QUALITQUALITÀÀDELLA PERIZIA E DELLA PERIZIA E RESPONSABILITRESPONSABILITÀÀDEL MEDICO DEL MEDICO LEGALELEGALE

(1)

QUALIT

QUALIT À À DELLA PERIZIA E DELLA PERIZIA E RESPONSABILIT

RESPONSABILIT À À DEL MEDICO DEL MEDICO LEGALE

LEGALE

Dr. Michele Bellomo

Fiduciario Medico Legale Servizio Antifrode Ania

Tagete 4-2005

Tagete n. 4-2005 Ed. Impronte

(2)

L’esercizio della professione medica L’esercizio della professione medica

e quindi anche medico legale comporta e quindi anche medico legale comporta

l’adozione doverosa di misure di

l’adozione doverosa di misure di diligenza, diligenza, prudenza e perizia

prudenza e perizia che che – – tuttavia tuttavia – – non non offrono, di regola, la certezza di evitare un certo offrono, di regola, la certezza di evitare un certo evento. Si tratta di un rischio precosituito per il evento. Si tratta di un rischio precosituito per il quale il sanitario è tenuto ad adottare le misure quale il sanitario è tenuto ad adottare le misure

imposte dalle leges artis.

(3)

Codice Deontologico Codice Deontologico

Art 64 Art 64

“Nell’espletamento dei compiti e delle funzioni di natura medico

“Nell’espletamento dei compiti e delle funzioni di natura medico legale, il medico deve essere consapevole delle gravi legale, il medico deve essere consapevole delle gravi implicazioni penali, civili, amministrative e assicurative che implicazioni penali, civili, amministrative e assicurative che tali compiti e funzioni possono comportare e deve procedere, tali compiti e funzioni possono comportare e deve procedere, sul piano tecnico, in modo da soddisfare le esigenze giuridiche sul piano tecnico, in modo da soddisfare le esigenze giuridiche attinenti al caso in esame nel rispetto della verità scientifica attinenti al caso in esame nel rispetto della verità scientifica , , dei diritti della persona e delle norme del presente Codice di dei diritti della persona e delle norme del presente Codice di Deontologia Medica. Il medico curante non può svolgere Deontologia Medica. Il medico curante non può svolgere funzioni medico legali di ufficio o di controparte in casi che funzioni medico legali di ufficio o di controparte in casi che interessano la persona da lui assistita”.

interessano la persona da lui assistita”.

(4)

nn

Art. 5 Art. 5

nn

- - Esercizio dell'attività professionale Esercizio dell'attività professionale - -

Il medico nell’esercizio della professione deve attenersi Il medico nell’esercizio della professione deve attenersi alle conoscenze scientifiche e ispirarsi ai valori etici

alle conoscenze scientifiche e ispirarsi ai valori etici fondamentali, assumendo come principio il rispetto fondamentali, assumendo come principio il rispetto della vita, della salute fisica e psichica, della libertà e della vita, della salute fisica e psichica, della libertà e della dignità della persona; non deve soggiacere a della dignità della persona; non deve soggiacere a

interessi, imposizioni e suggestioni di qualsiasi natura.

Il medico deve denunciare all'Ordine ogni iniziativa Il medico deve denunciare all'Ordine ogni iniziativa tendente a imporgli comportamenti non conformi alla tendente a imporgli comportamenti non conformi alla deontologia professionale, da qualunque parte essa

deontologia professionale, da qualunque parte essa provenga.

provenga.

(5)

nn Art. 22Art. 22

-- Certificazione Certificazione --

Il medico non può rifiutarsi di rilasciare direttamente al citta

Il medico non può rifiutarsi di rilasciare direttamente al cittadino dino certificati relativi al suo stato di salute.

certificati relativi al suo stato di salute.

Il medico, nel redigere certificazioni, deve valutare e attestar Il medico, nel redigere certificazioni, deve valutare e attestare e soltanto dati clinici che abbia direttamente constatato.

soltanto dati clinici che abbia direttamente constatato.

n

n Art. 23Art. 23

-- Cartella clinica Cartella clinica --

La cartella clinica deve essere redatta chiaramente, con puntual La cartella clinica deve essere redatta chiaramente, con puntualità ità e diligenza, nel rispetto delle regole della buona pratica clini

e diligenza, nel rispetto delle regole della buona pratica clinica e ca e contenere, oltre a ogni dato obiettivo relativo alla condizione contenere, oltre a ogni dato obiettivo relativo alla condizione patologica e al suo decorso, le attività diagnostico

patologica e al suo decorso, le attività diagnostico--terapeutiche terapeutiche praticate.

praticate.

(6)

Cass.

Cass. Sez Sez . III . III civ civ ., 10297/2004 ., 10297/2004

nn

Consistendo l’obbligazione professionale in Consistendo l’obbligazione professionale in un’obbligazione di mezzi, il

un’obbligazione di mezzi, il pz pz dovrà provare dovrà provare l’esistenza del contratto e l’aggravamento della l’esistenza del contratto e l’aggravamento della situazione patologica o l’insorgenza di nuove situazione patologica o l’insorgenza di nuove patologie per effetto dell’intervento, restando a patologie per effetto dell’intervento, restando a carico del sanitario o dell’ente ospedaliero la prova carico del sanitario o dell’ente ospedaliero la prova che la prestazione professionale sia stata eseguita che la prestazione professionale sia stata eseguita in modo diligente e che quegli esiti peggiorativi in modo diligente e che quegli esiti peggiorativi siano stati determinati da un evento imprevisto e siano stati determinati da un evento imprevisto e imprevedibile.

imprevedibile.

(7)

nn La distinzione tra prestazione di facile esecuzione e La distinzione tra prestazione di facile esecuzione e prestazione implicante la soluzione di problemi tecnici di prestazione implicante la soluzione di problemi tecnici di particolare difficoltà non rileva quale criterio di particolare difficoltà non rileva quale criterio di distribuzione dell’onere della prova, ma dovrà essere distribuzione dell’onere della prova, ma dovrà essere apprezzata per la valutazione del grado di diligenza e del apprezzata per la valutazione del grado di diligenza e del corrispondente grado di colpa, restando comunque a carico corrispondente grado di colpa, restando comunque a carico del sanitario la prova che la prestazione era di particolare del sanitario la prova che la prestazione era di particolare difficoltà. L’accertamento relativo al se la prestazione difficoltà. L’accertamento relativo al se la prestazione professionale in concreto eseguita implichi la soluzione di professionale in concreto eseguita implichi la soluzione di problemi tecnici di particolare difficoltà è rimessa al problemi tecnici di particolare difficoltà è rimessa al Giudice di merito e il relativo giudizio è incensurabile in Giudice di merito e il relativo giudizio è incensurabile in sede di legittimità se adeguatamente motivato.

sede di legittimità se adeguatamente motivato.

