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Capitolo 5. Indagine empirica sull’implementazione dei sistemi di controllo di gestione

5.2 Definizione del campione e delle variabili

5.2.1 Statistiche descrittive

Le statistiche riguardanti il settore di appartenenza delle aziende che hanno risposto al questionario sono riportate nella seguente tabella:

Figura 13. Settore di appartenenza delle imprese

Settore Quantità Percentuale sul Totale Carta 21 20,59% Legno 21 20,59% Metallurgia 12 11,76% Mobile 11 10,78% Tessile 37 36,27% Totale complessivo 102 100,00%

Inoltre, 85 aziende su 102 hanno un numero di dipendenti che va dai 50 ai 100 (83,33%), mentre le rimanenti 17 imprese hanno dai 101 ai 249 dipendenti (16,67%).

Per quanto riguarda il fatturato e gli anni di costituzione delle imprese, le seguenti tabelle mostrano le varie configurazioni ottenute:

143 Figura 14. Raggruppamento in termini di fatturato delle imprese

Raggruppamento

Numero

aziende % sul totale

Minore di 5 mln 17 16,67%

Da 5 a 20 mln 64 62,75%

Maggiore di 20 mln 21 20,59%

Totale 102 100,00%

Figura 15. Raggruppamento in termini di anni di costituzione delle imprese

Raggruppamento

Numero

aziende % sul totale

Meno di 20 anni 26 25,49%

Da 20 a 50 anni 57 55,88%

Più di 50 anni 19 18,63%

Totale 102 100,00%

Dalle due tabelle si nota che la maggior parte delle medie imprese che ha risposto al questionario ha avuto nel 2017 un fatturato che va dai 5 ai 20 milioni di euro (62,75%) e sono costituite da 20 a 50 anni (55,88%).

Abbiamo anche suddiviso gli anni di lavoro dei responsabili del controllo di gestione che hanno risposto al questionario, ottenendo le seguenti informazioni riportate in tabella:

Figura 16. Anni di lavoro del rispondente all’interno dell’azienda

Raggruppamento

Numero

aziende % sul totale

Meno di 10 anni 39 38,24%

Da 10 a 25 anni 51 50,00%

Più di 25 anni 12 11,76%

Totale 102 100,00%

Si nota che la metà dei rispondenti al questionario ha dai 10 ai 25 anni di esperienza maturata, segue un 38,24% di rispondenti con meno di 10 anni e solo l’11,76% ha più di 25 anni di esperienza alle spalle.

Per concludere la prima sezione del questionario è stato anche chiesto il luogo in cui risiede la sede principale dell’azienda, specificando se la sede principale è situata al nord, al centro o al sud Italia e si sono ottenute le seguenti informazioni:

144 Figura 17. Sede principale dell’azienda

Raggruppamento

Numero

aziende % sul totale

Nord Italia 75 73,53%

Centro Italia 18 17,65%

Sud Italia 9 8,82%

Totale 102 100,00%

La maggior parte delle imprese che hanno risposto al questionario sono localizzate nel Nord Italia (73,53%), quelle del Centro Italia rappresentano il 17,65% e solo 9 aziende su 102 sono del Sud Italia, rappresentando quindi l’8,82% del totale.

Nella seconda parte del questionario invece la prima domanda chiede in quale misura gli strumenti del controllo di gestione sono implementati all’interno dell’azienda.

Come per le altre domande della seconda sezione, è stata utilizzata una scala Likert da 1 a 7 in cui 1 rappresenta il punteggio più basso e 7 il punteggio più alto.

Nello specifico, 1 significa che le aziende non utilizzano lo strumento al proprio interno, mentre 7 significa che lo strumento è ampiamente utilizzato.

La figura seguente mostra le statistiche descrittive dei diversi strumenti di controllo di gestione utilizzati implementati dalle aziende.

145 Figura 18. Statistiche descrittive sull’utilizzo degli strumenti di controllo di gestione

Da questa tabella si nota che gli strumenti tradizionali del controllo di gestione sono in media più utilizzati rispetto agli strumenti evoluti. In particolare, il budget annuale di previsione, l’analisi della soddisfazione della clientela, il budget per funzioni operative e le statistiche di produzione e vendita sono gli strumenti più utilizzati nel nostro campione di medie imprese.

La seconda domanda indaga invece sui potenziali fattori che hanno favorito o possono favorire l’adozione e l’implementazione degli strumenti del controllo di gestione. Anche in questo caso è stata utilizzata una scala Likert da 1 a 7 in cui 1 significa che lo strumento non è rilevante, mentre 7 significa che lo strumento è molto rilevante.

La figura 19 mostra le statistiche descrittive dei fattori che hanno favorito o possono favorire l’adozione e l’implementazione di questi strumenti.

146 Figura 19. Statistiche descrittive dei potenziali fattori di implementazione degli strumenti di controllo di gestione

Da questa tabella si nota che tutti i fattori riportati in tabella sono abbastanza sentiti dalle aziende come fattori che hanno favorito o possono favorire l’adozione e l’implementazione di questi strumenti. Infatti la media si aggira sempre da un minimo di 3,99 a un massimo del 4,49.

Infine il questionario va a ricercare i potenziali fattori che possono ostacolare la diffusione degli strumenti del controllo di gestione.

Con l’utilizzo della solita scala Likert, le statistiche descrittive dei potenziali fattori negativi che potrebbero ostacolare lo sviluppo del controllo di gestione, sono riportate nella seguente tabella.

147 Figura 20. Percezione dei fattori che possono ostacolare gli strumenti del controllo di gestione

Possiamo quindi vedere che tutti i fattori potrebbero essere dei potenziali fattori di impedimento all’implementazione del controllo di gestione in azienda, in quanto la media va da un minimo di 4,30 ad un massimo di 5,19.

Per completare queste prime statistiche descrittive, occorre dire che l’82,35% delle aziende del questionario è di tipo familiare, il 10,78% di tipo imprenditoriale (non familiare) e il 6,86% prevalentemente manageriale, come riportato in Figura 21.

Figura 21. Composizione delle aziende del questionario

Tipo di azienda N. Aziende % sul Tot. Familiare 84 82,35%

Imprenditoriale (non familiare) 11 10,78%

Prevalentemente manageriale 7 6,86%

148 Il grafico seguente mostra in che percentuale vengono supportate le decisioni in base alle informazioni prodotte dai sistemi contabili utilizzati.

Figura 22. Tipi di decisioni supportate dalle informazioni prodotte dai sistemi contabili utilizzati

Possiamo notare che la maggior parte delle decisioni supportate da questi strumenti, sono di tipo operativo e produttivo.

Le ultime due domande del questionario vanno a quantificare le persone coinvolte nel controllo di gestione. Nello specifico, le persone interne coinvolte nel sistema di controllo di gestione sono riportate nella seguente tabella, da cui si può notare che nella maggior parte di casi il numero di persone interne coinvolte è di 1 o 2.

Figura 23. Persone interne coinvolte nel sistema di controllo di gestione

Persone interne coinvolte N. aziende % sul Tot. 1 64 62,75% 2 20 19,61% 3 9 8,82% 4 5 4,90% 5 2 1,96% 6 2 1,96%

35,52%

22,40%

13,66%

5,46%

13,66%

9,29%

Operative Produttive

Prezzo Conveninza comparata Decisioni strategiche Strategie competitive

149 Infine, l’ultima domanda del questionario chiedeva se le aziende si avvalessero di un consulente esterno nell’ambito del sistema di controllo di gestione ed è emerso che il 70,59% di esse dispone di un consulente esterno.