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Cronache Economiche. N.225, Settembre 1961

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(1)

N. 225

SETTEMBRE 1961

COMITATO DI REDAZIONE

:

Ono 0011. GIUSEPPE ALPINO Dott. AUGUSTO BARGONI Pro'. Dott. ARRIGO BORDI N Dott. CLEMENTE CElIDONIO Prof. Dott. GIOVANNI DALMASSO Dott. GIACOMO FRISETTI Prof. Dott. F. PALAZZI-TRIVELLI

Dott. GIUSEPPE FRANCO Oh-sttore re.ponsabUe

MENSILE A CURA DELLA CAMERA DI COMMERCIO

INDUSTRIA E AGRICOLTURA DI TORINO

pago - Tecnica di oggi. vila di domani al Salone

Inler-nazionale della Tecnica

1961

3

_ Dati e previsioni dell'industria siderurgica ita-liana (Frammenll di contabilità nazionale) 19 R. ZEZZOS -

Il

latte CI dono della vita» (Biografie

merceologiche) . 13

L'armonizzazione dell'imposta sulla cilra d' af-fari nei paesi della C.E.E. (Cronache dell'i

nte-grazione europea) 29

Rassegna della Tecnica a cura di

G.

F.

Miche-letti

33

A. RICHETTI - La politica economica di sicurezza nazionale di James R. Schlesinger (Tribuna

del-I Economista) 39

CRONACHE CAMERALI:

1) Riunione della CommissIone Regionale per l'artigia-nato del Piemonte per "elezione del Presidente e del Vice Presidente. - 2) Adunanza Comitalo Direttivo del-,'Unione delle Cernere di Commercio Industria e Agri-coltura del Piemonte e dell!'!! Valle d'Aosta. INFORMAZIONI E NOTIZIE: Agevolalioni per .nve,li-menti _ Zona industriale di Taranto - Zona di Messina

41

Congiuntura economica del mese di agosto

1961

43

Rassegna del Commercio Estero torinese nel

mese di agosto

1961

.

46

Sinossi dell'lmport-Exporl SO

Borsa Valori _ Rassegna del mese di settembre

1%1

~

Tra i libri

(G. B.):

Il Comitato Nazionale per la Produlfivdà - Gruppo di lavoro per il seltore tessile))! Il problema tessile ita-liano • G. MElANO: la popolazione di Torino e del Piemonte nel secolo XIX - In biblioteca

Fiere, Mostre, Congressi ed Esposizioni Inter-nazionali

Il

~I.ondo offre e chiede

57

60

6l

(2)

Bussole Giroscopiche

Piloti Automatici

(3)

TECNICA CI OGGI

VITA CI COMANI

AL

SALONE INTERNAZIONALE

CELLA

TECNICA

1961

L'XI Salone Internazionale della

Tecnica, da poco

conclusosi al

Pa-lazzo delle Esposizioni

al

Valentino,

ha

avuto quest'anno

un'impronta.

particolamlente dinamica,

avveniri-stica quasi,

nel

senso che, accanto

ai suoi settori

tradizionali, ha

dedi-cato

largo

spazio a

quelle

specia-lizzazioni della

scienza e

della

tec-nica,

che soltanto

in un domani,

che

si

pronostica non lontano,

entreran-no

a

far parte della vita quotidiana

dell'uomo comune.

D'altra parte,

anche

la Mostra

della Meccanica, il Salone delle

Ma-terie PIa tiche, la Mostra della

Ci-nematografia, la Meccanica

Agraria,

l'Elettrotecnica

e l'Elettronica,

set-tori

che costituiscono

il nucleo della

Manifestazione

a.utunnale torinese,

presentavano nel loro

complesso un

\

'

a

to

panorama del punto d'arrÌ\O

della tecnica

moderna, e nei loro

particolari

non poche realizzazioni

Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, ONo FANFANI, PRONUNCIA Al TEATRO NUOVO Il DISCORSO DI INAUGURAZIONE DEll'XI SALONE INTERNAZ IONAlE DEllA TECNICA.

(4)
(5)

che, se

non

ancora

prodotte

su

vasta

scala, sono

tuttavia destinate

ad

es-sere

ben presto

adottate

dalla

gran-de industria:

il

settore

della

Mecca-nica

Generale era

la più

evidente

di-mostrazione del

continuo

progredi-re del]'

automazione, che consente

un più

alto

livello di produzione

con

un minimo

costo

unitario,

oltre ad

una maggiore

sicurezza

di lavoro. In

particolare per

le macchine utensili,

la percentuale

di

macchine non

au-tomatizzate

era,

in rapporto

agli

scorsi anni, ancora diminuita: essa

non

rappresentava più

che

il

20

0

/

0

,

mentre quelle

completamente

auto-matizzate costituivano

il 28

0

/

0,

es-sendo

il

52

Ofo

rappresentato da

mac-chine variamente automatizzate

,

te-stimonianza

questa

che sta ad

indi-care come

tale

categoria, in

ragion

e

del

suo alto

rendimento,

continui a

guadagnare

in importanza

.

Le

mag-giori

Case italiane

ed estere erano

presenti

nel

settore

originario da

cui

è

nato il Salone della Tecnica,

pre-sentando,

fra l'altro, la

cabina

di

un prototipo di gru da porto

che

il

Consorzio Autonomo del Porto di

Genova

ha

commissionato

in 26

esemplari:

la

gru,

dotata di un

brac-cio

di 25 metri, ha una portata di

3

mila kg,

ed appoggia

su di un

cuscinetto a

rotolamento a doppia

corona

di

sfere

del diametro di più

di 2 metri. Il

colossale complesso,

costruito

dalla

Savigli.ano,

è

pesante

85

tonnellate

ed alto

35

metri.

