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QUALITA’ DELL’ARIA E RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO AIA

Come negli anni precedenti proseguirà l’impegno:

• per il rilascio, il riesame, e la modifica delle Autorizzazioni Integrate Ambientali degli Impianti industriali, di alcune tipologie di impianti di trattamento dei rifiuti (es incenerimento, coincenerimento, depurazione rifiuti liquidi etc..) e degli allevamenti intensivi di suini ed avicoli (in capo al Servizio successivamente al trasferimento del personale del Servizio Agricoltura Provinciale alla Regione Lombardia),

• per il rilascio del procedimento Autorizzativo unico (PAUR) ad impianti AIA di competenza del Servizio soggetti a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA),

• per la Verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (Verifica di VIA) di progetti relativi ad impianti AIA di competenza del Servizio soggetti a Verifica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).

Si tratta di attività che comportano valutazioni complesse, ed, in particolare, consistente per lo più nell’esame di progetti di grandi impianti di per sé ad elevato potenziale impatto ambientale, valutandone gli impatti sulle varie matrici ambientali, per cercare di prevenire e tenere sotto controllo, in maniera coordinata, le diverse forme di inquinamento che possono causare.

Il Servizio inoltre proseguirà ad assicurare la partecipazione alle riunioni Regionali dei vari tavoli di Coordinamento AIA e VIA e lo svolgimento di incontri, anche in modo telematico, con Ditte ed Enti, al fine di favorire la condivisione di decisioni e scelte.

Per il 2022 si prevede un’attività oltretutto più impegnativa rispetto agli anni precedenti:

• fortunatamente in seguito alla pandemia le attività stanno ripartendo.. La ripartenza comporta modifiche e si spera miglioramenti. Si prevede quindi un notevole afflusso di istanze per modifiche non sostanziali di impianti AIA e, in misura minore, di istanze per modifiche sostanziali e di istanze per nuove autorizzazioni;

• si prevede anche un discreto numero di istanze relative a PAUR e Verifiche di assoggettabilità a VIA di competenza del Servizio;

• sarà inoltre necessario occuparsi dei riesami delle Autorizzazioni Integrate Ambientali di impianti esistenti che svolgono attività per le quali sono state pubblicate in GUUE le conclusioni sulle B.a.t. (il riesame deve essere obbligatoriamente effettuato entro 4 anni dalla pubblicazione in GUUE delle B.a.t.

conclusions relative all’attività principale svolta dagli impianti). In particolare nel 2022 si dovranno effettuare i riesami delle AIA delle attività di trattamento rifiuti di competenza del Servizio;

• rimarrà di rilevo anche l’impegno richiesto per garantire la partecipazione a tavoli di lavoro convocati da Regione Lombardia per affrontare in modo omogeneo i riesami e per la valutazione preliminare degli aspetti da trattare nelle conclusioni sulle B.a.t in fase di redazione.

Con le risorse attualmente disponibili, tenuto conto dei carichi di lavoro previsti, si evidenzia una fortissima criticità nelle tempistiche di conclusione delle varie attività autorizzatorie.

Aria e Impianti Termici

Il Servizio è attivo con la propria attività tecnico amministrativa sui vari fronti:

• Ispezione degli impianti termici ad uso civile: con l’esecuzione di ispezioni in campo, che avviene con l’utilizzo di ispettori esterni aventi specifiche requisiti tecnico/professionali, nelle centrali termiche e negli immobili dotati di impianto di riscaldamento autonomo, con verifiche sulla avvenuta manutenzione attraverso di accertamenti documentali, con la gestione del Catasto Regionale Impianti termici (CURIT), con l’assistenza ai cittadini ed alle imprese del settore.

Attingendo all’elenco di tecnici esperti approvato nel 2021 si procederà all’affidamento di incarichi di servizio nonché a valutare l’oppotunità/necessità di “acquistare” ulteriori ispezioni sul mercato elettronico NECA avvalendosi della Convenzione proposta da ARIA S.p.A. per tale attività.

Le ispezioni saranno eseguite nei Comuni della Provincia che verranno selezionati anche sulla base di una programmazione basata sulla analisi delle ispezioni eseguite negli anni precedenti.

Si proseguirà nello svolgimento di periodici incontri “tecnici” con le Associazioni dell’Artigianato a cui fanno capo le aziende che operano nel settore (installatori e manutentori), unitamente ai funzionari del Comune di Bergamo (Ente competente per la Città di Bergamo in materia) sugli argomenti di comune interesse (gestione del CAIT, attività di manutenzione ed ispezione degli impianti ecc.) privilegiando collegamenti in remoto.

