COMPITO di ANALISI MATEMATICA 19/09/2019
I M 1) Calcolare .
# " 3 # $3
& 3 " 3
# " 3 # $3 # # #3 $3 $ # & 3 & 3 & 3 # $3
& 3 " 3 œ & &3 3 " œ % '3 œ # $3 œ # $3 # $3† œ
œ "! #3 "&3 $ œ "$ "$3 œ " 3 œ # † " "
% * "$ # 3# œ
œ # † cos( sen ( . Quindi:
%1 3 %1
# " 3 # $3
& 3 " 3 œ " 3 œ % # † cos ( 5 # sen ( 5 # Ÿ Ÿ )1 #1 3 )1 #1 ß ! 5 "
Per cui - œ" % # †cos ( sen ( e - œ# % # †cos "& sen"& .
)1 3 )1 )1 3 )1
I M 2) Determinare se la funzione risulta differenzia-
sen 0 Bß C œ
BC
B C Bß C Á !ß !
! Bß C œ !ß !
#
# #
bile nel punto !ß ! .
Avremo sen sen ed essendo:
lim lim
BßC Ä !ß! BßC Ä !ß!
# # # #
# # # # #
BC BC B C
B C œ † B C
BC
lim lim lim lim
BßC Ä !ß! BßC Ä !ß!
# # # # % # #
# >Ä! # # # Ä! #
sen sen cos sen
mentre
BC > B C
BC œ œ " Ê œ
> B C 4
4 * *
4
œ lim œ ! "
4Ä!
# # # # #
4 cos *sen * con convergenza uniforme in quanto cos *sen * , risulta
BßC Ä !ß!lim
#
# #
sen BC e quindi è continua in . Risulta poi:
B C œ " † ! œ ! 0 Bß C !ß !
`0 0 ! 2ß ! 0 !ß ! 2 † ! " !
`B !ß ! œ 2 œ 2 ! ! † 2 œ 2 œ ! à
lim lim lim
2Ä! 2Ä! 2Ä!
#
# #
sen
`0 0 !ß ! 2 0 !ß ! ! † 2 " !
`C !ß ! œ 2 œ ! 2 ! † 2 œ 2 œ ! Þ
lim lim lim
2Ä! 2Ä! 2Ä!
#
# #
sen Per la differenziabilità dobbiamo infine verificare se:
BßC Ä !ß!lim # #
0 Bß C 0 !ß ! !ß ! † B !ß C ! B ! C !
œ !
f0 ovvero se
lim lim
BßC Ä !ß! BßC Ä !ß!
# # # #
# # # # # # # # #
sen BC " sen BC B C
B C ! ! † œ † œ !
B C BC B C B C
ovvero se, essendo sen e passando per l'altro a coordinate polari si ha:
BßC Ä !ß!lim
#
#
BC BC œ "
lim lim lim
BßC Ä !ß!
# # % # #
# # # # Ä! $ Ä!
# #
B C
B C B C Ê œ œ !
4 4
4 * *
4 4 * *
cos sen
cos sen e la convergen- za è uniforme e quindi la funzione è differenziabile.
I M 3) Data l'equazione 0 Bß C œ B C BC #C œ ! $ # ed il punto P! œ "ß " che la soddisfa, determinare derivata prima e seconda della funzione implicita B Ä C B definibile con esso e l'espressione del polinomio di Taylor di II grado nel punto opportuno.
Da f0Bß Cœ $B C C à B #BC # # # $ otteniamo f0 "ß " œ %à " e quindi:
C " œ % œ %
"
w . Avremo poi:
‡Bß Cœ 'BC $B #C ʇ "à " œ ' &
$B #C #B & #
# # e quindi, essendo:
C œ 0 #0 C 0 C C " œ œ # Þ
0 "
' "! † % # %
ww ww ww w ww w ww
BB BC CC #
Cw
#
, otteniamo
Quindi T Bà " œ " % B " # B " œ " % B " B " .
