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CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 18

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CITTÀ DI CARMAGNOLA

(PROVINCIA DI TORINO)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 18

OGGETTO: Costruzione nuova sede per la Croce Rossa ed annessi (convenzione rogito notaio R.Pini rep. n. 106.507/19.727 del 16/04/07) - 2^ MODIFICA TIPOLOGICA E DEROGA DISTANZE.

L’anno duemilaquattordici addì ventisette del mese di febbraio, alle ore 22:31, nella sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:

N. Cognome e nome Presente Assente

1. TESTA Silvia Sindaco X

2. BIASIBETTI Giuliano Consigliere X

3. CAGGIULA Flavio Consigliere X

4. CAMMARATA Alessandro Consigliere X

5. DURGONI Maria Antonietta Consigliere X

6. GAMNA Emilio Consigliere X

7. MANDARANO Giuseppe Presidente del Consiglio X 8. GROSSO Sergio Lorenzo Consigliere X

9. MANISSERO Livio Consigliere X

10. OTTENGA Fabrizio Vice Presidente X 11. PAMPALONI Massimiliano Consigliere X

12. PICCOLO Angelo Consigliere X

13. RANDAZZO Sergio Consigliere X

14. REGINATO Roberto Consigliere X

15. SALAMONE Alessandro Consigliere X

16. SIBONA Paolo Consigliere X

17. TARICCO Luigi Consigliere X

Assume la presidenza il Sig. MANDARANO Giuseppe Assiste alla seduta il Segretario Generale CAPO Barbara

Assistono alla seduta gli assessori: BERTERO Giuseppe, CAON Pio, CAVALLINI Gianni, FERRETTO Graziana

Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta.

(2)

PR/gl/PR

DELIB. C.C. N. 18 DEL 27/02/2014

OGGETTO: Costruzione nuova sede per la Croce Rossa ed annessi (convenzione rogito notaio R.Pini rep. n. 106.507/19.727 del 16/04/07) – 2^ MODIFICA TIPOLOGICA E DEROGA DISTANZE.

Premesso che:

- il Comune di Carmagnola è dotato di P.R.G.C. approvato con D.P.G.R. n.

628 del 28.01.1981 e successive modifiche ed integrazioni, nonché variante generale del P.R.G.C. adottata dal Comune di Carmagnola con D.C.C. n. 85 del 20.12.1993, approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 21/25536 in data 28.09.1998, pubblicata sul B.U.R. n. 40 del 7.10.1998;

- la Croce Rossa intende trasferire la propria sede nell'area in fregio a Via Giacomo Piscina, in corrispondenza del prolungamento virtuale di Viale Garibaldi;

- la parte più a nord dell’area è attualmente occupata da un impianto ENEL e da un basso fabbricato; quella a sud è attualmente inedificata;

Considerato che:

- il trasferimento della sede della Croce Rossa nel sito indicato in premessa, immediatamente limitrofo all’Ospedale, si configura indubbiamente come intervento di pubblica utilità per la Città di Carmagnola;

- la riduzione dell’area a parcheggio pubblico P301, a servizio dell’Ospedale, conseguente alla costruzione dei fabbricati della Croce Rossa, può essere adeguatamente compensata con una più razionale organizzazione degli spazi di sosta e della circolazione veicolare, da definirsi con apposito progetto;

- al fine di conseguire gli obbiettivi dell’Amministrazione Comunale, come definiti in premessa, in relazione al prolungamento del Viale Garibaldi, ha inteso disciplinare specificamente l’attuazione degli interventi edificatori sull’area in oggetto, onde evitare l’occlusione della previsione viaria di PRG, e definire modalità e condizioni di una eventuale futura accessibilità al pubblico transito ciclo-pedonale di tale tratto viario;

- con deliberazione C.C. n. 57 del 28.05.2003 ai sensi dell’articolo 17, comma 8°, lettera b) e g) della legge regionale 5/12/1977, n. 56, come modificato dalla legge regionale 29/7/1997 n. 41 e la Circolare del Presidente della Giunta Regionale 5 agosto 1998 n. 12/PET è stato modificato l’art. 7.4.2 – Aree per servizi comunali (IC2): delle N.d.A. del P.R.G.C. con l’aggiunta del seguente 3° comma:

“3 - Per l’area S34 del Distretto Urbanistico 1.4 si applicano le seguenti prescrizioni particolari:

