Esame di Stato 2020-2021
Documento del Consiglio di Classe
Liceo Statale ‘Ischia’
Liceo SCIENZE UMANE Classe 5
aSez B
Sommario
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE……….2
2. INFOMAZIONI SUL CURRICOLO……….3
3. DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA………...5
4. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE……….8
5. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONI………....11
6. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITàA’ DIDATTICA………..12
6.1.Metodologie e strategie didattiche………..…12
6.2.Contenuti, metodi, mezzi e verifiche……….….14
6.3.CLIL: attività e modalità insegnamento………..…15
6.4. EDUCAZION CIVICA………...…..22
6.5.PCTO e Orientamento………...25
6.6.ATTIVITA’ E PROGETTI ( Recupero/Potenziamento -AOF)………...27
6.7.Percorsi interdisciplinari………..29
7. MATERIALI PROPOSTI SULLA BASE DEL PERCORSO DIDATTICO…………..30
7.1 Argomento assegnato dal Consiglio di Classe………...30
7.2 Elenco dei testi……….…..30
8. SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE………....33
9 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI………..…...44
9.1 Criteri di valutazione………..44
9.2 Criteri per l’attribuzione crediti……….…….44
Allegato 1 Rubriche di valutazione……….….46
Allegato 2 Contenuti disciplinari………...…57
Il Consiglio di Classe………..76
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Breve descrizione del contesto
Il Liceo Statale “Ischia” è l’istituto d’istruzione secondaria superiore dell’isola d’Ischia che, dall’anno scolastico 2010-2011, offre cinque percorsi liceali di nuovo ordinamento: classico, linguistico, scientifico, scientifico con opzione scienze applicate e scienze umane.
1.2 Presentazione Istituto
Esso è erede del Liceo Classico “G. Scotti” di Ischia e del Liceo Scientifico “A. Einstein” di Lacco Ameno, dimensionati dal 1° settembre 2000 nel Liceo Classico-Scientifico “Scotti-Einstein”, pur permanendo ciascuno nelle rispettive sedi. Il Liceo Scientifico nasce nel 1971/72 come sezione distaccata del Liceo Scientifico "Cuoco" di Napoli e acquista la sua autonomia alla fine degli anni '70, quando viene intitolato al fisico più famoso della storia, diventando Liceo Scientifico Statale "A.
Einstein”. Sebbene l'insularità sia già un carattere condizionante di per sé, in quanto i collegamenti con la terraferma, specialmente in inverno, e proprio quando l'attività didattica è più intensa, limitano fortemente la fruizione di opportunità culturali offerte fuori dell’isola, l’Istituto tende a rompere l’isolamento per favorire un approccio più motivato dei giovani alle tematiche culturali oggetto di studio, una conoscenza più diretta dei vari e complessi aspetti della realtà, una formazione idonea a orientarli e a sostenerli nella progressiva realizzazione del loro progetto di vita. Comunque, l'isola d'Ischia, che presenta una spiccata specificità storico-archeologica naturalistico-ambientale, può offrire ai giovani stimoli e occasioni per scoprire, sviluppare e coltivare interessi culturali, anche se le istituzioni presenti sul territorio sono piuttosto limitate e non sempre adeguatamente valorizzate. Il progetto educativo, finalizzato al successo formativo di ciascun alunno, ha come obiettivi specifici:
- il rafforzamento della motivazione allo studio, anche grazie a una didattica che orienti il discente a conoscere le proprie aspirazioni e attitudini;
- una progettazione meglio mirata delle attività di accoglienza, di recupero e di approfondimento;
- il coinvolgimento più diretto dei discenti nelle scelte progettuali;
- l’acquisizione di una maggiore autonomia di giudizio e di comportamento;
- la crescita attraverso la conoscenza del patrimonio culturale della comunità di appartenenza;
- l'apertura al confronto con le altre culture.
Il percorso di studi è orientato alla formazione di un/una giovane consapevole dei propri diritti e doveri, delle proprie attitudini e possibilità, in possesso di conoscenze, competenze e capacità adeguate a consentire la sua piena realizzazione come persona attraverso l’inserimento in una società complessa come quella europea.
3
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dall’indirizzo (dal PTOF)
Quadro sintetico dei principali obiettivi del secondo biennio e quinto anno che qualificano il profilo in uscita dello studente liceale
(tratto dalle Indicazioni Nazionali sui Licei 2010- PECUP) Triennio del liceo
AREE CULTURALI Area metodologica
•dimostrare d’aver acquisito un valido metodo di studio e di ricerca
•essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e approfondimento
Area logico-argomentativa
• saper svolgere con coerenza e rigore le proprie argomentazioni, dimostrando di saper valutare criticamente le argomentazioni altrui
Area linguistica e comunicativa
•padroneggiare l’uso della lingua italiana, sia nella forma scritta che nell’orale, nei diversi possibili registri comunicativi
•saper riconoscere le radici della lingua italiana nella lingua latina
•avere acquisito competenze comunicative nelle lingue straniare studiate, corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
•saper utilizzare per scopi comunicativi e di ricerca le nuove tecnologie dell’informazione Area scientifica, matematica e tecnologica
•sapere utilizzare i linguaggi formalizzati e gli strumenti di calcolo e previsione della matematica per la soluzione di problemi complessi e la costruzione di modelli conoscitivi in diversi settori scientifici
•possedere i concetti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, riconoscendone e utilizzandone le principali metodologie di ricerca
• comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi
Area storico-umanistica
•saper ricostruire in un quadro unitario le principali dinamiche e le fondamentali tappe dei processi evolutivi della storia e della civilizzazione europea, allargando poi la prospettiva ai rapporti fra cultura europea e altri orizzonti culturali.
•cogliere le interazioni che, a diversi gradi di complessità, relazionano l’uomo e l’ambiente circostante
•saper riflettere criticamente sui rapporti che si stringono fra i diversi ambiti di sapere e, in maniera più specifica, sulle relazioni che intercorrono fra pensiero filosofico e pensiero scientifico
INDIRIZZO:
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Il percorso delle scienze umane è indirizzato allo studio delle discipline che concorrono alla costruzione dell’identità personale e allo sviluppo delle relazioni umane e sociali. Permette allo studente di approfondire e di sviluppare conoscenze, competenze e abilità atte all’interpretazione dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.
2.2 Quadro orario settimanale LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
1° Biennio 2° Biennio
5° Anno 1° Anno 2° Anno 3° Anno 4° Anno
Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura Latina 3 3 2 2 2
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2
Storia e Geografia 3 3
Scienze Umane 4 4 5 5 5
Diritto ed Economia 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica 1 1 1 1 1
TOTALE ORE 27 27 30 30 30
5
3. DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA
DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA
Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale integrata.
