Trend Range Are
a
Struttura funzioni e
Prospettiv
e future Valutazion e globale 1110 Banchi di sabbia a debole
copertura permanente di
acqua marina MMED FV XX XX XX XX
1130 Estuari MMED FV FV XX FV FV Unk
1140 Distese fangose o (x) sabbiose emergenti
durante la bassa marea MMED FV FV XX XX XX
1150* Lagune costiere CON FV FV FV FV FV S (=)
1170 Scogliere MMED FV FV XX FV FV Unk
1310 Vegetazione annua (x) pioniera a Salicornia e altre specie delle zone fangose e sabbiose
CON U1 U1 U1 U1 U1 S (=)
1320 Prati di Spartina
(Spartinion maritimae) CON U1 U2 U2 U2 U2 D (-)
Per quanto riguarda le specie collegate alla categoria ecosistemica in esame, sono state selezionate le seguenti specie come di interesse particolare, sulla base del procedimento di selezione indicato all’Allegato 1.
• Larus genei – Uccelli (SdC in Italia: U2, in pegg. - SdC in ER: “C” nel 56% dei siti)
• Larus minutus – Uccelli (SdC in Italia: non con. - SdC in ER: “C” nel 63% dei siti)
• Limosa lapponica – Uccelli (SdC in Italia: non con. - SdC in ER: “C” nel 75% dei siti)
• Sterna albifrons – Uccelli (SdC in Italia: suff., in miglioram. - SdC in ER: 55%)
• Sterna sandvicensis – Uccelli (SdC in Italia: suff., in migl. - SdC in ER: “C” nel 56% dei siti)
• Glareola pratincola – Uccelli (SdC in Italia: insuff., in pegg. - SdC in ER: 31%)
• Haematopus ostralegus – Uccelli (SdC in Italia: suff., in miglioram. - SdC in ER: 21%)
• Charadrius alexandrinus – Uccelli (SdC in Italia: insuff., in pegg. - SdC in ER: 34%)
• Salicornia veneta (SdC in Italia: suff., in miglioram. - SdC in ER: in 9 siti 7 dei quali in cospicui popolamenti “A” ma con decrementi collegabili alla regimazione idrica)
Inoltre, tra le altre specie che sono state correlate ad altre macrocategorie ecosistemiche ma che hanno una rilevante connessione con la macrocategoria ecosistemica ecosistemica vanno sicuramente considerate la tartaruga marina comune (Caretta caretta) e il delfino Tursiops truncatus.
MISURE DI CONSERVAZIONE ADOTTATE FINORA - MISURE REGOLAMENTARI INTRODOTTE
77 IT4060003,
IT4060007, IT4060012, IT4060004
È vietato esercitare la caccia in tutta la fascia marina interna al sito.
IT4060007, IT4060012, IT4070005
È vietato esercitare la pesca del novellame in tutti i compartimenti marittimi.
IT4070007 È obbligatorio attuare con regolarità le azioni gestionali previste dal Piano di gestione e, in particolare:
· mantenimento della circolazione di acqua marina,
· regolazione dei livelli idrici a tutela delle colonie,
· manutenzione di argini e isolotti con finalità di conservazione,
· monitoraggio della qualità delle acque,
· monitoraggio delle popolazioni ornitiche nidificanti, migranti e svernanti,
· contenimento della predazione sulle colonie di avifauna nidificante,
· contenimento del Gabbiano reale,
· contenimento del disturbo alle colonie
IT4070007 È obbligatorio calendarizzare gliInterventi di manutenzione straordinaria, come la rullatura del fondo delle vasche, il ripristino degli argini e la manutenzione delle chiuse, in modo tale da evitarne la coincidenza con la fase riproduttiva delle specie animali (15 marzo – 15 luglio)
IT4070007 È obbligatorio effettuare, ai fini della conservazione dell’avifauna nidificante, solitaria e coloniale, il riempimento di tutte le vasche a fini produttivi entro il 15 aprile di ogni anno; la calendarizzazione delle attività di manutenzione delle vasche, degli impianti di pompaggio e delle chiuse deve essere resa coerente con l’applicazione della presente regolamentazione
IT4070007 È obbligatorio impiegare i sedimenti derivanti dalla manutenzione ordinaria e straordinaria dei canali, prioritariamente all'interno della Salina, utilizzandoli preferibilmente perInterventi di manutenzione o di nuova realizzazione di siti per la nidificazione ed il riposo degli uccelli, non raggiungibili da predatori terrestri, o per la manutenzione ed il ripristino degli argini
MISURE DI CONSERVAZIONE ADOTTATE FINORA - INTERVENTI REALIZZATI strumento
finanziario Misura/Progetto Osservazioni Categoria PAF Tipo MdC
INTERREG
Interreg Central Europe CEETO - Central Europe Eco-TOurism: un modello innovativo di pianificazione del turismo sostenibile, ispirato ai criteri contenuti nella Carta Europea per il Turismo Sostenibile
