COPIA
CITTÀ DI CARMAGNOLA
(PROVINCIA DI TORINO)
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 4
OGGETTO: Anno 2006 - Adozione del Piano di Zona triennio 2005/2007 dei Comuni del CISA 31 e approvazione della bozza dell’accordo di programma.
L’anno duemilasei addì trenta del mese di gennaio, alle ore 17:15, nella sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:
N. Cognome e nome Presente Assente
1. ELIA Angelo Sindaco X
2. ANGONOA Maria Luisa Consigliere X
3. CHIALVA Delfo Consigliere X
4. CIULLA Giacomo Consigliere X
5. COLLO Bartolomeo Consigliere X
6. DOMINICI Renato Consigliere X
7. DURGONI Maria Antonietta Consigliere X
8. FISSORE Mauro Consigliere X
9. FONGO Renato Consigliere X
10. GIRAUDO Felice Consigliere X
11. GRANDE Andrea Consigliere X
12. GRIVA Domenico Consigliere X
13. MAIMONE Santi Consigliere X
14. MANDARANO Giuseppe Presidente del Consiglio X
15. PAIRETTI Luca Consigliere X
16. QUATTROCOLO Franco Consigliere X
17. RUCCELLA Nicola Consigliere X
18. SALAMONE Alessandro Consigliere X
19. SEPERTINO Bruno Consigliere X
20. SIBONA Paolo Consigliere X
21. VITALE Pasquale Consigliere X
Assume la presidenza il Sig. MANDARANO Giuseppe Assiste alla seduta il Segretario FERRARI Marco
Assistono alla seduta gli assessori: %NOMIASSESSORI%
Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta.
LG/lg/LG
Delib. C.C. n. 4 in data 30/01/2006
Oggetto: Anno 2006 – Adozione del Piano di Zona triennio 2005/2007 dei Comuni del CISA 31 e approvazione della bozza dell’accordo di programma.
Si dà atto che:
alle ore 21,20 fa il proprio ingresso in aula il Consigliere Giraudo, portando il numero dei Consiglieri presenti a 20;
alle ore 21,30 fa il proprio ingresso in aula il Consigliere Sibona, portando il numero dei Consiglieri presenti a 21;
prima della votazione della presente deliberazione si allontanano momentaneamente dall’aula i Consiglieri Chialva e Quattrocolo.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
− la Legge n. 328 del 08/11/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali’” prevede all’art.19 la predisposizione del Piano di Zona, quale strumento di programmazione e pianificazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali;
− la Legge Regionale n. 1 del 08/01/2004 all’articolo 17 disciplina il Piano di Zona quale strumento fondamentale e obbligatorio per la definizione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali del territorio di competenza, delineando il percorso da realizzarsi da parte di comuni singoli od associati, d’intesa con le ASL e con la partecipazione di tutti i soggetti attivi nella programmazione;
− la succitata L.R. 1/2004 prevede che il Piano di Zona sia approvato con Accordo di programma promosso e approvato dal legale rappresentante dell’ente gestore al quale il Piano di Zona afferisce e successivamente pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;
− l’accordo di programma è individuato dall’art.34 del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000, quale strumento giuridico per la realizzazione di programmi di intervento che richiedono l’azione integrata e coordinata di Enti Locali, Amministrazioni Statali ed altri soggetti pubblici;
− la Regione Piemonte con D.G.R. n. 51-13234 del 03/08/2004 ha approvato le linee guida di carattere procedurale per la predisposizione dei Piani di Zona, ai sensi dell’art. 17 della L.R. n. 1 del 08/01/2004;
− ai sensi dell’articolo 5 della L.R. 1/2004 è attribuita alla Provincia la funzione di partecipazione all’elaborazione degli strumenti della programmazione sui territori da realizzarsi mediante la partecipazione, la definizione e l’attuazione dei Piani di Zona stessi, supportando le realtà locali nei loro percorsi;
− che il Consiglio Comunale con propria deliberazione n. 20 in data 24.2.2003 ha proceduto alla costituzione del Comitato dei Sindaci dei Comuni consorziati del C.I.S.A. Carmagnola, facenti parte dei Comuni insistenti sul territorio del Distretto di Carmagnola dell’A.S.L. 8, per l’esercizio delle funzioni ad esso
demandate dalla normativa vigente, compresa la stesura del piano di zona, come prescritto dalla Legge 328/2000;
