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TIRRENO POWER SPA

Nel documento 2 ( 0 Annual R 21 eport ) (pagine 49-52)

Tirreno Power, società a controllo congiunto controllata al 50% dal Gruppo Sorgenia e da Engie Italia SpA, è attiva nella produzione di energia termoelettrica ed idroelettrica.

In particolar modo, la società opera attraverso le unità produttive di Vado Ligure, Torrevaldaliga, Napoli (gruppi di produzione termoelettrici con una capacità di circa 2,4 GW), e attraverso 18 centrali idroelettriche dislocate lungo l’intero arco dell’appennino ligure (gruppi di produzione da fonti rinnovabili con una capacità di 75 MW).

L’energia immessa nel 2021 è stata pari a 3.800 GWh, in diminuzione di 514 GWh rispetto al precedente esercizio. Il 2021 è stato caratterizzato da margini di mercato (prezzo dell’energia al netto dei costi del combustibile e dei diritti di emissione) sempre inferiori al 2020, con l’unica eccezione del mese di novembre. I margini di mercato si sono contratti sia al nord (mediamente -0,55 €/MWh) che, soprattutto, al centro sud (mediamente -2,34 €/MWh). Questo, unitamente ad una minore operatività nel mercato dei servizi di dispacciamento e agli importanti programmi di manutenzione (HGPI degli impianti di NA4 e TV5), ha comportato minori vendite generalizzate su tutti i mercati.

L’energia venduta nel 2021 è stata pari a 5.929 GWh, in diminuzione di 1.071 GWh rispetto al precedente esercizio

Di seguito si riportano i principali dati operativi dei diversi gruppi di produzione, e i principali dati economici e patrimoniali – finanziari.

DATI OPERATIVI 2021 2020 Variazione %

Energia immessa

Vado Ligure (GWh) 1.623 1.265 28,3%

Torrevaldaliga (GWh) 1.166 1.537 (24,1%)

Napoli (GWh) 916 1.344 (31,8%)

Fonti Rinnovabili (GWh) 95 166 (42,8%)

Totale energia immessa (GWh) 3.801 4.313 (11,9%)

Energia venduta (GWh) 5.929 7.000 (15,3%)

DATI ECONOMICI 2021 2020 Variazione %

Fatturato (EUR/milioni) 1.006 603 66,7%

EBITDA (EUR/milioni) 115 228 (49,6%)

Risultato Netto di periodo (EUR/milioni) 47 126 (62,5%)

ANALISI DEI PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ

DATI PATRIMONIALI - FINANZIARI 2021 2020 Variazione %

Indebitamento finanziario netto (EUR/milioni) 5 84 (94,1%)

Patrimonio Netto (EUR/milioni) 565 519 8,9%

Capitale Investito Netto (EUR/milioni) 571 603 (5,3%)

Dipendenti (unità) 244 232 5,2%

I ricavi, pari a 991.031 migliaia di euro, mostrano un netto incremento rispetto all’anno precedente (391.399 migliaia di euro). Gli altri proventi operativi sono pari ammontano a 14.507 migliaia di euro.

Il 2021 è stato caratterizzato da prezzi dell’energia in forte salita, trainati dall’aumento delle commodities, soprattutto nell’ultima parte dell’anno. Il PUN medio ha fatto regi-strare rispetto al 2020 un aumento di circa 86,14 €/MWh pari al 221%.

Questo ha determinato l’aumento dei ricavi da vendita sul mercato MGP che fanno registrare un incremento di euro 401.145 migliaia nonostante un calo dei volumi venduti pari a 410 GWh (-10%).

Anche i ricavi da vendita sul Mercato Libero hanno risentito dell’incremento delle commodities essendo indicizzati al prezzo del gas. I ricavi medi di vendita sui contratti bilaterali sono aumentati di circa il 161% ed hanno più che compensato il calo dei volumi di vendita (-416 GWh pari a circa il 21%). Per quanto detto i ricavi da mercato libero aumentano di euro 94.143 migliaia rispetto al 2020.

