4. IL TURISMO NELLA PROVINCIA DI BERGAMO: POLITICHE E STRATEGIE DI RILANCIO
4.4 I servizi accessori alla ricettività 4.4.1 Gli impianti sciistici
L’offerta sciistica costituisce il maggior fattore di attrazione delle Orobie nella stagione invernale e interessa principalmente la zona delle alte Valli Brembana e Seriana, per loro particolare collocazione ed esposizione è meta molto ambita dagli sciatori.
Le valli orobiche offrono la possibilità di sciare in un ambiente naturale antropizzato da lungo tempo, dove la presenza dell’uomo sì è sedimentata in villaggi e territori che esprimono una forte identità culturale, oggi ben percepibile dal turista attento.
In Val Brembana la stazione sciistica più antica e nota a livello internazionale è senz’altro Foppolo. Eo in corso il progetto di ampliamento della stazione di Foppolo che prevede la realizzazione di alberghi, parcheggi e case in pietra con il tetto in Ardesia che costituiranno una sorta di villaggio alpino. Inoltre sono stati approvati dalla Regione Lombardia gli accordi di programma per i comprensori sciistici di Foppolo, Lizzola e Colere, che prevedono nuovi impianti di risalita, più comodità per i bambini, gli snowboarder e i principianti, nuovi impianti di innevamento artificiale, interventi di manutenzione sulle piste per accrescerne la sicurezza, piste di interconnessione e infrastrutture volte al miglioramento dell’accessibilità.
Le stazioni che interessano l’area di Bergamo sono Monte Pora, Presolana, Spiazzi di Gromo, Lizzola-‐ Valbondione, Colere e Schilpario. Il comprensorio della Presolana racchiude due località: Monte Pora e Cantoniera-‐Presolana e la zona della Cantoniera le piste sono particolarmente adatte ai principianti e per questa ragione la stazione è diventata il primo centro lombardo specializzato nell’insegnamento della disciplina ai portatori di handicap.
Il Monte Pora offre, invece, piste più varie e impegnative destinate ad un’utenza più tecnica. Qui è presente uno snow park e da alcuni anni si scia anche in notturna sulla pista “Malga Pora. In alta Valle Seriana le piste di Valbondione-‐Lizzola si snodano lungo 30 km e sono alla portata di qualsiasi sciatore. Si tratta di una stazione prettamente invernale che, per la sua localizzazione geografica, consente la pratica dello sci alpinismo e di ospitare competizioni sportive di buon livello. Gli impianti hanno una portata oraria media di 1000 persone. Colere, in Val di Scalve, è una stazione sciistica che, a causa della sua conformazione rigida (pendii ripidi e cime rocciose) è certamente più indicata per chi ha intenzione di sciare su tracciati altamente tecnici. Nell’insieme i suoi impianti di risalita assicurano una portata oraria di 5300 persone. Schilpario si può praticare lo sci ad ogni livello, le piste sono adatte sia allo sciatore altamente tecnico che al meno esperto.
località, dipendono fortemente dalla congiuntura nevosa. Per evitare l’inattività invernale di questi centri minori sarebbe auspicabile garantire un’offerta diversificata con impianti di altro genere come quelli di pattinaggio sul ghiaccio oppure sarebbe altresì opportuno dotare queste località di altre infrastrutture quali centri termali destinati al wellness e al relax per un target senior, ma non solo.
L’offerta montana bergamasca tuttavia non significa solo scii; da tempo ha sviluppato ampie opportunità,quali snowboard, bob, pattinaggio sul ghiaccio, itinerari destinati alle camminate con le ciappole e piste da fondo. Tra le stazioni sciistiche più importanti e note per la pratica del fondo c’è quella di Schilpario: completamente immersa nella natura la pista, che parte a 1140 m, dispone 4 anelli da tre, cinque, otto e dieci chilometri.