(8)

nn L’alto tasso di esiti negativi di un certo intervento non L’alto tasso di esiti negativi di un certo intervento non costituisce circostanza di significato univoco circa la costituisce circostanza di significato univoco circa la sussistenza della particolare difficoltà nello svolgimento sussistenza della particolare difficoltà nello svolgimento della prestazione medica, poiché potrebbe riguardare la della prestazione medica, poiché potrebbe riguardare la patologia sulla quale si interviene piuttosto che le modalità patologia sulla quale si interviene piuttosto che le modalità di intervento, rispetto alle quali si misura la diligenza di intervento, rispetto alle quali si misura la diligenza richiesta. Certamente il margine di rischio dell’intervento richiesta. Certamente il margine di rischio dell’intervento può essere considerato nella valutazione globale della può essere considerato nella valutazione globale della particolare difficoltà dell’intervento, ma di per sé non può particolare difficoltà dell’intervento, ma di per sé non può costituire elemento decisivo, dovendosi comunque fare costituire elemento decisivo, dovendosi comunque fare anche e soprattutto riferimento alla prestazione che il anche e soprattutto riferimento alla prestazione che il sanitario rende.

sanitario rende.

(9)

PERIZIA MEDICO LEGALE PERIZIA MEDICO LEGALE

e e

CONSULENZA CONSULENZA

TECNICA TECNICA

Parere tecnico nell’ambito di questioni giuridiche all’interno di un procedimento giudiziario nelle quali il giudice non ha la capacità di risoluzione a se stante

(10)

CONSULENZA MEDICO CONSULENZA MEDICO

LEGALE LEGALE

Parere tecnico non vincolante nell’ambito di specifiche questioni medico-giuridiche

(11)

LA PERIZIA LA PERIZIA

nn

Prova? Prova?

nn

Mezzo di prova? Mezzo di prova?

nn

Mezzo di valutazione della prova? Mezzo di valutazione della prova?

La perizia rappresenta un contributo La perizia rappresenta un contributo indispensabile per il giudice ai fini della indispensabile per il giudice ai fini della

adeguata formazione del suo adeguata formazione del suo

convincimento convincimento

(12)

LA PERIZIA LA PERIZIA

nn

La perizia è ammessa quando occorre svolgere La perizia è ammessa quando occorre svolgere indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono specifiche competenze tecniche, scientifiche ed specifiche competenze tecniche, scientifiche ed artistiche (Art. 220

artistiche (Art. 220 c.p.p) c.p.p )

nn

“Non trattarsi più, come nel codice abrogato, di “Non trattarsi più, come nel codice abrogato, di mezzo di prova, bensì di uno strumento tecnico per mezzo di prova, bensì di uno strumento tecnico per l’interpretazione e la soluzione di tutti i problemi e le l’interpretazione e la soluzione di tutti i problemi e le questioni che richiedono una particolare conoscenza questioni che richiedono una particolare conoscenza di materie tecniche, scientifiche ed artistiche” (Cass.

di materie tecniche, scientifiche ed artistiche” (Cass.

Pen Pen . 18 febbraio 1994, 197965) . 18 febbraio 1994, 197965)

(13)

Quesiti Quesiti

nn il il c.t.uc.t.u., esaminata la documentazione ., esaminata la documentazione ritualmenteritualmente prodotta, visitato prodotta, visitato il periziando, compiuti, ove autorizzato dal giudice istruttore

il periziando, compiuti, ove autorizzato dal giudice istruttore i i necessari accertamenti specialistici:

necessari accertamenti specialistici:

n

n (A) Stabilisca se le lesioni refertate(A) Stabilisca se le lesioni refertate e/o successivamente certificate e/o successivamente certificate siano in rapporto causale, secondo i criteri medico legali di gi

siano in rapporto causale, secondo i criteri medico legali di giudizio, udizio, con il fatto lesivo come risultante dagli atti.

con il fatto lesivo come risultante dagli atti.

nn (B) Accerti se le lesioni abbiano cagionato un peggioramento (B) Accerti se le lesioni abbiano cagionato un peggioramento temporaneo delle generali condizioni del soggetto rispetto a que temporaneo delle generali condizioni del soggetto rispetto a quelle lle preesistenti; in caso positivo, indichi la durata dell'inabilità

preesistenti; in caso positivo, indichi la durata dell'inabilità temporanea, sia assoluta che relativa, precisando quali attività temporanea, sia assoluta che relativa, precisando quali attività dell'ordinaria esistenza siano state precluse al periziato nel p

dell'ordinaria esistenza siano state precluse al periziato nel periodo eriodo di inabilità (ad esempio camminare, lavarsi, vestirsi, ecc.).

di inabilità (ad esempio camminare, lavarsi, vestirsi, ecc.).

(14)

nn (C) Accerti:(C) Accerti:

--) se sussista rapporto causale tra le lesioni rilevate e un ) se sussista rapporto causale tra le lesioni rilevate e un

peggioramento permanente delle generali condizioni dei soggetto peggioramento permanente delle generali condizioni dei soggetto rispetto a quelle preesistenti;

rispetto a quelle preesistenti;

--) se sussistano precedenti morbosi;) se sussistano precedenti morbosi;

--) se tali precedenti siano concorrenti o coesistenti rispetto ai) se tali precedenti siano concorrenti o coesistenti rispetto ai postumi.

postumi.