La Didattica Digitale Integrata, intesa come metodologia innovativa di insegnamento, viene proposta agli studenti come modalità didattica complementare supportata da strumenti digitali e dall’utilizzo delle nuove tecnologie che integrano e potenziano l’esperienza “scuola in presenza”, nonché “a distanza” in caso di nuovi lockdown, assicurando sostenibilità alle attività proposte e attenzione agli alunni fragili e all’inclusione.
Il Liceo Statale ‘Ischia’, in conseguenza dell’incapienza di alcune aule, conseguente alle misure di distanziamento previste dalle disposizioni per il contenimento del contagio dal virus Sars-CoV-2, ha scelto di utilizzare la DDI in modalità complementare alla didattica in presenza.
Alla luce di quanto già sperimentato con la Didattica a Distanza secondo le Linee guida elaborate dal collegio docenti il 2 aprile e il 30 aprile 2020, sono stati fissati criteri e modalità per la DDI ( vedi Regolamento per la DDI ) affinché la proposta didattica dei singoli docenti si inserisca in un quadro pedagogico e metodologico condiviso, che garantisca omogeneità e condivisione dell'offerta formativa, rimodulando le progettazioni didattiche, al fine di porre gli alunni, in presenza e a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento ed evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto svolto tradizionalmente in presenza.
La DDI, sia nella modalità con la quale è stata attuata dall’inizio dell’a.s. per gestire la mancanza di spazi adeguati per il distanziamento, sia quando si è attuata nei confronti della totalità degli studenti in conseguenza dei nuovi lockdown, quando la regione è passata in zona rossa, si è ispirata ai seguenti valori:
Diritto all’Istruzione
Dialogo e comunicazione
Collegialità
Rispetto, correttezza, consapevolezza e responsabilizzazione
Valutazione in itinere e conclusiva
SINTESI DAL REGOLAMENTO DDI A.S.2020-2021
Le attività integrate digitali (AID) possono essere distinte in due modalità, sulla base dell’interazione tra insegnante e gruppo di studenti.
Le due modalità concorrono in maniera sinergica al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze personali e disciplinari:
attività sincrone, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti.
In particolare, sono da considerarsi attività sincrone:
Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti;
Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante, ad esempio utilizzando applicazioni disponibili sulla piattaforma in adozione nel corrente anno scolastico GSuite;
attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti.
Sono da considerarsi attività asincrone le attività svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali:
l’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante;
la visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante;
esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work.
La piattaforma digitale istituzionale in dotazione all’Istituto è G Suite for Education.
La G Suite in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, HangoutsMeet, Classroom o sviluppate da terzi e integrabili nell’ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico.
Ciascun docente, nell’ambito della DDI, può comunque integrare l’uso delle piattaforme istituzionali con altre applicazioni web che consentano di documentare le attività svolte, sulla base delle specifiche esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti.
Tutto il personale scolastico e tutti gli alunni hanno un proprio account con cui accedere ai servizi e alle applicazioni Google; questa scelta garantisce uniformità, condivisione e collaborazione e potenzia la didattica ed è supportata da un piano di formazione interno mirato e da attività di sportello digitale e tutoraggio svolte dall’Animatore digitale.
Gli strumenti utilizzati per la DDI sono:
• il sito del liceo
• il registro elettronico Argo.
la piattaforma digitale istituzionale G Suite for Education
Il registro elettronico, da utilizzare anche in caso di lockdown, consente di gestire il Giornale del professore, l’Agenda di classe, le valutazioni, le note e le sanzioni disciplinari, la Bacheca delle comunicazioni e i colloqui scuola-famiglia.
QUADRI ORARI SETTIMANALI E ORGANIZZAZIONE DELLA DDI COME STRUMENTO UNICO
Cosi come previsto dal Regolamento per la Didattica Digitale Integrata approvato dagli OO.CC. di questo liceo (prot. 4160 del 26/09/2020) le attività sono state erogate sia con moduli sincroni che con moduli asincroni, garantendo almeno 20 ore di attività in modalità sincrona così come previsto dalle “Linee guida delle Didattica Digitale Integrata” (D.M. n 89 del 07 agosto 2020).
Durante la DAD esclusiva, le prime quattro ore di attività (con pausa di 15’ tra la seconda e la terza ora) sono state erogate in modalità sincrona, la quinta e la sesta ora (ove presente) sono state erogate in modalità asincrona, assicurando lo svolgimento di tutte le ore quotidiane previste dall’orario.
Nei periodi di ripresa dell’attività didattica in presenza, essa è stata assicurata per il 50% della popolazione scolastica dell’Istituto e si è continuata ad assicurare la didattica a distanza al restante 50%, con le modalità di seguito indicate, suddividendo le classi in due gruppi pari al 50% della popolazione studentesca:
7 Didattica in presenza Tipologia unità oraria
Unità oraria intera: durata 60 ‘
Didattica a distanza Tipologia unità oraria
Unità oraria mista: 50’ in sincrono +
10’ in asincrono, osservando 2 pause.
Verranno svolte in questa modalità tutte le ore quotidiane previste dall’orario quando si è in DAD
1 ora 08:30 – 09:20 sincrono
09:20 – 09:30 asincrono
2 ora 09:30 - 10:20 sincrono
10:20 – 10:25 asincrono
Intervallo 10:25 – 10:40
3 ora 10:40 – 11:30 sincrono
4 ora 11:30 - 12:20 sincrono
12:20 – 12:25 asincrono
Intervallo 12:25 – 12:40
5 ora 12:40 – 13:30 sincrono
6 ora 13:30 - 14:20 sincrono
14:20 – 14:30 asincrono
Tale organizzazione ha consentito di rispettare le pause previste per la DAD, e ha permesso ai docenti di poter effettuare nella stessa giornata le attività di DIP e di DAD,
4. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
4.1 Composizione del consiglio di classe e continuità docenti Il CONSIGLIO DI CLASSE
Cognome e nome dei docenti Rapporto di lavoro*)
Disciplina di insegnamento
Continuità Didattica 3° anno 4° anno 5° anno TD IRC/Att..alternativa X X X
TI Attività alternativa all’IRC
TI Italiano X X X
TI Latino X X X
TI Lingua Inglese
X X
TD Scienze Umane X
TD Storia X X
TD Filosofia X X
TI Matematica X X X
TI Fisica X X X
TD Scienze X
TI Storia dell’arte X X X
TI Scienze Motorie
X
*) TI = a tempo indeterminato; TD = a tempo determinato
9
4.2. Composizione e storia classe
Numero Cognome e nome
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
DESCRIZIONE DELLA CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE OMESSA PER MOTIVI DI PRIVACY
CONSULTABILE SOLO NEL DOCUMENTO IN FORMATO
CARTACEO DA PARTE DEGLI
INTERESSATI.
