• Non ci sono risultati.

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 94

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 94"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

COPIA

CITTÀ DI CARMAGNOLA

(PROVINCIA DI TORINO)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 94

OGGETTO: Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio P.R.U.S.S.T. D.M. 8.10.1998 n. 1169 - Variante strutturale puntuale al P.R.G.C. vigente contestuale alla variante al P.P.E. vigente (Delib. C.C. nn. 78 e 79 del 29.06.2004 e n. 64 dell’1.06.2005) - Adozione integrazioni alle controdeduzioni formulate alla Regione Piemonte con delibere C.C. n° 51 del 26.04.2006 e n. 70 del 15.07.06.

L’anno duemilasette addì cinque del mese di ottobre, alle ore 18:21, nella sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:

N. Cognome e nome Presente Assente

1. SURRA Gian Luigi Sindaco X

2. ANGONOA Maria Luisa Consigliere X

3. BUFANO Filomena Consigliere X

4. BOLOGNA Cristiano Consigliere X 5. CAMMARATA Alessandro Consigliere X

6. CANAVESIO Elio Consigliere X

7. CAON Pio Consigliere X

8. ELIA Angelo Vice Presidente X

9. FAVARO Valerio Consigliere X

10. GAMNA Emilio Consigliere X

11. LA MURA Domenico Consigliere X

12. MANDARANO Giuseppe Consigliere X 13. MANESCOTTO Giuseppe Consigliere X

14. PAIRETTI Luca Consigliere X

15. RAMONDINI Gian Mario Consigliere X

16. RUCCELLA Nicola Consigliere X

17. SALOMONE Piero Giorgio Consigliere X

18. SCASSA Lazzaro Consigliere X

19. SIBONA Paolo Consigliere X

20. SICILIA Pasquale Consigliere X

21. TARICCO Luigi Presidente del Consiglio X

Assume la presidenza il Sig. TARICCO Luigi Assiste alla seduta il Segretario MORRA PAOLO

Assistono alla seduta gli assessori: %NOMIASSESSORI%

Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta.

(2)
(3)

PR/gl/PR

DELIB. C.C. N. 94 DEL 05/10/2007

OGGETTO: Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio P.R.U.S.S.T. D.M. 8.10.1998 n. 1169 – Variante strutturale puntuale al P.R.G.C. vigente contestuale alla variante al P.P.E. vigente (Delib. C.C. nn. 78 e 79 del 29.06.2004 e n. 64 dell’1.06.2005) –

Adozione integrazioni alle controdeduzioni formulate alla Regione Piemonte con delibere C.C. n° 51 del 26.04.2006 e n. 70 del 15.07.06.

- Premesso che il Comune di Carmagnola è dotato di Variante Generale al P.R.G.C. approvato con D.G.R. 28.09.1998 N. 21-25536;

- Che con deliberazione C.C. n. 45 del 27.05.2003 è stata adottata la proposta di variante parziale strutturale al P.R.G.C. vigente contestuale alla variante al P.P.E. vigente per le aree di P.R.G.C. D.U. 5.2.1 – A/B e A.D. 1a, ai sensi dei commi 6 e 7 dell’art. 40 della L.R. 56/77 e s.m.i.;

- Che con deliberazione C.C. n. 46 del 27.05.2003 è stata adottata, ai sensi dei commi 6 e 7 dell’art. 40 della L.R. 56/77 e s.m.i., la variante al P.P.E. per le aree di P.R.G.C. D.U. 5.2.1 – A/B e A.D. 1a;

- Che con deliberazione C.C. n. 22 del 26.02.2004 è stata adottata l’Analisi di Compatibilità ambientale relativa alla Variante strutturale e contestuale di variante al P.P.E. per la valutazione degli effetti diretti e indiretti dell’attuazione del piano o del programma sull’uomo, la fauna, la flora, il suolo e il sottosuolo, le acque superficiali e sotterranee, l’aria, il clima, il paesaggio, l’ambiente urbano e rurale, il patrimonio storico, artistico e culturale e sulle loro reciproche interazioni, in relazione al livello di dettaglio del piano o del programma, ai sensi dell’art. 20 della L.R. 40/98.

