TRIBUNALE DI RO MA
SEZI ON E EE.I I .
Perizia dell'Esperto ex art. 568 c.p.c. Arch. Infante Pietro, nell'Esecuzione Immobiliare 1302/2017 del R.G.E.
promossa da ***Omissis***
contro
***Omissis***
SOMMARIO
Incarico ... 3
Premessa ... 3
Descrizione ... 3
Lotto Unico ... 8
Completezza documentazione ex art. 567 ... 8
Titolarità ... 8
Confini ... 8
Consistenza ... 8
Cronistoria Dati Catastali ... 9
Dati Catastali ...10
Caratteristiche costruttive prevalenti ...12
Stato di occupazione ...12
Provenienze Ventennali ...12
Formalità pregiudizievoli ...13
Normativa urbanistica ...14
Regolarità edilizia ...15
Stima / Formazione lotti...16
Riepilogo bando d'asta ...19
Lotto Unico ...20
Schema riassuntivo Esecuzione Immobiliare 1302/2017 del R.G.E. ...21
Lotto Unico - Prezzo base d'asta: € 750.000,00 ...21
INCARICO
All'udienza del 09/04/2019, il sottoscritto Arch. Infante Pietro, con studio in Via Erasmo Gattamelata, 54-64 - 00176 - Roma (RM), email: arch.pietroinfante@gmail.com, PEC arch.pietro.infante@pec.archrm.it, Tel. 06 93374955, veniva nominato Esperto ex art. 568 c.p.c., accettava l'incarico e prestava giuramento di rito.
PREMESSA
I beni oggetto di pignoramento sono costituiti dai seguenti immobili:
Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Via Giovanni Antonio Plana n.13, interno 4, piano 1-S1
DESCRIZIONE
L'immobile oggetto del pignoramento, è un appartamento, di proprietà della Sig.ra ***Omissis***.
L’appartamento è ubicato nel Comune di Roma, in Via Giovanni Antonio Plana n°13, piano primo, interno 4, zona Parioli-piazza Euclide - quartiere Pinciano (municipio II), a nord della città.
Esternamente il fabbricato è composto di cinque piani fuori terra e si presenta in buone condizioni di manutenzione ed uso.
Dopo aver individuato l’ubicazione dei luoghi oggetto del presente procedimento di espropriazione forzata, prese le dovute informazioni, il giorno 13/09/2019 il sottoscritto si è recato presso l'immobile; al sopralluogo erano presenti il custode giudiziario l'avv. Frank Anthony Savoia e la Sig.ra
***Omissis*** in qualità di proprietaria esecutata.
Durante il sopralluogo sono stati eseguiti rilievi metrici e fotografici del bene oggetto di pignoramento.
Rispetto alla documentazione reperita presso i competenti uffici è emerso che la planimetria catastale è conforme allo stato attuale.
Si tratta di un appartamento con doppio accesso (padronale e di servizio) composto di: ampio ingresso, 6 camere, 2 bagni, disimpegno, 3 balconi. Per quanto concerne lo stato di manutenzione interna, l'appartamento si presenta in pessime condizioni. Completa la proprietà la cantina di pertinenza al piano primo interrato (S1) del medesimo fabbricato, composta di un unico vano di rettangolare privo di finestrature.
L'immobile è dotato di impianto di riscaldamento autonomo non funzionante, i radiatori sono in ghisa.
L'acqua calda sanitaria è garantita da un boiler elettrico.
LOTTO UNICO
Il lotto è formato dai seguenti beni:
Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Via Giovanni Antonio Plana n.13, interno 4, piano 1-S1
COMPLETEZZA DOCUMENTAZIONE EX ART. 567
Si attesta che la documentazione di cui all'art. 567 c.p.c., comma 2 risulta completa.
TITOLARITÀ
L'immobile oggetto dell'esecuzione, appartiene ai seguenti esecutati:
***Omissis*** (Proprietà 1/1)
L'immobile viene posto in vendita per i seguenti diritti:
***Omissis*** (Proprietà 1/1)
CONFINI
L'immobile confina con l’appartamento int.3, il vano scala, distacchi su Via Giovanni Antonio Plana, Via Pietro Antonio Micheli, altra proprietà, salvo altri e più precisi confini.
