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per tutte le stagion

Solo ora, a stagione tu ris tic a conclusa, è possibile tirare un grosso respiro di sollievo: le previsioni più nere non si sono avverate, la Campania ha tenuto, e molte località hanno a d d irittu ra registrato un incre­ mento di presenze e di fa tturato.

A cosa si debba questa inversione di tendenza e ai motivi che l’hanno determ inata vorrem m o dedicare queste note. E’ doveroso inn an zitutto riconoscere l’ef­ ficacia e la tem pestività d e ll’azione svolta dagli organi regionali per rilanciare in Italia e nel mondo l’imma­ gine tu ris tic a della Campania, rassicurare i mercati tra­ dizionali, ricercare nuove fo nti, sollecitare nuove co r­ renti tu ristich e; ed ino ltre la serie di concreti interventi per m igliorare la situazione e sostenere gli operatori. E’ stata u n ’azione decisiva, specialm ente per la carica di rinnovata fid u cia che ha saputo infondere a tutto il settore.

E’ a ltrettanto opportuno, però, sottolineare che l’o­ pera della Regione ha potuto dare i suoi frutti perché una delle più im p orta nti industrie d e ll’offerta tu ristica m ondiale — quella del turism o term ale — forniva an­ cora garanzie al mercato tu ristico , italiano e straniero, che non era in grado di trovare soluzioni alternative alla Campania.

Questo com p orta m e nto del mercato è da conside­ rarsi pertanto com e uno dei fatti più im portanti che il 1974 ci lascia come elem ento di riflessione. E’ forse o p p o rtu n o ricordare che il turism o, come dicono i so­ ciolo gi, è un « a g ire so cia le» , un insieme, cioè, di co m portam enti co lle ttiv i che si orientano vicendevol-

Castellammare - Le nuove Terme

m ente e che si s ta b iliz z a n o s o lo in c o n d iz io n i p a rtic o ­ larm en te fa v o re v o li. Che c o sa ha d e te rm in a to la stabi­ lità di c o m p o rta m e n to del m e rc a to tu ris tic o nei con­ fro n ti d ella C am pania?

I dati in n o stro possesso, re la tiv i alla tip o lo g ia della dom anda, in d ic a n o c h ia ra m e n te ch e una delle forze tra in a n ti del tu ris m o c a m p a n o si c h ia m a ancora « te r­ m alism o ». E sisto no n a tu ra lm e n te a ltri elem enti di at­ trazione, e la C am p a n ia ne è p a rtic o la rm e n te ricca. Ma non h anno la stessa s ta b ilità del tu ris m o term ale, psi­ c o lo g ic a m e n te a s s im ila to ai b is o g n i p rim a ri.

II p a trim o n io di riso rse id ro -te rm a li d ella C am pania è forse u n ic o nel suo g e n ere p e rc h é c o n c ilia le tre esi­ genze che si p re ten d e d e b b a n o p osse de re loca lità di cura ide alm en te p e rfe tte : e ffic a c ia te ra p e u tic a , am bien­ te, m oda. Sul p rim o p u n to è s u p e rflu o so ffe rm arsi, an­ che se non b iso g n a d im e n tic a re ch e a ltre loca lità van­ tano c a ra tte ris tic h e a ltre tta n to va lid e .

Q uello che d iffe re n z ia la C a m p a n ia è, invece, l’am­ biente, visto nelle sue c o m p o n e n ti sia n atu ra li sia o r­ ganizzative. Il clim a , le b ellezze n a tu ra li, il p atrim o nio cu ltu ra le , le tra d iz io n i, il fo lk lo re , il c a ra tte re ospitale delle p o p o la z io n i ra p p re s e n ta n o la c o rn ic e ideale per o tte ne re i m ig lio ri ris u lta ti da una c u ra term ale, spe­ cialm en te q u a n d o l’o rg a n iz z a z io n e d e ll’o ffe rta (alber­ ghi, a ttrezzature, in fra s tru ttu re , tra s p o rti, ecc. . .) as­ sieme con l’o rg a n iz z a z io n e del te m p o lib e ro del tu rista (c o n ce rti, s p e tta c o li, m a n ife s ta z io n i varie, ecc. . . .) c o n ­ sente di tra s fo rm a re in vacanza q ue l p e rio d o che in al­ tre zone viene s o lita m e n te c o n s id e ra to solam ente di cura.

Le « in d u s trie di base » del s e tto re term ale della C am pania so no ad Ischia ed a C astellam m a re di Sta- bia.

Le due zone h a n no la stessa v a lid ità ai fin i d e ll’e ffi­ cacia te ra p e u tica , sono in s e rite n e llo stesso am biente, ma sono diverse s o tto il te rz o a sp e tto : q ue llo della moda, intesa com e c o m p o n e n te d e lla « te o ria d e ll’im i­ tazione ». Q uesta d iffe re n z ia z io n e ha p ro v o c a to due fe­ nom eni tu ris tic i p ro fo n d a m e n te d ive rsi tra loro, anche se c o m p le m e n ta ri nella più a m p ia p ro s p e ttiv a reg io n a ­ le.