La

Riu

presentava al Salone una

rassegna

delle

sue

realizzazioni,

dal-le più piccodal-le aldal-le più

grandi,

in

materia di

cuscinetti a sfere: erano

esposte,

tra l'altro, 3 mila

sferette

funzionanti in un bagno d'olio, di

cui sono

necessari ben 700 milioni

per raggiungere il peso di 175 kg di

una sola delle

sfere e

del diametro

di

350

mm, usate nei grandi

cusci-netti. Fra le macchine monumentali,

notevole

era

una filatrice

continua

VEDUTA AEREA DEL SALONE: SONO PARZIAL-MENTE VISIBILI LO SCHIERAMENTO DI AEREI ACCANTO AL PAD'GlIONE AERONAUTICO E IL SETTORE ALL'APERTO DELLA MECCANICA

AGRA-RIA E DELLE MACCHINE DA CANTIERE.

IL PRESIDENTE DEL CONSI:3l10 INIZIA LA VISITA AL SALONE ACCOMPAGNATO DA S. EMINENZA IL CARDINALE FOSSATI, DAL MINISTRO PELLA. DAL PREFETTO, DALL'ING. NASI E DAL CAVALIERE

DEL LAVORO SOFFI ETTI.

ad

anelli

per

cotone e

fibre

artificiali

,

costruita e

presentata dalla

Cogne

,

della lunghezza di 18 metri

e

quasi

completamente

automatizzata, tanto

da permettere

ad

un

solo operaio

di

controllarne

due

esemplari.

La

stessa

Casa

esponeva

inoltre

l'albe-ro

fucinato dei nuovi

elettrotreni

T.E.E.

e

la testa di pozzo

denomi-nata

«

Albero di Natale

»,

per

estra-zione del petrolio,

costruita

in

ac-ciaio speciale.

In tema di

micromec-canica, era

presente

al

Salone,

cu-rata

dalla

Microtecnica,

la

ricostru-zione in

scala

naturale della

«

High

clean room

»,

laboratorio

superste-rile

per lavorazioni meccaniche

ad

altissima

precisione,

completamente

privo di finestre in quanto da queste

possono provenire variazioni di

tem-peratura tali da determinare

inam-missibili

variazioni

di dimensione;

nel laboratorio

viene

continuamente

curata

l'assenza

assoluta

di

polvere,

e

la temperatura

e

l'umidità

am-bientale

vengono

mantenute

ad

un

livello costante. La

Westinghouse

presentava una

vasta gamma

di

pro-duzione, fra

cui

notevoli

e

rano

il

comando pneumatico centralizzato

per

scopi

navali, novità mondial

e

che

offre vantaggi

non trascurabili

di

comodità

,

rapidità di

comandi

e

riduzione di mano d

'

op

e

ra

a

bordo

delle navi. Inoltre

presentava i diodi

da 25 AN

,

il

«

Transistor CS

31

»,

i

segnali

di binario

a ripetizion

e

in locomotiva

e sistemi

di

teleco-mando

«

Viscode

».

Alla razionale

organizzazion

e

d

e

-gli

uffici

,

non meno importante d

e

l-l'organizzazione di

produzione

,

e

ra

dedicato

al

Salon

e

della Tecnica un

vasto settor

e

,

in

cui erano espost

e

tra l'altro la macchina

per scriver

e

«

Raphael

»,

novità presentata dalla

Oliuetti

insieme

alla solita vasta

pro-duzione di macchine per

scriv

e

re

,

da calcolo

e contabili: si

tratta di

una macchina

a

funzionamento

elet-trico,

capace

di fornire dattiloscritti

esteticamente

perfetti pur

mante-nendo un

'

estrema semplicità

di uso.

Altra

novità

era

il

centro contabile

a

programma

«

Mercator 5000

»,

dotato di un

sistema

di

memoria

e

(6)

di

elabo

razione

logica

elettronica,

particolarmente adatto per servizi

contabili

di grande complessità.

La

IBM

era

presente con

una

serie

di

impianti eleth'ocontabili

a schede

perforate,

calcolatori

elettronici,

si-stemi

elettrici

ed

elettronici

di

rile-vazione

e

controllo, e

la

R

emington

con

la

consu

eta

gamma di

attrez-za

ture

per ufficio

, fra cui apparecchi

duplicatori, per dettare

e

per

micro-film. Fra

le

novità per

!'Italia

e

per l'Europa,

la

Gnecchi

di

Milano

presentava

la

«

Segreteria

telefo-nica automatica »

,

apparecchio che,

inserito durante

l'assenza d

ell'uten-te,

risponde al

telefono

con un

mes-saggio ed

è

in

grado di registrare

una

com

unicazione

di risposta.

Nel

settore

della Meccanica

Ge-nerale sono state sempre

ampia-mente rappresentate, fin dalla

na-scita del

Salone

,

l'Elettrotecnica e

l'Elettronica: l'XI Salon

e

presen-tava in

questo campo,

tra l'altro,

il

cavo coassiale

«

UHF

» - CE - 75

per

il

secondo canale

della

televi-sione, costruito dalla

Ceat,

che

com-pletava

la

sua rassegna con

tutti i

tipi di

cavi

e

conduttori elettrici.