CONSISTENZA
Destinazione Superficie
Netta Superficie
Lorda Coefficiente Superficie
Convenzionale Altezza Piano
Abitazione 133,40 mq 163,00 mq 1,00 163,00 mq 3,00 m 1
Balcone scoperto 20,50 mq 20,50 mq 0,25 5,13 mq 0,00 m 1
Balcone scoperto 20,00 mq 20,00 mq 0,25 5,00 mq 0,00 m 1
Balcone scoperto 7,50 mq 7,50 mq 0,25 1,88 mq 0,00 m 1
Cantina 8,10 mq 9,50 mq 0,20 1,90 mq 2,90 m S1
Totale superficie convenzionale: 176,91 mq
Incidenza condominiale: 0,00 % Superficie convenzionale complessiva: 176,91 mq
La porzione immobiliare in oggetto ricade nel Municipio II, nel quartiere "Pinciano", a nord della città, nelle vicinanze di Villa Glori, Villa Borghese e il Bioparco.
Il quartiere Pinciano è nato con il piano regolatore del 1909, fuori le Mura Aureliane tra la via Flaminia e la via Salaria, fino all’asse viario viale Liegi, viale dei Parioli, viale Maresciallo Pilsudski.
Il quartiere è delimitato dalle Mura Aureliane, da porta Pinciana a porta Flaminia lungo il Muro Torto, via Flaminia, piazza Ankara, viale Maresciallo Pilsudski, viale dei Parioli, piazza Ungheria, viale Liegi,
via Salaria fino a piazza Fiume. Confina con i Rioni Ludovisi, Campo Marzio ed il quartiere Flaminio, il quartiere Parioli ed il quartiere Salario.
La zona è caratterizzata da costruzioni simili tra loro, con una buona densità commerciale e residenziale.
Da un'analisi approfondita della zona delle infrastrutture e dei servizi, si può affermare che si identifica con una buona densità abitativa e buona densità terziaria, avente:
buon sistema viario Viale dei Parioli, Via Flaminia, Viale del Muro Torto;
buoni collegamenti con trasporti pubblici urbani con il resto del territorio comunale;
discreti servizi commerciali e artigianali.
I costi degli immobili sono ben rapportati alla zona, la quale oltre a essere elegante offre anche molti servizi, la rete viaria, il buon collegamento dei mezzi pubblici, il buon collegamento con i principali servizi (banche, uffici postali), ne fanno un insediamento di un certo interesse per il ceto alto.
CRONISTORIA DATI CATASTALI
Periodo Proprietà Dati catastali
Dal 01/01/1900 al 30/12/1986 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.3, Cons. 8,5 vani Rendita € 378,00 Piano 1-S1
Dal 30/12/1986 al 01/01/1992 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.3, Cons. 8,5 vani Rendita € 378,00 Piano 1-S1
Dal 01/01/1992 al 13/02/2012 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.3, Cons. 8,5 vani Rendita € 2.282,74 Piano 1-S1
Dal 13/12/2012 al 06/11/2013 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.3, Cons. 9 vani Rendita € 2.417,02 Piano 1-S1
Dal 06/11/2013 al 17/10/2014 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.4, Cons. 9 vani Rendita € 2.812,11 Piano 1-S1
Dal 17/10/2014 al 09/11/2015 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.4, Cons. 9 vani Rendita € 2.812,11 Piano 1-S1
Dal 09/11/2015 al 21/05/2019 ***Omissis*** Catasto Fabbricati
Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3 Categoria A2
Cl.4, Cons. 9 vani
Superficie catastale 176 mq Rendita € 2.812,11 Piano 1-S1
I titolari catastali corrispondono a quelli reali.
DATI CATASTALI
Catasto fabbricati (CF)
Dati identificativi Dati di classamento
Sezione Foglio Part. Sub. Zona
Cens. Categoria Classe Consistenza Superficie
catastale Rendita Piano Graffato
547 501 5 3 A2 4 9 vani 176 mq 2812,11
€
1-S1
Corrispondenza catastale
Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE PREVALENTI
L'immobile in oggetto si presenta in buono stato di conservazione dal punto di vista statico e di finiture esterne. Internamente lo stato di conservazione ed uso risulta discreto. Alla luce di quanto detto l'immobile risulta cosi costituito:
Appartamento:
Altezza interna: H 3,00 mt.
