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Curricolo di Istituto
Corso AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
a.s. 2019/2020
2 DISCIPLINA: ITALIANO
QUINTO ANNO COMPETENZE
- Individuare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei contesti professionali ed organizzativi di riferimento.
- Utilizzare gli strumenti culturali e metodologico con un atteggiamento razionale, critico e responsabile.
- Utilizzare le tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta.
CONOSCENZE ABILITÀ
Lingua
- Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi.
- Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta.
- Struttura di un curriculum vitae e modalità di compilazione del CV europeo.
Letteratura
- Elementi e principali movimenti culturali della tradizione
letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi.
- Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli.
- Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari.
Lingua
- Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento.
- Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi.
- Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico.
- Elaborare il proprio curriculum vitae in formato europeo.
Letteratura
- Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
- Identificare e analizzare temi, argomenti e idee
sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature.
- Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.
- Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.
3 DISCIPLINA: STORIA
QUINTO ANNO COMPETENZE
- Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nello specifico campo professionale di riferimento.
- Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
CONOSCENZE ABILITÀ
- Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
- Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione).
- Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale.
- Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socio- economiche e assetti politico-istituzionali.
- Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro.
- Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
- Radici storiche della Costituzione italiana.
- Carte internazionali dei diritti.
- Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali.
- Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità.
- Analizzare problematiche significative del periodo considerato.
- Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
- Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento.
- Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento.
- Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione.
4 DISCIPLINA LINGUE STRANIERE
QUINTO ANNO Prima lingua: Inglese
Seconda lingua straniera: Francese, Spagnolo, Tedesco
COMPETENZE di base della disciplina (D.P.R. 15/03/2010 e D.M.P.I. 139/2007)
L’insegnamento della lingua straniera nel quinto anno del percorso dell’istruzione tecnica ha come obiettivo il conseguimento dei seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale dello studente: utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di Classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, espressi in termini di competenze:
• padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune
europeo di riferimento per la prima e seconda lingua (QCER) e al livello B1 del quadro comune europeo
di riferimento per la terza lingua (QCER)
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INDIRIZZO A.F.M.
INGLESE - SECONDA LINGUA STRANIERA
utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
CONOSCENZE ABILITÀ
A.F.M. INGLESE
1. Modalità di produzione delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico- professionali, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete.
2. Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali.
3. Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore di indirizzo.
4. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso, in particolare professionali.
5. Lessico e fraseologia di settore in ambito sociale e lavorativo, anche codificato da organismi internazionali.
A.F.M. INGLESE
1. Produrre, nella forma scritta e orale, relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze, processi e situazioni relative al settore di indirizzo.
2. Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua, su argomenti generali, di studio e di lavoro.
3. Comprendere idee principali, dettagli e punti di vista in diverse tipologie testuali in lingua
standard, riguardanti argomenti noti d’attualità, di
studio e di lavoro, anche attraverso messaggi
radio-televisivi e filmati divulgativi tecnico-
scientifici di settore.
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6. Aspetti socio-culturali dei Paesi anglofoni, riferiti
al settore d’indirizzo.
A.F.M. SECONDA LINGUA STRANIERA 1. Modalità di produzione delle principali tipologie
testuali, comprese quelle tecnico- professionali, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete.
2. Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali.
3. Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore di indirizzo.
4. Utilizzare strutture morfosintattiche adeguate per redigere le principali tipologie testuali anche tecnico-professionali.
5. Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura internazionale codificata.
6. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della
comunicazione interculturale.
A.F.M. SECONDA LINGUA STRANIERA
1. Produrre, nella forma scritta e orale, relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su
esperienze, processi e situazioni relative al settore di indirizzo.
2. Esprimere e argomentare le proprie opinioni con
relativa spontaneità nell’interazione anche con
madrelingua, su argomenti generali, di studio e
di lavoro.
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4. Strutture morfosintattiche adeguate alle
tipologie testuali e ai contesti d’uso, in particolare professionali.