La

OM presentava, oltre a motori

marini, carrelli elevatori, sezioni di

motori vari, anche

un

gruppo

elet-trogeno, ed

inoltre le più

quotate

Case

italiane

ed

estere

costruttrici

di

apparecchi

radio

e

TV

erano

pre-senti con

tutta la

gamma

della loro

produzione.

Per

quanto concerne

la

cinematografia, era notevole

l'alle-stimento curato

dalla

MicTotecnica

nell'atrio

del T

eatro

Nuovo

del

Pa-lazzo delle Esposizioni,

nel quale

erano esposti i più moderni

appa-recchi

da

ripresa

e

da

proiezione

realizzati dalla Casa torinese. In

campo

televisivo

resta da

sottoli-n

eare

il

fatto che

tutte

le

maggiori

Case produttrici presentavano

al

Salone

i loro

«

adattatOli

»

per la

ricezione

del

secondo canale, da

ap-plicarsi con

una

semplicissima

ope-razione

di

pochi minuti su

qualun-que apparecchio,

e

di

costo

relati-vamente basso.

Un'applicazione del tutto

parti-colare dell'elettricità

è

costituita

dagli

ele

ttrodom

estici,

che per

tra-dizione

sono presenti

al

Salone in

una

vastissima

'

serie

e

trovano

po-sto in

un

settore

loro

particolare,

sempre assai affollato, nel quale più

che

evidente

è

il

fatto che

l'auto-mazione va sempre più allargando

il

suo campo d'azione,

raggiun-gendo, dopo

,

le

fabbriche,

le case.

Un argomento a

era

rappresen-UNA VEDUTA PARZIALE DEL PADIGLIONE AGNELLI DEDICATO ALLA MECCANICA GENERALE.

(7)

tato

dal Padiglione del

r,omitato

Nazionale

p

e

r l'En

e

rgia

Nucleare, al

quale

e

ra

affidato

il

compito di

illu

-strare

l'intero settore:

n

e

ll

'

Atrio

d'Onore del Salone era

s

tata

alle-stita

una

gra

ndiosa

es

po

s

izion

e,

che

dava particolare

rili

evo

ai

du

e

pro-grammi

t

ec

nologici

che

il C.N

,

E.N.

svo

l

ge

in collaborazione con

l

e

in-dustrie

italian

e

più

avanzate

n

e

l

set-tore

nucl

eare.

Innanzitutto la

costru-zione

di

un

reattore a

liquido

orga-nico, svolta

in

collaborazione con

la

Fiat,

la

Montecatini

-

consociate

nella SORIN

-

e

l'Agip

Nucleare,

che si

basa

s

ull

e

prom

e

tt

e

nti

carat-teristiche di questo

tipo

di r

ea

ttor

e

,

ed

h

a

p

er

obbiettivo

l'acquisizion

e

di

dati

sufficienti

per permetter

e

alle

industri

e

italian

e

la

progetta-zione completa

di una

grande

cen-trale di potenza,

tale

che

possa

pro-durre

energia a costi

economica-mente

competitivi con quelli

d

e

l-l'energia

t

e

rm i

ca convenzionale.

Poi il programma r

e

lativo

al ciclo

di

combustione Uranio-Torio

,

che

si propone

invec

e

di

esp

lorare

il

settore ancora

poco

conosciuto

della tecnologia

e

della

eco

nom

i

-cità

di ta

l

e ciclo, a

t t r

a ve

r

s o

la

r

ea

lizzazione di un impianto-pilota

p

e

r il processamento

e

la

rifabbri-cazione

di

elementi

di

combustibi

l

e

di questo tipo

,

da utilizzar

e

nei r

ea

t-tori. I dati tecnici

e

d

economici

for-niti dall'es

e

rcizio deII

'

impianto

per-metteranno di valutar

e

-Ia

co

nv

e

-nienza di questo

ciclo, e

la

sua

adat-tabilità aIIe grandi

centrali

nucl

ea

ri

.a

d

acqua

oggi in

costruzione

in

Italia. Nel

settore

della

ricerca

fon-damental

e,

un grande p

l

astico

ripro-ducente nei dettagli uno

spettrome-tro

a coppie, per

la

determinazione

d

e

llo

spettro

energe

tico d

ei

raggi

d

e

ll

' e

lettrosin

cro

ton

e

da

l

miliardo

di

volt-elettroni,

ha

reso

compren-sibile al pubblico, attraverso uno

schema

luminoso

,

il funzionamento

d

e

lla macchina.

Una

sezione

spe-ciale

d

e

l

padiglione

era

d

ed

icat

a

alle

ultim

e

realizzazioni

del Lab

o-ratorio di El

e

ttronica d

e

l

C.N.E.N.

ed

in particolare alle catene

di

con-teggio

automatiche a

tran

istori per

misur

e

di

particelle a

tempo

e

d

a

num

ero

determinato,

apparecchia-tur

e

che

e

rano

presentate

in

fun-zione ed

illustrat

e

al pubblico da

tecnici.

Notevole

infin

e

la

«

glove

box

»

p

e

r la manipo

l

azione

di

ma-ter

ia

li radioattivi

,

che

ha

particolar-mente incuriosito i

visitatori.