Acque marine e
costiere IA/MR
INTERREG Delta Lady – Floating cultures in River Deltas Acque marine e
costiere IA/MR INTERREG Interreg Adrion - Adriaticaves Acque marine e
costiere IA/MR
78 Eventuali misure (in termini di prosecuzione di misure esistenti e di nuove misure) che si prevede saranno necessarie dopo il 2020 per mantenere o ripristinare uno stato di conservazione soddisfacente di specie e habitat per i quali sono designati i siti Natura 2000. Per quanto possibile, utilizzare cifre in linea con i valori di riferimento favorevoli, come riportati nella relazione più recente ai sensi dell’articolo 17 della direttiva Habitat. e delle risorse idriche presenti nel sito, con particolare
riferimento agli habitat legati a queste risorse
Interventi idraulici per il miglioramento delle caratteristiche dei livelli idrici e della salinità delle acque: escavazione canali, realizzazione pennelli in legno,
movimentazione sedimenti (v. LIFE AGREE). IA
1150*, e delle risorse idriche presenti nel sito, con particolare
riferimento agli habitat legati a queste risorse
Interventi gestionali per il mantenimento dei livelli idrici e della salinità delle acque:
- regolazione dei livelli in funzione delle maree e del grado di salinità delle acque attraverso la movimentazione forzata delle acque nel periodo estivo, limitando i danni di una eventuale crisi anossica;
- manutenzione ordinaria e straordinaria di idrovore e paratoie, rifacimento argini erosi;
- manutenzione delle vasche e delle centrali di pompaggio.
Il costo include una squadra di due persone (biologo + tecnico) per il coordinamento degli interventi manutentivi.
IA
Larus genei, Larus minutus
Migliorare le caratteristiche di altri
aspetti ambientali
Manutenzione degli isolotti artificiali realizzati: controllo della vegetazione e ripristino di superfici prive di vegetazione o con copertura vegetale molto ridotta
IA
Larus genei, Larus minutus
Migliorare le caratteristiche di altri
aspetti ambientali
Realizzazione di nuovi isolotti galleggianti
con rampe di risalita IA ax aristotelis desmarestii
Contenere la diffusione delle specie
aliene e/o invasive
CONTROLL
O ALIENE Interventi per il contenimento della predazione da parte di specie aliene e/o invasive:
- reti anti-gabbiano;
- azioni di disturbo delle coppie di Gabbiano reale o di stormi svernanti di altre specie;
- controllo numerico della nutria per mezzo di trappole, abbattimento e smaltimento dei capi catturati;
- cattura delle testuggini esotiche con trappole del tipo “bagno di sole artificiale”.
IA
Definizione delle priorità in ordine alle misure da attuare nel periodo del prossimo QFP
79 relative ad azioni di monitoraggio o di sensibilizzazione, che sono riportate nelle specifiche sezione del PAF.
La metodologia individuata per la prioritizzazione delle misure è riportata in apposito paragrafo nella Sezione A.3.
Target Obiettivo Misura Tip
1150*, o 1110, 1140, 1310 Salicornia veneta
Migliorare le caratteristiche qualitative/quantitative delle risorse idriche presenti nel sito, con particolare riferimento agli habitat legati a queste risorse
Interventi gestionali per il mantenimento dei livelli idrici e della salinità delle acque:
- regolazione dei livelli in funzione delle maree e del grado di salinità delle acque attraverso la movimentazione forzata delle acque nel periodo estivo, limitando i danni di una eventuale crisi anossica;
- manutenzione ordinaria e straordinaria di idrovore e paratoie, rifacimento argini erosi;
- manutenzione delle vasche e delle centrali di pompaggio.
Il costo include una squadra di due persone (biologo + tecnico) per il coordinamento degli interventi manutentivi.
IA
1150*, 1110, 1140, 1310 Salicornia veneta
Migliorare le caratteristiche qualitative/quantitative delle risorse idriche presenti nel sito, con particolare riferimento agli habitat legati a queste risorse
Interventi idraulici per il miglioramento delle caratteristiche dei livelli idrici e della salinità delle acque: escavazione canali, realizzazione pennelli in legno, movimentazione sedimenti (v. LIFE AGREE).