5. Lessico e fraseologia di settore in ambito sociale e lavorativo, anche codificato da organismi internazionali.
6. Tecniche d’uso dei dizionari, mono e bilingue, anche settoriali, multimediali e in rete.
7. Aspetti socio-culturali riferiti al settore d’indirizzo dei Paesi di cui si studia la lingua.
3. Comprendere idee principali, dettagli e punti di vista in diverse tipologie testuali in lingua
standard, riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro.
4. Utilizzare strutture morfosintattiche adeguate per redigere le principali tipologie testuali anche tecnico-professionali.
5. Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura internazionale codificata.
6. Utilizzare i dizionari, compresi quelli settoriali, multimediali e in rete, ai fini di una scelta lessicale appropriata ai diversi contesti.
7. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della
comunicazione interculturale.
8 DISCIPLINA: MATEMATICA
CLASSE QUINTA
COMPETENZE
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti didattici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche
Utilizzare i concetti e modelli matematici per investigare fenomeni legati alla realtà e per interpretare dati Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari
Correlare le conoscenze specifiche della disciplina agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali
Conoscenze Abilità
Ricerca operativa e programmazione lineare
Funzioni economiche in una variabile: domanda e offerta, costo totale e costo unitario, ricavo e guadagno
Problemi di ricerca operativa e programmazione lineare
Rappresentare le funzioni economiche nel piano cartesiano applicando gli strumenti dell’analisi matematica e/o con l’ausilio di strumenti informatici e saper descrivere e interpretare l’andamento.
Analizzare, modellizzare e risolvere problemi di scelta in una variabile (continua o discreta) in condizioni di certezza e di incertezza e di
programmazione lineare legati a situazioni economico finanziarie e/o con applicazioni alla realtà aziendale
Funzioni in due variabili Disequazioni in due variabili
Dominio di una funzione in due variabili, curve di livello, derivate parziali ed estremanti.
Applicazioni economiche
Individuare e rappresentare graficamente il dominio e le curve di livello di una funzione in due variabili, eventualmente con l’ausilio di strumenti informatici. Calcolare le derivate parziali e determinare i punti di massimo e minimo liberi e/o vincolati.
Probabilità
Probabilità condizionata e formula di Bayes.
Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche e probabilistiche di diversa natura
Utilizzare il teorema di Bayes nei problemi di probabilità condizionata
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DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE
QUINTO ANNO AFM COMPETENZE
● Analizzare e produrre documenti relativi alla comunicazione economica - finanziaria, fiscale e socio - ambientale
● Applicare i principi e strumenti della pianificazione, programmazione, controllo di gestione e contabilità gestionale
● Orientarsi fra i prodotti e i servizi bancari offerti alle imprese
CONOSCENZE ABILITÀ
COMUNICAZIONE ECONOMICA - FINANZIARIA, FISCALE E SOCIO AMBIENTALE
Individuare le funzioni del bilancio d’esercizio.
Riconoscere i documenti del sistema informativo di bilancio.
Redigere lo Stato patrimoniale e il Conto economico in forma ordinaria e in forma abbreviata.
Applicare i criteri di valutazione previsti dal codice civile per gli elementi del patrimonio aziendale.
Riconoscere la funzione dei principi contabili.
Individuare le funzioni del bilancio IAS/IFRS e i documenti che lo compongono.
Identificare le fasi della procedura di revisione legale
Analizzare e interpretare i giudizi sul bilancio espressi dal revisore legale.
Riconoscere le finalità dell’analisi di bilancio per indici e per flussi.
Redigere lo Stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari.
Calcolare e commentare i margini della struttura patrimoniale.
Redigere il Conto economico riclassificato secondo le configurazioni a valore aggiunto e a ricavi e costo del venduto.
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Calcolare gli indici di redditività, di produttività, patrimoniali e finanziari.
Valutare le condizioni di equilibrio aziendale.
Redigere report che sintetizzano le informazioni ottenute dall’analisi per indici.