# # # #
I M 4) Data 0 Bß C œ B C $B $B #C $ # e T œ "ß #! , calcolare W@0 !ß ! , dove @ rappresenta la direzione che dall'origine !ß ! porta a .T!
0 Bß C œ B C $B $ # è una funzione differenziabile a Bß C − ‘#. Quindi H 0@ !ß ! œ f0 !ß ! † @.
Risulta f0 B ß Cœ C 'B $$ à $BC # Ê f0# !ß ! œ $ß #.
Essendo risulta e quindi avremo:
T @ œ " ß #
! œ " % œ &
& &
W@0 !ß ! œ !ß ! " ß # œ (
f0 † @ œ $ß # †
& & &
.
II M 1) Risolvere il problema
Max/min s.v.:
0 Bß C œ C B "
B C " Ÿ ! C Ÿ !
# .
La funzione obiettivo del problema è una funzione continua, la regione ammissibile X è un insieme compatto e quindi sicuramente esistono valori massimi e minimi.
Dato che in X risulta C Ÿ ! e B Ÿ ", sarà anche 0 Bß C ! a Bß C − , X.
Usando le condizioni di Kuhn-Tucker, formiamo la funzione Lagrangiana:
ABß Cß- -"ß #œCB C -"B C " # -# C . 1) caso -" œ !ß-# œ ! À
A A
wB wC
œ C œ ! œ B " œ !
Ê
B œ "
C œ ! B C " Ÿ !
C Ÿ !
B C " Ÿ ! C Ÿ !
Bà C "à !
# # ; ma ‡ œ‡ œ ! " che ci indica un
" !
punto di sella, da ricontrollare comunque in quanto "à ! si trova sulla frontiera di .X 2) caso -" Á !ß-# œ ! À
A -
A -
- -
- - -
wB "
wC "
"
"
" " "
œ C # B œ ! œ B " œ !
Ê
B œ " C œ "
" # " C œ B "
C Ÿ !
"
" œ !
C Ÿ !
#
#
#
che porta all'equazione:
-"# #-"" " #-" #-"# œ $-#" %-" œ-"$-" % œ ! da cui due soluzioni:
B œ "
C œ
B œ C œ 0
-" œ ! -"
C Ÿ !à œ !
C Ÿ !à
vera vera
già visto e possibile punto di Max.
"
)$
% *
$
3) caso -" œ !ß-# Á! À
A
A -
wB
wC #
œ C œ !
œ B " œ !
C œ ! C œ ! 0 Bà ! œ !
B C " Ÿ !#
. Ma se risulta ovvero funzione costante.
4) caso -" Á!ß-# Á! À
A -
A - -
- -
wB "
wC " #
"
#
œ C # B œ !
œ B " œ ! C œ !
Ê
œ !
œ # ! C œ B "# B œ "
C œ !
possibile punto di Min e
già visto. Per il Teorema di Weierstrass quindi è il punto di Massimo,
- -
"
#
œ !
œ ! à " )
$ *
B œ "
C œ !
con 0 œ $# mentre "à ! , e tutti i punti dell'asse C œ !, sono punti di mini-
à " ) #(
$ *
mo, con 0Bà !œ !.
II M 2) Determinare, al variare del parametro , la natura dei punti stazionari della funzione5 0 Bß C œ B 5BC C $ #.
Per analizzare la natura dei punti stazionari della funzione applichiamo le condizioni del primo e del secondo ordine. Per le condizioni del primo ordine poniamo:
f Ê 0 œ $B 5C œ ! Ê
0 œ #C 5B œ !
$B B œ B $B œ !
C œ B 0 Bß C œ
w #
Bw C
# 5 5
# #
5
#
# #
e quindi otte-
niamo due punti stazionari: T œ" !à ! e T œ# 5 à 5 ' "# Þ
# $
Per le condizioni del secondo ordine costruiamo la matrice Hessiana: ‡Bß C œ 'B 5.