Il

settore

d

e

ll

e

Materie

Plastich

e

,

quest'anno

alla sua

VIII

e

dizion

e,

NEL SETTORE DELLE MATERIE PLASTICHE ERANO PRESENTI PIU' DI 300 ESPOSITORI SU DI UNA SUPERFICIE DI 11.000 MO.

(8)
(9)

IL SETTORE ALL'APERTO DELL'XI MOSTRA INTERNAZIONALE DELLA MECCANICA AGRARIA CUI DA OUEST'ANNO SONO STATE AFFIANCATE LE MACCHINE

DA CANTIERE,

dimostrava ampiamente

come per

questi materiali sintetici il campo

di

azione

non

si sia ancora esamito,

ma

presenti sempre

nuove

zone

di

applicazione,

Ed infatti i

nuovi

materiali

realizzati si

distinguevano

tutti

per

la loro

estrema

adattabi-lità

a

qualsiasi uso,

come

tutta la

gamma

degli

«

elastomeri

»

presen-tati dalla

Montecatini:

l'

<<

Elaprim

>>

,

che offre

larghe

possibilità

di

im-piego

nell'industria petrolifera

,

au-tomobilistica

e

tessile

grazie alla sua

notevole

resistenza ad oli, solventi,

nafte,

petroli;

il

«

Dutral

»,

unica

gomma sintetica

non

speciale che

resista agli acidi

minerali

ossige-nati,

e

che per tale ragione ha

tro-vato grande applicazione

nei

rive-LA MOSTRA DELLE FORZE ARMATE: UN SETTORE ALL'APERTO,

stimenti

dei recipienti nell'industria

chimica;

1'

«

Astyr

»,

che

può

sosti-tuire

anche

totalmente la

gomma

na-turale nella fabbricazione di

pneu-matici per autoveicoli

grazie

.

alle

sue

ottime

qualità

di

elasticità,

di

resi-stenza all'abrasione,

di lavorabHità,

Sempre la Montecatini presentava

inoltre

il

«

Moplen

»,

la più leggera

materia

plastica

che si conosca,

per-fettamente resistente alle

tempera-ture di

sterilizzazione ed agli agenti

chimici,

utilizzabile in una

vastis-sima gamma

di realizzazioni;

1'

«

Ur-taI

»,

di

elevata

resistenza

agli

urti

,

basso peso

specifico, eccezionale

du-rezza

ed elevato

punto di

rammol-limento, con la quale

erano

realiz-zati ed esposti

al Salone il

cruscotto

per la Fiat 1800,

il

quadro

stru-menti per la Fiat 1100, un

calcio

ed

impugnatura per il fucile Breda,

una maniglia

per pompe di benzina;

il

«

Moplepan

»,

film

plastico

prati-camente

impermeabile

ai comuni

gas e vapori, con

larghe

possibilità

di impiego per

l'imballaggio

di

pro-dotti

alimentari;

il

«

Crilat

»,

usato

nell'industria

cartaria per

la

pati-natura della

carta,

La

Snia

Viscosa

presentava

aI

Sa-lone una

sua spettacolare

realizza-zione: una

grande cupola

smonta-bile in tubi

e

piastre

di

«

Sniamid

»,

utilizzabile

come scheletro

di un

tendone da

circo o per

montare

rapi-damente,

grazie alla sua

manegge-volezza,

una

grande

tenda-ospedale

da campo in

condizioni

di

emer-genza,

Erano presenti

a

questa

vasta

ras-segna europea

tutte le maggiori

Case

italiane,

fra cui

anche

la

Riv-Pirelli,

e

molte

curiosità erano

(10)

LA MECCANICA AGRARIA E LE MACCHINE DA CANTIERE NEL IV PADICLIONE.

UN ASPETTO DEL SETTORE CINEMATOGRAFICO.

10

I

CRONACHE ECONOMICHE

ferte al pubblico,

come

il

«go-karb,

più leggero del mondo

(42 kg

senza

motore),

la più p

erfetta

imitazione

della p

elle,

l'amaca

smontabile,

i

sempre

più

veristici

fiori di

plastica.

La Cigala

&

B

el't

in

ett

i

,

fr

a

le altre

ditte

specializzate

in

costruzioni

nautich

e,

presentava i

suoi

«

moto

-scafi-piuma ",

fra

cui uno

pratica-mente

inaffondabile

in quanto

do-tato di doppio fondo. Materassi,

cu-scini,

imbottiture erano

realizzati

con

le

«

resine espanse ",

m

ateriali

che

consentono all'oggetto

un

a

du-rata pressocchè illimitata.

Al

settore

della M

eccanica

Agra-ria,

che

da molti

anni presenta

al

Salone le

sue

ultim

e

novità, è stato

da ques

t'anno

affiancato quello,

im-portantissimo,

dell

e

Macchine

da

Cantiere,

prese

nte

con

una. vasta

produzione

nazional

e ed

est

era,

fra

cui un mastodontico

«

Caterpillar "

del peso di b

en

40

tonnella

te e

della potenza di

385

HP

.