Redigere il Rendiconto finanziario delle variazioni del PCN..
Redigere il Rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria
Analizzare e interpretare le informazioni desumibili dal Rendiconto finanziario.
Redigere report che sintetizzano le informazioni Distinguere gli ambiti di responsabilità dell’impresa.
Analizzare il contenuto e le finalità del bilancio socio-ambientale.
Analizzare e interpretare le informazioni dei rendiconti sociali e ambientali in relazione alle diverse tipologie di azienda.
Calcolare il valore aggiunto prodotto dall’impresa.
Redigere prospetti che evidenziano le modalità di riparto del valore aggiunto.
Calcolare l’imponibile IRAP
Applicare i criteri di valutazione fiscale ai fini della determinazione dell’imponibile IRES
Inserire le imposte in bilancio
SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONALE Descrivere le funzioni del sistema informativo direzionale
Individuare le funzioni e gli strumenti della contabilità gestionale
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Identificare e descrivere l’oggetto di misurazione dei costi, ricavi e risultati
Classificare i costi aziendali secondo criteri diversi
Individuare le caratteristiche e le finalità delle differenti metodologie di calcolo dei costi
Calcolare i margini di contribuzione
Applicare i diversi metodi di imputazione dei costi all’oggetto di calcolo
Calcolare le configurazioni di costo
Calcolare il costo del prodotto attraverso l’utilizzo dei centri di costo Calcolare il costo del prodotto con il metodo ABC
Individuare le decisioni aziendali che vengono supportate dalla contabilità gestionale
Individuare gli obiettivi della break even analysis, calcolare il punto di equilibrio e la sua rappresentazione grafica
Individuare le differenze tra efficacia ed efficienza aziendale Calcolare il rendimento e la produttività di un fattore produttivo Definire il concetto di strategia. Riconoscere le fasi della gestione strategica.
Individuare le fasi di realizzazione della pianificazione strategica.
Distinguere la pianificazione in relazione all’estensione dell’attività aziendale e all’estensione temporale.
Individuare gli scopi e il contenuto della pianificazione aziendale.
Individuare gli strumenti della pianificazione e del controllo aziendale.
Individuare gli elementi del controllo di gestione.
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Individuare le caratteristiche, le funzioni e gli elementi del budget.
Redigere i budget settoriali, il budget economico, il budget degli investimenti fissi, il budget fonti-impieghi e il budget di tesoreria.
Individuare le fasi del budgetary control.
Calcolare gli scostamenti tra dati effettivi e dati standard o programmati.
Individuare gli obiettivi del business plan.
Illustrare i principi di redazione e il contenuto del business plan.
Redigere un business plan in situazioni operative semplificate.
Redigere un marketing plan in situazioni operative semplificate.
PRODOTTI E SERVIZI BANCARI PER LE IMPRESE
Analizzare sotto l’aspetto economico, giuridico e tecnico le operazioni bancarie di impiego fondi distinguendo fra quelle a breve e a lunga scadenza
13 DISCIPLINA: DIRITTO
QUINTO ANNO COMPETENZE
- analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
- individuare e accedere alla normativa pubblicistica e civilistica con particolare riferimento alle attività aziendali.
- individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e le principali tipologie contrattuali applicabili ai differenti contesti produttivi
- orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose
CONOSCENZE ABILITÀ
Compiti e funzioni delle istituzioni locali, nazionali e internazionali.
Principi e organizzazione della Pubblica Amministrazione.
Caratteristiche degli atti amministrativi con particolare riferimento all’attività contrattuale della PA.
Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici che intervengono nello sviluppo economico, sociale e territoriale.
Individuare e utilizzare la normativa vigente.
14 DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA
QUINTO ANNO AFM COMPETENZE
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente;
riconoscere le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali;
riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici nazionali e internazionali;
individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali al fine di coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
cogliere i cambiamenti dei sistemi economici;
inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda;
orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari.