- Che con deliberazione C.C. n. 77 del 29.06.2004 sono state approvate le controdeduzioni alle osservazioni al progetto preliminare della Variante strutturale adottato con deliberazione C.C. n. 45 del 27.05.2003 e contestuale Variante al P.P.E. approvata con deliberazione C.C. n. 46 del 27.05.2003 e alla valutazione di compatibilità ambientale adottata con deliberazione C.C. n. 22 del 26.02.2004, predisposte dall’Arch. Giovanni Scarzella e dall’Arch. Cristiano Picco, professionisti incaricati della redazione delle varianti, presentate in data 18.06.2004 con nota prot. n. 20525;

- Che, a seguito della complessità della variante adottata con deliberazione C.C. n.

45 del 27.05.2003 ed in particolare per il fatto che la variante al P.P.E.

contestuale, approvata con deliberazione C.C. n. 46 del 27.05.2003 riguarda una porzione della variante puntuale, si è ritenuto necessario disgiungere in due atti distinti il progetto di variante previsto nel progetto preliminare, pertanto:

1. con deliberazione C.C. n. 78 del 29.06.2004 è stato approvato il progetto definitivo della Variante strutturale puntuale contestuale alla variante al P.P.E. delle aree 5.2.1 a/b e AD 1a (parte), comprensivo della valutazione di compatibilità ambientale,

2. con deliberazione C.C. n. 79 del 29.06.2004 è stata approvata la proposta di progetto definitivo di Variante al Piano particolareggiato delle aree 5.2.1 e AD 1a (parte) contestuale alla Variante di P.R.G.C. delle medesime aree prot. n.

(4)

20525 del 18.06.204, a firma degli Arch. Giovanni Scarzella e Arch. Cristiano Picco,

3. con deliberazione C.C. n. 80 del 29.06.2004 è stato approvato il progetto di Variante strutturale puntuale dell’area AD la parte non compresa nel P.P.E.

5.2.1 a/b e AD 1a (parte) prot. n. 20525 del 18.06.2004 a firma degli Arch.

Giovanni Scarzella e Arch. Cristiano Picco, composto dai seguenti elaborati:

Relazione illustrativa e articoli N.T.A. variati Tav. 2.2.b di P.R.G.C. variata – scala 1:5000;

- Che in data 28.10.2004 con nota prot. 35789, dopo la pubblicazione avvenuta all’Albo Pretorio dal 29.07.2004 al 27.08.2004, sono state trasmesse alla Regione Piemonte le deliberazioni di C.C.:

n. 77 del 29.06.2004 - “Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio (P.R.U.S.S.T.) D.M. 8.10.1998 n. 1169 – Controdeduzioni alle osservazioni pervenute al progetto preliminare della Variante al P.R.G.C. e contestuale Variante al P.P.E. e all’analisi di compatibilità ambientale”;

n. 78 del 29.06.2004 - “Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio (P.R.U.S.S.T.) D.M. 8.10.1998 n. 1169 – Variante strutturale parziale contestuale alla Variante al P.P.E. vigente”;

n. 80 del 29.06.2004 - “Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio (P.R.U.S.S.T.) D.M. 8.10.1998 n. 1169 - Variante strutturale puntuale area AD 1a (parte non compresa nel P.P.E.)”;

- Che con deliberazione C.C. n° 64 del 1.06.2005, conseguentemente alla nota prot. n. 5444 del 14.02.2005 della Regione Piemonte – Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica:

1. è stato rettificato l’elenco degli atti citati nella deliberazione C.C. n. 78 del 29.06.2004 precisando che la verifica idraulica del Rio Ceresole per l’estensione di parte dell’area AD 1A è costituita da:

Allegato 1 – relazione tecnica

Allegato 2 – planimetria con indicazioni sezioni per verifica metodo HEC- RAS

2. sono state integrate al progetto definitivo della Variante strutturale puntuale contestuale alla variante al P.P.E. delle aree 5.2.1 a/b e AD 1a (parte), già approvato con deliberazione C.C. n. 78 del 29.06.2004:

- Verifica di compatibilità tra la proposta di zonizzazione acustica e il Piano particolareggiato di esecuzione;

- Indagine geologico idraulica inerente l’area interessata dallo strumento urbanistico attuativo P.P.E. compresa nel bacino idrografico del Rio Ceresole;