Che il Consiglio Comunale con propria deliberazione n. 65 in data 27.6.2003 autorizzava formalmente il Comitato dei Sindaci del Distretto di Carmagnola, nella persona del suo Presidente pro tempore, a sottoscrivere con il Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A 31 la convenzione per lo svolgimento, da parte di quest’ultimo, delle attività inerenti il supporto amministrativo al Comitato dei Sindaci del Distretto di Carmagnola e di quelle necessarie per l’
attuazione del piano di zona ex L. 328/2000;
− che la Giunta Comunale, con propria deliberazione n. 394 in data 7.10.2003, autorizzava la partecipazione di alcuni dipendenti e funzionari ai Tavoli Tematici come individuati dal Comitato dei Sindaci di Distretto dei Comuni dell’A.S.L.8 con proprio atto n. 6 in data 20.6.2003;
− che il Consiglio Comunale con propria deliberazione n. 53 in data 3.5.2004 prendeva atto e di recepiva il documento finale elaborato dai Tavoli Tematici e dall’Ufficio di Piano “Verso il Piano di Zona“ approvato dal Comitato dei Sindaci di Distretto con la deliberazione n. 7 in data 9.4.2004;
Considerato che il Piano di Zona si propone di:
− favorire la formazione di sistemi locali d’intervento fondati su servizi e prestazioni complementari e flessibili, stimolando in particolare le risorse locali di solidarietà e di auto-aiuto, nonché responsabilizzare i cittadini nella programmazione e nella verifica dei servizi;
− qualificare la spesa, attivando risorse, anche finanziarie, derivanti da forme di concertazione con l’ A.S.L. 8 – Distretto di Carmagnola e gli altri soggetti interessati;
− definire criteri di ripartizione della spesa a carico dei Comuni, dell’A.S.L. 8, della Provincia di Torino e di altri soggetti firmatari dell’accordo;
− prevedere iniziative di formazione e aggiornamento degli operatori finalizzate a realizzare progetti di sviluppo dei servizi;
− sostenere la qualificazione del sistema informativo come strumento per la creazione della base informativa necessaria all’attivazione dei processi di innovazione delle modalità di programmazione, gestione e valutazione del sistema dei servizi.
Rilevato che:
− all’Accordo di programma stipulato per assicurare l’adeguato coordinamento delle risorse umane e finanziarie partecipano, oltre ai comuni singoli od associati d’intesa con le ASL, le aziende pubbliche di servizi alla persona, i soggetti del Terzo Settore che concorrono investendo direttamente proprie risorse umane, finanziarie o patrimoniali nella realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, nonché la Provincia, per i servizi di supporto e area vasta svolti dalla medesima;
− la Provincia di Torino ha partecipato con propri funzionari , componenti dell’Ufficio di Piano, alle sedute di quest’ultimo collaborando e sostenendo gli Enti locali nel confronto con le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di Volontariato e di Promozione Sociale, la Cooperazione Sociale e le Organizzazioni degli utenti, garantendo inoltre il necessario supporto informativo e tecnico- metodologico nei confronti dei Soggetti impegnati nella definizione del Piano di
Zona, mettendo a disposizione le informazioni relative alla domanda e all’offerta di servizi della rete territoriale;
− l’A.S.L.8 ha partecipato al percorso di definizione del Piano mediante la presenza di propri funzionari nell’Ufficio di Piano e di operatori diversi ai Tavoli Tematici e garantisce l’integrazione tra le varie attività sanitarie ( territoriali ed ospedaliere ) e le attività socio-assistenziali di competenza degli Enti Locali mediante il raccordo tra il P.A.T. ed il Piano di Zona locale;
− che il Comune di Carmagnola intende impegnarsi, insieme agli altri Comuni del Consorzio, al C.I.S.A.31 e all’A.S.L.8, a partecipare alla realizzazione dei progetti indicati nel Piano di Zona e nel relativo Programma attuativo per il triennio 2005/2007, collaborando anche, per quanto di propria competenza, alle attività di monitoraggio e valutazione del Piano.
Ricordato che:
− gli organismi del territorio, di cui al precedente punto, hanno espresso una loro formale pre-adesione alla sottoscrizione dell’accordo di programma, con riferimento alle specifiche azioni che li vedono coinvolti quali responsabili e/o partners , con lettere conservate agli atti.