Ove i postumi rilevati siano di natura soggettiva e non Ove i postumi rilevati siano di natura soggettiva e non

obiettivabili, dica se gli stessi possano essere ritenuti attend

obiettivabili, dica se gli stessi possano essere ritenuti attendibili in ibili in riferimento alle lesioni riportate.

riferimento alle lesioni riportate.

nn (D) Indichi il grado percentuale di invalidità permanente (D) Indichi il grado percentuale di invalidità permanente precisandone i criteri di determinazione, in particolare in precisandone i criteri di determinazione, in particolare in presenza di concorrenze o coesistenze, precisando il

presenza di concorrenze o coesistenze, precisando il barémebaréme di di riferimento o il metodo seguito.

riferimento o il metodo seguito.

(15)

n

n (E) Dica se i postumi siano suscettibili di miglioramento mediant(E) Dica se i postumi siano suscettibili di miglioramento mediante protesi, e protesi, terapie od interventi, precisandone costo, natura e difficoltà;

terapie od interventi, precisandone costo, natura e difficoltà; in caso in caso affermativo stabilisca la eventuale teorica riduzione in termini

affermativo stabilisca la eventuale teorica riduzione in termini percentuale dei percentuale dei grado di invalidità permanente.

grado di invalidità permanente.

nn (F) Dica se i postumi:(F) Dica se i postumi:

nn --) impediscano in tutto o in parte l'attività lavorativa svolta a) impediscano in tutto o in parte l'attività lavorativa svolta all'epoca dei ll'epoca dei sinistro, ovvero se dopo il sinistro il lavoro possa essere dive

sinistro, ovvero se dopo il sinistro il lavoro possa essere divenuto usurante;nuto usurante;

nn -) ove il danneggiato non lavorasse al momento dei sinistro, dica-) ove il danneggiato non lavorasse al momento dei sinistro, dica se i postumi se i postumi gli impediscano dei tutto ogni attività lavorativa, ovvero in qu

gli impediscano dei tutto ogni attività lavorativa, ovvero in quali settori di ali settori di probabile attività possa impiegare le energie residue.

probabile attività possa impiegare le energie residue.

nn (G) Valuti la congruità e la necessità delle spese sanitarie sostenute; determini (G) Valuti la congruità e la necessità delle spese sanitarie sostenute; determini le spese future ritenute necessarie

le spese future ritenute necessarie

nn (da Rossetti 1998, 358). (da Rossetti 1998, 358).

(16)

CONSULENZA TECNICA CONSULENZA TECNICA

n n 1) Fase di 1) Fase di accertamento accertamento

n n 2) Fase di 2) Fase di giudizio giudizio

(17)

ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO

nn

Identificazione dell’ attore e/o del periziando Identificazione dell’ attore e/o del periziando

nn

Completa raccolta dell’ Completa raccolta dell’ anamnesi anamnesi

nn

Rigoroso esame della Rigoroso esame della documentazione documentazione

nn

Valido Valido esame clinico obiettivo esame clinico obiettivo

(18)

GIUDIZIO GIUDIZIO

nn

Attenta valutazione del Attenta valutazione del nesso di causalità nesso di causalità

nn

Prognosi Prognosi medico legale medico legale

nn

Determinazione del grado di Determinazione del grado di invalidità invalidità permanente

permanente

(19)

Le preesistenze possono incidere in vario modo Le preesistenze possono incidere in vario modo sulla valutazione medico legale a seconda del sulla valutazione medico legale a seconda del

tipo di proiezione del danno tipo di proiezione del danno

- - accertare le condizioni di salute attuali accertare le condizioni di salute attuali - - ricostruire l’iter della malattia ricostruire l’iter della malattia

--

accertare lo stato di salute anteriore al sinistro accertare lo stato di salute anteriore al sinistro

Raccolta dell’anamnesi Raccolta dell’anamnesi

(20)

Esame della documentazione Esame della documentazione

“ “ attestazione scritta di un fatto di natura tecnica di attestazione scritta di un fatto di natura tecnica di cui è destinato a provare la verità”.

cui è destinato a provare la verità”.

Essa è sottoposta al vincolo degli art.

Essa è sottoposta al vincolo degli art. 480 C.P. 480 C.P. e e 481 C.P. 481 C.P.

che riguardano il falso del P.U. e del personale esercente che riguardano il falso del P.U. e del personale esercente un servizio di pubblica necessità.

un servizio di pubblica necessità.

Certificazione

(21)

Esame della documentazione Esame della documentazione

- - Riportare in maniera analitica tutta la certificazione in Riportare in maniera analitica tutta la certificazione in atti atti

- - Valutazione e segnalazione della Valutazione e segnalazione della qualita’ qualita’ della della certificazione (originale

certificazione (originale - - copia autentica) copia autentica)

- - Valutazione e segnalazione dei requisiti sostanziali e Valutazione e segnalazione dei requisiti sostanziali e formali della certificazione (esame obiettivo, formali della certificazione (esame obiettivo,

cancellature,

cancellature, firma… firma… ) )

- - Eventuale verifica della certificazione Eventuale verifica della certificazione

- - Verifica e segnalazione delle spese sanitarie effettuate in Verifica e segnalazione delle spese sanitarie effettuate in relazione alla certificazione in atti

relazione alla certificazione in atti

(22)

REQUISITI SOSTANZIALI

•• Nome, cognome, qualifica e domicilio di chi lo rilasciaNome, cognome, qualifica e domicilio di chi lo rilascia..

•

• Generalità della persona Generalità della persona a cui si riferisce.a cui si riferisce.

•

• Oggetto della certificazioneOggetto della certificazione

•• Precisazione in forma univoca dell’epoca a cui si riferisce il Precisazione in forma univoca dell’epoca a cui si riferisce il contenutocontenuto

•• ObiettivitàObiettività

•• DataData di compilazione di compilazione

•• Luogo della stessaLuogo della stessa

•

• Firma del compilatoreFirma del compilatore

REQUISITI FORMALI REQUISITI FORMALI

Privo di correzioni Privo di correzioni

•• Non deve ingenerare dubbiNon deve ingenerare dubbi

•• IntelligibileIntelligibile

•

• CoerenteCoerente

CONTENUTO CONTENUTO

Soggettività Soggettività

•

• ObiettivitàObiettività

•• Giudizio del sanitarioGiudizio del sanitario (diagnosi e prognosi) (diagnosi e prognosi)

(23)

Legge 5 febbraio 1992, n. 175 . Legge 5 febbraio 1992, n. 175 .

Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999 Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999

(art (art .1 .1 comma 1) La pubblicit comma 1) La pubblicit à à concernente concernente l'esercizio delle professioni sanitarie e delle l'esercizio delle professioni sanitarie e delle professioni sanitarie ausiliarie previste e professioni sanitarie ausiliarie previste e

regolamentate dalle leggi vigenti

regolamentate dalle leggi vigenti è è consentita consentita soltanto mediante

soltanto mediante targhe targhe apposte sull'edificio in apposte sull'edificio in cui si svolge l'attivit

cui si svolge l'attivit à à professionale, professionale, nonche nonche ’ ’ mediante

mediante inserzioni inserzioni sugli elenchi telefonici, sugli sugli elenchi telefonici, sugli elenchi generali di categoria e attraverso giornali elenchi generali di categoria e attraverso giornali e periodici destinati esclusivamente agli esercenti e periodici destinati esclusivamente agli esercenti

le professioni sanitarie.

(24)

n (art. 1 comma 3-4) L'uso della qualifica di specialista è consentito soltanto a coloro che abbiano conseguito il relativo diploma ai sensi della normativa vigente. E' vietato l'uso di titoli, compresi quelli di specializzazione conseguiti all'estero, se non riconosciuti dallo Stato.

n Il medico non specialista può fare menzione della particolare disciplina specialistica che esercita, con espressioni che ripetano la denominazione ufficiale della specialità e che non inducano in errore o equivoco sul possesso del titolo di specializzazione, quando abbia svolto attività professionale nella disciplina medesima per un periodo almeno pari alla durata legale del relativo corso universitario di specializzazione presso strutture sanitarie o istituzioni private a cui si applicano le norme, in tema di autorizzazione e vigilanza, di cui all'articolo 43 della legge 23 dicembre 1978, n. 833

(25)

(art.1 comma 5) Le disposizioni dell’art 1 della L.

175/92 si applicano anche alle associazioni fra sanitari e alle iscrizioni sui fogli di ricettario dei medici chirurghi, dei laureati in odontoiatria e protesi dentaria e dei veterinari e sulle carte professionali usate dagli esercenti le professioni sanitarie e le professioni sanitarie ausiliarie previste e regolamentate dalle leggi vigenti

(26)

Targhe e inserzioni

Targhe e inserzioni (art 1 comma 2) (art 1 comma 2)

n n nome, cognome, indirizzo, numero telefonico ed nome, cognome, indirizzo, numero telefonico ed eventuale recapito del professionista e orario eventuale recapito del professionista e orario

delle visite o di apertura al pubblico;

n n titoli di studio, titoli accademici, titoli di titoli di studio, titoli accademici, titoli di specializzazione e di carriera, senza specializzazione e di carriera, senza

abbreviazioni che possano indurre in equivoco;

n n onorificenze concesse o riconosciute dallo Stato. onorificenze concesse o riconosciute dallo Stato.

(27)

Esame della documentazione Esame della documentazione

- la certificazione medica è idonea a produrre piena prova, fino a querela di falso, dei fatti che il pubblico ufficiale attesta di aver compiuto o di essere avvenuti in sua presenza

- la diagnosi, costituendo un giudizio e non un fatto, non ha l’efficacia probatoria dell’atto pubblico e può essere liberamente valutata ed eventualmente giudicata inattendibile dal giudice di merito, sulla base di altri elementi emersi in sede istruttoria.

(

Prof. Giorgio Costantino: L’efficacia probatoria dei certificati medici – ANIA - Bari, 27 marzo 2003)

(28)

Accertamenti strumentali Accertamenti strumentali

Verifica e valutazione degli accertamenti Verifica e valutazione degli accertamenti

strumentali ricordando che il dato obiettivo non strumentali ricordando che il dato obiettivo non

e’ il referto ma l’ accertamento strumentale e’ il referto ma l’ accertamento strumentale

stesso (lastre, radiogrammi, tracciati

stesso (lastre, radiogrammi, tracciati ecg ecg EEG EEG emg emg ..) ..)

(29)

Esame clinico obiettivo Esame clinico obiettivo

n accurato e completo esame obiettivo secondo le leges artis

(30)

Richiesta accertamenti strumentali Richiesta accertamenti strumentali

nn Codice deontologicoCodice deontologico

nn Art. 32Art. 32

-- Acquisizione del consenso Acquisizione del consenso --

Il medico non deve intraprendere attività diagnostica e/o terape

Il medico non deve intraprendere attività diagnostica e/o terapeutica senza utica senza l’acquisizione del consenso informato del paziente.

l’acquisizione del consenso informato del paziente.

Il consenso, espresso

Il consenso, espresso in forma scritta nei casi previsti dalla leggein forma scritta nei casi previsti dalla legge ee nei casinei casi in in cui per la particolarità delle prestazioni diagnostiche e/o tera

cui per la particolarità delle prestazioni diagnostiche e/o terapeutiche o per le peutiche o per le possibili conseguenze delle stesse sulla integrità fisica si ren

possibili conseguenze delle stesse sulla integrità fisica si renda opportuna una da opportuna una manifestazione

manifestazione inequivocainequivoca della volontà della persona,della volontà della persona, è integrativo e non è integrativo e non sostitutivo del processo informativo di cui all'art. 30.

sostitutivo del processo informativo di cui all'art. 30.

Il procedimento diagnostico e/o il trattamento terapeutico che p

Il procedimento diagnostico e/o il trattamento terapeutico che possano ossano comportare grave rischio per l'incolumità della persona, devono

comportare grave rischio per l'incolumità della persona, devono essere essere intrapresi solo in caso di estrema necessità e previa informazio

intrapresi solo in caso di estrema necessità e previa informazione sulle ne sulle possibili conseguenze, cui deve far seguito una opportuna docume

possibili conseguenze, cui deve far seguito una opportuna documentazione ntazione del consenso.

del consenso.

In ogni caso, in presenza di documentato rifiuto di persona capa

In ogni caso, in presenza di documentato rifiuto di persona capace di ce di intendere e di volere, il medico deve desistere dai conseguenti

intendere e di volere, il medico deve desistere dai conseguenti atti diagnostici atti diagnostici e/o curativi, non essendo consentito alcun trattamento medico co

e/o curativi, non essendo consentito alcun trattamento medico contro la ntro la volontà

volontà della persona, ove non ricorrano le condizioni di cui al successivo della persona, ove non ricorrano le condizioni di cui al successivo articolo 34.

articolo 34.