Partico-lare interessante di ques

to

modello

,

realizzato dalla Scoopmobil

e, è

un

«

ripper

»

scarificatore, che

è in

gra-do di

scavare

un

solco

della

profon-dità di quasi un m

etro

in

t

erreni

rocciosi. Tale

macchina,

accanto

a

molte altre,

pr

esenta una

fondamen-tale caratt

eristica di

«

duplicità "

, in

quanto

è utilizzabile tanto per lavori

agricoli quanto cantieristici. La

Lan-dini

esponeva

nel settore le

sue

trat-trici a ruote ed

a cingoli, agricole

ed industriali,

completate

dall

e

at-trezzatur

e

relative;

la B

e

ndini

F1'Q-scaroli era

presente

con

le sue ruspe,

pale

caricatrici, caricatori girevoli

,

es

cavatori idraulici, macchine

ope-ratrici

e

semoventi,

tutte

a

duplice

funzione, m

entre

nel

settore

esclu-sivamente cantieristico,

la

Italpon

-t

eggi

aveva portato i

suoi

ponteggi

meccanici

semoventi.

(11)

imp

eg

na

co

nsid

e

revoli mezzi

finan-ziar

i

, e

di

s

pon

e

d

e

ll

e

conquiste

d

e

lla

sper

im

e

nt

az

ion

e e

di una

solida

or-ga

niz

zazio

n

e

assistenziale a

raggio

mondiale

,

allineava

i principali

mo-delli dei

s

uoi trattori

agricoli

e

can-ti

eris

tici

,

in num

ero

rispettivamente

di

1

5 e

5.

Fra i primi il pubblico

h

a

p

a

rti

co

l

ar

m

e

nt

e

ammirato

la

se-ri

e

200,

la più num

e

rosa

,

i

cui

quat-tro tipi

sono

accomunati

dalla

po-t

e

n

za

d

e

l motor

e

(22

HP)

e

dall

e

sei

marce

in

avanti

e

du

e

retro-marce.

La

ser

i

e

500,

d

e

lla OM,

pre-sen

t

ava

il

nuovo

513

R

automatico

(62

HP

),

ideal

e

p

e

r l'azionam

e

nto

d

eg

li

a

ttr

ezzi

rotanti

a

grand

e

assor-bimento

di pot

e

nza

,

ed ancora

il più

g

r

an

d

e

trattor

e

agricolo

a ruote

che

venga cos

truito in Europa: 1'80 R,

un tI

'a

tt

o

r

e

di

grande impegno,

più

fondiario

c

h

e

agricolo, cioè

bonifÌ-cato

rio.

Tutt

avia,

l

e

vere, grandi

novità di

questo XI

Salon

e

Int

e

rnazional

e

della

T

ec

ni

ca e

rano

rappresentate

dalla grandiosa

part

ec

ipazion

e

d

e

ll

e

Forze Armate,

dalla Mostra

del-l'Aria Compressa,

dal I Salon

e

Eu-ropeo

d

e

lla M

e

tallurgia

e

Fond

e

ria

,

dalla

Mostra-Concorso d

e

ll

e

Inv

e

n-z

i

o

ni

e

dei

Progr

ess

i Industriali

e

d

infin

e

dal S

e

ttor

e

Aeronauti

co e

Mis-si

listi

co

,

che

ha r

eg

istrato una par

-tecipazione

ve

ram

e

nt

e

imponente

di

Case

italian

e e

d

es

ter

e

.

La

«

Mostra d

e

ll

e

Forze Armat

e

»

pr

ese

ntava,

all'interno

d

e

l Palazzo

delle

Esposizioni

e

n

e

ll

e

aree

al-l'aperto del

V

a

l

e

ntino

,

l

e

più

mo-derne realizzazioni

d

e

lla t

ec

nica

ap-p

li

ca

t

e

all'Esercito,

alla Marina

e

d

a

ll'

Aviazione

militar

e.

L

'

Arma t

e

rr

e

-st

r

e

ave\'a

portato

al

Salon

e

tutta

una

sc

hi

e

ra di mezzi

cingolati,

fra

c

u

i

un

carro guastatore ed

uno

gitta-ponti.

Era

stato

lanciato inoltr

e

at-tra

verso

il Po il

cavo

di una t

e

l

e

-f

er

i

ca

per

trupp

e

alpine che

portava

s

ull

'a

ltra

spo

nd

e

del fium

e

i

vari

pezzi

d

e

ll'obic

e

da

105/14

,

di

mo-dello

italiano,

adottato

dalla

NATO.

Un

tronco di ponte di

zattere

da 60

tonn~llate,

una t

e

nda-o

spe

d

a

l

e ad

i-bita

a

«

Cin

e

ma Forz

e

Armate

»

in

cui

s

i proi

e

ttavano in

continuazione

do

c

umentari di

ca

ratt

ere

addestra-tivo

,

una

«

campagnola

»

d

o

tat

a

di

lanciarazzi d

e

lla

gittata

di

circa 2

mila m

e

tri

,

un

«

mulo m

ecca

ni

co

»

a

tre ruot

e,

tutt

e

motrici

,

in

grado

di superar

e

p

e

nd

e

nz

e

d

e

l 100

Ofo

,

una mitragliera radar

- comandata

con gruppo

e

l

e

ttrog

e

no

autonomo,

du

e

furgoni d

e

ll

'

Istituto

Geografico

Militar

e

illustranti la t

ecn

i

ca e

d

i

m

e

todi di

stampa

d

e

ll

e car

t

e geo

-grafiche

in

scala

1:

25.000

a p

co

lori

,

l' osp

e

da

'

l

e

da

campo

attrez-zato

dal Prof. Dogliotti

,

completa-vano

,

fra l'altro

,

la rass

eg

na

all'

e-sterno,

m

e

ntr

e

all'interno

il

t

e

ma:

«

L'Es

e

rcito

addestra

e

specializza

p

er

la difesa d

e

lla P

a

tria

e

p

e

r l

e

attività lavorativ

e

»

era

svolto

m

e

-diante una

serie

di pann

e

lli

lumi-nosi dotati di proi

e

ttor

e a

di

sso

l-venza, che

illustravano l

e va

ri

e

spe-cializzazioni

d

e

ll'Es

erc

ito.