Str. verticali: mista in c.a.
Solai: latero-cemento.
Pareti esterne: tamponatura intonaco civile.
Pareti interne: con carta da parati tranne in cucina e nei bagni.
Infissi interni: in legno.
Impianto elettrico: a norma di legge.
Impianto termico: non funzionante, riscaldamento autonomo, radiatori in ghisa.
Cantina:
Altezza interna: H 2,90 mt.
Str. verticali: mista in c.a.
Solai: latero-cemento.
Pareti esterne: intonacate.
Pareti interne: intonacate.
Impianto idrico: assente.
Impianto termico: assente.
STATO DI OCCUPAZIONE
L'immobile al momento del sopralluogo è occupato dalla debitrice esecutata Sig.ra ***Omissis***.
PROVENIENZE VENTENNALI
Periodo Proprietà Atti
Dal 30/12/1986 al
17/10/2014 ***Omissis*** Atto di compravendita
Rogante Data Repertorio N° Raccolta N°
notaio Antonietta Leonzio
30/12/1986 15181
Trascrizione
Presso Data Reg. gen. Reg. part.
Conservatoria dei RR.II. Roma 1
24/01/1987 10168 7284
Registrazione
Presso Data Reg. N° Vol. N°
Dal 17/10/2014 ***Omissis*** Atto di rettifica unilaterale
Rogante Data Repertorio N° Raccolta N°
notaio Francesca 17/10/2014 92363 18638
Bissatini
Trascrizione
Presso Data Reg. gen. Reg. part.
Conservatoria dei
RR.II. Roma 1 23/10/2014 114470 81134
Registrazione
Presso Data Reg. N° Vol. N°
Note
Si precisa che l’atto di rettifica unilaterale, ai sensi dell'art.59 bis della legge 16 febbraio 1913 n.89, introdotto dall'art.1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n.110, è stato eseguito per errata indicazione del subalterno dell’appartamento occorsa nella redazione dell'atto di compravendita a rogito del Notaio Antonietta Leonzio di Roma in data 30 dicembre 1986 rep.n.15181, debitamente registrato e trascritto in Roma 1 il 24 gennaio 1987 al n.7284 di formalità.
Nell’atto di compravendita del 1986 sopracitato, si fa riferimento all’acquisto di un appartamento, una cantina e un posto auto, diversamente nella rettifica del 2014, formalità n. 81134 del 17/10/2014 non si fa più menzione del posto auto.
A seguito di ultriori ricerche effettuate dallo scrivente si è verificato che ad oggi l’esecutata Sig.ra
***Omissis*** è proprietaria dei 105259/1000000 di un posto auto nel garage condominiale. Tale garage è in comunione pro indiviso fra tutti i condomini, in cui il diritto di ciascuno investe l'immobile nella sua totalità.
L’autorimessa identificata catastalmente al foglio 547, p.lla 501, sub 1, categoria C/6, consistenza 213,00 mq, Via Filippo Civinini n°32, piano S1, non è oggetto di pignoramento.
Si precisa che il 03/08/2017 è stata effettuata la rettifica di intestazione all’attualità dei posti auto nel garage condominiale che temporalmente risulta successiva alla data della certificazione notarile (11/07/2017).
FORMALITÀ PREGIUDIZIEVOLI Iscrizioni
Ipoteca giudiziale derivante da Sentenza di condanna Iscritto a Roma 1 il 30/12/2015
Reg. gen. 136145 - Reg. part. 23021 A favore di ***Omissis***
Contro ***Omissis***
Trascrizioni
Pignoramento
Trascritto a Roma 1 il 19/02/2007 Reg. gen. 33522 - Reg. part. 11358 A favore di ***Omissis***
Contro ***Omissis***
Note: Si precisa che questa trascrizione è stata rettificata in seguito per errata indicazione del subalterno (sub 4 invece di sub.5).