− che l’Accordo ha durata triennale e si concluderà, ad avvenuta ultimazione dei progetti e delle azioni previste nel Piano di Zona allegato, entro il 31 dicembre 2007, fatto salvo il mantenimento delle risorse trasferite da parte della Regione Piemonte, e che in ogni caso, nelle more dell’approvazione del successivo, il Piano di Zona stesso mantiene la sua validità, nei limiti delle risorse messe a disposizione dai rispettivi enti sottoscrittori.
Vista la bozza di Accordo di programma elaborato dai soggetti individuati dalla normativa vigente e allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
Visto il documento “Piano di Zona” , anch’esso allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, relativo al triennio 2005-2007;
Vista la Legge 328/2000;
Visti gli artt. 17 e 20 della L.R. 1/2004;
Visto l’art. 34 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
Preso atto che il Responsabile del Servizio, il Responsabile della Ragioneria hanno espresso, ciascuno per quanto di sua competenza ex art. 49 del T.U.E.L. 18.8.2000 n. 267 i pareri favorevoli riportati in calce;
Visti gli interventi verbalizzati a parte;
Con voti favorevoli 19 su n. 19 presenti e votanti – espressi in forma palese;
DELIBERA
1) Di approvare la bozza di Accordo di programma allegata alla presente deliberazione (allegato 1), della quale costituisce parte integrante e sostanziale, per l’adozione del Piano di Zona ( allegato 2) anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto, ai sensi dell’art.19 della Legge 8 novembre, n. 328
e del’art.17 della Legge Regionale 8 gennaio 2004, n.1.
2) Di prendere atto che all’accordo di programma è allegata la “ Ricerca intervento sulla condizione degli anziani” (allegato 3) finanziata parzialmente dalla Provincia di Torino, quale parte integrante e sostanziale del presente atto.
3) Di prendere atto che i documenti di cui al precedente punto 1 sono stati concordati tra i Sindaci dei Comuni di Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Piobesi Torinese, Villastellone, l’A.S.L.8, il C.I.S.A.31, le Associazioni di volontariato e di promozione sociale, le cooperative che hanno partecipato ai lavori dei tavoli tematici, le Organizzazioni sindacali e la Provincia di Torino.
4) Di dare atto che l’Accordo ha durata triennale e si concluderà, ad avvenuta ultimazione dei progetti e delle azioni previste nel Piano di Zona allegato, entro il 31 dicembre 2007, fatto salvo il mantenimento delle risorse trasferite da parte della Regione Piemonte, e che in ogni caso, nelle more dell’approvazione del successivo, il Piano di Zona stesso mantiene la sua validità, nei limiti delle risorse messe a disposizione dai rispettivi enti sottoscrittori
5) Di autorizzare il Sindaco pro tempore, legale rappresentante del Comune di Carmagnola, alla sottoscrizione dell’accordo di programma.
Successivamente;
Su proposta del Presidente;
Con voti favorevoli 19 su n. 19 presenti e votanti – espressi in forma palese;
DELIBERA
Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile.
COMUNE DI CARMAGNOLA
OGGETTO: Proposta di deliberazione – “Anno 2006 – Adozione del Piano di Zona triennio 2005/2007 dei Comuni del CISA 31 e approvazione della bozza dell’accordo di programma.”
Pareri ex art. 49 del D.lgs 18.8.2000 n. 267 Testo Unico degli Enti Locali
Parere sulla regolarità tecnica : FAVOREVOLE . Carmagnola, li 24/01/2006
Il Responsabile del Servizio
_______________________________________
Parere sulla regolarità contabile : FAVOREVOLE . Carmagnola, li 24/01/2006
Il Responsabile della Ragioneria ______________________________________
Redatto e sottoscritto.
In originale firmati.
Il Presidente Il Segretario Generale
f.to MANDARANO
Giuseppe f.to FERRARI Marco
______________________ ______________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 03 febbraio 2006.
Elenco n. ...
Il Segretario Generale _____________________
Copia conforme all’originale, per uso amministrativo.
Il 03 febbraio 2006 Il Segretario Generale
___________________
Esecutiva il ...
Dichiarata immediatamente eseguibile
Il Segretario Generale _____________________