11
5.INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
All’inizio dell’anno scolastico i docenti organizzano le attività di accoglienza dei nuovi studenti per:
- far conoscere l’ambiente scolastico e le sue regole;
- illustrare lo statuto degli studenti e delle studentesse, il regolamento d’istituto e il patto di corresponsabilità educativa;
- favorire la socializzazione all’interno della classe;
- raccogliere informazioni utili per conoscere interessi, esperienze, grado di motivazione allo studio, metodi di studio e modalità di gestione del tempo libero, ed individuare eventuali difficoltà;
- accertare i livelli di competenza.
Tutte le attività didattiche delle classi con studenti diversabili sono programmate e realizzate per favorire la loro inclusione nel gruppo dei pari, soprattutto quelle in ampliamento (visite, viaggi, conferenze, ecc.).
I docenti per gli studenti diversabili, con DSA e BES:
- adottano una didattica individualizzata con misure dispensative e strumenti compensativi;
- utilizzano metodologie inclusive (tutoring, cooperative learning);
- partecipano alla stesura del PEI e del PDP.
I PEI e i PDP sono monitorati e aggiornati bimestralmente.
La scuola accoglie gli studenti stranieri assegnando loro un docente tutor. Per gli studenti stranieri e per quelli provenienti da altri indirizzi di studio nel biennio, il consiglio di classe elabora un percorso individualizzato al fine di consentire il recupero delle carenze formative nelle discipline di studio non presenti nel piano di studio dell'indirizzo di provenienza. L’ammissione alla classe corrispondente a quella di ammissione degli studenti provenienti da altri indirizzi di studio (anche liceali) avviene solo a seguito di superamento degli esami integrativi nelle discipline, o su parti del programma delle stesse, non comprese nel corso di studio di provenienza relativi a tutti gli anni già frequentati, che si tengono in occasione delle verifiche per la sospensione di giudizio (fine agosto). Gli esami di idoneità per
l’ammissione alla frequenza della classe per la quale non si possiede il titolo di ammissione si tengono in occasione degli esami preliminari all’ammissione all’esame di stato (fine maggio).
Tutte le azioni messe in atto dal C.d.C. per l’inclusione fanno riferimento al P.I. aggiornato a inizio a.s. ed inserito nel PTOF.
6. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICA 6.1 Metodologie e strategie didattiche
Obiettivi raggiunti Il Consiglio di Classe,
valutata la situazione della classe all'inizio dell'anno scolastico,
fatti propri gli obiettivi generali e specifici indicati nella Programmazione generale d'Istituto, ha programmato le attività educative e didattiche idonee a mettere gli studenti in condizione di raggiungere i seguenti obiettivi trasversali:
obiettivo
(1=livello minimo, 3=livello massimo)
raggiunto da tutti molti alcuni 1 2 3 1 2 3 1 2 3 controllo e gestione del proprio corpo, dei propri stati
interiori, modi di sentire, attese; X
acquisizione di atteggiamenti/comportamenti liberi e
responsabili; X
capacità di interagire liberamente con gli altri e con le
istituzioni; X
acquisizione di una coscienza interculturale; X saper utilizzare, generalizzare, collegare le conoscenze
acquisite, applicare principi, regole e norme, eventualmente anche in situazioni nuove e più complesse (saper utilizzare con pertinenza linguaggi specifici, terminologie, concetti e procedimenti appresi, svolgere operazioni mentali come porre in relazione, ipotizzare, trarre conseguenze, saper usare procedure logiche come l'induzione, la deduzione, l'inferenza, l'analogia);
X X
saper affrontare compiti, impostare e risolvere problemi; X X saper studiare autonomamente, saper progettare ed
effettuare ricerche; X X
capacità di espressione chiara e corretta sia scritta che
orale; X X
capacità di analisi; X X
capacità di sintesi; X X
capacità di valutazione; X X
13 i seguenti obiettivi specifici dell'area umanistica:
obiettivo
(1=livello minimo, 3=livello massimo)
raggiunto da tutti molti alcuni 1 2 3 1 2 3 1 2 3 conoscenza delle strutture morfologico-sintattiche e del
lessico delle lingue studiate; X X
conoscenza dei lessici specifici delle diverse discipline; X X saper riconoscere le diverse tipologie testuali, le funzioni
della lingua, diversi registri; X X
saper utilizzare le lingue moderne per comunicare in una società aperta e la lingua antica per conoscere una civiltà che è stata per secoli punto di riferimento della cultura europea;
X X saper produrre testi scritti di diverso tipo; X X comprensione, analisi e interpretazione di testi sacri,
letterari e non letterari, filosofici, di opere d'arte, collocati nel contesto storico-culturale;
X X individuazione delle linee generali di evoluzione della
letteratura italiana, latina ed inglese, del pensiero filosofico (e scientifico), dell'arte, in relazione ai periodi studiati;
X X saper cogliere i rapporti tra i fenomeni, linee di continuità e
fratture, i nessi tra passato e presente, fra i diversi rami del sapere;
X X conoscenza dei principali problemi del mondo
contemporaneo; X
e i seguenti obiettivi specifici dell'area scientifica:
obiettivo
(1=livello minimo, 3=livello massimo)
raggiunto da tutti molti alcuni 1 2 3 1 2 3 1 2 3 saper comprendere i libri di testo e le altre fonti
d'informazione, individuandone il messaggio centrale e gli elementi utili alla risoluzione di specifici problemi;
X X saper controllare se una data definizione è rispettata, se date
ipotesi sono verificate e trarne le debite conseguenze
X X conoscere i procedimenti di risoluzione di problemi; X X saper applicare regole e procedimenti in situazioni note ma
con dati nuovi;
X
X saper utilizzare modelli astratti per risolvere problemi; X X saper collegare le conoscenze acquisite per la risoluzione di
problemi nuovi; X X
saper utilizzare gli strumenti scientifici e tecnologici; X X conoscere i problemi relativi al rapporto uomo-ambiente. X X
6.2 Contenuti, metodi, mezzi e verifiche
Contenuti
I contenuti delle singole discipline di studio sono allegati al presente documento - Allegato 2
Metodi
Ciascun docente, nel rispetto della libertà d'insegnamento ha articolato il lavoro in modo da far sì che gli studenti potessero raggiungere gli obiettivi prefissati.