Pignoramento
Trascritto a Roma 1 il 08/08/2014 Reg. gen. 90564 - Reg. part. 61819 A favore di ***Omissis***
Contro ***Omissis***
Note: Trascrizione gravante sul subalterno 5, di proprietà dell'esecutata.
Pignoramento
Trascritto a Roma 1 il 17/03/2016 Reg. gen. 28534 - Reg. part. 19590 A favore di ***Omissis***
Contro ***Omissis***
Pignoramento
Trascritto a Roma 1 il 07/07/2017 Reg. gen. 79843 - Reg. part. 53448 A favore di ***Omissis***
Contro ***Omissis***
NORMATIVA URBANISTICA
Il nuovo P.R.G. del Comune di Roma individua l'immobile con la seguente destinazione urbanistica:
Sistemi e Regole: "Sistema Insediativo" - Città storica: Tessuti di espansione novecentesca a lottizzazione edilizia puntiforme - T7.
Art.32. Tessuti di espansione novecentesca a lottizzazione edilizia puntiforme (T7) PRG 1:5.000 - foglio n.10-II
1. Sono Tessuti di espansione novecentesca a lottizzazione edilizia puntiforme i tessuti di edifici isolati nel lotto con tipologia a palazzina formatisi a ridosso e all’esterno della cinta muraria,disegnati sulla base di impianti urbani previsti sia dal Piano regolatore del 1909 e dalle successive varianti tipologiche di sostituzione e di intensificazione della densità fondiaria, sia dal Piano regolatore del 1931 e dalle successive varianti.
2. Oltre agli interventi di categoria MO, MS, RC, come definiti dall’art. 9, sono ammessi gli interventi di categoria RE1, RE2, DR2, DR3, AMP1, AMP2, AMP3, come definiti dall’art. 25, commi 4 e 5.
3. Valgono le seguenti prescrizioni particolari:
a. gli interventi di categoria AMP2 sono finalizzati, secondo l’obiettivo specifico di cui alla lett. e) dell’elaborato G2.“Guida per la qualità degli interventi”, relativo al Tessuto T7, alla riqualificazione delle fronti di edifici, in cui balconi e bow-windows occupino una superficie di prospetto, calcolata come prodotto tra la loro lunghezza e l’altezza interpiano, superiore al 70%, e siano in condizioni statiche precarie: in tal caso, attraverso la loro eliminazione totale per un minimo del 50% di superficie calpestabile complessiva, è consentito un incremento della
SUL pari alla superficie demolita e la realizzazione del volume di ampliamento all’interno della superficie fondiaria;
b. gli interventi di categoria RE2 e DR2, finalizzati all’obiettivo specifico di cui alla lett. d) dell’elaborato G2.“Guida per la qualità degli interventi”, relativo al Tessuto T7, devono interessare almeno un intero fronte di isolato ed essere subordinati a un Piano di recupero, o altro strumento urbanistico esecutivo, che definisca la nuova sistemazione urbanistica e funzionale; l’altezza dei nuovi corpi di fabbrica su strada non potrà superare m. 5.
4. Sono ammesse le destinazioni d’uso di cui all’art. 25, comma 14, con esclusione delle destinazioni Agricole. La destinazione Parcheggi non pertinenziali è consentita solo nei tessuti esterni al Municipio I: eventuali localizzazioni all’interno del Municipio I sono consentite solo previa redazione di uno strumento urbanistico esecutivo, che ne verifichi la compatibilità urbanistica e ambientale.
REGOLARITÀ EDILIZIA
L'immobile è stato con licenza edilizia n°1391 rilasciata dal Comune di Roma il 01/08/1951.
Il 18/12/1986 prot. 248218, è stata presentata dal precedente proprietario, Sig. ***Omissis***, domanda di condono per opere di ristrutturazione edilizia ad oggi non concessionata .
Pertanto l’eventuale aggiudicatario dell’immobile dovrà provvedere alla chiusura della pratica di condono presentando i documenti mancanti. I costi per tale procedura, che lo scrivente ritiene pari a
€ 8.000,00 comprensivi di parcella di un tecnico abilitato saranno a carico dell’eventuale aggiudicatario e saranno decurtati dal prezzo totale di stima.