IA
Larus genei, Larus minutus
Migliorare le caratteristiche di altri
aspetti ambientali Manutenzione degli isolotti artificiali realizzati: controllo della vegetazione e ripristino di superfici prive di vegetazione o con copertura vegetale molto ridotta
IA
Larus genei, Larus minutus
Migliorare le caratteristiche di altri
aspetti ambientali Realizzazione di nuovi isolotti galleggianti con
rampe di risalita IA
Elenco di misure prioritarie da attuare e relativi costi stimati
Non sono riportate le misure relative ad azioni di monitoraggio o di sensibilizzazione, che sono riportate nelle specifiche sezione del PAF. Per quanto riguarda il procedimento utilizzato per la stima dei costi delle misure, vedasi l’Allegato 2.
• All’interno dei siti Natura 2000 designati per gli habitat e le specie bersaglio
80 Denominazione e breve descrizione delle misure Tipo di
misura*
cofinanziamento di Interventi idraulici per il miglioramento delle UE:
caratteristiche dei livelli idrici e della salinità delle acque: escavazione canali, realizzazione pennelli in legno, movimentazione sedimenti.
Manutenzione di dossi per la nidificazione e argini e ripristino di dossi e argini, ripascimento, ai fini di favorire la nidificazione
Target: 1150*, 1110, 1140, 1310, Limosa lapponica
tantum una
Interventi su undici
siti 114.286,00 LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione
Interventi gestionali per il mantenimento dei livelli idrici e della salinità delle acque:
- regolazione dei livelli in funzione delle maree e del grado di salinità delle acque attraverso la
movimentazione forzata delle acque nel periodo estivo, limitando i danni di una eventuale crisi anossica;
- manutenzione ordinaria e straordinaria di idrovore e paratoie, rifacimento argini erosi;
- manutenzione delle vasche e delle centrali di pomapaggio.
Il costo include una squadra di due persone (biologo + tecnico) per il coordinamento degli interventi manutentivi.
Target: 1150*, 1110, 1140, 1310, Limosa lapponica
ricorrente Interventi su due siti 200.000,00
LIFE - FEAMPA (limitatamente a invasi relativi all’acquacoltura estensiva al fine di migliorare le condizioni ecologiche per la fauna ittica), Fondi regionali e degli Enti di gestione
Realizzazione di nuovi isolotti galleggianti con rampe di risalita.
Target: Larus genei, Larus minutus, Sterna albifrons, Sterna sandvicensis, Glareola pratincola, Haematopus ostralegus, Charadrius alexandrinus
tantum una interventi
su tre siti 15'000,00 LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione Manutenzione degli isolotti artificiali realizzati:
controllo della vegetazione e ripristino di superfici prive di vegetazione o con copertura vegetale molto ridotta.
Target: Larus genei, Larus minutus, Sterna albifrons, Sterna sandvicensis, Glareola pratincola, Haematopus ostralegus, Charadrius alexandrinus
ricorrente interventi su tre siti 5'000,00 LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione
Mantenimento officiosità del canale Gobbino ZSC ZPS
Valli di Comacchio una
tantum Interventi
su 1 sito 35.714,28 LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione
81 stormi svernanti di altre specie;
- controllo numerico della nutria per mezzo di trappole, abbattimento e smaltimento dei capi catturati;
- cattura delle testuggini esotiche con trappole del tipo “bagno di sole artificiale”;
- Controllo numerico del cormorano con progetti sperimentali;
- Interventi di contenimento /eradicazione granchio blu.
Target: Larus genei, Larus minutus, Limosa lapponica, Phalacrocorax aristotelis desmarestii, Sterna albifrons, Sterna sandvicensis, Glareola pratincola, Haematopus ostralegus, Charadrius alexandrinus
ricorrente Interventi su sette siti 50.000,00
LIFE - FEAMPA (limitatamente a indennizzi per danni da ittiofagi), fondi
regionali e degli Enti di gestione.
Sostegno economico alle imprese ittiche che utilizzano strumenti di selezione ed eventuali dissuasori o
strumenti di riduzione del bycatch ricorrente Siti marini 50.000,00
FEAMPA - LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione
Sostegno economico e promozione della pesca sostenibile, anche attraverso eventuali certificazioni di sostenibilità, secondo standard accreditati quali MSC o “Friends of the Sea”
tantum Siti marini una 7.143,00
FEAMPA - LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione
Sostegno economico alle imprese di pesca e di acquacoltura in caso di accertati danni derivanti dalla presenza di tartarughe e tursiopi nell’area del SIC marino
ricorrente Siti marini 50.000,00
FEAMPA - LIFE - Fondi regionali e degli Enti di gestione
• Misure aggiuntive al di là di Natura 2000 (misure per la più ampia infrastruttura verde)
Denominazione e breve descrizione delle misure Tipo di misura*
Bersaglio (unità e quantità)
Costi stimati in EUR (annualizzati)
Possibile fonte cofinanziamento di
NESSUNA MISURA INDIVIDUATA UE:
* indicare se la misura è ricorrente o una tantum Risultati attesi per specie e tipi di habitat bersaglio
Miglioramento e stabilizzazione delle condizioni idrauliche e quindi delle condizioni ecologiche degli Habitat 1150*, 1110, 1140, 1310, con conseguente miglioramento del parametro struttura e funzioni degli habitat.