La Marina Militare pr

ese

nt

ava

'

a

l

Salone d

e

lla T

ec

ni

oa

un

grandioso

co

mpl

e

sso d

e

i

suoi

m

ezz

i più m

o-derni:

e

ra

stata

ricostruita l

a

pru

a

di una nav

e

riproduc

en

t

e

l

e ca

ratt

e-ristiche d

e

lla fr

ega

ta

«

Grecale

»

.

Lunga 23 m

e

tri

,

larga

4

e

m

ezzo e

con

l'altezza massima di

7

m

e

tri,

l

a

prua

e

ra dotata di un

ca

nnon

e

sin-golo

di

calibro

76

/

62,

capace

di

spa-rar

e

un

colpo al secondo,

co

n la ra

-pidità quindi di un

a

mitragliatric

e.

A

caricamento completamente

a

uto-matico

,

l'arma vi

e

n

e

usata

soprat-tutto per il tiro

contraereo,

e

d

è

p

o-s

ta in funzione da una

centrale

di

tiro

e

lettronica

con

incorporato un

radar di tiro

,

il qual

e

ha il

compito

di individuar

e

il

b

e

rsaglio

ae

r

eo e

di mettere in

azione

la

centrale

di

tiro

che

a

sua

volta manda il

can-non

e

in punteria. Inoltr

e, e

questo

sta

a dimostrar

e

la

grandiosità

di

mezzi

con cui

l

e

Forz

e

Armate

han-no realizzato la loro Rass

egna

al

Salone della Tecnica

, e

ra

s

tata

por-tata

via

terra da V

e

n

ez

ia una

moto-si

lurant

e

lun

ga

22

m

etri e

l

arga

6,

c

h

e era s

t

a

t

a ca

l

ata

nella Fontana

Monumentale del Valentino.

All'in-terno,

l

a

Marina presentava

un m

o-d

e

ll

o

di nave-scuola

e

l

a

riprodu-z

ion

e

in

scala

,

perfe

tt

a

fin nei

mi-nimi

particolari,

d

e

ll

'

incrociator

e

«

Garibaldi

»

,

immerso

in un b

ac

in

o

d'a

c

qu

a s

imulant

e

il mare.

Fra

i

m

ezz

i

in

dot

az

i

one

all' Avia

-z

i

one

Milit

a

r

e,

fi

g

ur

avano

i

Fiat G91

nelle

ve

r

s

i

o

ni

T

ed

R,

mentre

un

o

spacca

t

o

del

m

ode

ll

o

R

s

i tro

vava

esposto

nel

se

tt

o

r

e

dell

a

Meccanica

Ge

n

era

l

e.

P

ar

ti

co

l

arme

nt

e

int

e

r

es-sante

quest'ultima

ve

r

s

i

one

di

caccia

tatti

co

l

eggero

per ricogmzlOne

,

adottato dalle Forze

Arm

a

t

e

della

NATO

sop

r

a

ttutt

o

per

la

s

u

a

carat-t

er

istic

a

di non richiedere

campi

di

attenaggio

e

di

decollo di

gra

nde

lungh

ezza, e

p

er

l

a

sua

a

ttr

ezza

tu

ra

capace

di

effe

ttu

are

ripr

ese

f

o

t

ogra

-fich

e e c

in

ema

t

og

r

a

fi

c

h

e a

bassa

quota

ed

altissima

ve

lo

c

ità

.

L

a ver

-s

i

one

T

(

train

er) è s

t

a

ta in

vece

pro-gettata

e

r

ea

li

zza

t

a

p

er

l

e sc

u

o

l

e

di

pilot

agg

io

.

S

em

pr

e a

ll

' es

t

erno

r

A-viazione

es

pon

eva

l'

appa

r

ecc

hio

di

cos

tru

zio

n

e s

t

a

tunit

e

n

se

F

84 nella

versio

n

e

d

a

bombardiere

e

da

ri

co-g

nit

o

r

e,

un

e

li

cottero, e

un

aer

e

o-b

er

sagl

io

ra

di

ocoma

nd

a

t

o con

rela-ti

va

ramp

a

di

lanci

o

.

All'int

erno, co

n un

'

a

bil

e e s

u

gge-stiva

r

eg

ia,

l'A

viaz

i

o

n

e

a"eva

a

ll

e-s

tito un

padiglion

e

c

hiu

so

a

form

a

di

car

lin

ga

d'

aereo

,

c

h

e

racchiud

eva

una

ra

sseg

na d

e

i

progressi

d

e

ll

'

ae-ronautica

e

delIa

n

asc

it

a

d

e

lla mi

ss

i

-li

s

tica,

c

ulmin

a

ndo n

e

ll

' espos

i

zio

n

e

di un

a caps

ula

spaziale.