Nell’ambito delle risorse umane e finanziarie disponibili, si prevede di aderire, quando messo a disposizione da Regione Lombardia e Aria S.p.A al progetto tablet/server per implementare l’informatizzazione pel processo di ispezione con il sistema CURIT di Regione Lombardia; progetto già individuato come obiettivo da perseguire a cui però non è stato possibile dare corso perché non ancora disponibile per gli Enti.

Con la ripresa delle ispezioni si prevede inoltre di semplificare e razionalizzare le attività di back-office conseguenti alle attività di ispezione (informatizzazione dei “rapporti di ispezione” e loro registrazione anche acquisendo un applicativo per la gestione delle non-conformità e la generazione della corrispondenza verso i Comuni e altri Enti competenti, i manutentori ed i responsabili di impianto, nonché per la predisposizione di diffide e sanzioni amministrative).

Conseguentemente alla attivazione di Corsi da parte dei Centri di Formazione accreditati si provvederà alla organizzazione e della esecuzione degli esami di abilitazione per il conseguimento del patentino di conduttore degli impianti termici civili con potenzialità superiore a 232 kw (attraverso una commissione formata dal funzionario del Servizio e da due membri esperti esterni che sono stati individuati nel 2017 attraverso un bando pubblico) nonché il rilascio del patentino stesso.

• Emissioni in atmosfera: proseguirà l’attività tecnico amministrativa di valutazione delle adesioni alle autorizzazioni in via generale (attività in deroga - art.272 D.lgs. 152/2006 s.m.i.) delle Aziende che scelgono di non avvalersi dell’AUA (anche attraverso il portale MUTA di Regione Lombardia che ha attivato la sezione destinata alle “Attività in deroga” - ADEM), nonché delle modifiche “non sostanziali”

per impianti/installazioni in possesso della autorizzazione rilasciata ai sensi dell’art.269 D.lgs. 152/2006 s.m.i.. L’attività di istruttoria e rilascio delle modifiche “non sostanziali” ai sensi dell’art.269 D.lgs.

152/2006 s.m.i. considerata “residuale” dopo l’introduzione della autorizzazione unica ambientale AUA, non si è rivelata tale negli anni, ciò anche in ragione della DGR X/7570 del 18.12.2017 di Regione Lombardia che ha introdotto indirizzi di semplificazione per le modifiche degli impianti in materia di emissioni in atmosfera, ampliando le possibilità di ricorrere allo strumento della modifica non sostanziale della autorizzazione ex art. 269 D.Lgs.152/2006 in alternativa al rilascio della AUA, procedimento amministrativo che implica considerevoli tempi di rilascio. Si prevede anche nel 2022 un discreto afflusso di istanze da istruire come verificatori negli ultimi anni.

• Impianti mobili di trattamento rifiuti: verranno istruite le istanze presentate alla Provincia, autorizzando gli impianti mobili di recupero e smaltimento rifiuti ai sensi dell’art. 208 comma 15 del D.Lgs.152/2006 smi., nonché le verifiche di VIA (che si prevedono in riduzione rispetto al passato, viste le esclusioni

introdotte dalla L. 108/2021) e l’esecuzione delle campagne di trattamento da realizzarsi con impianti autorizzati sia dalla Provincia di Bergamo stessa che dagli altri Enti competenti a livello nazionale.

• Commissione Aeroportuale: verrà assicurata la partecipazione alla Commissione ex D.M. 31 ottobre 1997 (e degli annessi organi tecnici) per la definizione delle procedure antirumore e per la zonizzazione acustica dell’aeroporto “Caravaggio” di Orio al Serio. E’ garantita la partecipazione del rappresentante della Provincia sia alle riunioni della Commissione che al Gruppo Tecnico costituito all’interno della stessa.

Nell’ambito della commissione il Servizio è inoltre coinvolto nel procedimento di VAS della zonizzazione acustica aeroportuale e nella procedura Via per il Piano di Sviluppo Aeroportuale 2030;

• Rumore sovracomunale: problematiche in materia di rumore ambientale sovracomunale saranno affrontate a richiesta dei Comuni allorché la questione non sia circoscritta al territorio di un solo Comune ma ne investa altri.

• Industrie a rischio di incidente rilevante (ex D.Lgs. 105/2016 - che ha sostituito il D.Lgs 334/99): è assicurata la partecipazione del rappresentante della Provincia al Comitato Tecnico Regionale presso la Direzione Regionale Vigili del Fuoco e la collaborazione con il Servizio Protezione Civile Provinciale.

E’ poi garantito il necessario coordinamento con i procedimenti AIA - Autorizzazioni Integrata Ambientale, alla luce delle nuove disposizioni introdotte con il D.Lgs. n.46/2014 nonché le valutazioni in ordine alla compatibilità ambientale introdotta dal D.Lgs. 105/2015 per gli impianti soggetti.

