Capitolo III. La Fondazione e il suo contesto Analisi dei punti di forza e di debolezza
3.4 Una sintesi e alcune riflession
La Tavola 3.3 propone una sintesi di quanto emerso nei paragrafi precedenti.
Tav. 3.3 – Analisi Swot Terre Medicee
Punti di forza Punti di debolezza
Novità della Fondazione; Localizzazione della Fondazione; Accessibilità;
Location della Fondazione; Forma giuridica;
Offerta culturale; Continuità dell’attività;
Focus locale e attenzione ai più giovani; Sinergie e partnership.
Pianificazione strategica; Pianificazione pluriennale; Marketing;
Mission;
Strutture per gli eventi; Conoscenza del pubblico; Servizi aggiuntivi;
Mancanza di coordinamento/interazione con il settore turistico;
Informazione e web; locazione delle strutture.
Opportunità Minacce
Aumento della popolazione; Settore Turistico;
Aumento della permanenza media nelle strutture ricettive;
Aumento dei consumi culturali;
Presenza di altre infrastrutture culturali sul territorio; Possibilità di finanziamento;
Unesco.
Riduzione della spesa pubblica in ambito culturale; Riduzione dei contributi privati in ambito culturale; Politica culturale italiana;
Carenti regole di accountability del settore e assenti conoscenze scientifico/statistiche;
Settore turistico;
Trattamento fiscale/tributario del settore no profit.
132
67
Rispetto a quanto analizzato, la mancanza di una vera e propria mission e di una pianificazione strategica costituisce un elemento di particolare fragilità in una riflessione di lungo periodo sulla sopravvivenza e sulla vitalità della Fondazione.
A tal proposito vale la pena sottolineare che per strategia si intende “la definizione di un piano d’azione, generalmente con un orizzonte temporale di medio/lungo termine, da utilizzare per giungere a un determinato scopo o traguardo attraverso l’impostazione, il coordinamento, l’attuazione e il controllo di una o più azioni”133
.
In ambito culturale le strategie sono più precisamente un “insieme di decisioni in grado di combinare capacità e risorse di una impresa con le opportunità dell’ambiente, per generare valore per chi ha interesse nell’impresa stessa (stakeholder)”134
.
In generale, i principali elementi che formano strategie di successo possono essere sintetizzati come segue135:
Presenza obiettivi di medio/lungo periodo semplici, chiari, coerenti. Analisi e comprensione dell’ambiente esterno e interno all’impresa.
Valutazione delle opzioni e delle diverse alternative.
Capacità di scelta delle azioni da intraprendere, stabilendo tempi, modi e valutando obiettivamente le risorse.
Implementazione di azioni, monitorando gli effetti, correggendo i percorsi in itinere e valutando i risultati conseguiti.
La pianificazione può poi essere distinta in pianificazione di lungo termine e pianificazione strategica136:
133 L. Argano, P. Dalla Sega, Nuove organizzazioni culturali (cit. nota 82), p. 37. 134
L. Argano, P. Dalla Sega, Nuove organizzazioni culturali (cit. nota 82), p. 37. 135
L. Argano, P. Dalla Sega, Nuove organizzazioni culturali (cit. nota 82), p. 37. 136
68
Tav. 3.4 – Pianificazione a lungo termine e Pianificazione strategica
Pianificazione a lungo termine Pianificazione strategica
Considera il futuro prevedibile Considera il futuro non prevedibile Vede la pianificazione come un processo
periodico
Vede la pianificazione come un processo continuativo
Considera ogni tendenza o fatto come stabile Si aspetta nuove tendenze, sorprese e cambiamenti
Parte dal futuro più probabile e procede considerando azioni e risultati ottenuti in passato dall’organizzazione
Considera una gamma di futuri possibili e privilegia strategie basate su scenari e valutazioni aggiornate nell’ambiente in cui l’organizzazione opera
Fonte: L.Argano, P. Dalla Sega, Nuove organizzazioni culturali (cit. nota 82), p. 41.
Prima di porre in essere la pianificazione l’organizzazione deve137 :
Definire gli input di partenza, le esigenze di base e le questioni principali che sono all’origine del processo.
Definire le modalità di conduzione del processo, gli attori coinvolti nell’organizzazione, i livelli decisionali e di governo del processo, le modalità di condivisione e di costruzione di consenso, se necessario verso l’esterno.