Tipologia delle attività formative
Italiano Latino Lingua inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze SToriaDell'Arte ScienzeUmane Religione ScienzeMotorie
Lezione frontale X X X X X X X X x X X X
Lezione interattiva X X X X X X X X x X X X
Lavori di gruppo X X X X X
Lavori individuali X X X X X X X X x X
Uso dei mezzi audiovisivi X X X x X X X
Ricerca guidata X X x X
Discussioni X X X X X X X X x X X X
Lezioni di laboratorio X X
Lezioni itineranti
Mezzi, strumenti, spazi
Le attrezzature fisiche e tecnologiche di cui si è fatto uso sono:
laboratorio di fisica
laboratorio di informatica
videoteca
laboratorio linguistico
biblioteca
lavagna
lavagna interattiva multimediale
smartphone personali
15
6.3 CLIL: attività e modalità insegnamento
METODOLOGIA CLIL - nota MIUR n.4969 del 25 luglio 2014 Metodologia:
Lingua
straniera: □ Superiore al 50% del monte ore disciplina ______________________________
□X Inferiore al 50% del monte ore disciplina ______________________________
□ Modulo pluridisciplinare
Discipline coinvolte: SCIENZE UMANE- INGLESE (per il Linguistico)
Lingua straniera: □ Superiore al 50% del monte ore disciplina ______________________________
□ Inferiore al 50% del monte ore disciplina ______________________________
□ Modulo pluridisciplinare Discipline coinvolte:__________
Si allega programmazione CLIL con indicazione di:
nuclei fondamentali della disciplina coinvolta
obiettivi del corso/modulo/unità
piano di lavoro
valutazione con indicazione della tipologia delle prove di verifica
PROGETTAZIONE MINI CLIL
Titolo del progetto Comunicazione Assertiva
Classe 5 ° BU del liceo Statale delle Scienze Umane
materia Scienze Umane - Inglese
tempi 1 mese/2mesi
CONTENUTI
Di recente ho postato sulla mia pagina Facebook un aforisma che mi ha colpito molto
Comunicazione assertiva
A partire da questo primo post, ho deciso di affrontare in diverse puntate il tema
della Comunicazione Assertiva nella sue varie sfumature, per fornirvi consigli utili tali a migliorare la vostra vita e il vostro modo di relazionarvi quotidianamente con le persone, nel lavoro, in famiglia come nella vita di coppia.
L’Assertività (significato), dal latino "Asserere", ovvero asserire, è la capacità umana di
esprimere in maniera chiara ed efficace le proprie emozioni ed idee, senza calpestare ed offendere gli altri.
Che cosa significa quindi vivere la propria vita attraverso il filtro dell’assertività?
Perché diventando assertivi potremmo migliorare i nostri rapporti interpersonali e la qualità stessa della nostra esistenza?
17 Ecco, credo che in queste parole ci sia molta verità: nella vita infatti una delle cose più
difficili da fare è appunto compiere delle scelte. Io ho conosciuto la Comunicazione Assertiva agli inizi della mia carriera durante un corso di formazione presso la
multinazionale dove ho lavorato per diversi anni. Ne sono rimasto subito molto affascinato e incuriosito ed ho capito che volevo vivere la mia vita nella maniera più assertiva
possibile.
E questo è il consiglio che mi sento di dare a tutti voi: scegliete ed abbracciate più che potete l’assertività per rendere migliore la vostra vita! Imparate a far valere le vostre idee senza prevaricare gli altri, trovate il vostroequilibrio nei rapporti interpersonali e
diventate persone migliori.
Già, perché Assertività è prima di tutto EQUILIBRIO.
Equilibrio tra cosa, Alessandro?
Ognuno di noi reagisce agli eventi e alle situazioni con modalità diverse, in base al proprio vissuto, alla propria esperienza, al proprio carattere.
Sono principalmente 3 le modalità di comportarci di fronte ai fatti e agli eventi della vita:
1. Modalità Aggressiva
La persona aggressiva è egocentrica, ostile, arrogante, non sente ragioni, deve avere il pieno controllo della situazione e tende sempre a sopraffare gli altri, calpestandoli con la propria apparente superiorità
1. Modalità Passiva
La persona passiva è debole e sottomessa, non riesce ad esprimersi come vorrebbe, è titubante, teme sempre il giudizio altrui e piuttosto che esporsi preferisce rimanere in silenzio e subire gli eventi.
2. Modalità Assertiva
La persona assertiva invece ha piena consapevolezza di se e delle proprie capacità, sa farsi valere ma senza calpestare gli altri e sa comunicare efficacemente in tutti gli ambiti della propria vita
L’Assertività è quindi il giusto EQUILIBRIO tra le due polarità antitetiche del comportamento umano: Aggressività e Passività.
Ciascuna di esse tende all’eccesso: l’aggressivo calpesta gli altri e il passivo si fa calpestare.
L’assertivo, invece, è in grado di trovare il suo Equilibrio, non si lascia trascinare dalla corrente incontrollata degli eventi ma li domina con energia ed ingegno, riuscendo ad esprimere sempre il meglio di se stesso e delle proprie capacità. Essere assertivi significa reagire con prontezza costruttiva, è l’alternativa migliore che possiamo scegliere di fronte al senso di impotenza della passività e alla tendenza a manipolare gli altri dell’aggressività.L’Assertività è quindi uno strumento finalizzato a rendere più equi i nostri rapporti interpersonali, mettendoci in grado di agire nel nostro migliore interesse e di difenderci senza ansia, di manifestare con facilità ed onestà le nostre sensazioni, di evitare l’umiliazione che avvertiamo quando non riusciamo ad esprimere chiaramente quello che proviamo e soprattutto di esercitare i nostri diritti senza negare quelli altrui.Probabilmente nessuno nasce assertivo ma la buona notizia è che se davvero lo vogliamo, possiamo diventarlo!
Come si diventa assertivi? Definendo chiaramente i propri obiettivi!
L’assertività è una scoperta importante che come abbiamo detto, può migliorare nettamente la qualità della vostra vita. Tuttavia per diventare assertivi dovete prima di tutto praticare un’autoanalisi della vostra situazione attuale e capire quali sono i vostri punti deboli da migliorare (reagite sempre in maniera aggressiva? O al contrario siete passivi? Non riuscire ad esprimervi come vorreste? Ecc...)Una persona assertiva possiede infatti una profonda autostima di se e ha bene in mente gli obiettivi da raggiungere.
Partite quindi da qui e interrogatevi su cosa non va nella vostra vita e vorreste cambiare.