· L'area è destinata alla realizzazione della nuova sede della Croce Rossa;

· Il progetto di tale complesso dovrà garantire la futura possibilità di transito lungo il prolungamento di Viale Garibaldi, prevedendo che, in corrispondenza del tratto viario indicato con tratteggio all’interno dell’area S34, venga mantenuta una sezione libera di larghezza e altezza minime pari rispettivamente a m 12,00 e a m 4,00;

(3)

· L'area potrà essere chiusa al pubblico passaggio per tutta la durata della sua gestione da parte della Croce Rossa; al momento della cessazione di tale attività, il Comune potrà decidere di aprire al transito ciclo-pedonale il prolungamento di Viale Garibaldi, fino all'incrocio con Via Piscina;

· I termini di applicazione e più dettagliata definizione delle presenti prescrizioni normative dovranno essere disciplinati con apposita convenzione da approvarsi contestualmente al progetto delle opere edilizie." e alla Tav. 3.1.2 “Sviluppo del progetto” (scala 1:2.000): l’area T11 – ENEL, e parte dell’area P – P301 vengono riclassificate come IC2 (Aree per servizi comunali), con la denominazione S34 e la destinazione specifica SOS (attrezzature sanitarie);

Rilevato che a seguito dell’approvazione della Variante urbanistica, in data 13.02.2004 prot. n. 5243 la Croce Rossa ha presentato istanza di permesso di costruire convenzionato per la nuova costruzione della nuova sede per la Croce Rossa ed annessi;

- con deliberazione C.C. n. 15 del 01/02/2005 è stata approvata la proposta di permesso di costruire convenzionato a firma del geom. Tesio Ilario presentato con la sopracitata domanda prot. n. 5243 del 13.02.2004 e successiva nota di integrazione in data 3.12.2004 prot. n. 40143, costituito da:

Bozza di schema di convenzione riveduta e corretta dall’U.T.C.

Tav. 1 – Estratti – planimetria e calcoli

Tav. 2 – Pianta piano terreno-primo-copertura-verifica superficie finestrata

Tav. 3 – Sezione e prospetti

- in data 16/04/2007 rogito notaio Pini rep. n. 106.507/19.727 è stata sottoscritta la convenzione tra il Comune di Carmagnola e il Comitato locale della Croce Rossa per la costruzione della nuova sede;

- il permesso di costruire è stato rilasciato in data 20/05/2008 con atto n.

1342 , con un 1° rinnovo in data 21/07/2009 e un 2° rinnovo in data 20/07/2010;

- in data 20/10/2009 rep. n. 13359 è stata sottoscritta la convenzione disciplinare tra la Provincia di Torino, la Città di Carmagnola e il Comitato locale della Croce Rossa per la costruzione della nuova sede;

- con istanza prot. 1309 del 13/01/2011 il Presidente del Comitato locale della Croce Rossa di Carmagnola in relazione al permesso di costruire n°

1342 rilasciato in data 20/05/2008 e successivi rinnovi, ha proposto la sostituzione del progetto autorizzato con una soluzione progettuale di minima senza la modifica della convenzione rep. n.106.507/19.727 del 16/04/2007, in cui è previsto il recupero e il riutilizzo dei fabbricati esistenti a suo tempo non considerati e la realizzazione di un nuovo fabbricato uso autorimessa per le ambulanze;

- in data 4/01/2012 è stato rilasciato il P. di C. n. 1878 per la costruzione di fabbricato ad uso autorimessa per ambulanze, pensilina di collegamento e recinzione, rinnovato in data 8/01/2013 per scadenza dei termini;

- in data 9/03/2012 è stato rilasciato il P.di C. n.1908 per la ristrutturazione di fabbricati esistenti per sede della Croce Rossa:

- a seguito del mancato inizio dei lavori, in data 4/03/2013 il suddetto permesso di costruire è stato rinnovato;

(4)

- con istanza prot. n. 15045 del 23/05/2013 il Presidente del Comitato locale della Croce Rossa di Carmagnola in relazione al permesso di costruire n. 1908 rilasciato in data 9/03/2012 e successivo rinnovo, ha richiesto la sostituzione del progetto autorizzato con la soluzione progettuale iniziale con alcune modifiche architettoniche senza la modifica della convenzione rep. n. 106.507/19.727 del 16/04/2007, in cui è prevista la realizzazione di un fabbricato che, per tipologia, dimensione e posizionamento necessita della valutazione da parte del Consiglio comunale per le deroghe alle previsioni delle Norme di attuazione del PRGC in merito alle seguenti prescrizioni relative alla tipologia dell’edificio e alla distanze dalla viabilità comunale:

1. Art. II.c.I.3 - Decoro urbano e degli edifici

A) Decoro degli edifici

1 - Le fronti degli edifici che prospettano su vie e spazi pubblici e su vie private, o che sono comunque da queste visibili, debbono soddisfare le esigenze del decoro urbano tanto per la corretta armonia delle linee architettoniche quanto per i materiali e i colori impiegati nelle opere di finitura e di decorazione.

2 - I fabbricati di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione devono essere armonizzati nelle linee, nei materiali di rivestimento, nelle tinteggiature e nelle coperture, con gli edifici circostanti e in particolare con quelli che maggiormente caratterizzano l'ambiente, avuto riguardo delle caratteristiche dell'abitato e degli spazi aperti in cui i nuovi edifici sono inseriti. Quando si tratti di edifici che costituiscono fondali di vie o di armoniche prospettive o di edifici che si inseriscono in un tessuto esistente dalle elevate caratteristiche figurative od ambientali, l'Amministrazione comunale ha la facoltà di imporre opportuni fili costruttivi, linee architettoniche e forme decorative, stabilendo anche limitazioni all'altezza rispetto alle prescrizioni di PRG per ottenere definiti inquadramenti visuali od effetti prospettici.

2. Art. I.c.III.5 - Distanze e confrontanze tra le costruzioni

1 - Fatto salvo quanto specificato nelle NdA del PRG si stabiliscono le seguenti norme di distanza e di confrontanza tra le costruzioni:

……

A) Nuove costruzioni:

a1) la distanza minima tra pareti finestrate di edifici antistanti deve essere pari all'altezza del fabbricato più alto e comunque non inferiore a m. 10,0, anche quando una sola parete sia finestrata (fig. 1);

a2) la distanza dai confini di proprietà altrui deve essere almeno pari alla metà dell'altezza dell'edificio in progetto, con un minimo di m. 5,0. E' ammessa la costruzione a confine e/o in aderenza se si tratta di pareti non finestrate, applicandosi gli artt. 874, 876, 877 e 879 del Codice civile.

Possono essere altresì ridotti a m. 3,00, previo accordo con i confinanti, quando la distanza dai confini abbia semplice effetto di distacco tra edifici in linea, o a cortina, o a schiera, lungo la viabilità. L’accordo con i confinanti comporta l’impegno a non aprire finestre con carattere di veduta sui frontespizi oggetto di distacco;

a3) nel caso di intervento diretto, qualora esistano sulle proprietà limitrofe edifici costruiti anteriormente alla data di adozione del PRG la cui altezza o distanza dai confini non consenta il rispetto delle distanze e confrontanze previste dal presente paragrafo, le nuove costruzioni, limitatamente a tipologie edilizie uni-bifamiliari o in linea e a schiera con altezza non superiore a m. 8,0, potranno soddisfare solo alle distanze dai confini con un minimo assoluto di m. 5,0. Sono comunque fatti salvi i disposti del punto 2), 1° c., art. 9 del dm. 1444/68;

(5)

a4) negli edifici in linea, a cortina o a schiera con fronti di lunghezza superiore a m. 40,0 devono essere previsti accessi passanti trasversali in diretta comunicazione con la viabilità pubblica in modo che ogni punto del fronte non disti più di 40,00 m. dagli accessi, e terminanti con una piazzola in cui sia inscrivibile una circonferenza di almeno m. 15,0; detti accessi passanti possono non essere previsti quando entrambi i fronti risultino accessibili da strada pubblica o di uso pubblico, ad intervalli non superiori a quelli sopradescritti (fig. 2);

a5) i distacchi tra corpi di fabbrica su lotti di distinte proprietà non possono essere inferiori a m. 6,00, fatte salve le norme di confrontanza e di distanza dei confini. Lo stesso distacco è prescritto tra fili di fabbrica a destinazione principale sullo steso lotto. Il distacco tra il corpo di fabbrica principale e gli edifici accessori o pertinenziali può essere ridotto alla metà dell'altezza dell'edificio accessorio, e comunque a non meno di 3,00 m. Si richiama il disposto di * 7.3.4 p.to 1 delle NdA di PRG.