5 #
Essendo ‡ !à ! œ ! 5, ed essendo ‡ œ 5 ! il punto !à ! è certa-
5 # #
# T œ"
mente un punto di sella se 5 Á !; se 5 œ ! abbiamo 0 Bß C œ B C $ # e dato che 0 Bß ! ! per B ! mentre 0 Bß ! ! per B !, anche per 5 œ ! il punto T œ" !à ! è un punto di sella. Abbiamo poi:
‡ ‡
5 5 ‡
' "# œ 5 5 T
5 #
5
5 5
# $ #
" #
# # # #
à
, ed essendo œ ! # ! il punto è certamente
œ !
; 2
un punto di minimo se 5 Á !. Se fosse 5 œ ! si riottiene il caso già studiato del punto !ß ! .
II M 3) Risolvere il problema di Cauchy:
C $C #C œ B / C ! œ !
C ! œ "
ww w B
w
.
Determiniamo anzitutto la soluzione generale dell'equazione omogenea C $C #C œ !ww w . Il suo polinomio caratteristico -# $ # œ !- ha soluzioni - œ " e - œ # per cui la soluzio- ne generale dell'equazione omogenea sarà C B œ - / - / Þ " B # #B
Per trovare una soluzione particolare dell'equazione non omogenea possiamo considerare separa- tamente il fattore ed il fattore .B /B
Per il fattore , annichilato dall'operatore B H#, scegliamo una soluzione particolare del tipo
C œ +B ,! C œ +w C œ !ww
! !
. Derivando abbiamo e per cui, sostituendo, otteniamo:
! $+ #+B #, œ B #+ œ " C œ B Þ
#, $+ œ !
e quindi Ê + œ e quindi
, œ + œ
" $
# %
"
$# $
# %
!
Dato che il fattore è presente anche nella soluzione generale dell'omogenea, per trovare una/B soluzione particolare dell'equazione non omogenea relativa a questo fattore dovremo considerare la soluzione - œ " come doppia e quindi ipotizzare, come soluzione particolare, una soluzione del tipo C œ 7/ 5B/! B B. Derivando:
C œ 7/ 5/ 5B/ œ 7 5 / 5B/!w B B B B B;
C œ 7 5 / 5/ 5B/ œ 7 #5 / 5B/!ww B B B B B. Sostituendo avremo:
7 #5 / 5B/ $ 7 5 / 5B/ B B B B # 7/ 5B/ B Bœ /B da cui:
7 #5 $7 $5 #7 / 5 $5 #5 B/ œ 5/ œ / B B B B Ê 5 œ "Þ Quindi C œ B/! B.
La soluzione generale dell'equazione non omogenea sarà quindi:
C B œ - / - / " B # #B B " $ B/B
# % .
Per soddisfare le condizioni C ! œ ! , essendo C ! œ "
"
#
w C B œ - / #- /w " B # #B B " /B
otteniamo il sistema: C ! œ œ ! œ da
C ! œ " œ " Ê œ Ê œ $
œ
- - - -
- #- - #-
- -
" # " #
" # " #
"
#
$ $
% %
w " $
# #
*
%
cui la soluzione del problema: C B œ $/ * / B " $ B/ .
% # %
B #B B
II M 4) Calcolare d d , dove : .
B C B C# œ Bß C −‘2 B Ÿ C à B C Ÿ "# #
Conviene calcolare l'integrale per sostituzione in coordinate polari cos
B œ sen C œ
3 *
3 * ed avremo:
d d cos sen d d cos sen d d
B C B C œ# # # † † œ % # † œ
! !
" "
1 1
1 1
% %
$ $
% %
3 * 3 * 3 3 * 3 * * 3 *
œ " † œ " † œ " œ
& & &
1 1 1
1 1 1
% % %
$ $ $
% % %
3& #* * * #* * * #* *
!
"
cos sen d cos sen d cos d cos
œ " " œ " " " œ " † " œ "
&$ "& # # "& # "& #
cos$ .
$ $
* 1 1
%
$
%