Una volta fatto questo, memorizzate
le 6 Caratteristiche di Base del Comportamento Assertivo e fatele vostre:
Capacità
1. Promuovere la parità nei rapporti umani
L’uguaglianza tra le persone è uno dei cardini più importanti del comportamento assertivo. Per poter rispettare gli altri, senza calpestarli o ledere le loro opinioni, è fondamentale non porsi mai in una situazione di netta superiorità ma di valutare sempre con il giusto criterio le persone che abbiamo di fronte. Secondo l’assertività non esistono forti o deboli, tutti possiamo vincere.
La persona assertiva dimostra quindi la propria correttezza e il grande senso di lealtà, proprio dal modo in cui tratta gli altri, ovvero con parità ed equità, senza alcuna forma di pregiudizio.
2. Agire nel proprio interesse
L’assertività mette in primo piano la propria autorealizzazione personale. Per questo motivo la persona assertiva è tenace, determinata, sa prendere autonomamente le proprie decisioni in qualsiasi ambito della propria vita. Sa porsi degli obiettivi e conseguirli con successo, senza mai perdersi d’animo e se necessario non si fa problemi a chiedere l’aiuto degli altri o essere essa stessa fonte di aiuto. L’assertivo sa stare in maniera attiva in mezzo alla gente, sa
19 perseguire i propri interessi personali senza mai calpestare gli altri ed è fonte di positività e di buon esempio per le altre persone.
3. Difendersi in maniera autonoma
Essere assertivi non significa dire sempre Sì e darle tutte vinte, tutt’altro. La persona assertiva sa dire No quando è necessario, è in grado di porre dei limiti al fine di salvaguardare il proprio dispendio di tempo ed energie. Sa reagire in riuscendo a farsi valere.
4. Esprimere le proprie sensazioni con onestà e sentendosi a proprio agio Una persona assertiva è spontanea e non nasconde mai i propri reali stati d’animo, dimostra chiaramente quello che prova e lo manifesta apertamente. La falsità e l’ipocrisia non sono qualità che fanno parte del comportamento assertivo, tutt’altro. Essere assertivi vuol dire esprimere in maniera palese le proprie emozioni, sentendosi a proprio agio e senza vergognarsi, sempre ovviamente nel pieno rispetto degli altri.
5. Esercitare i propri diritti
Assertività vuol dire anche non aver paura di esprimere le proprie opinioni e di far valere i propri diritti quando è necessario. “Sii giusto con gli altri, ma poi saltagli addosso sino a che essi non saranno giusti con te”. Questa frase di Alan Alda riassume bene il concetto di giustizia tipico della persona assertiva la quale reagirà sempre in maniera costruttiva di fronte alla violazione dei propri diritti.
6. Non negare i diritti degli altri+s mai offendere, criticare, intimidire o manipolare gli altri. È in questo che sta la vera virtù della persona assertiva: essere in grado di portare avanti con orgoglio le proprie idee e i propri diritti, senza mai imporsi con aggressività o ferire le altre persone.
Affrontare la vostra vita con assertività vuol dire davvero vivere in maniera piena ed appagante.
Vi piacerebbe saperne di più in merito alle tecniche di Comunicazione Assertiva? Potrete approfondire l’argomento partecipando al mio nuovo roadshow dedicato a questa affascinante tematica e itinerante nelle principali città italiane:
competenze
Saper usare correttamente la differenza di comunicazione
Saper leggere i comportamenti di chiusura relazionale alla comunicazione
Saper utilizzare i contributi dell’esperienza personale per accettare i cambiamenti maturati nel tempo
Saper operare confronti tra l’Europa e gli altri continenti cogliendo la specificità e i punti in comune.
Saper individuare alcuni degli elementi su sui si fondano gli organismi internazionali presenti oggi nel mondo.
Collocare i principali eventi secondo le corrette coordinate spazio-temporali
.Usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina
Cogliere gli elementi di continuità e discontinuità tra civiltà diverse.
Rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni.
Leggere, valutare e confrontare diversi tipi di fonti.
21
Scegliere strategie adatte per la soluzione di problemi
Saper individuare i principali eventi comportamentali collocandoli in una corretta
dimensione relazionale
6.4.EDUCAZIONE CIVICA
La legge n 92 del 20 agosto 2019 ha reintrodotto l’insegnamento dell’Educazione Civica con un percorso di 33 ore annue da svolgersi in maniera trasversale.
Aree tematiche individuate nelle linee guida (art. 3, c. 1, lettere a, b, c, d) : 1. Costituzione, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà
2. Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio.
3. Cittadinanza Digitale.
4. Temi trasversali a tutte le classi (in base alla progettazione di Istituto di Ed.Civica e alla progettazione di Classe)
PERCORSO INTERDISCIPLINARE DI EDUCAZIONE CIVICA
La legge n 92 del 20 agosto 2019 reintroduce l’insegnamento dell’Educazione Civica con un percorso di 33 ore annue da svolgersi in maniera trasversale.
Nella progettazione del curricolo, a livello di Istituto, i criteri fondamentali individuati sono:
1. La trasversalità;
2. L’integrazione nel PECUP dell’insegnamento dell’Educazione Civica secondo le indicazioni dell’allegato C delle Linee Guida dettate dal Ministero;
3. Il raggiungimento delle competenze da acquisire attraverso i tre nuclei tematici fondamentali che le promuovono;
4. La libertà di scelta del C.d.C. nel raggiungimento di tali obiettivi, attraverso la creazione di una o più U.D.A. che raggiungano le 33 ore annuali.
La scansione oraria, valutate le aree tematiche presenti nella programmazione di Istituto di Educazione Civica e le esigenze didattiche della classe, è modulata dai docenti del Consiglio di Classe secondo la tabella seguente:
Classe 5BU …..area tematica…. (tot. Ore 33)
Modulo 1 : Costituzione
(ore_5_) Modulo 2: Sviluppo
sostenibile (ore_15) Modulo 3: Cittadinanza digitale (ore_9__)
…contenuti… …contenuti… …contenuti…
Materia Ore di Ed.
Civ assegnate e
descrizione sintetica
Materia Ore di Ed.
Civ assegnate e
descrizione sintetica
Materia Ore di Ed. Civ assegnate e
descrizione sintetica
STORIA
Ore2 Lo Statuto albertino e la
Costituzione
Scienze Umane
Ore 3
Educazione alla legalità: la
criminalità organizzata(
con
Matematica/Fisica
Ore 4 Informazione e disinformazione
in rete – Educazione all’informazione
23 Agenda ONU
2030) STORIA
Ore 3
La carta fondamentale dell’UE, ONU
e NATO
Scienze Naturali
Ore 4
Agenda ONU obiettivo 15 Proteggere,
ripristinare e favorire un uso
sostenibile dell’ecosistema
terrestre
Italiano Ore 4
La
comunicazione In rete
Arte Ore 3
Educare alla difesa del patrimonio
culturale
Religione Ore 1
La rete e la religione
Inglese
Ore 3 Agenda ONU, OBIETTIVO 16:
promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile.
