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CAPITOLO SECONDO

2.2 Le redazioni in prosa francese

2.2.4 La redazione di Londra

Il manoscritto

La redazione L è una traduzione libera del XV secolo trasmessa dal solo manoscritto 20 C II, British Library Royal, ff. 210r-236r; incipit: Cy

commence la cronique et histoire des mervilleuses aventures de Appolin roy de Thir… explicit: Cy fine l’istore et cronique de Appolin roy de Thir.

Sono presenti tre miniature: pp. 210r, 217v, 223r, descritte negli studi di Archibald e Burgio.78

Alcune parti di questa versione sono state edite da Zink, mentre l’intero testo è stato pubblicato da Burgio e Agrigoroaei.79 Il testo è inoltre accompagnato da alcune miniature.

Edizioni

Agrigoroaei 2006; Zink 198280 (parziale). Studi

76 Per un’analisi dettagliata dell’opera cfr. Rocchetti 1995/96 (tesi di laurea). 77

D’ora in avanti L; edizione Agrigoroaei 2006.

78 Archibald 1991, p. 199; Burgio 2002; Moretti 2001, pp. 97: «Il testo include tre miniature

che fanno riferimento ad alcuni episodi della storia incentrati su figure femminili (le donne amate da Apollonio). La prima miniatura (f. 210r) illustra Antioco e sua figlia in camera da letto; nella seconda (f. 217v) è rappresentata la principessa di Cirene che consegna ad Apollonio la lettera con la quale intende informare il padre di voler sposare il naufrago approdato a Cirene; la terza miniatura, infine, descrive il medico di Efeso che guarda i suoi discepoli mentre sollevano la bara nella quale giace la principessa di Cirene creduta morta».

79

Redazione di Londra : London, British Library, Royal 20 C II, 210r-236r (èd. Critique par Burgio); La Chronique et histoire des mervilleuses Aventures de Appolin roy de Thir, (éd. Critique par Vadimir Agrigoroaei); Burgio 2002, pp. 267-268.

53

Singer 1895, pp. 88-8981; Lewis 1915; Archibald 1991, p. 199; Moretti 2001; Burgio 2002; Capusso 2007,

Schema narrativo

Antefatto:

1) Episodio incestuoso 2) Enigma e sua soluzione

3) Ira di Antioco e fuga di Apollonio da Tiro [mancata enunciazione dell’episodio di Taliarco]

4) Apollonio approda a Tarso e incontro con Strangullione, salva la città dalla carestia [mancata enunciazione dell’episodio dell’incontro con Ellenico]

Matrimonio:

1) Naufragio presso Cirene e incontro col pescatore 2) Incontro Apollonio-Archestrate, prove ginniche 3) Banchetto alla corte di Archestrate

4) Esibizione musico-canora della principessa e di Apollonio 5) Matrimonio Apollonio-principessa

Ostacoli:

1) Morte apparente della moglie di Apollonio e suo abbandono in mare all’interno di una cassa

2) Peripezie di Tarsia a Tarso e a Mitilene 3) Apollonio in Egitto

Ritrovamento:

1) Apollonio ritrova Tarsia a Mitilene [notare la mancata enunciazione degli indovinelli]

2) Apollonio ritrova la moglie ad Efeso

54 Soluzione finale

1) Ritorno ad Antiochia e presa di possesso del regno

2) Ritorno a Tarso: processo e condanna di Strangullione e Dionisiade 3) Ritorno a Cirene: Apollonio regna fino alla morte

Analisi del testo

Questa versione di HART è stata in qualche modo medievalizzata, ma non risulta altrettanto innovativa quanto quelle di V e B82. In opposizione alla tendenza amplificatoria di queste ultime, la versione L è caratterizzata da una tendenza riduttiva, evidente soprattutto nella prima parte, in cui riassume addirittura il modello proposto in HART.

Il racconto inizia con la descrizione della moglie di Antioco, dettaglio estraneo ad HART, donna di straordinaria bellezza, eguagliata dalla figlia, della quale ci vengono fornite molte più informazioni relative alla sua educazione. Nel seguito della narrazione sembra prevalere una maggiore aderenza al modello latino tranne che per alcuni dettagli di seguito enunciati. A differenza del modello latino, nella redazione L, scompare ogni riferimento alla taglia posta da Antioco sulla testa di Apollonio e non si fa alcuna menzione di Taliarco, il fedele intendente di Antioco inviato alla ricerca del principe che, dopo aver compreso di essere in pericolo di vita, fugge dalla corte di Antiochia e fa ritorno a Tiro. In seguito, come in HART, Apollonio offre il suo aiuto agli abitanti di Tarso ai quali, in cambio di protezione, cede il carico di grano imbarcato al momento della sua partenza da Tiro.

A Pentapolis non c’è il ginnasio e l’incontro tra Apollonio e Archestrate avviene nella piazza principale della città; durante l’incontro fra Tarsia e Apollonio, non vengono enunciati gli enigmi, ma il narratore indirettamente

82

Come specifica Capusso 2007, p. 78: « […] si tratta di un testo fondamentalmente neutro nella sua sostanziale aderenza ad HART, da cui si discosta per un certo numero di innovazioni marginali, sia singole che […] comuni ad alcuni altri esponenti della tradizione».

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riferisce circa una serie di indovinelli ai quali Apollonio risponde correttamente. Inoltre è da sottolineare la scomparsa di qualsiasi riferimento a elementi pagani, sostituiti da continui richiami a Dio: si può portare qui ad esempio l’episodio relativo all’ingresso di Tarsia nel bordello di itilene, quando il malvagio lenone le impone di adorare una statua fatta d’oro e di pietre preziose che rappresenta il dio Priapo. La risposta della fanciulla risponde ad un certo gusto epico-agiografico:

« Sire, saulf votre grace je n’ay pas acoustumé de aourer tel ymage. Ce sont

les sarasins qui aourent les ydoles »83

[« Signore, sia salva la vostra grazia, io non sono stata abituata ad adorare una tale immagine. Sono i saraceni che adorano gli idoli».]

Il finale varia leggermente rispetto ad HART: lì dove si citavano le due stesure delle avventure della sua vita, qui, Apollonio ne redige sei copie, depositate ad Efeso, presso il tempio di Diana, ad Antiochia, a Tarso, a Cirene e a Tiro.

Si elencano di seguito ulteriori mutamenti rispetto al modello presente in HART84:

 L’azione incestuosa di Antioco è descritta con dovizia di particolari: per prima cosa si espongono i tormenti del re di fronte al manifestarsi del desiderio perverso poi, in un secondo momento è riportata la violenza sulla figlia.

 Mancanza totale degli episodi relativi ai personaggi di Taliarco (intendente di Antioco mandato in cerca di Apollonio a Tiro) ed Ellanico (il saggio che per primo incontra Apollonio a Tarso)85

83

Redazione di Londra, London, British Library, Royal 20 C II, 210r-236r, p. 49.

84 Seppur in minor numero e di minore importanza rispetto a V B.

85 Mancanza che non crea disagi narrativi. Per gli schemi narrativi di L cfr. Capusso 2007,

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 Il pescatore di Cirene che Apollonio incontra dopo aver fatto naufragio, mantiene i toni agiografici di HART, ma a differenza del modello latino e in conformità con la redazione V, egli cerca di coinvolgere Apollonio nella sua attività di pesca (se non dovesse trovare fortuna in città).