P

er

la

prima volta

i'l

Salon

e

In-t

e

rnazional

e

d

e

ll

a

T

ec

ni

ca

pr

ese

n-ta

va

qu

es

t'

a

nno

, c

urata dall

'

A

sso-c

i azion

e

Itali

a

na d

e

ll

'

Aria

Compr

es-sa

,

una Mostra d

e

l'l

'A

ria Compres

sa,

la

cui

importanza n

e

ll

'

industria

è

notevolissima

,

t

a

nto

da

porsi

ormai

su

b

as

i di

co

mp

e

tiz

io

n

e

con

l'

e

n

er

-g

ia

e

l

e

ttri

ca

: d

a

ll'indu

s

tria

s

iderur-g

i

ca

a quella

min

erar

ia

,

dai

servo-m

ecca

nismi

per

ve

i

co

li di

ogni

(12)

12/

CRONACHE ECONOMICHE

NEL SETTORE AERONAUTICO, IL MOTORE GENERAL ELEC-TRIC CON CUI VERRA' EQUI -PAGGIATO IL LOCKHEED FI04 DI CUI LA F I A T E' CAPO COMMESSA PER L'ITALIA.

UNA VEDUTA PARZIALE DE L-LE AREE ALL'APERTO DELLA

Viii MOSTRA INTERNAZION A-LE DI AERONAUTICA E MIS

-SILlSTlCA: IN PRIMO PIANQ IL CACCIA BOMBARDIERE

(13)

nere

a

quelli delle navi, dalle presse

di fonderia ai

trapani da dentisti, la

Mostra

documentava ampiamente

tutte

l

e

vaste

possibilità di

applica-zione

di questa

nuova fonte di

ener-gia,

c

h

e

r

ea

lizza

ormai

un giro di

affa

li

annuo

di

35-40

miliardi.

Pre-sen

ti

alla

rassegna

anche

le

perfo-r

atrici in

uso per il traforo del Mont

e

Bianco, la

t

es

ta

automatica

per

fo-rare

i monoblocchi Fiat

e

molte altre

realizzazioni

fra

cui

i gruppi

com-presso

ri

per

impianti industriali

del-la

Emanuel, gli

utensili pneumatici

d

ell

'

Atlas Copeo,

i

compressori,

le

pompe

per H vuoto

e

l'utensileria

pneumatica

d

e

Ua

Rada

e

lli.

Un'altra

Rass

egna,

ospite

per la

prima volta

d

e

l Salone

,

era

quella

dedicata alla

M

e

tallurgia

e

Fonde-ria:

e

rano pr

ese

ntate dalla

Fond

e

ria

Ruffini molte parti,

cromate e

non,

ottenute

p

e

r presso

fusione

e

d

appli-cate ad autovetture,

a macchine per

scrivere

e per calcolo.

La

Fiat

espo-neva alla

rassegna un

alto

nastro

laminato

alla

«

Skin-pass

»,

dalla

su-perficie

quasi perfetta

tenendo

conto

che

dopo la Iaminazione non

era

s

tato

sottoposto ad alcuna

lucidatu-ra, ed alcune

radiografie di

getti

r

ea

-lizzat

e

per

controllarne

la perfetta

riuscita. La Ditta

Franeo Tosi

pre-sentava

un montante

per alesatrice

fuso in

ghisa

del peso di

37 tonn

e

l-late.

La IV Mostra-Concorso d

e

lle

In-venzioni e

d

e

i Progr

ess

i Industriali

ha documentato, fors

e

più di

ogni

altro settore

del Salone

,

quanto può

l'ingegno umano per migliorare la

sua

propria

esistenza:

molte delle

in-venzioni esposte, che

e

rano

già

po-che

in

confronto alle

richieste di

partecipazione pervenute alla

Com-missione Giudicatrice del Salone, la

quale è stata costretta

per ragioni di

spazio

e

di

selezione

t

ec

nica

ad

es-sere

particolarmente severa

,

si

tro-veranno

infatti domani

applicate su

scala

industriale

e

sfruttate

per usi

quotidiani. Per

citare

qualche

esem-pio,

basti ricordare l'etichettatrice

IL SOTTOSEGRETARIO CAlA TI VISITA LA MOSTRA DELLE FORZE ARMATE ACCOMPAGNATO DAI

GENERALI TORSIELLO E LOFFREDO E DAL SEGRETARIO GENERALE DEL SALONE PROF. BERTOLOTTI.

automatica

per

giornali e riviste,

r

ea

lizzata da due ingegneli

'

apparte-nenti all'Ufficio Tecnico della Stam

-pa, la

chiusura ermetica

per port

e

facilmente

adattabile

ai tram

ed agli

autobus, l'apparecchio telefonico p

er

amplificar

e

le comunicazioni

ren-dendol

e

agevoli

,

ai

deboli di udito,

il

radiatore

a

fumo per

il

ricupero

del

calore

disperso dal camino

e

depurator

e

di fuliggine

,

la

microsco-pia televisiva

a

raggi infrarossi per

l:a ricezione delle immagini

al

buio

assoluto,

presentata nello

stand

del-la

Magn

e

ti Mar

e

lli.

Il Salone Int

e

rnazionale della

Tec-nica ha pr

e

miato con m

e

daglie di

bronzo

e

d

'a

rgento l

e

più notevoli

r

e

alizzazioni in questo

settore,

e

d

ha

assegnato

du

e

medagli

e

d'onore

agli

Ingg. Bina

e

Fenoglio, ideatori

della

già

citata

etichettatrice

auto-matica

,

ed ai

fratelli

Judica-Cordi-glia

,

du

e

studenti

di Torino

creatori

e costruttori

di un

complesso

di

ap-parecchiature per

il

radioascolto dei

seg

nali

emess

i

dai satelliti artificiali

,

che

es

pon

evano

al Salone,

fra

l'al-tro

,

il loro

radiotelescopio

ottago-nal

e,

il più

grande

d

e

l

genere in

Ita-ha

,

d

e

l diam

etro

di

8

m

e

tri

.