AMERICAN REVOLUTION Scienze
motorie Ore 2
Agenda ONU, OBIETTIVO 3Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.
….
Argomento trasversale:
Rapporto tra diritto alla salute e libertà
personale.
…descrizione : BRAINSTRORMING
sull’argomento attraverso LO STUDIO DEGLI
ARTICOLI2,3,13,117 DELLA COSTITUZIONE
Prof..
ORE 4
6.5.PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI (PCTO) E PER L’ORIENTAMENTO
L’OM del 3 marzo 2021, n.53, recante ‘Esami di Stato nel II ciclo di istruzione per l’a.s. 2020/2021 prevede, da parte delle istituzioni scolastiche, la valutazione delle deroghe rispetto ai requisiti di frequenza dei percorsi PCTO di cui all’articolo 13, comma 2, lettera a) del Dlgs 62/2017 per l’ammissione all’Esame di Stato.
25
6.5.PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI (PCTO) E PER L’ORIENTAMENTO ATTIVITA’ NEL TRIENNIO
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento - PCTO – attività nel triennio Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
Titolo percorso Anno di svolgimento
Descrizione (e n.ro ore)
Apprendisti cittadini 2018/2019 16 ore Liceo statale ‘Ischia’
Ischia film festival 2018/2°19 42 ore Ass.Art Movie and Music Corso sulla sicurezza 2018/2019 12 ore Liceo Statale ‘Ischia’
Corso di ceramica 2018/2019 Associazione Luca Brandi- 42 ore Corso di fotografia 2019/2019 Associazione Luca Brandi- 14 ore Oralità e narrazione 2019/2020 Ludoteca cittadina Napoli- 10 ore
IMUN 2019/2020 United Network Europe- 70 ore
Fuori di sé 1 2019/2020
Fuori di sé 1 2020/2021 22 ore
Fuori di sé 2 2020/2021 38 ore
Set a cielo aperto 2020/2021 40 ore Orientamento in
continuità
2020/2021 22 ore
Musicoterapia e autismo
2020/2021 6 ore
Attività specifiche di orientamento
Per l’orientamento in uscita la scuola realizza percorsi finalizzati alla conoscenza del sé e delle proprie attitudini (vedi l’attività di motivazione e orientamento prevista dal PCTO). Gli studenti dell’ultimo anno, oltre a partecipare alle presentazioni dei diversi indirizzi di studio che gli atenei tengono direttamente a scuola, sono coinvolti in attività di orientamento organizzate da altre agenzie formative, dalle università campane e dalle realtà produttive e professionali del territorio.
1. Universo expo: 24 -27 novembre 2020 Orientamento in uscita.
2. 19 febbraio 2021 Orientamento in uscita. Nuova Accademia delle belle arti NABA.
3. 30 marzo 2021 Orientamento in uscita- Università Suor Orsola Benincasa Napoli, corsi di laurea UNISOB
4. 14-16 APRILE Offerta formativa del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli studi di Napoli Federico II
5. Vanvitelli Orienta 2021 dal 19 al 23 aprile .Presentazione dei corsi di laurea.
6. 3 maggio. Dipartimento di Scienze sociali dell’Università degli studi di Napoli Federico II .Open day Dipartimento di Scienze sociali.
7. 11 maggio. Dipartimento di Scienze politiche-Università Federico II Napoli
6.6 . ATTIVITA’ E PROGETTI
Attività di recupero e potenziamento
Iniziative di recupero sono attivate dopo gli scrutini intermedi. A conclusione del primo quadrimestre, si osserva un breve periodo di differenziazione delle attività didattiche nel quale le classi attuano il recupero curricolare e il potenziamento in tutte le discipline. La scuola organizza attività di recupero extracurricolare in moduli di 6 incontri di 90’ principalmente nelle discipline d’indirizzo per gruppi di studenti, anche di più classi e di diversi indirizzi, con le stesse carenze. I risultati degli studenti con maggiori difficoltà sono monitorati e valutati sistematicamente e comunicati tempestivamente alle famiglie.
Il recupero/sostegno in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine dai docenti delle varie discipline
1111!11 ☐ 2 ☐ 3 ☐ 4 ☒ 5 ☐ (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre)
L'attività di recupero/sostegno è stata attuata nei seguenti periodi:
(frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) 1 2 3 4 5 Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse
modalità X
Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità
diverse X
Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti
Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà X Altro (specificare):
Approfondimento
L’approfondimento in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine
1111!11 ☐ 2 ☐ 3 ☐ 4 ☒ 5 ☐ (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre)
L'attività di approfondimento è stata attuata nei seguenti periodi:
(frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) 1 2 3 4 5 X Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse
modalità
Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità
diverse X
Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti X
Assegnando esercizi a casa X
Altro (specificare):
27 La scuola realizza in AOF attività di sviluppo e partecipa a progetti di valorizzazione delle eccellenze per gli studenti con particolari attitudini disciplinari (progetti, gare, olimpiadi, certamina, premi).
Attività di A.O.F .( VIRTUALE) A.O.F.
Attività alcuni molti tutti
Seminario di Etica, Bioetica, Cittadinanza: memoria, Costituzione, ricomposizione dell’Ethos europeo. L’eredità della Shoah a cura del CIRB , Università Federico II. 21/12/2020
X
Bullismo. Muta…menti ,
convegno del 22 aprile X
Orientamento in continuità. X Orientamento in uscita. Incontri
propedeutici per la scelta post- diploma 12 e 15 marzo incontri di 2 ore con docente esperta prof.ssa Lucia Esposito
X
“Safer internet day”9/02/2021(
together for a better internet) X
Evento PLS/POT Il rapporto tra diritti costituzionali e la ricerca scientifica nell’era della pandemia 19 marzo
x
………
(*)Specificare il titolo del progetto di AOF
Attività: Elenco studenti partecipanti:
Musicoterapia ed Autismo
6.7 Percorsi multidisciplinari/interdisciplinari
Tipologie di lavoro collegiale
Consigli di classe: incontri periodici per verifica programmazione e concertazione degli argomenti.
Aree disciplinari: riunioni periodiche dei Dipartimenti.
Svolgimento delle attività curricolari e organizzazione della didattica Procedure tradizionali.
Organizzazione modulare.