Non è stato possibile redigere l'attestato di prestazione energetica (A.P.E.), pertanto sarà a carico dell'eventuale aggiudicatario dell'immobile la redazione dell'Attestato di Prestazione Energetica.
STIMA / FORMAZIONE LOTTI
Il valore commerciale dei beni pignorati è stato determinato sulla base delle seguenti variabili:
ubicazione dell'immobile, caratteristiche e peculiarità della zona oltre che dalla facilità di raggiungimento, stato di manutenzione, conservazione, finitura e confort, consistenza, regolarità geometrica della forma, sussistenza di eventuali vincoli e servitù passive o attive, suoi dati metrici ed infine la situazione del mercato e della domanda e dell'offerta. Tutti questi elementi, in coesistenza all'esame di alcune documentazioni ufficiali ed esperita un'attenta e puntuale ricerca volta a determinare l'attuale valore di mercato indicando sia il valore per metro quadro che il valore complessivo, tenendo conto altresì di eventuali adeguamenti e correzioni della stima, hanno concorso a determinare il più probabile valore di compravendita da attribuire agli immobili oggetto della stima.
Lo scrivente ha ritenuto opportuno procedere alla formazione di un lotto unico cosi costituito:
Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Via Giovanni Antonio Plana n.13, interno 4, piano 1-S1
Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3, Categoria A2 L'immobile viene posto in vendita per il diritto di Proprietà (1/1)
Il criterio valutativo adottato, per la determinazione del più probabile valore di mercato dell'immobile oggetto di pignoramento all'attualità è quello basato sulla stima sintetico comparativa, relativo alla consistenza dell'immobile, con riferimento ai prezzi unitari derivanti da indagini di mercato.
Le fonti alle quali sono stati reperiti i valori di riferimento sono le seguenti:
1) B.I.R. (Borsino Immobiliare di Roma);
2) OMI (Osservatorio dei Valori Immobiliari);
3) Agenzie immobiliari Gabetti, Tecnocasa, Toscano, Frimm e di un altro immobile, non locato, ad uso residenziale in posizione prossima a quella del bene oggetto di stima e avente caratteristiche costruttive simili.
Valore di riferimento 1: Quotazione indicativa a nuovo del mercato immobiliare per la compravendita di immobili siti nel territorio del Comune di Roma, Q3 Pinciano (Municipio: II):
Abitazioni – I Fascia: 4.700,00 €/mq (Borsino Immobiliare di Roma - Q3 Quartieri Urbani e Suburbi Zona nord - II numero 2018).
Valore di riferimento 2: Quotazione media indicativa a nuovo del mercato immobiliare per la compravendita di immobili siti nel territorio del Comune di Roma, Semicentrale/PARIOLI (PIAZZA EUCLIDE):
Abitazioni di tipo signorile: 5.900,00 €/mq (Osservatorio dei Valori Immobiliari del Territorio Nazionale II semestre 2018).