La Mo

s

tr

a

Int

e

rnazional

e

di

Ae-ronautica

e

Missilistica

,

infin

e, era

l'ottava d

e

lla

serie,

ma mai

come

quest'

anno

la

«

Grande Silenziosa

»

aveva così

J.argam

e

nt

e

partecipato

al

Salon

e.

La Rass

eg

na

era

di

v

is

a

in du

e

settori:

il primo, ospitato nei

700 metri

quadrati

di un Padiglion

e

di

cristallo

e

d

alluminio

apposita-ment

e

costruito, allineava, fra

l'al-tro

,

diversi motori d

'ae

rei; da notar

e

il

J 79

,

che sarà prodotto per

l

e

For-z

e

Aeree Italian

e

dalla

Fiat

in

col-laborazione

con altre industrie

,

ed

in Germania dalla Ba

ye

risch

e

Mo-toren Werke

(BMW).

Qu

es

to

mo-tore

,

realizzato

dalla

GeneraI

El

ec-tric, ha una

spinta a reazione

di

15.800 libbr

e, e

costituisce il

gruIJ-po propulsor

e

d

e

i Lockh

ee

d F

104

Super Starfight

e

rs

,

che

raggiungon

o

(14)

la

velocità di Mach 2

e

sono

d

es

ti-nati

a

ll

a

Forze Aer

ee

d

e

l. Belgio

,

Canada

,

Giappone

,

Olanda

e

Stati

Uniti

,

o

ltr

e a

ll

'

Italia

e

d

alla

G

e

r-mania Occidentale.

L

a

B.P.D.

pre-sen

t

ava

nel

"

Padiglione di Cristallo

»

tutta una

ser

i

e

di modelli dei suoi

razzi sperimentali per ricerche

m

e-teorologiche,

ed

inoltre

una

va

'

sta

rassegna

e

r

a

stata curata dal],

Asso

-c

i

azione

Industri

e

Aeromissilistiche

,

fra

l

e

quali

l'

Agusta,

l

a

C

ontralJes

,

la

Macchi

.

l'A

e

rf

e

r

,

l

a

M

e

t

eo

r

,

la

MicTOt

ec

nica

,

l

a

Magn

e

ti

Mar

e

lli

,

la

Piaggio

,

l

a

S.l.A.I. Marchetti,

la

yi-b

erti

e

molte altre Cas

e

italiane d

e

l

ramo presentavano

m

o

tori d

'ae

r

ei,

st

rum

enti scien

tiE

c

i di precisione per

vo

li

spe

rim

en

tali,

accessori,

mod

e

lli

di razzi, progetti di

ve

li

vo

li di

nuo-va cos

tru

zio

n

e,

pann

e

lli fotografi

c

i

,

appa

r

ecc

hi

at

ur

e

per

il

vo

lo

spaziale.

Fra l

e

Case

es

t

e

r

e

di fama mondial

e,

era

presente l'americana

B

eec

hcraft

Corporation

co

n i

s

uoi missili

ed i

s

uoi

modelli di

aere

i

monomotori

e

bimotori

per

uso

privato

e

militar

e;

le britanniche

Short

Br

ot

h

e

rs

&

Har-141

CRONACH::

E::

ONO"

.

~ICHE

land

,

che

pr

esen

t

ava

il mi

ss

il

e

anti-aereo t

e

leguidato S

ea

-Cat t

e

rra-aria

,

e

Vick

e

rs-Armstron

g con

velivoli

e

missili t

e

leguidati

;

la b

e

lga

SABCA

,

c

h

e

iHu

s

tr

ava

i

s

uoi

co

mpl

ess

i p

er

la

costruzione

e

r

ev

ision

e

di

aerei.

e

la

s

tatunit

e

ns

e

Northrop Corpo

c

h

e

aveva allestito

n

e

I Padiglion

e

A

ero

-mis

si

listico un

'

int

e

r

essa

ntis

si

m

a

ra

s-seg

na d

e

i

s

uoi

velivoli

s

up

e

rsonici

da

cacda

e

da

ad

d

es

tr

a

m

en

to

,

d

a

b

e

rsagli

o e

da rico

g

nizione

(te

l

eg

ui-dati), completandola

con

apparec-chiature varie

e co

n l'

es

posizion

e

d

ei

s

uoi

satelliti artificiali,

fr

a

cui

la

fa-mosa

"

Capsula M

erc

ury

»

.

Il

secondo settore,

p

e

r il qual

e

il

Salon

e

d

e

Ua Tecni

ca

ave"a ottenuto

di potersi

servire

d

e

l parco

del

V

a-l

e

ntino

,

schierava aeroplani di ogni

tipo

, e

licott

e

ri, fra

cui

qu

e

lli d

e

lla

Agusta,

e

missili. In questa imp

o-nente rass

eg

na spiccavano, fra gli

al-tri

,

il B

eec

hcraft D

e

bonair

,

il T

38

supersonico,

il

caccia

bombardi

e

r

e

Fiat

86 K

, ed

infin

e

un

retaggio del

passato,

lo SV A

,

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