I ricavi derivanti dalle vendite sul mercato di dispacciamento mostrano invece un decremento di euro 101.806 migliaia. I ricavi medi delle vendite in questo mercato sono ri-masti sostanzialmente in linea con l’anno precedente e si è registrata una notevole diminuzione dei volumi di energia venduti su tale mercato, prevalentemente riconducibile all’aumento del fabbisogno di energia elettrica, fortemente impattato nel 2020 dagli effetti prodotti dall’epidemia. Nel 2020, proprio a causa della diminuzione della domanda di energia, il fabbisogno di servizi ancillari era stato particolarmente elevato anche a seguito della necessità di bilanciare gli apporti delle fonti intermittenti, in un contesto di generale difficoltà nella previsione del carico generato dalla domanda elettrica estremamente ridotta.

La diminuzione dei ricavi idroelettrici è ascrivibile alla minore produzione derivante dal fermo degli impianti danneggiati dall’alluvione del 2020.

L’EBITDA si attesta ad euro 114.610 migliaia di euro in diminuzione di 113.452 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Il sostanziale peggioramento dell’esercizio è principalmente dovuto ai minori margini nel Mercato dei Servizi di Dispacciamento riconducibili sia ai minori volumi di vendita sia al notevole incremento nei prezzi delle commodities che hanno ridotto drasticamente i margini unitari su tale mercato.

ANALISI DEI PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ

La gestione finanziaria presenta un onere netto di 4.305 migliaia di euro, in decremento di 4.640 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio è principalmente dovuto al rimborso accelerato del debito avvenuto nel corso del 2021, attraverso il meccanismo di “Cash Sweep” e di “Prepayment”.

L’Indebitamento finanziario netto, pari a 5.245 migliaia di euro, si riferisce principalmente al finanziamento bancario che è stato oggetto di rinegoziazione nel corso del 2015 a seguito dell’accordo per la ristrutturazione del debito raggiunto con gli istituti di credito.

Il Patrimonio netto si attesta ad un valore positivo di euro 565.515 migliaia e si è sostanzialmente movimentato, rispetto al 31 dicembre 2020, per effetto dell’utile netto del periodo, pari a euro 47.003 migliaia, nonché per la diminuzione netta di euro 53 migliaia delle riserve IAS 19, IFRS 9.

Nel complesso, considerato che:

■ i risultati del 2021 sono in linea con quanto previsto nel Budget e nel Piano Industriale e Finanziario;

■ il Patrimonio Netto della Società è pari ad 565.515 migliaia di euro, importo reputato dagli amministratori idoneo a garantire una adeguata patrimonializzazione della Società rispetto agli obiettivi futuri indicati nel Piano;

■ i risultati economici conseguiti negli anni precedenti, e in particolare nel 2019 e 2020 hanno confermato performance superiori rispetto a quanto previsto nel Piano Indu-striale e Finanziario e successivi aggiornamenti;

■ i risultati del 2021 sono in linea alle attese di budget. L’EBITDA risulta pari ad euro 114.610 migliaia, ed il Risultato Operativo ammonta a euro 63.690 migliaia;

■ la riscontrata capacità di generare cassa ha consentito un’accelerazione nel rimborso del finanziamento tale da estinguere l’intera Tranche A con tre esercizi di anticipo rispetto alla naturale scadenza delle rate e di ripagare in anticipo, rispetto alla scadenza contrattuale di dicembre 2024, una considerevole quota della tranche B pari ad euro 220.868 migliaia pari all’88%;

le disponibilità liquide al 31.12.2021 hanno consentito attraverso il meccanismo del “cash sweep” il totale ripagamento della Tranche B nel mese di febbraio 2022. A valle di tale ripagamento l’unica linea di debito ristrutturato sarà rappresentata dalla Revolving Facility;

■ pertanto, ai fini della redazione del bilancio al 31 dicembre 2021, gli Amministratori hanno ritenuto di procedere alla rivalutazione della partecipazione in Tirreno Power allineandola al valore della corrispondente frazione del patrimonio netto (al netto del valore nominale degli Strumenti Finanziari Partecipativi, SFP) detenuto nella con-trollata a controllo congiunto, alla medesima data.

Il valore della partecipazione, esposta in bilancio al 31 dicembre 2021, è pari a 141.014 migliaia di euro, in incremento di 23.945 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

ANALISI DEI PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ

Nel documento 2 ( 0 Annual R 21 eport ) (pagine 49-52)