Valore di riferimento 3: Assumendo come valore di riferimento il prezzo effettivo noto di compravendita (Agenzie immobiliari Gabetti, Tecnocasa, Toscano, Frimm, siti di annunci immobiliari casa.it, immobiliare.it) di altri immobili, non locati, ad uso residenziale in posizione prossima a quella del bene oggetto di stima, è adottata la seguente procedura di paragone dei valori:
Immobile paragonabile n. 1: € 740.000,00 / 155,00 mq = 4.774,19 €/mq;
Immobile paragonabile n. 2: € 890.000,00 / 170,00 mq = 5.235,29 €/mq;
Immobile paragonabile n. 3: € 1.069.000,00 / 171,00 mq = 6.251,46 €/mq;
Media del valore al mq degli immobili paragonabili = (Valore paragonabile n. 1 + Valore paragonabile n. 2 + Valore paragonabile n. 3) / 3
(4.774,19 €/mq + 5.235,29 €/mq + 6.251,46 €/mq) / 3 = 16.260,94 €/mq / 3 = 5.420,31 €/mq arrotondato a 5.400,00 €/mq Mediando tra questi valori commerciali reperiti, si può stabilire che il più probabile valore di
riferimento applicabile è:
Valore di riferimento 1 + Valore di riferimento 2 + Valore di riferimento 3 / 3 = Valore medio 4.700,00 €/mq + 5.900,00 €/mq + 5.400,00 €/mq) / 3 = 16.000,00 €/mq / 3 = 5.333,33 €/mq
arrotondato a 5.300,00
Consistenza immobile x Valore medio = Valore di stima
176,91 mq x 5.300,00 €/mq = € 937.623,00
Identificativo
corpo Superficie
convenzionale Valore unitario Valore
complessivo Quota in
vendita Totale
Bene N° 1 - Appartamento Roma (RM) - Via Giovanni Antonio Plana n.13, interno 4, piano 1-S1
176,91 mq 5.300,00 €/mq € 937.623,00 100,00% € 937.623,00
Valore di stima: € 937.623,00
Deprezzamenti
Tipologia deprezzamento Valore Tipo
Chiusura pratica di condono 8.000,00 €
Stato d'uso e di manutenzione 10,00 %
Rischio assunto per mancata garanzia 10,00 %
Dal prezzo totale saranno decurtati i costi per la chiusura della pratica di condono pari a € 8.000,00
€ 937.623,00 – € 8.000,00 = € 929.623,00
Considerando che l'immobile versa in condizioni pessime per stato d'uso e manutenzione, lo scrivente ne considera un deprezzamento del 10% relativo ai necessari lavori di ristrutturazione.
€ 929.623,00 - 10% = € 836.660,70
Ai sensi dell'art.568 comma primo del Codice di Procedura Civile nella determinazione del valore di mercato si applica una riduzione di detto valore per "assenza della garanzia di vizi del bene venduto"
che il CTU ritiene pari al 10 %.
€ 836.660,70 - 10% = 752.994,63 arrotondato a € 750.000,00
Valore finale di stima: € 750.000,00
Assolto il proprio mandato, il sottoscritto Esperto ex art. 568 c.p.c. deposita la relazione di stima presso questo Spettabile Tribunale, tanto in assolvimento dell'incarico conferitogli dalla S.V. e resta a disposizione per eventuali chiarimenti.
Roma, li 15/01/2020
L'Esperto ex art. 568 c.p.c.
Arch. Infante Pietro
ELENCO ALLEGATI:
N° 1 Visure e schede catastali
N° 1 Planimetrie catastali
N° 3 Altri allegati - Quotazioni immobili paragonabili
N° 1 Altri allegati - Quotazioni Agenzia delle Entrate
N° 1 Altri allegati - - Quotazioni Borsia Immobiliare di Roma
N° 1 Atto di provenienza
N° 1 Altri allegati - Rettifica Atto di Provenienza
N° 1 Altri allegati - Planimetria Stato dei Luoghi
N° 1 Altri allegati - Ispezione ipotecaria immobile
N° 1 Altri allegati - Ispezione ipotecaria soggetto
N° 2 Altri allegati - Verbali di sopralluogo
N° 17 Foto - Rilievo fotografico
N° 1 Altri allegati – Domanda di Condono
N° 1 Altri allegati - Domanda di volture autorimessa
N° 1 Altri allegati – Visura storica autorimessa
N° 1 Altri allegati - Perizia versione privacy
N° 1 Altri allegati - Scheda riassuntiva
RIEPILOGO BANDO D'ASTA
LOTTO UNICO
Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Via Giovanni Antonio Plana n.13, interno 4, piano 1-S1.
L'immobile oggetto del pignoramento, è un appartamento, di proprietà della Sig.ra
***Omissis***. L’appartamento è ubicato nel Comune di Roma, in Via Giovanni Antonio Plana n°13, piano primo, interno 4, zona Parioli-piazza Euclide - quartiere Pinciano (municipio II), a nord della città.
Esternamente il fabbricato è composto di cinque piani fuori terra e si presenta in buone condizioni di manutenzione ed uso.