Gli studenti, quando è stato possibile, sono stati guidati, con interventi anche individualizzati, a stabilire alcune essenziali connessioni tra le discipline sulla base delle attitudini e degli interessi evidenziati.
Il C. di cl. ha individuato alcuni argomenti comuni desumibili dai macroargomenti delle singole discipline:
Percorso multidisciplinare/interdisciplinare : I conflitti
Discipline Contenuti disciplinari
Italiano Ungaretti e la Prima guerra mondiale
D’Annunzio e il superuomo
Svevo: il conflitto padre figlio
Storia dell’arte La rappresentazione della guerra
Fisica Il conflitto in fisica: cariche e circuiti
elettrici
Storia I due conflitti mondiali
Latino La guerra romana di conquista:
Tacito
Filosofia I conflitti filosofici
29
7. MATERIALI PROPOSTI SULLA BASE DEL PERCORSO DIDATTICO
7.1 Argomento assegnato dal Consiglio di Classe
Argomento assegnato a ciascun candidato dal consiglio di classe, tenendo conto del percorso personale, su indicazione dei docenti delle discipline caratterizzanti, entro il 30 aprile 2021, di cui all’art. 18, comma 1, lettera a) dellìOM n.53 del 03 marzo 2021.
Numero Argomento
1 La mia àncora e il mio ancora: viaggio alla scoperta del legame di attaccamento diadico.
2 I sogni del cuore e della mente
3 L’impostazione del potere nel corso della storia max weber.
4 Il male di vivere, Freud e le malattie mentali.
5 La malattia mentale: crisi e smarrimento dell’io.
6 Religioni, riti e magia.
7 L’aggressività
8 Il viaggio come metafora della vita(l’inconscio di Freud).
9 Linea sottile tra finzione e realtà (Freud).
10 Religione, filosofia e figura della donna.
11 Le donne ( Montessori e le sorelle Agazzi).
12 Devianza giovanile
13 La percezione dell’io attraverso lo sguardo dei social.
14 La società: stratificazione e disuguaglianza.
15 La metamorfosi umana e sociale.
16 Le regole della società: devianza e criminalità.
17 La figura della madre nella costruzione delle relazioni sociali.
18 La diversità.
19 Il controllo sociale.
20 Maria Montessori. L’educazione sentimentale.
21 Tra alienazione e globalità
22 La banalità della libertà. Rosseau e l’Emilio.
7.2 Elenco dei testi
Elenco dei testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’art. 18, comma 1, lettera b) dellìOM n.53 del 03 marzo 2021.
Autore Titolo Pagine Note
A Manzoni Storia ed invenzione poetica(Lettera a M.Chauvet)
Pag. 857 Analisi del testo
A .Manzoni L’utile, il vero, ,l’interessante.(
Lettera sul Romanticismo
858 Analisi del testo
G. Leopardi Indefinito ed infinito;
; Il vero è brutto; La Rimembranza
19; 19; 21; Analisi del testo
G. Leopardi Dai Canti: l’Infinito, La sera del dì di festa;
A Silvia; La quiete dopo la tempesta.
Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia( versi 40-70) La ginestra ( versi 297-315)
32; 38; 57; 70; 77;
108..
Analisi del testo
G. Leopardi (Le Operette
morali)Dialogo della natura e di un
islandese
115 Analisi del testo
Edmond e Jules de
Gongourt Un manifesto del
Naturalismo 253 Analisi del testo
Sibilla Aleramo Una donna cap. XII-
XIII 304 Analisi del testo
H Ibsen Presa di coscienza di una donna (Casa di bambola)
286 Analisi del testo
G.Verga Rosso Malpelo( Vita
dei campi) ; La roba(
Novelle rusticane);
Il mondo arcaico e l’irruzione nella storia; La conclusione del romanzo. L’addio al mondo post-
moderno ( Malavoglia);
(Mastro Don
Gesualdo): La morte di Mastro don Gesualdo
333; 379;
361; 369 394
Analisi del testo
Franchetti e Sonnino Il lavoro dei fanciulli nelle miniere siciliane ( Inchiesta in Sicilia)
346 Commento: il lavoro
minorile Grazia Deledda (Il romanzo Elias
Portulu) La preghiera notturna.
507 Analisi del testo
G D’Annunzio Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti( il Piacere);
La sera fiesolana(
Alcyione)
La pioggia nel pineto(
Alcyione)
523; 561; 568 Commento
Analisi del testo
31
G. Pascoli Una poetica
decadente( Il fanciullino Liriche: Arano, X agosto , Temporale(
Myricae)
Il gelsomino notturno ( I Canti di
Castelvecchio)
602
621- 623-630
662
Commento del testo
Italo Svevo Le ali del gabbiano(
Una vita)
Il fumo (La coscienza di Zeno)
La profezia di una Apocalisse cosmica ( La coscienza di Zeno)
813 834
869
Commento del testo
Luigi Pirandello La vecchia imbellettata(
L’Umorismo)
Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato Ciaula scopre la luna.
Nessun nome (Uno nessuno e centomila).
Non saprei proprio dire chi io mi sia( Il fu Mattia Pascal)
902
916 909 961
947
Commento
Giuseppe Ungaretti Liriche: Veglia / Mattina/ Soldati/
Fratelli.( L’Allegria)
187/183/195/196/181 Analisi del testo
Eugenio Montale Da Ossi di seppia:
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato.
Da Satura:
Xenia 1
250 254 257 259
295
Analisi del testo
8. SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE
Obiettivi specifici dell’Italiano Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi Non adeguati Conoscenze Obiettivi:
conoscere le funzioni e la varietà dei registri linguistici;
conoscere le diverse tipologie testuali, letterarie e non, e le caratteristiche di ciascuna;
• conoscere categorie di analisi (generi, temi motivi, metri, figure retoriche, categorie narratologiche);
• conoscere le correnti e gli autori più significativi della letteratura italiana dell’Ottocento e del primo Novecento e le opere di autori stranieri particolarmente rilevanti.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Competenze Obiettivi:
saper produrre testi scritti di diverso tipo e costruire discorsi adatti alle diverse situazioni della comunicazione, usando anche registri diversi;
saper usare categorie di analisi e di sintesi;
essere capace di esprimersi in modo chiaro e corretto;
• essere capace di effettuare analisi e interpretazione di testi letterari e non (nella complessità dei loro aspetti contenutistici e formali).