Considerato che la Commissione Consiliare II^ “Sviluppo economico ed assetto del territorio” nella seduta del 14/02/2014 ha espresso parere favorevole al passaggio della Variante tipologica in Consiglio Comunale;

Rilevato che la pubblicazione degli allegati viene omessa a causa della loro dimensione informatica e la loro consultazione, ai sensi della vigente normativa, è possibile presso la Ripartizione responsabile del procedimento, secondo le modalità vigenti;

Acquisiti i pareri resi ai sensi ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267 e s.m.i., riportati in calce;

Si propone affinchè il Consiglio Comunale deliberi

1. di approvare l’allegata richiesta di modifica tipologica di cui all’istanza prot. n. 31358 del 6/11/2013, e la conseguente richiesta del permesso di

costruire prot. n. 15045 del 23/05/2013, a firma del Presidente del Comitato locale della Croce Rossa di Carmagnola, che prevede la sostituzione del progetto autorizzato con il permesso di costruire n. 1908 rilasciato in data 9/03/2012 e successivo rinnovo in data 4/03/2013, in deroga alle prescrizioni dell’Art. II.c.I.3 - Decoro urbano e degli edifici, in relazione alle caratteristiche costruttive del nuovo edificio e all’Art. I.c.III.5 - Distanze e confrontanze tra le costruzioni in merito al rispetto delle distanze dalla viabilità comunale, costituito dai seguenti elaborati:

Relazione tecnica

Tav. 1 – Estratti, planimetria e calcoli Tav. 2 – Planimetria generale

Tav. 3 – Sistemazione esterna Tav. 4 – Piante

Tav. 5 – Sezioni e prospetti

2. Di dare atto che la pubblicazione degli allegati viene omessa a causa della loro dimensione informatica e la loro consultazione, ai sensi della vigente normativa, è possibile presso la Ripartizione Urbanistica, secondo le modalità vigenti.

IL CONSIGLIO COMUNALE

(6)

- Uditi gli interventi effettuati, la cui trascrizione è allegata alla presente;

- Con voti favorevoli 14, contrari 0, astenuti 0 su 14 presenti e votanti – espressi in forma palese;

D E L I B E R A

Di approvare la proposta di deliberazione come sopra trascritta.

Successivamente, su proposta del Presidente

- Con voti favorevoli 14, contrari 0, astenuti 0 su 14 presenti e votanti – espressi in forma palese

D I C H I A R A

La presente deliberazione immediatamente eseguibile.

(7)

CITTA’ DI CARMAGNOLA

OGGETTO: Proposta di deliberazione

Costruzione nuova sede per la Croce Rossa ed annessi (convenzione rogito notaio R.Pini rep. n. 106.507/19.727 del 16/04/07) – 2^ MODIFICA TIPOLOGICA E DEROGA DISTANZE.

Pareri ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali

(Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267)

integrati ai sensi del Decreto Legge n.174 del 10/10/2012

SETTORE PROPONENTE: Ripartizione Urbanistica - Edilizia privata e Politiche ambientali

Sulla proposta di deliberazione in oggetto:

si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000

Carmagnola, lì 21/02/2014

IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE f.to Geom. Piero ROBIOLA

________________________________

SETTORE: Servizi Finanziari

Sulla proposta di deliberazione in oggetto:

si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49 e art. 147 bis del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000 così come modificato dal DL n.174 del 10.10.2012

parere non espresso in quanto il provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria sul patrimonio dell’ente

Carmagnola, lì 24/02/2014

IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE SERVIZI FINANZIARI

f.to Dott. Silvia Putzu

_________________________________

(8)

Redatto e sottoscritto.

F.to Il Presidente

MANDARANO Giuseppe F.to Il Segretario Generale

CAPO Barbara

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE

La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 11 marzo 2014.

Num. Pubbl. ____________

F.to Il Segretario Generale

Copia conforme all’originale, per uso amministrativo.

Il 11 marzo 2014 F.to Il Segretario Generale

[ ]Esecutiva il ...

dopo regolare pubblicazione e/o decorrenza di termini ai sensi di legge.

[X ] Dichiarata immediatamente eseguibile

Il Segretario Generale _____________________

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