Autorizzazioni Uniche Ambientali - AUA

Il Servizio si occupa del rilascio delle Autorizzazioni Uniche Ambientali ai sensi del DPR 59/2013, che vengono richieste alla Provincia dalle aziende tramite gli Sportelli Unici per le Attività Produttive dei diversi Comuni. Tali autorizzazioni possono ricomprendere uno o più titoli abilitativi tra cui:

l’autorizzazione allo scarico in corpo idrico superficiale e/o fognatura e/o suolo, l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera, l’autorizzazione al recupero di rifiuti non pericolosi in procedura semplificata, il nulla osta per l’impatto acustico.

Dall’attivazione del servizio nel 2013 sono pervenute circa 2520 istanze delle quali è stato concluso circa il 78%. In particolare nel corso del 2020 sono stati rilasciati 232 atti e sono invece pervenute 119 nuove istanze. Pur essendo il numero di autorizzazioni rilasciate superiore al numero di istanze pervenute, permane il problema degli arretrati che determina ritardi nel rilascio degli atti.

A ciò si aggiunge il progressivo incremento del numero di richieste di modifiche sostanziali di AUA già rilasciate.

Per cercare di rendere più veloce il recupero degli arretrati gravanti sul servizio ci si avvalsi nel corso del 2021 di una forma di supporto esterno individuato mediante procedura di affidamento ai sensi del D. Lgs 50/2016 ed in parallelo è stata avviata una progressiva reimpostazione dell’attività lavorativa in modo da sgravare il personale adibito a mansioni tecniche dal dover svolgere anche mansioni amministrative. Nel corso del 2022 si deciderà, in base ai risultati ottenuti ed ai livelli di recupero raggiunti, se sia conveniente o meno avvalersi nuovamente di un supporto tecnico esterno.

Proseguirà la gestione di tutte le funzioni amministrative connesse alle attività produttive in possesso di AUA che di volta in volta si rendono necessarie (volture, attività di vigilanza, accettazione/svincolo fidejussioni, aggiornamento banche dati, ecc). Viene inoltre assicurata la gestione dei provvedimenti conseguenti agli accertamenti espletati dal personale di vigilanza (ARPA, Carabinieri, ecc). Si tratta nel complesso di un’attività in forte crescita, anche in conseguenza del progressivo incremento delle autorizzazioni rilasciate.

Il Servizio effettuerà inoltre le verifiche di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale per aziende soggette a tale verifica preliminarmente all’eventuale rilascio dell’AUA e fornirà i pareri richiesti dal Servizio Pianificazione nell’ambito dei procedimenti di competenza in materia di VAS quando connessi a siti produttivi soggetti ad AUA.

Il Servizio continuerà a partecipare attivamente agli incontri del tavolo tecnico regionale istituito per approfondire le problematiche di carattere giuridico amministrativo legate all’Autorizzazione Unica Ambientale e uniformare le modalità operative tra le Province.

Verrà inoltre garantita la presenza agli incontri del tavolo tecnico regionale delle emissioni in atmosfera in cui vengono condivise con Regione, ARPA e le altre province le nuove normative tecniche regionali di nuova emanazione e le corrette interpretazioni, ove necessarie, delle normative in essere.

Proseguirà la partecipazione ai tavoli tecnici convocati dai Comuni per problematiche legate a molestie olfattive causate da aziende soggette ad Autorizzazione Unica Ambientale al fine di fornire il supporto tecnico del Servizio, coordinandosi, unitamente ad ATS ed ARPA, con l’azione amministrativa comunale.

Proseguirà il servizio di assistenza e consulenza, sia telefonica che via e mail, a tutti i SUAP che ne abbiano bisogno, fornendo indicazioni sulle modalità procedurali, inviando fac-simili o illustrando/spiegando la normativa di riferimento. Al fine di coordinare i SUAP nelle modalità di svolgimento dei procedimenti di Autorizzazione Unica Ambientale viene mantenuta aggiornata una apposita pagina sul sito internet provinciale.

Assistenza e consulenza in materia di normativa ambientale vengono fornite anche alle aziende che ne facciano richiesta. In questi casi si tratta di fornire chiarimenti sul procedimento AUA, sulle prescrizioni degli atti autorizzativi, di proporre e promuovere scelte aziendali che siano il più possibile compatibili con lo sviluppo sostenibile.

Con riferimento all’emergenza COVID-2019, pur mantenendo un’impostazione flessibile dell’attività lavorativa, si procederà ad una graduale riduzione della modalità lavorativa da remoto. Si approfitterà della situazione contingente per proseguire nell’incremento del livello di digitalizzazione dei procedimenti in capo al servizio.

MISSIONE 10 – TRASPORTI E DIRITTO ALLA