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Capacità Obiettivi:
• essere capace di contestualizzare, anche collegando la letteratura alle altre espressioni della cultura;
• essere capace di rielaborazione;
• essere capace di esprimere giudizio personale motivato e di autovalutazione.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
33 Obiettivi specifici del Latino
Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi Non adeguati
Conoscenze Obiettivi:
• conoscere le strutture morfologico-sintattiche e il lessico della lingua latina, messa a confronto con l’italiano e, possibilmente, con la lingua straniera studiata;
• conoscere le linee essenziali di sviluppo della letteratura (a livello dei principali generi letterari, correnti, autori) e gli aspetti più significativi della cultura latina;
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Competenze Obiettivi:
saper tradurre testi di media difficoltà, leggere i classici in lingua originale o in traduzione, analizzarli, commentarli, collocarli nel contesto storico (sociale, politico, culturale) in cui furono prodotti, riconoscerne e motivarne il valore letterario;
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Capacità Obiettivi:
essere capace di rielaborazione, di sintesi e di giudizio personale motivato.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Obiettivi specifici di Inglese Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi Non adeguati Conoscenze Obiettivi.
conoscenza delle funzioni e delle strutture della lingua inglese; conoscenza della tradizione letteraria inglese dell’Ottocento e del Novecento.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Competenze Obiettivi.
competenza nell’uso della lingua sia dal punto di vista della comprensione che della produzione;
competenza di lettura, analisi, interpretazione e contestualizzazione di testi letterari e non;
competenza di sintesi.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Capacità Obiettivi.
capacità di riflessione sulla lingua;
capacità di analisi e contestualizzazione dei testi;
capacità di cogliere gli elementi fondanti delle opere e degli autori;
capacità di orientarsi sulle problematiche fondamentali della letteratura inglese.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
35 Obiettivi specifici di Storia
Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi X
Non adeguati Conoscenze Obiettivi:
Conoscere gli eventi, i processi, i termini del lessico storiografico, con una adeguata sistemazione e rielaborazione del discorso proposto dal docente sulla base della conoscenza degli elementi informativi selezionati dal testo. Conoscere la Costituzione italiana nella sua genesi e nei suoi fondamenti (Democrazia, Autonomia, Libertà, Giustizia, Uguaglianza).
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X X
Alcuni X X
Competenze Obiettivi:
Analizzare i vari fattori degli eventi storici, collocando questi ultimi nel loro spazio-tempo.
Ricostruire il quadro di eventi e processi, fissandone in sintesi i tratti fondamentali
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X X
Alcuni X X
Capacità Obiettivi:
Esporre con chiarezza e correttezza i contenuti assimilati e le proprie riflessioni Affrontare e rielaborare criticamente gli argomenti proposti e assimilati, anche in relazione all’esame di documenti e testi
storiografici significativi, con eventuali confronti tra posizioni diverse
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X X
Alcuni X X
Obiettivi specifici di Filosofia Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi X
Non adeguati Conoscenze Obiettivi:
conoscere lo svolgimento del pensiero filosofico in rapporto al contesto storico e ad alcuni momenti fondamentali del pensiero scientifico. Conoscere il lessico e le categorie della tradizione filosofica.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X X
Alcuni X X
Competenze Obiettivi.
Analizzare il pensiero degli autori studiati nei suoi tratti caratterizzanti, eventualmente anche attraverso il commento ai testi. Sintetizzare gli aspetti fondamentali delle tematiche, degli orientamenti e degli autori proposti.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X X
Alcuni X X
Capacità Obiettivi.
Esporre in modo chiaro e corretto gli argomenti studiati e le proprie riflessioni. Affrontare criticamente tematiche, orientamenti e autori studiati, proponendo valutazioni personali con argomentazioni corrette.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X X
Alcuni X X
37 Obiettivi specifici di Scienze Umane
Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi X
Non adeguati
Conoscenze Obiettivi.
Conoscenze e saper esporre i contenuti studiati in forme anche semplici, con uso corretto del linguaggio specifico stabilendo collegamenti teorici in una varietà di argomenti critici della vita personale
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Competenze Obiettivi.
Capacità di sintesi dei problemi in un approccio interdisciplinare
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Capacità Obiettivi.
Riconoscere e utilizzare il lessico specifico della disciplina
Servendosi dei diversi strumenti comunicativi della disciplina
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X X X
Obiettivi specifici di Matematica Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi X
Non adeguati X
Conoscenze Obiettivi:
Acquisizione conoscenze degli argomenti fondamentali dell’Analisi e in particolare di:
successioni numeriche, limiti di funzioni, continuità e funzioni, calcolo differenziale, studio di funzioni, calcolo integrale
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti
Alcuni X X X X
Competenze Obiettivi:
Saper utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo studiate, in particolare gli strumenti fondamentali dell’Analisi matematica (limiti, derivate, integrali).
Saper risolvere autonomamente situazioni problematiche mediante l’analisi critica, la verifica e la coerenza delle attendibilità dei risultati ottenuti
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti
Alcuni X X X X
Capacità Obiettivi:
Acquisizione capacità di astrazione e formulazione, capacità di analisi e sintesi, capacità intuitiva
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti
Alcuni X X X X
39 Obiettivi specifici di Fisica
Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni Adeguati
Minimi X
Non adeguati X
Conoscenze.
Obiettivi.
Acquisizione conoscenze dei principi e delle leggi fondamentali che regolano i fenomeni elettrici e magnetici
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti
Alcuni X X X
Competenze.
Obiettivi.
Saper applicare i principi e le leggi fondamentali che regolano i fenomeni elettrici e magnetici
Saper interpretare testi, formule, tabelle e grafici, passando dal linguaggio parlato a quello simbolico e viceversa
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti
Alcuni X X X
Capacità.
Obiettivi.
Acquisire una sempre maggiore comprensione del metodo di indagine in fisica al fine di sviluppare una mentalità critica
Saper individuare strategie risolutive di semplici problemi fisici
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti
Alcuni X X X
Obiettivi specifici di Scienze Naturali Livelli di partenza
Livello Tutti Molti Alcuni
Adeguati X
Minimi X
Non adeguati
Conoscenze Obiettivi.
Acquisire la conoscenza delle più importanti classi di molecole e vie metaboliche
Avere la consapevolezza di cosa sono le biotecnologie e conoscerne alcune
Saper descrivere la struttura terrestre e saper correlare la sua dinamicità con le diverse geosfere
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X
Competenze Obiettivi.
Saper riconoscere, classificare e comprendere i caratteri salienti degli aspetti della realtà circostante sulla base delle conoscenze specifiche fornite dallo studio della disciplina.
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X
Alcuni X
Capacità Obiettivi.
Obiettivi.
Saper reperire in modo autonomo, comprendere e utilizzare le informazioni e ristrutturarle in forma chiara e sintetica con un linguaggio appropriato
Saper effettuare collegamenti tra i vari argomenti studiati
Grado Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Tutti
Molti X