CONOSCENZE ABILITÀ
Strumenti e funzioni di politica economica con particolare riferimento alla finanza pubblica
Bilancio dello Stato
Sistema tributario italiano
Finanza locale
Processo di determinazione del reddito contabile, fiscale e imponibile
Riconoscere il tipo e gli effetti di politiche economico- finanziarie poste in essere per la governance di un settore o di un intero paese.
Riconoscere il ruolo del Bilancio dello Stato come strumento di politica economica.
Analizzare le tipologie di tributi e gli effetti della pressione fiscale con particolare riferimento alle imprese.
15 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE
O.S.A CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE
QUINTO ANNO (uguale al secondo biennio con eventuali approfondimen ti dettati da interessi personali degli alunni)
Percezione di sé e completame nto dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive
Il corpo e la sua funzionalità La struttura del movimento e le sue capacità
Acquisizione di schemi motori complessi, ricerca dell’equilibrio e delle posture
Esecuzione di attività (es.: percorsi, circuiti, ecc) a tema attraverso le capacità motorie coordinative e/o condizionali
La
comunicazione non verbale
Riconoscere la
comunicazione corporea durante l’attività
sportiva (atleta e arbitro).
Esprimersi correttamente nel linguaggio corporeo durante la prestazione
Sport:
regole e fair play
Tattica di gioco
e ruoli Gesti specifici sportivi Scelta della gestualità in situazione di gioco Conoscenza dei
regolamenti Saperli rispettare e farli
rispettare (arbitraggio) Lealtà Partecipazione
GSS Scelta dell’attività/ruolo
più adatto Migliore espressione sportiva Salute e
benessere prevenzione e sicurezza
Principi di base per il
benessere personale e della
sicurezza sul lavoro
Psico: etica sportiva Trasferimento delle regole e dei valori dello sport Fisico: scelta
equipaggiamento sportivo in funzione dell’attività
Abbigliamento e igiene personale nel post-attività
primo pronto
soccorso Utilizzo di procedure
d’intervento Saper agire in situazione d’emergenza
Relazione con
l’ambiente
Attività motorie in ambiente naturale
Muoversi in sicurezza in
varie tipologie di Scelta delle attrezzature per muoversi in sicurezza
16 naturale e
tecnologico ambienti (pianura,
montagna, acqua, ecc..) Conoscenza
degli strumenti tecnologici a supporto dello sport
Utilizzo
(cardiofrequenzimetro, tablet, smartphone, ecc…)
Precisione delle varie misurazioni e/o rilevamenti con valutazione dei risultati
17 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
CONOSCENZE – ABILITÀ - COMPETENZE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Competenze di base della disciplina (D.P.R. 15/03/2010 e D.M.P.I. 139/2007):
A. Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
B. Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche, sociali e ambientali prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica, con particolare attenzione alle questioni attuali del dibattito bioetico;
C. Utilizzare le fonti autentiche delle religioni, e in particolare del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
L’articolazione dell’insegnamento in conoscenze e abilità è di seguito indicata in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di Classe e dei Dipartimenti.
Conoscenze
Abilità Competenze- Ruolo della religione nella società contemporanea:
secolarizzazione,
pluralismo, nuovi fermenti religiosi, globalizzazione;
- la concezione cristiana della famiglia, nuove forme di unione e scelte di vita correlate;
- il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica,
tecnologica;
- orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, sulla bioetica, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero;
- Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo interreligioso aperto, libero e costruttivo;
- individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero;
- riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare
riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo tecnologico e scientifico;
- riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo.
- ricondurre le principali problematiche derivanti dallo sviluppo tecnico- scientifico a documenti del Magistero che possono fornire strumenti critici e di comprensione di casi che, in misura sempre maggiore, si pongono all’attenzione del dibattito bioetico attuale;
- individuare mete e progettare itinerari mirati a valorizzare il Turismo Religioso e della Memoria.
A
B
C
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conoscere e valorizzare ilpatrimonio culturale di interesse religioso, nell’attuale situazione multiculturale e multireligiosa.