Dopo aver individuato l’ubicazione dei luoghi oggetto del presente procedimento di espropriazione forzata, prese le dovute informazioni, il giorno 13/09/2019 il sottoscritto si è recato presso l'immobile; al sopralluogo erano presenti il custode giudiziario l'avv. Frank Anthony Savoia e la Sig.ra ***Omissis*** in qualità di proprietaria esecutata.
Durante il sopralluogo sono stati eseguiti rilievi metrici e fotografici del bene oggetto di pignoramento. Rispetto alla documentazione reperita presso i competenti uffici è emerso che la planimetria catastale è conforme allo stato attuale.
Si tratta di un appartamento con doppio accesso (padronale e di servizio) composto di: ampio ingresso, 6 camere, 2 bagni, disimpegno, 3 balconi. Per quanto concerne lo stato di manutenzione interna, l'appartamento si presenta in pessime condizioni. Completa la proprietà la cantina di pertinenza al piano primo interrato (S1) del medesimo fabbricato, composta di un unico vano di rettangolare privo di finestrature.
L'immobile è dotato di impianto di riscaldamento autonomo non funzionante, i radiatori sono in ghisa. L'acqua calda sanitaria è garantita da un boiler elettrico.
Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3, Categoria A2 L'immobile viene posto in vendita per il diritto di Proprietà (1/1)
Destinazione urbanistica: Il nuovo P.R.G. del Comune di Roma individua l'immobile con la seguente destinazione urbanistica: Sistemi e Regole: "Sistema Insediativo" - Città storica:
Tessuti di espansione novecentesca a lottizzazione edilizia puntiforme - T7.
Art.32. Tessuti di espansione novecentesca a lottizzazione edilizia puntiforme (T7)
Prezzo base d'asta: € 750.000,00
SCHEMA RIASSUNTIVO
ESECUZIONE IMMOBILIARE 1302/2017 DEL R.G.E.
LOTTO UNICO - PREZZO BASE D'ASTA: € 750.000,00
Bene N° 1 - Appartamento
Ubicazione: Roma (RM) - Via Giovanni Antonio Plana n.13, interno 4, piano 1-S1
Diritto reale: Proprietà Quota 1/1
Tipologia immobile: Appartamento
Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 547, Part. 501, Sub. 5, Zc. 3, Categoria A2
Superficie 176,91 mq
Descrizione: L'immobile oggetto del pignoramento, è un appartamento, di proprietà della Sig.ra ***Omissis***.
L’appartamento è ubicato nel Comune di Roma, in Via Giovanni Antonio Plana n°13, piano primo, interno 4, zona Parioli-piazza Euclide - quartiere Pinciano (municipio II), a nord della città.
Esternamente il fabbricato è composto di cinque piani fuori terra e si presenta in buone condizioni di manutenzione ed uso. Dopo aver individuato l’ubicazione dei luoghi oggetto del presente procedimento di espropriazione forzata, prese le dovute informazioni, il giorno 13/09/2019 il sottoscritto si è recato presso l'immobile; al sopralluogo erano presenti il custode giudiziario l'avv. Frank Anthony Savoia e la Sig.ra
***Omissis*** in qualità di proprietaria esecutata.
Durante il sopralluogo sono stati eseguiti rilievi metrici e fotografici del bene oggetto di pignoramento.
Rispetto alla documentazione reperita presso i competenti uffici è emerso che la planimetria catastale è conforme allo stato attuale. Si tratta di un appartamento con doppio accesso (padronale e di servizio) composto di: ampio ingresso, 6 camere, 2 bagni, disimpegno, 3 balconi. Per quanto concerne lo stato di manutenzione interna, l'appartamento si presenta in pessime condizioni.
Completa la proprietà la cantina di pertinenza al piano primo interrato (S1) del medesimo fabbricato, composta di un unico vano di rettangolare privo di finestrature.
L'immobile è dotato di impianto di riscaldamento autonomo non funzionante, i radiatori sono in ghisa.
L'acqua calda sanitaria è garantita da un boiler elettrico.
Vendita soggetta a IVA: -
Stato di occupazione: L'immobile al momento del sopralluogo è occupato dalla debitrice esecutata Sig.ra ***Omissis***.