In considerazione del generale cambiamento delle attività sulla neve, le stazioni orobiche si sono attrezzate con quanto necessario alla pratica dei più svariati sport invernali cercando di soddisfare le aspettative del turista che è sempre più in cerca di esperienze e, oltre alla qualità dei servizi, richiede di poter vivere delle emozioni. I centri sciistici orobici bergamaschi servono un prevalentemente un mercato di prossimità generando un forte escursionismo nel week end; infatti sono facilmente raggiungibili normalmente in poco più di un’ora e mezza di macchina da Milano dal quale distano al massimo 100 km. Inoltre la rete di autobus serve tutte le stazioni sciistiche della Provincia di Bergamo. Non si tratta tuttavia solo di turisti domenicali, poiché la vicinanza dell’aeroporto di Orio al Serio all’imbocco delle due valli maggiori ha favorito l’aumento delle presenze anche straniere e conseguentemente delle settimane bianche.
4.4.2 Gli impianti di risalita estivi
Tra gli impianti di risalita estivi sono dominanti quelli a maggiore portata come le seggiovie e le cabinovie che diventano preziosi alleati per salire in quota senza fatica ed accedere così ai sentieri più alti dai quali si possono intraprendere escursioni alla volta dei rifugi alpini. In Provincia di Bergamo gli impianti di risalita sono aperti durante la stagione estiva solo nei grandi centri località a doppia valenza invernale ed estiva, Foppolo e Carona in Valle Brembana; a Colere e Schilpario in Val di Scalve. In Valle Seriana sono aperte le seggiovie di Gromo-‐ Spiazzi, Valbondione-‐Lizzola, Cantoniera-‐Presolana. In quota si trovano punti ristoro, un parco giochi per i bambini e un parco daini, il tapis roulant consente ai bambini di praticare lo sci d’erba estivo e percorrere l’entusiasmante e tortuosa discesa dei Tubbies ovvero scivolare con dei gommoni gonfiabili lungo una pista generalmente realizzata in erba sintetica. Eo fondamentale rilanciare località frequentate prevalentemente durante il periodo invernale ampliando la fruzione stagionale di alcune aree e impianti, sul modello di formule di successo: la montagna d’estate non è fatta solo di trekking ma anche di divertimento, d’avventura, di relax e di sport d’altro genere come la mountain bike. Le località cominciano a dotarsi di punti noleggio bici e magari attrezzare le seggiovie con appositi ganci per il trasporto delle mountain bikes, dove è possibile salire con la propria bicicletta attraverso l’impianto e poi scendere con il proprio mezzo.
4.4.3 Gli impianti sportivi
A completamento del quadro delle infrastrutture sportive vengono inseriti in questo capitolo anche gli impianti sportivi che notoriamente rappresentano un servizio complementare per il turista; ai fini turistici possono essere significativi alcuni impianti ubicati in comuni a forte intensità, mentre altri hanno maggiore rilevanza per la popolazione locale. In effetti, gli impianti sportivi vengono generalmente realizzati in funzione della popolazione locale la maggior parte delle strutture è ubicata nelle aree più urbanizzate. Le strutture delle località d’alta valle sono volte soprattutto alla pratica di sport invernali e del calcio i cui campi sono disponibili in ogni comune. Spesso proprio in questi comuni montani si tengono anche competizioni di livello agonistico di sport, che necessitano di particolari condizioni del terreno.
In alcuni casi gli impianti sono tuttavia intesi alla frequentazione turistica e talora possono rappresentare un surplus per la località. L’esistenza di piscine e campi da tennis costituisce senz’altro motivo di appeal per qualsiasi target e quindi per qualsiasi località,anche se esigono strutture talvolta costose, non solo per l’investimento, ma anche per la gestione, e quindi di non facile accesso per i piccoli comuni. La presenza di impianti ben attrezzati destinati al calcio può rappresentare invece un’opportunità strategica per la valorizzazione turistica della destinazione, perché offre la possibilità di ospitare squadre di calcio per la preparazione e la formazione: non solo i grandi club, ma anche le formazioni giovanili che, in termini quantitativi, sono anche più significativi. Si tratta di un opportunità che molte località hanno già sfruttato, e che, oltre ad una buona struttura sportiva di base, esige ricettività e servizi adeguati.
4.5 Politiche e iniziative di rilancio territoriale