Miglioramento (14 isolotti) e ampliamento (10 isolotti) dell’habitat biologico delle specie Larus genei, Larus minutus, Sterna albifrons, Sterna sandvicensis, Glareola pratincola, Haematopus ostralegus, Charadrius alexandrinus
82 Sterna albifrons, Sterna sandvicensis, Glareola pratincola, Haematopus ostralegus, Charadrius alexandrinus.
Incremento della pesca sostenibile, riduzione della cattura accidentale di altre specie (bycatch), aumento delle certificazioni di sostenibilità.
Risultati attesi: altri benefici
Attraverso la realizzazione di opere finalizzate al miglioramento delle condizioni idrauliche e quindi delle condizioni ecologiche tipiche degli ambienti di laguna, si migliora l’habitat biologico di diverse specie ittiche anche non elencate negli allegati della DH e DU, con un aumento del livello di tutela della biodiversità.
Dal punto di vista economico, gli interventi di miglioramento delle condizioni idrauliche e delle caratteristiche fisico chimiche degli ambienti acquatici avranno un effetto positivo sia sul settore della pesca, sia sul settore turistico.
E.2.2. Brughiere e sottobosco
Stato attuale di habitat e specie, misure di conservazione adottate finora e relativo impatto, restanti pressioni e minacce
All’interno dei Siti Natura 2000 dell’Emilia-Romagna sono presenti 8 tipi di Habitat di interesse comunitario afferenti alla categoria delle “Brughiere e sottobosco”, per una superficie complessiva pari a circa 6'927 ettari (correlazione effettuata in base alle indicazioni di collegamento tra habitat di interesse comunitario e categorie MAES: Linkages of species and habitat types to MAES ecosystems – European Environment Agency).
Trattandosi per lo più di tipi intermedi nelle serie ecofunzionali che identificano fasi di transizione verso climax forestali, i fattori di pressione sono collegati alle dinamiche successionali, cioè all’avanzata spontanea delle foreste in seguito alla scomparsa della pastorizia tradizionale e alle difficoltà di impostare specifiche forme di gestione attiva efficace alla manutenzione di brughiere, arbusteti ed ecotoni forestali. La principale minaccia, correlata anche al riscaldamento climatico, è data dagli incendi.
Da non sottovalutare il dissesto idrogeologico collegabile alle carenze manutentive di sistemazioni e altre prevenzioni volte alla corretta regimazione delle acque meteoriche. Sugli arbusteti dunali gravano specifiche pressioni antropiche collegate al turismo, per uno stato di conservazione precario dati anche frammentazione e isolamento.
L'avanzata del bosco a discapito delle brughiere e delle praterie provoca la scomparsa di quelle specie che prediligono gli ambienti aperti ed ecotonali. Molte specie che utilizzano l'ambiente agricolo per riprodursi sono minacciate dalle stesse pratiche agricole, come i numerosi sfalci compiuti proprio nelle fasi più importanti dei cicli riproduttivi.
Codice Nome Habitat Superficie
(ha) Superficie minacciata (C ) 1420 Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici
(Sarcocornietea fruticosi) 687,73 3,58
2160 Dune con presenza di Hippophae rhamnoides 76,59 -
2250* Dune costiere con Juniperus spp. 13,09 -
2260 Dune con vegetazione di sclerofille dei
Cisto-Lavanduletalia 23,15 -
4030 Lande secche europee 343,64 20,55
4060 Lande alpine e boreali 3616,96 -
5130 Formazioni a Juniperus communis su lande o prati
calcicoli 2073,06 205,71
5210 Matorral arborescenti di Juniperus spp. 92,85 -
* Habitat di interesse prioritario
83
A - eccellente B - buono C significativo
84 SOTTOBOSCO” IN ITALIA, SULLA BASE DEI DATI CONTENUTI NEL IV REPORT ex ART.17
su sfondo arancione gli habitat che in Italia sono stati valutati con stato di conservazione insufficiente ma con trend in miglioramento o stabile
su sfondo rosa gli habitat che in Italia sono stati valutati con stato di conservazione insufficiente e con