(31)

Nesso di causalità Nesso di causalità

nn

fra evento e lesioni fra evento e lesioni

nn

fra lesioni e menomazioni fra lesioni e menomazioni

nn

in base ai criteri medico legali di causalità in base ai criteri medico legali di causalità

(32)

Prognosi medico legale Prognosi medico legale

nn

durata della malattia durata della malattia

nn

possibilità di recidiva possibilità di recidiva

nn

guaribilità guaribilità

nn

stabilizzazione della malattia stabilizzazione della malattia

nn

possibilità di letalità possibilità di letalità

(33)

Invalidità Permanente Invalidità Permanente

nn

Seguire i riferimenti e le Tabelle di Legge a Seguire i riferimenti e le Tabelle di Legge a seconda dell’ambito di proiezione del danno seconda dell’ambito di proiezione del danno

(34)

Percorsi valutativi da seguire in Percorsi valutativi da seguire in

consulenza in caso di RP:

nn

Linee Linee - - guida guida che esprimano un convincente ed che esprimano un convincente ed auspicabilmente

auspicabilmente generale indirizzo sulla essenzialità di generale indirizzo sulla essenzialità di un momento diagnostico o terapeutico;

un momento diagnostico o terapeutico;

nn

Documentazioni scientifiche sul grado di efficacia del Documentazioni scientifiche sul grado di efficacia del momento diagnostico

momento diagnostico - - terapeutico in questione; terapeutico in questione;

nn

Quadri di riferimento sull’usuale decorso dell’affezione Quadri di riferimento sull’usuale decorso dell’affezione regolarmente diagnosticata e trattata, anche in termini regolarmente diagnosticata e trattata, anche in termini di sopravvivenza secondo una traslazione concettuale di sopravvivenza secondo una traslazione concettuale della

della criteriologia criteriologia prognostica. prognostica .

(35)

Percorsi valutativi da evitare in Percorsi valutativi da evitare in

consulenza:

nn

Indeterminatezza e approssimazione nella presentazione Indeterminatezza e approssimazione nella presentazione delle evidenze

delle evidenze

nn

Puntigliosa ricerca e arbitraria proclamazione della verità Puntigliosa ricerca e arbitraria proclamazione della verità assoluta

assoluta

nn

Attrazione suggestiva verso l’aumento del rischio Attrazione suggestiva verso l’aumento del rischio

nn

Enfasi sull’estrema irregolarità dell’evento. Enfasi sull’estrema irregolarità dell’evento.

(36)

Corretta metodologia medico

Corretta metodologia medico - - legale legale

Necessità di una

Necessità di una criteriologia criteriologia che sia che sia

nn

1) scientificamente fondata 1) scientificamente fondata

nn

2) confermabile 2) confermabile

nn

3) oggettivabile 3) oggettivabile

nn

4) consenso generale della comunità 4) consenso generale della comunità scientifica

scientifica

(37)

La metodologia medico

La metodologia medico – – legale legale deve basarsi su

deve basarsi su

nn

Osservazioni probabilistiche e fondate statisticamente Osservazioni probabilistiche e fondate statisticamente

nn

Raccolta di tutti i dati inerenti l’ambito biologico Raccolta di tutti i dati inerenti l’ambito biologico

nn

Identificazione di ogni antecedente causale di un Identificazione di ogni antecedente causale di un evento sottolineandone i caratteri e le modalità d’azione evento sottolineandone i caratteri e le modalità d’azione ed interazione nel complesso processo che conduce ed interazione nel complesso processo che conduce

all’evento all’evento

nn

Necessità di fornire a sostegno della valutazione leggi Necessità di fornire a sostegno della valutazione leggi e dati scientifici

e dati scientifici

(38)

VALUTAZIONE DELLA PERIZIA DA VALUTAZIONE DELLA PERIZIA DA

PARTE DEL GIUDICE PARTE DEL GIUDICE

nn

Correttezza scientifica dei principi utilizzati Correttezza scientifica dei principi utilizzati (apprezzati in relazione al grado di affermazione (apprezzati in relazione al grado di affermazione che quelli posseggono all’interno della comunità che quelli posseggono all’interno della comunità

scientifica) scientifica)

nn

Puntualità ed esattezza dell’applicazione dei Puntualità ed esattezza dell’applicazione dei principi rispetto al caso di specie

principi rispetto al caso di specie

(39)

Bisogna ricordare che al consulente vengono posti dei precisi quesiti da parte dei committenti (Compagnia di Assicurazione, Magistrato, etc): ad esempio se e quali lesioni siano state riportate in occasione di un sinistro od infortunio, quale sia stata la durata della eventuale inabilità temporanea totale e parziale e di quale entità sia stato l’eventuale danno biologico residuato.

Il medico è sicuramente il responsabile della sua valutazione e verifica.

(40)

Errori nella metodologia medico Errori nella metodologia medico

legale possono comportare legale possono comportare errori valutativi giudiziari errori valutativi giudiziari

configurando eventualmente un configurando eventualmente un

danno patrimoniale danno patrimoniale

(41)

Quando si ravvisano profili di Quando si ravvisano profili di responsabilità del medico legale responsabilità del medico legale

§§

assenza di rigorismo obiettivo assenza di rigorismo obiettivo

§§

approssimazione ed indeterminatezza approssimazione ed indeterminatezza

§§

omissione di dati e rilievi omissione di dati e rilievi

§§

alterazione di dati e rilievi alterazione di dati e rilievi

§§

mancanza di valutazione delle prove (certificazioni mancanza di valutazione delle prove (certificazioni – – accertamenti specialistici strumentali)

accertamenti specialistici strumentali)

§§

ritardata consegna ritardata consegna

§§

mancato rispetto della Privacy mancato rispetto della Privacy

(42)

L’ L’ ORDINAMENTO ORDINAMENTO contiene statuizioni che contiene statuizioni che regolano e reprimono gli

regolano e reprimono gli illeciti relativi alla illeciti relativi alla pratica medico

pratica medico - - legale legale ipotizzando fonti di ipotizzando fonti di responsabilità diversificate, anche

responsabilità diversificate, anche se la normativa è incentrata sulla figura del perito e del CTU ma non del consulente delle parti private.

