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Capitolo 1: L’analisi conoscitiva

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Academic year: 2021

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Capitolo 1: L’analisi conoscitiva

1.1Il territorio

L’ipotesi progettuale riguardo la realizzazione della nuova sede del Liceo F. Buonarroti si inserisce nell’insieme complesso di trasformazioni che vanno a coinvolgere l’area definita Parco Urbano di Cisanello a Pisa. La volontà espressa dalla Provincia di Pisa ha incluso all’interno del progetto la sistemazione complessiva dell’area ed in merito a ciò è stato indetto un concorso di progettazione. Il concorso prevedeva la progettazione della nuova sede della Provincia di Pisa con servizi annessi, nuovi uffici comunali, parcheggi di scambio ed anche la progettazione di un nuovo Palazzo di Giustizia. La Provincia successivamente ha proposto di sviluppare nell’ambito della presente tesi, la fattibilità del nuovo liceo collocato nell’area in cui era previsto il Tribunale (Unità Minima di Intervento UMI 4).

L'area interessata dalla trasformazione oggetto del concorso è compresa tra via I. Bargagna, Via di Padule, Via Cisanello e via Monsignor A. Manghi; sul lato ovest sono situati gli edifici della Pubblica Assistenza, mentre il resto dell'area è adibito ad uso agricolo o è in stato di abbandono. La superficie complessiva oggetto di trasformazione è di 118.800 mq.

Gli ambiti di relazione all’area dell’intero Parco riguardano l’area commerciale Pisanova, il fiume Arno, il filtro verde a nord e il Policlinico di Cisanello. (Fig. 1.1)

Il tessuto urbano che caratterizza l’area compresa tra il Parco e l’Arno in prossimità del centro commerciale Pisanova, è caratterizzato da edilizia residenziale, edilizia residenziale speculativa e aree incolte o spazi ad uso agricolo. Emergono inoltre alcuni edifici rurali strutturati in complessi organici o indipendenti.

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2 Le trasformazioni inerenti al concorso hanno previsto un collegamento pedonale diretto all’area descritta oltre che al fiume ed al viale delle Piagge.

La densità edilizia che caratterizza l’area a est in corrispondenza del policlinico consente di ipotizzare l’esistenza di infrastrutture e quei servizi che consentano il miglioramenti della qualità urbana. Si ritiene opportuno quindi, prevedere spazi per il parcheggio che garantiscano un collegamento pedonale efficace e valorizzare la qualità ambientale con spazi verdi attrezzati.

A nord dell’area un’ampia fascia verde non edificata confina con il Comune di S. Giuliano Terme ed è solcata da una viabilità di scorrimento di recente realizzazione che congiunge Cisanello con l'area di S. Cataldo - CNR. La nuova viabilità si trova in stretta relazione con l’esistente e richiede che si mantengano degli standard qualitativi legati ai preesistenti.

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3 1.2 Il liceo Buonarroti oggi

1.2.1 Il complesso Marchesi

Il progetto della nuova sede del Liceo Scientifico Filippo Buonarroti nasce da una richiesta specifica della Provincia di Pisa che si origina da una reale necessità di sostituire la sede attuale della scuola con una struttura che rispetti i requisiti accessibilità, di sicurezza strutturale ed antincendio oltre che di comfort ed efficienza energetica.

L’attuale collocazione all’interno del Complesso Marchesi ha infatti presentato numerose problematiche. Inaugurato nel 1974 a seguito dello svolgimento di un concorso nazionale per la realizzazione di un complesso scolastico molto ampio e corredato da attrezzature sportive, già con l’inizio dei lavori ha subito varianti rispetto all’ala nord occidentale. A fine lavori giunto il momento della validazione, il collaudo mise alla luce problematiche legate alla stabilità della struttura e si ritenne necessario un intervento di consolidamento di alcuni nodi strutturali in c.a. Poco più tardi altri problemi riguardo infiltrazioni sul manto di copertura hanno fatto nascere l’esigenza di una nuova impermeabilizzazione.

Nato e vissuto tra continui dissidi, oggetto di numerose polemiche e sottoposto a frequenti interventi e variazioni, è stato modificato anche nella distribuzione delle unità funzionali con aggiunte di spazi dedicati alla biblioteca e ai laboratori.

I costi di manutenzione per il Marchesi si inseriscono all’interno di un quadro economico di spesa più ampio, che prevede interventi su numerose scuole superiori nel comune di Pisa e la nuova realizzazione del liceo nel parco di Cisanello, pur richiedendo un investimento iniziale abbastanza consistente, è necessaria per il taglio di tutte le spese appena viste seguendo una progettazione che pone una particolare attenzione all’efficienza energetica.

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Figura 1.2 Articolo estratto da La Nazione Pisa

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5 1.2.2 Il Piano di Offerta Formativa

Docenti, coordinatori didattici e personale amministrativo sono da anni impegnati nell’ottimizzazione dell’offerta formativa del Liceo F. Buonarroti, ricercando nell’autonomia della scuola un approccio metodologico didattico e formativo basato sulla flessibilità e la modularità degli spazi.

Le aule riservate alla didattica sono affiancate da spazi destinati a laboratori e da aule speciali. Troviamo infatti laboratori di Biologia, Chimica, Chimica-Fisica e Scienze della terra, 2 laboratori di Fisica, 2 laboratori linguistici audioattivi comparativi, 4 laboratori di Informatica, 2 laboratori multimediali e tra le aule speciali, 3 aule da Disegno, 1 aula di Storia dell'Arte con il sistema informatico Icaro ed un’aula di Fisica.

La struttura attuale presenta ampi spazi dedicati ad attrezzature sportive che includono Palestra, Piscina e Campi esterni oltre che tre Segreterie una Biblioteca con sala di studio e consultazione ed un Bar all'interno del complesso.

Per delineare un quadro migliorativo alla base del progetto del nuovo liceo sono stati svolti dei colloqui con il personale amministrativo, dai quali è emersa la mancata funzionalità nella distribuzione degli spazi e dei collegamenti e soprattutto l’attuale necessità di eseguire una rotazione delle classi tra aule normali e speciali per ovviare ad una mancata corrispondenza biunivoca tra il numero di classi ed il numero di aule.

L’obiettivo didattico della valorizzazione dei progetti per il raggiungimento di abilità e competenze e del potenziamento delle relazioni in ambito didattico e relazionale, attuale presupposto dell’offerta formativa, deve potersi concretizzare efficacemente all’interno della nuova sede con scelte volte al miglioramento di ogni problematica emersa.

Figura

Figura 1.1 Ambiti di relazione del parco di Cisanello
Figura 1.2 Articolo estratto da La Nazione Pisa

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