Rimuovere tranelli e ostacoli, incluse scarse convinzioni, al processo.
Per implementare una pianificazione strategica ad hoc, Terre Medicee, dovrebbe anche cercare di risolvere altre problematiche emerse dall’analisi Swot. Uno dei punti debolezza dell’organizzazione, infatti, riguarda l’incapacità della stessa di utilizzare metodologie statistiche per conoscere i propri visitatori; sarebbe perciò opportuno che la Fondazione cercasse di utilizzare delle metodologie statistiche efficaci per conoscere il proprio pubblico, ciò le permetterebbe di dar vita a strategie efficienti.
Inoltre, un altro elemento di fragilità della Fondazione, emerso durante lo studio dei bilanci preventivi 2010-2011, riguarda l’incapacità della stessa di autofinanziarsi e la situazione è aggravata da altri due aspetti che rappresentano per Terre Medicee delle minacce, ovvero la riduzione della spesa pubblica in ambito culturale a causa della crisi economico-finanziaria e
137
L. Argano, P. Dalla Sega, Nuove organizzazioni culturali (cit. nota 82), p. 37. 137
69
la diminuzione dei contributi privati. Se i contributi pubblici e privati, che insieme ai contributi dei soci della Fondazione, rappresentano più dell’80% delle entrate di Terre Medicee, continueranno a diminuire, la Fondazione dovrà cercare delle soluzioni alternative. Ad esempio puntando sulla locazione delle strutture per matrimoni, feste ecc o sui cosiddetti servizi aggiuntivi (es. bar/ristorante) che ad oggi sono assenti all’interno delle strutture dell’organizzazione.
La presenza di servizi aggiuntivi potrebbe determinare un incremento dei visitatori, infatti, “i consumatori che devono scegliere fra due teatri in cui è in programmazione lo spettacolo cui desiderano assistere potrebbero optare per uno piuttosto che per un altro sulla base della presenza o meno di parcheggi, di un bar all’interno della struttura dove bere qualcosa prima o dopo lo spettacolo (servizi collegati)”138
.
Un’alternativa per reperire maggiori risorse economiche potrebbe essere anche quella di partecipare ai vari bandi riferibili a finanziamenti per attività culturali. Per esempio la Fondazione potrebbe partecipare al Bando interventi in materia di paesaggio, il quale finanzia anche tutta una serie di iniziative per la diffusione della cultura del paesaggio139. A questo proposito va ricordato il progetto della Fondazione di istituire un Osservatorio permanente del Paesaggio Apuano, oppure le varie attività didattiche per i bambini volte all’educazione e alla sensibilizzazione proprio su queste tematiche e ancora le mostre ed esposizioni il cui tema principale è quello paesaggistico (ad esempio, la mostra “Massaciuccoli. Il lago degli artisti”).
Altri bandi a cui la Fondazione potrebbe partecipare sono il Bando interventi sui beni culturali e il Bando 2013 Fondazione Banca del Monte di Lucca, in quanto rivolti a tutti i soggetti pubblici e privati no profit che perseguono scopi di utilità sociale e/o di promozione dello sviluppo economico140.
138 F.Colbert, Marketing delle arti e della cultura (cit. nota 83), p. 29. 139
www.cesvot.it 140
70
Da sottolineare che la seconda principale funzione di Terre Medicee riguarda proprio lo sviluppo economico di Seravezza, infatti l’Amministrazione Comunale della cittadina, fin da subito, sottolinea che la Fondazione non si propone solo come un volano di rilancio culturale e civile, ma anche economico del territorio per rafforzare il settore lapideo e far decollare il turismo. Come noto, infatti, soprattutto a causa della vicinanza con la costa che raccoglie il maggior numero di arrivi e presenze turistiche, a Seravezza, così come negli altri comuni dell’entroterra, il turismo è poco sviluppato.
Anche se le problematiche legate alla Fondazione presa in esame sono molteplici è importante sottolineare che se il Palazzo Mediceo di Seravezza entrasse davvero a far parte del Patrimonio Unesco, molte di queste problematiche potrebbero risolversi. Così la grande opportunità per il Palazzo diventerebbe anche la grande opportunità di Terre Medicee e della cittadina di Seravezza.
71