(43)

Delitti contro l’amministrazione della Delitti contro l’amministrazione della

giustizia giustizia

nn

Principali riferimenti per il Codice Penale Principali riferimenti per il Codice Penale

nn

Ipotesi delittuose dedicate al consulente di parte Ipotesi delittuose dedicate al consulente di parte

nn

Il codice di procedura civile (art. 64) Il codice di procedura civile (art. 64) estende la estende la disciplina

disciplina penalistica penalistica relativa al perito anche al relativa al perito anche al consulente tecnico d’ufficio, introducendo, tuttavia, una consulente tecnico d’ufficio, introducendo, tuttavia, una forma di delitto colposo esclusivo della funzione di forma di delitto colposo esclusivo della funzione di CTU. La norma stabilisce infatti che “si applicano al CTU. La norma stabilisce infatti che “si applicano al consulente tecnico le disposizioni del codice penale consulente tecnico le disposizioni del codice penale relative ai periti" (314

relative ai periti" (314 ss ss , 366, 373 , 366, 373 ss ss cp cp ). ).

(44)

Principali riferimenti per il Codice Principali riferimenti per il Codice

Penale Penale

§§ falsità in perizia (art. 373 cpfalsità in perizia (art. 373 cp) )

§§ frode processuale (art. 374 cp)frode processuale (art. 374 cp)

§§ false comunicazioni all’A.G. (art. 374false comunicazioni all’A.G. (art. 374--bis cp)bis cp)

§§ omissione di atti d’ufficio (art. 328 cp)omissione di atti d’ufficio (art. 328 cp)

§§ rifiuto di atti legalmente dovuti (art. 366 cp) rifiuto di atti legalmente dovuti (art. 366 cp)

§§ omissione di denuncia (art. 361 omissione di denuncia (art. 361 cpcp))

§§ falsità in atti commessa da pub.uff.falsità in atti commessa da pub.uff. (artt. 476(artt. 476--80, 483 cp80, 483 cp))

§§ patrocinio o consulenza infedele (art. 380 cppatrocinio o consulenza infedele (art. 380 cp))

§§ altre infedeltà del patrocinatore o del consulente tecnico (art altre infedeltà del patrocinatore o del consulente tecnico (art 381 381 cpcp) )

§§ Calunnia (artCalunnia (art.368.368))

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Falsità in perizia (art. 373

Falsità in perizia (art. 373 cp cp ) )

Il perito o l’ interprete che, nominato dall’

Il perito o l’ interprete che, nominato dall’ autorita’ autorita’

giudiziaria, da’ parere o interpretazioni mendaci, o giudiziaria, da’ parere o interpretazioni mendaci, o afferma fatti non conformi al vero, soggiace alle afferma fatti non conformi al vero, soggiace alle pene stabilite nell’ articolo precedente (375s., 384) pene stabilite nell’ articolo precedente (375s., 384) La condanna importa, oltre l’ interdizione dai La condanna importa, oltre l’ interdizione dai Pubblici uffici, l’ interdizione dalla professione o Pubblici uffici, l’ interdizione dalla professione o dall’ arte

dall’ arte

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Frode processuale (art. 374

Frode processuale (art. 374 cp cp ) )

Chiunque nel corso di un procedimento civile o amministrativo, a

Chiunque nel corso di un procedimento civile o amministrativo, al fine di l fine di trarre in inganno il giudice in un atto di ispezione (118, 258

trarre in inganno il giudice in un atto di ispezione (118, 258 s.; 696 c.p.c.) o s.; 696 c.p.c.) o di esperimento giudiziale, ovevro il perito (261 c.p.c.) nella e

di esperimento giudiziale, ovevro il perito (261 c.p.c.) nella esecuzione di una secuzione di una perizia (61 s., 191 s. c.p.c), immuta artificiosamente lo stato

perizia (61 s., 191 s. c.p.c), immuta artificiosamente lo stato dei luoghi o delle dei luoghi o delle cose o persone , e’ punito qualora il fatto non sia preveduto co

cose o persone , e’ punito qualora il fatto non sia preveduto come reato da me reato da una particolare disposizione di Legge, con la reclusione da sei

una particolare disposizione di Legge, con la reclusione da sei mesi a tre anni mesi a tre anni (375, 384) La stessa disposizione si applica se il fatto e’ comm

(375, 384) La stessa disposizione si applica se il fatto e’ commesso nel corso di esso nel corso di un procedimento penale, o anteriormente ad esso (218,220,244 s.

un procedimento penale, o anteriormente ad esso (218,220,244 s. c.p.p.); ma c.p.p.); ma in tal caso la punibilita’ e’ esclusa , se si tratta di reato p

in tal caso la punibilita’ e’ esclusa , se si tratta di reato per cui non si puo’ er cui non si puo’

procedere che a seguito di querela (120 s.; 336 c.p.p.) richies

procedere che a seguito di querela (120 s.; 336 c.p.p.) richiesta (342 c.p.p.) o ta (342 c.p.p.) o istanza (341 c.p.p.), e questa non e’ stata presentata.

istanza (341 c.p.p.), e questa non e’ stata presentata.

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False comunicazioni all’

False comunicazioni all’ A.G. A.G. (art. 374 (art. 374 - - bis bis cp cp ) )

Salvo che il fatto costituisca

Salvo che il fatto costituisca piu’piu’ grave reato, e’ punito con la grave reato, e’ punito con la reclusione da uno a cinque anni chiunque dichiara o attesta reclusione da uno a cinque anni chiunque dichiara o attesta falsamente in certificati o atti destinati ad essere prodotti da falsamente in certificati o atti destinati ad essere prodotti dall’ ll’

autorita’

autorita’ giudiziaria condizioni, giudiziaria condizioni, qualita’qualita’ personali, trattamenti personali, trattamenti terapeutici , rapporti di lavoro in essere o da instaurare, rela

terapeutici , rapporti di lavoro in essere o da instaurare, relativi tivi all’ imputato, al condannato o alla persona sottoposta a all’ imputato, al condannato o alla persona sottoposta a procedimento di prevenzione. Si applica la pena della reclusione procedimento di prevenzione. Si applica la pena della reclusione da due a sei anni se il fatto e’ commesso da un pubblico da due a sei anni se il fatto e’ commesso da un pubblico ufficiale, da un incaricato di un pubblico servizio o da un ufficiale, da un incaricato di un pubblico servizio o da un esercente la professione

esercente la professione saniatriasaniatria

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Rifiuto di atti d’ufficio Omissione (art. 328