- Che con deliberazione C.C. n° 113 del 23.12.2005, sulla base delle richieste del Settore Verifica ed Approvazione strumenti urbanistici - Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica della Regione Piemonte prot. n. 34884 del 14.10.2005, sono state approvate

la relazione esplicativa a firma del Direttore di Ripartizione Urbanistica – Edilizia Privata e Politiche Ambientali in data 24.11.2005;

lo stralcio di analisi di compatibilità ambientale con evidenziazione elementi relativi all’area esterna al P.P.E.;

e che il progetto definitivo di Variante adottato con deliberazione C.C. n. 80 in data 29.06.2004 prevedente la modifica dell’indice territoriale dell’area AD1a esterna al P.P.E. e l’inserimento nella superficie territoriale dell’area AD1a del tracciato della circonvallazione contiguo all’area, ai fini dell’applicazione dei disposti dell’art. 20 della L.R. 40/98 e s.m.i., è da

(5)

ritenersi Variante strutturale puntuale (parte non compresa nel P.P.E.) con carattere “non sostanziale”;

- Che con deliberazione C.C. n° 51 del 26.04.2006, sulla base della nota prot. n.

2378 del 18.01.2006 con cui la Regione Piemonte – Assessorato alle Politiche Territoriali, ha richiesto, conseguentemente al parere n°1/1 in data 11/01/2006 espresso dalla Commissione Tecnica Urbanistica, di adottare determinazioni in conformità ai disposti del 13° comma dell’art. 15 della legge regionale 56/77 e s.m.i., in merito sono state approvate :

1. la verifica della coerenza con le indicazioni del PRUSST;

In particolare, schema generale per confrontare i dati delle due varianti attuative con quelli del PRUSST, evidenziando quindi la coerenza delle modificazioni indotte complessivamente nei confronti del P.R.G.C. con l’assetto finale del P.R.U.S.S.T.;

i principali dati quantitativi previsti dal PRUSST e dalle varianti;

le variazioni indotte nei confronti delle aree del PRGC vigente in termini di superficie territoriale;

le variazioni in termini di potenzialità edificatorie;

la specificazione quantitativa delle destinazioni d’uso, individuandone soglie minime e massime;

inoltre, nell’ambito delle verifiche precedenti, sono state evidenziate le previsioni relative alle infrastrutture viarie e ferroviarie e le eventuali problematiche ambientali ad esse connesse;

le precisazioni sopra richieste sono essenziali per definire il bilancio specifico delle aree a standard previste secondo quanto richiesto dalla L.U.R.;

2. Problematiche commerciali :

in considerazione da quanto stabilito dalla L.R. 10/2005, sono state definite le quantità commerciali previste dal P.R.G.C. vigente con la presente variante anche in relazione alle quantità complessive previste dal PRUSST. Le quantità di SLP aventi tale destinazione sono state specificate e dimensionate distinguendole dalle più generiche attività terziarie;

sono state definite le tipologie commerciali previste e la loro coerenza con quanto stabilito dal Piano di adeguamento al commercio approvato dal Comune di Carmagnola con delibera CC n° 119 del 21.12.2004;

3. Problematiche urbanistiche:

sono stati determinati:

il rapporto di copertura relativo ai singoli lotti, verificando la coerenza con le prescrizioni del PRGC vigénte;

indice minimo di permeabilità delle arèe da urbanizzare al fine di limitare l’eccessiva estensione di superfici impermeabili;

zone filtro piantumate attorno agli edifici industriali, specie in zone limitrofe ad insediamenti residenziali;

compatibilità tra la variante in oggetto e la Proposta di zonizzazione acustica rilevando che la cartografia allegata all’elaborato è priva di legenda e risulta quindi di difficile lettura.

4. Problematiche idrogeologiche:

sono stati forniti :

(6)

attestazione della effettiva riduzione del rischio idraulico a seguito delle opere effettuate lungo il Rio Ceresole, nonché di definire il dissesto in coerenza con le nuove opere, quali ad es. la sopraelevazione dell’area di circa 80 cm. rispetto al piano di campagna, attuate sull’area sia in relazione all’area stessa che alle aree limitrofe con relativa soggiacenza della falda;

approfondimenti al fine di specificare il quadro del dissesto ed estenderlo alle aree limitrofe ed in particolare ai corsi d’acqua, quali il Torrente Meletta, che potrebbero avere ricadute sulle aree di variante;

carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’ideonità all’utilizzazione urbanistica dell’area del P.P.E.;