Ischia è diversa da C a s te lla m m a re in n a n z itu tto per­ ché la sua o rg a n iz z a z io n e p ro d u ttiv a è a c ic lo c o m p le ­ to. Term e, a lb erg hi, a ttre z z a tu re c o m p le m e n ta ri, c o sti­ tu is c o n o un c o m p le sso che p u ò fu n z io n a re solo se tu tte le sue c o m p o n e n ti so n o c o o rd in a te fra loro. Si ri­ volge ad una c lie n te la in gran p arte straniera, propone una gam m a di o ffe rta e stre m a m e n te d iffe re n zia ta e ti­ p o log icam en te capace di c o p rire le esigenze di ogni ca teg oria sociale ed e c o n o m ic a . In o ltre ad Ischia tu tto 88

Ischia - Le Terme Regina Isabella

è o rg a n iz z a to in fu n z io n e del turism o, che costituisce l’u nica risorsa della popolazione. Ed il turism o è orga­ nizzato in fu n z io n e del term alism o.

Q uesta « sp ecializzazio ne » incide sulle scelte della d om an da term ale tra s fo rm a n d o la in un canale com ­ m erciale m o lto im p o rta n te e pressocché unico nel suo genere: ad Ischia non si viene quasi mai solo per fare la cura, com e avviene invece in altre località termali. Che cosa rap prese nti il term alism o per Ischia, l’isola può d irlo con un solo dato: col m ilione circa di utenti te rm a li che ha ric h ie s to m anodopera per circa un mi­ lione di g io rn a te -la v o ro , cui vanno ovviamente ag­ g iu n te quelle relative alle presenze turistiche general­ m ente intese.

Diversa è la s itu azion e di Castellam mare, dotata di un solo im p ia n to im p orta nte (anche se con precise di­ v e rs ific a z io n i delle p ro p rie tà terapeutiche delle risorse idriche ) e che si può considerare come una in­ fra s tru ttu ra a ca ra tte re più sociale che turistico. E' il ce n tro di a ttrazione, s o p ra ttu tto , di un turism o locale, p ro v in c ia le o al m assim o regionale, con una sensibile p ercen tu ale di pazienti di « p a s s a g g io » , che vi si re­ cano c io è solo per le ore necessarie per la cura, fermo restando, com e si è detto più sopra, che dal punto di vista te ra p e u tic o la va lid ità l’una zona vale l’altra.

F ino ra a bbiam o parlato solo di due località e solo in fu n z io n e del tu ris m o stagionale. Non sarebbe quindi fu o ri lu o g o accennare anche al problem a d e ll’allunga­ m ento della sta gio ne perché questo, forse, potrebbe essere l’e lem ento più interessante.

La C am pa n ia è « tu ris tic a m e n te a b ita b ile » pressoc­ ché tu tto l’anno, sp ecialm en te per il term alism o. A creare queste c o n d iz io n i non co n trib u is c o n o soltanto Ischia e C astellam m are (è da sottolineare, tuttavia, che q u e s t’anno, a lcu n i a lb e rg h i d e ll’isola rim arranno aperti anche in inverno per a ccog lie re la clientela tedesca): un n ote vo le c o n trib u to viene anche dalle nuove Terme

di M ontesano e da quelle ancora più famose di C on­ tursi nel Salernitano, che o ffro n o entram be, oltre che m oderni complessi, vaste a p p lica zio n i terapeutiche.

Anche il Beneventano, d ’altra parte, rientra, con Te- lese, in un discorso term ale a « s ta g io n e piena».

Il turism o invernale in d e fin itiv a può poggiarsi anche sul term alism o. E se non sarà possibile fare i bagni di mare, si avrà però il tem po per conoscere m eglio ed ap­ prezzare più a fo nd o il p a trim o n io di risorse cu lturali, am bientali, sto rich e della Regione. Si avrà, ad esempio, il tem po per visitare la C am pania sconosciuta, quella in­ terna che l’uom o tu ris tic o estivo, con la sua fretta esclude dai suoi itinerari.

Franco Q arbaccio

• Les installations thérmales ont constitué en 1974 une des voix plus importantes pour le tourisme en Campania. Les structures de Ischia et Castellammare permettent d’offrir, dans toute les saisons, un agréable séjour touristique.

® Hot-springs and thermaes were situated in 1974 among Principal points of tourism in Campania. Establishments in Ischia and Castellammare, secure thè most pleasent and comfortable stay in every season of thè year.

• Die Thermalbàder haben sich im Jahre 1974 als sehr wichtige BestandteiledesTourismusin Kampanien bestàtigt.

Die Strukturen von Ischia und Castellammare erlauben die Mòglichkeit einen touristischen Aufenthalt das ganze Jahr zu bieten.

Amalfi