Rifiuto di atti d’ufficio Omissione (art. 328 cp cp ) )

Il Pubblico Ufficiale (357) o l’ incaricato di un pubblico servi

Il Pubblico Ufficiale (357) o l’ incaricato di un pubblico servizio zio (358), che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, pe (358), che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per r ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubbli

ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o co o di igiene e

di igiene e sania’sania’, deve essere compiuto senza ritardo, e’ punito , deve essere compiuto senza ritardo, e’ punito con la reclusione da sei mesi a due anni. Fuori dei casi previst con la reclusione da sei mesi a due anni. Fuori dei casi previsti i dal primo comma , il pubblico ufficiale o l’ incaricato di un dal primo comma , il pubblico ufficiale o l’ incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di ch

pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi i vi abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non rispond abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non risponde e per esporre le ragioni del ritardo e’ punito con la multa fino per esporre le ragioni del ritardo e’ punito con la multa fino a a lire due milioni Tale richiesta deve essere redatta in forma sc

lire due milioni Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della ric

ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta hiesta stessa

stessa

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Rifiuto di atti legalmente dovuti (art. 366 Rifiuto di atti legalmente dovuti (art. 366

cp cp ) )

Chiunque nominato dall’

Chiunque nominato dall’ Autorita’Autorita’ Giudiziaria perito (221 c.p.pGiudiziaria perito (221 c.p.p.; 61, 64 c.p.c.; 61, 64 c.p.c.) .) Interprete ovvero custode di cose sottoposte a sequestro dal Gi

Interprete ovvero custode di cose sottoposte a sequestro dal Giudice penale udice penale (259

(259 c.p.pc.p.p.) , ottiene con mezzi .) , ottiene con mezzi fraudololentifraudololenti l’ esenzione dall’ obbligo di l’ esenzione dall’ obbligo di comparire o di prestare il suo ufficio , e’ punito con la reclus

comparire o di prestare il suo ufficio , e’ punito con la reclusione fino a sei ione fino a sei mesi o con la multa dal lire sessantamila a un milione (384) Le

mesi o con la multa dal lire sessantamila a un milione (384) Le stesse pene si stesse pene si applicano a chi, chiamato dinanzi alla

applicano a chi, chiamato dinanzi alla Autorita’Autorita’ giudiziaria per adempiere ad giudiziaria per adempiere ad alcuna delle predette funzioni, rifiuta di dare le proprie

alcuna delle predette funzioni, rifiuta di dare le proprie generalita’generalita’ ovvero di ovvero di rpestare

rpestare il giuramento richiesto (226, 497 il giuramento richiesto (226, 497 c.p.p.), ovvero di assumere o c.p.p.), ovvero di assumere o adempiere le funzioni medesime.

adempiere le funzioni medesime.

§

§ Le disposizioni precedenti si applicano alla persona chiamata aLe disposizioni precedenti si applicano alla persona chiamata a deporre deporre come Testimone davanti alla

come Testimone davanti alla Autorita’Autorita’ giudiziaria (194 s. giudiziaria (194 s. c.p.p.; 244 s.< Cp.c.) c.p.p.; 244 s.< Cp.c.) e ad ogni latra eprsona chiamata ad esercitare una funzione giu

e ad ogni latra eprsona chiamata ad esercitare una funzione giudiziaria diziaria (133,377 c.p.p.) se il colpevole e’ un perito o un interprete la

(133,377 c.p.p.) se il colpevole e’ un perito o un interprete la condanna condanna importa la interdizione dalla< professione o dall’ arte

importa la interdizione dalla< professione o dall’ arte

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Omissione di denuncia (art. 361

Omissione di denuncia (art. 361 cp cp ) )

Il pubblico Ufficiale (357) il quale omette o ritarda di denunci

Il pubblico Ufficiale (357) il quale omette o ritarda di denunciare are all’

all’ Autorita’Autorita’ giudiziaria, o ad altra giudiziaria, o ad altra Autorita’Autorita’ che a quella abbia che a quella abbia obbligo di riferirne, un reato di cui ha avuto notizia nell’

obbligo di riferirne, un reato di cui ha avuto notizia nell’

esercizio o a causa delle sue funzioni (331

esercizio o a causa delle sue funzioni (331 c.p.p.) e’ punito con la c.p.p.) e’ punito con la multa da lire sessantamila ad un milione (363, 384) La pena e’

multa da lire sessantamila ad un milione (363, 384) La pena e’

della reclusione fino ad un anno, se il colpevole e’ un ufficial

della reclusione fino ad un anno, se il colpevole e’ un ufficiale o e o un agente di polizia giudiziaria (57

un agente di polizia giudiziaria (57 c.p.pc.p.p.) che ha avuto .) che ha avuto comunque notizia di un reato del quale doveva fare rapporto comunque notizia di un reato del quale doveva fare rapporto (347 s.

(347 s. c.p.pc.p.p.; 16 att. .; 16 att. C.p.pC.p.p.; 221 .; 221 coord.coord. C.p.pC.p.p.) Le disposizioni .) Le disposizioni precedenti non si applicano se si tratta di delitto punibile a precedenti non si applicano se si tratta di delitto punibile a querela della persona offesa (120; 336 s.

querela della persona offesa (120; 336 s. c.p.p.)c.p.p.)

(51)

Falsità in atti commessa da

Falsità in atti commessa da pub.uff. pub.uff. (artt. (artt.