- Che con deliberazione C.C. n. 70 del 15.07.2006 sono state adottate le integrazioni in merito alle osservazioni formulate dal Settore Verifica ed Approvazione strumenti urbanistici - Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica della Regione Piemonte con nota prot. n.25868 del 6.07.2006, ad integrazione del progetto definitivo della Variante strutturale puntuale al P.R.G.C. vigente contestuale alla variante al P.P.E. vigente (Delib. C.C. nn. 78 e 79 del 29.06.2004 e n. 64 dell’1.06.2005) ed alla documentazione adottata con delibera C.C. n° 51 del 26.04.2006 consistente in:

Predisposizione della carta di sintesi della pericolosità e della idoneità all’utilizzazione redatta sulla base cartografica delle tavole della zonizzazione di P.R.G.C. sottoscritta dal Geologo e dall’Urbanista incaricati;

Modifica al testo delle N.T.A. del P.P per riscrivere ovvero espressamente rinviare le parti normative e prescrittive del nuovo studio geologico di anticipazione .

- Che in data 3.08.2006 con nota prot. n. 29085 sono stati trasmessi ai Servizi regionali interessati gli elaborati definitivi affinché potessero esprimere il parere di competenza;

- Che con successiva nota in data 30.07.2007 prot. n. 30653 è stata trasmessa ad ognuno degli enti regionali interessati copia della seguente documentazione di approfondimento:

Relazione “Aggiornamento del quadro del dissesto e adeguamento degli elaborati teologici del P.R.G.C. ai sensi della circolare P.G.R. dell’8 maggio 1996 n. 7/LAP e della relativa Nota Tecnica Esplicativa del dicembre 1999 – Anticipazione delle analisi geologiche, geomorfologiche e geoidrologiche finalizzata alla Variante P.P.E. e congiunta Variante al P.R.G.C. riguardante le aree AD1a esterne al P.P.E.”;

Tavola “Carta geologico-strutturale” alla scala 1:5.000;

Tavola “Carta geomorfologica e dei dissesti” alla scala 1:5.000 Tavola “Carta dell’acclività” alla scala 1:5.000

Tavola “Carta geoidrologica” alla scala 1:10.000

Tavola “Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’utilizzazione urbanistica relativa alla sola area P.P.E.2” alla scala 1:5.000

“Relazione tecnica” (verifiche idrauliche) “Tabulati di calcolo”

Tavola “Carta delle aree inondate – situazione attuale”

Tavola “Carta delle aree inondate – attuazione P.P.E. e P.I.P.”.

(7)

- Che le scelte operate all’interno del piano particolareggiato esecutivo non compromettono gli obbiettivi complessivi dello strumento urbanistico;

- Che l’inserimento della vasca di laminazione indicata non modifica la capacità edificatoria complessiva e per quanto concerne la specifica capacità edificatoria dell’area interessata dalla vasca di laminazione è ammissibile il trasferimento ai sensi dell’art. IV.5 ( - Procedure di attuazione degli interventi strutturali. Unità di intervento ) delle norme di attuazione su altre aree del piano particolareggiato;

- Che, sulla base della documentazione trasmessa, la Direzione Regionale Opere Pubbliche ha espresso un parere favorevole inviato al Comune dal Settore Urbanistico Territoriale della Regione Piemonte con nota prot. n. 32423 del 17.08.2007;

- Che, per il prosieguo della Variante al P.R.G.C., risulta necessaria l’adozione da parte del Consiglio Comunale degli elaborati trasmessi con contestuale presa d’atto delle condizioni dettate;

- Che la proposta è stata sottoposta al parere della Commissione Consiliare II^

“Sviluppo economico ed assetto del territorio” nella seduta del 18/09/2007;

- Preso atto che il Responsabile del Servizio ed il Responsabile della Ragioneria hanno espresso, ciascuno per quanto di sua competenza ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali (Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267), i pareri favorevoli riportati in calce;

Si propone affinchè il Consiglio Comunale deliberi

1. Di adottare gli ulteriori elaborati redatti dal geologo incaricato Massimo Calafiore e dall’ing Franco Peccia Galletto in data 30.07.2007 con nota prot. n. 30649 ad integrazione delle controdeduzioni approvate con C.C. n° 51 del 26.04.2006 e contestuale presa atto delle condizioni formulate dalla Regione Piemonte servizio OO.PP. con nota ns. prot. n. 32423 del 17.08.2007 composte dai seguenti elaborati:

Relazione “Aggiornamento del quadro del dissesto e adeguamento degli elaborati teologici del P.R.G.C. ai sensi della circolare P.G.R. dell’8 maggio 1996 n. 7/LAP e della relativa Nota Tecnica Esplicativa del dicembre 1999 – Anticipazione delle analisi geologiche, geomorfologiche e geoidrologiche finalizzata alla Variante P.P.E. e congiunta Variante al P.R.G.C. riguardante le aree AD1a esterne al P.P.E.”;

Tavola “Carta geologico-strutturale” alla scala 1:5.000;

Tavola “Carta geomorfologica e dei dissesti” alla scala 1:5.000 Tavola “Carta dell’acclività” alla scala 1:5.000

Tavola “Carta geoidrologica” alla scala 1:10.000

Tavola “Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’utilizzazione urbanistica relativa alla sola area P.P.E.2” alla scala 1:5.000

“Relazione tecnica” (verifiche idrauliche) “Tabulati di calcolo”

Tavola “Carta delle aree inondate – situazione attuale”

Tavola “Carta delle aree inondate – attuazione P.P.E. e P.I.P.”.

2. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

(8)

IL CONSIGLIO COMUNALE

- Uditi gli interventi effettuati, la cui trascrizione è allegata alla presente;

- Con voti favorevoli 19, contrari 0, astenuti 0 su 19 presenti e votanti – espressi in forma palese;

D E L I B E R A

- Di approvare la proposta di deliberazione come sopra trascritta.

---

Successivamente, su proposta del Presidente

- Con voti 19, contrari 0, astenuti 0 su 19 presenti e votanti – espressi in forma palese;

D I C H I A R A La presente deliberazione immediatamente eseguibile.

(9)

COMUNE DI CARMAGNOLA

OGGETTO: Proposta di deliberazione

Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio P.R.U.S.S.T. D.M. 8.10.1998 n. 1169 – Variante strutturale puntuale al P.R.G.C. vigente contestuale alla variante al P.P.E. vigente (Delib. C.C. nn. 78 e 79 del 29.06.2004 e n. 64 dell’1.06.2005) – Adozione integrazioni alle controdeduzioni formulate alla Regione Piemonte con delibere C.C. n° 51 del 26.04.2006 e n. 70 del 15.07.06.

Pareri ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali

(Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267)

Parere sulla regolarità tecnica:

FAVOREVOLE

Carmagnola, lì Il Responsabile del Servizio

_____________________

___

Parere sulla regolarità contabile:

FAVOREVOLE

Carmagnola, lì Il Responsabile della Ragioneria

________________________

___

(10)

Redatto e sottoscritto.

In originale firmati.

Il Presidente Il Segretario Generale

f.to TARICCO Luigi f.to MORRA PAOLO

______________________ ______________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE

La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 17 ottobre 2007.

Elenco n. ...

Il Segretario Generale _____________________

Copia conforme all’originale, per uso amministrativo.

Il 17 ottobre 2007 Il Segretario Generale

___________________

Esecutiva il ...

Dichiarata immediatamente eseguibile

Il Segretario Generale _____________________

Riferimenti

Documenti correlati

su tutta l’area comune dell’autorimessa interrata (area denominata P4), stipulando l’atto con un soggetto al quale i proprietari conferiscono una procura speciale con

1. Di approvare ai sensi del 3° comma dell’art. 932-29262/2010 del 31/8/2010, che riguarda la realizzazione di un marciapiede e di un tratto di pista ciclopedonale nel

fermo restando che, per quanto concerne l’individuazione e la specificazione delle aree a standard si dovranno rispettare le prescrizioni riguardanti le verifica

1 in data 2.10.2008 con il conferimento di incarico di collaborazione allo studio Liveriero con sede in Torino via Mazzini 31, per la redazione della Variante al Piano

“Torinese” ha definito indirizzi in conformità alla vigente legislazione per raggiungere progressivamente un unico soggetto titolare e responsabile

· L'area potrà essere chiusa al pubblico passaggio per tutta la durata della sua gestione da parte della Croce Rossa; al momento della cessazione di tale attività, il

1 - Le fronti degli edifici che prospettano su vie e spazi pubblici e su vie private, o che sono comunque da queste visibili, debbono soddisfare le esigenze

- ai sensi dell’articolo 2482 2 del codice civile è prevista la possibilità di riduzione del capitale sociale anche mediante rimborso ai soci delle quote pagate nei