476 476 - - 80, 483 80, 483 cp cp ) )

§

§ Falsita’Falsita’ materiale commessa dal pubblico Ufficiale in atti pubblici materiale commessa dal pubblico Ufficiale in atti pubblici (476)

(476)

§

§ Falsita’ materiale commessa dal pubblico ufficiale in Falsita’ materiale commessa dal pubblico ufficiale in crtificaticrtificati o o autorizzazioni amministrative (477)

autorizzazioni amministrative (477)

§§ Falsita’ materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie Falsita’ materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche dia

autentiche dia ttitti pubblici o privati e in attestati del contenuto in pubblici o privati e in attestati del contenuto in atti (478)

atti (478)

§§ Falsita’Falsita’ ideologica ideologica comemssacomemssa da Pubblico ufficiale in atti da Pubblico ufficiale in atti Pubblici (479)

Pubblici (479)

§§ Falsita’ ideologica commessa da pubblico ufficiale in Falsita’ ideologica commessa da pubblico ufficiale in certifiacticertifiacti o in autorizzazione amministrative

o in autorizzazione amministrative

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Patrocinio o consulenza infedele (art. 380

Patrocinio o consulenza infedele (art. 380 cp cp ) )

Il Patrocinatore (96 s.

Il Patrocinatore (96 s. c.p.p.; 82 s. c.p.p.; 82 s. c.p.c.) o il consulente tecnico (225, 233 c.p.c.) o il consulente tecnico (225, 233 c.p.pc.p.p.; .;

201 201 c.p.cc.p.c.) che, rendendosi infedele ai suoi doveri professionali, arreca .) che, rendendosi infedele ai suoi doveri professionali, arreca nocumento agli interessi della parte da lui difesa, assistita o

nocumento agli interessi della parte da lui difesa, assistita o rappresentata rappresentata dinanzi alla

dinanzi alla autorita’autorita’ giudiziaria, e’ punito con la reclusione da uno a te anni e giudiziaria, e’ punito con la reclusione da uno a te anni e con una multa non inferiore a lire un milione.

con una multa non inferiore a lire un milione.

La pena e’ aumentata (64) La pena e’ aumentata (64)

1)

1) Se il colpevole ha comemssoSe il colpevole ha comemsso il fatto, colludendo con la parte avversaria il fatto, colludendo con la parte avversaria

2)2) Se il fatto e’ stato commesso a danno di un imputato (60, 61 c.p.pSe il fatto e’ stato commesso a danno di un imputato (60, 61 c.p.p.) .) Si applicano la reclusione da tre a dieci anni e la multa non i

Si applicano la reclusione da tre a dieci anni e la multa non inferiore a lire nferiore a lire due milioni, se il fatto e’ commesso a danno di persona Imputata

due milioni, se il fatto e’ commesso a danno di persona Imputata di un di un delitto per il quale la Legge Commina l’ ergastolo ovvero la r

delitto per il quale la Legge Commina l’ ergastolo ovvero la reclusione eclusione suepriroe

suepriroe a cinque anni (383)a cinque anni (383)

(53)

Altre infedeltà del patrocinatore o del Altre infedeltà del patrocinatore o del

consulente tecnico (art 381

consulente tecnico (art 381 cp cp ) )

Il Patrocinatore (96 s.

Il Patrocinatore (96 s. c.p.p.; 82 s. c.p.p.; 82 s. c.p.cc.p.c.) o il consulente tecnico .) o il consulente tecnico (225,233

(225,233 c.p.pc.p.p.; 201 .; 201 c.p.cc.p.c) che in un procedimento dinnanzi alla ) che in un procedimento dinnanzi alla autorita’autorita’

giudiziaria, presta contemporaneamente anche per interposta pers

giudiziaria, presta contemporaneamente anche per interposta persona, ona, in suo patrocinio o la sua consulenza a favore di parti contrari

in suo patrocinio o la sua consulenza a favore di parti contrarie, e’ e, e’

punito, qualora il fatto non costituisca un

punito, qualora il fatto non costituisca un piu’piu’ grave reato, con la grave reato, con la reclusione da sei

reclusione da sei emsiemsi a tre anni e con la multa non inferiore a lire a tre anni e con la multa non inferiore a lire duecentomila. (383)

duecentomila. (383)

La pena e’ della reclusione fino a un anno e della multa da lire La pena e’ della reclusione fino a un anno e della multa da lire centomila a un milione, se ilo patrocinatore o il consulente, do

centomila a un milione, se ilo patrocinatore o il consulente, dopo avere po avere difeso, assistito o rappresentato una parte, assume, senza il co

difeso, assistito o rappresentato una parte, assume, senza il consenso di nsenso di questa, nello stesso procedimento, il patrocinio o la consulenza

questa, nello stesso procedimento, il patrocinio o la consulenza dleladlela parte avversa.

parte avversa.

(54)

Calunnia (art

Calunnia (art .368 .368 cp cp ) )

Chiunque, con (denunzia), querela (336

Chiunque, con (denunzia), querela (336 c.p.p.), richiesta (342 c.p.p.), richiesta (342 c.p.p

c.p.p.) o istanza (341 .) o istanza (341 c.p.p.), anche se anonima o sotto falso c.p.p.), anche se anonima o sotto falso nome, diretta alla

nome, diretta alla Autorita’Autorita’ Giudiziaria o ad altra Giudiziaria o ad altra Autorita’Autorita’ che a che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato (370) tal

quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato (370) taluno uno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce

che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce ndindi un reato, e’ punito con la reclusione da due a sei anni.

un reato, e’ punito con la reclusione da due a sei anni.

La pena e’ aumentata (64) se s’ incolpa taluno di un reato pel La pena e’ aumentata (64) se s’ incolpa taluno di un reato pel quale la Legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel quale la Legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni o un’ altra pena

massimo a dieci anni o un’ altra pena piu’piu’ grave.grave.

La reclusione e’ da quattro a dodici anni, se dal fatto deriva u La reclusione e’ da quattro a dodici anni, se dal fatto deriva una na condanna alla reclusione superiore a cinque anni; e’ sa sei a ve condanna alla reclusione superiore a cinque anni; e’ sa sei a venti nti anni, se dal fatto deriva una condanna all’ ergastolo.

anni, se dal fatto deriva una condanna all’ ergastolo.

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Ipotesi delittuose dedicate al consulente Ipotesi delittuose dedicate al consulente

di parte di parte

nn

Peculato (314 Peculato (314 ss ss ) )

nn

Rifiuto di uffici Legalmente dovuti (366) Rifiuto di uffici Legalmente dovuti (366)

nn