Proi.u[f. Carlo Giammarro
IMPOSTAZIONE GENERALE
Ilcorso vuole render e conto dialcune direzionidi mutamento rilevabili negli anni recenti nella cultura e produzione del progetto e nello scenario operativo in cui esso si colloca, allo scopo di istruire una riflessione specifica sui procedimenti concettuali e operativi della progettazione architettonica applicata a situazioni complesse di trasformazione urbana.
Questa riflessione teorica verrà condotta con gli studenti a par tire da una specifica pratica di progetto che il corso propone in collaborazione con altri corsi.
ARGOMENTI SPECIFICI
In una fase in cui sembra aprirsi un periodo di assestamento riequilibrio e addizioni limitate della città industriale già costruita e incompiuta, uno dei campi operativi su cui si stanno indirizzando in misura crescente attenzioni, studi, progetti è quello dei settori urbani semi-centrali e periferici. Qui la riorganizzazione delle aree abitative, le riconversioni a nuovi usi di aree estese già occupate da impianti e attrezzature della città industriale, costituiscono occasioni per il consolidamento e l'innova zione dei caratteri funzionali e morfologici di un organismo urbano spesso totalmente disgregato e privo di qualità. L'intervento architettonico tende ad assumere un ruolo urbano ed a confrontarsi con intenzionalità e comportamenti dei molti soggetti e apparati implicati nel processo.
le attività di progetto tendono a revisionare i propri riferimenti culturali e procedimenti concettuali e operativi interagendo çon più scale di conoscenza e progettazione, nell'ottica di un ripensamento complessivo della città, del suo sviluppo, della sua storia e cultura,dei modi del suo riassetto e delle procedure della sua costruzione materiale. Verifica e misura della strumentazione interna del progetto (teorie, metodi, tecniche, poetiche, linguaggi) è in misura crescente la capacità di agganciare la complessità del problema urbano e definire strategie risolutive pertinenti, nello specifico funzionale, sociale,.morfologico, storico dei luoghi e delle circostanze di intervento.
Questo punto di vista verrà sviluppato sia attraverso materiale didattico e lezioni, sia attraverso l'esperienza diretta di una situazione complessa di progettazione architettonica.
Le lezioni inquadreranno sul piano teorico e metodologico il tema dell'architettura a grande scala. Anche con riferimento alla situazione di intervento proposta, saranno raccolte e confrontate le esperienze di progettazione architettonica che in vari contesti, italiani e stranieri, hanno riguardato negli anni recenti la modificazione di porzioni rilevanti dello spazio urbano.
AREA I: PROOETIUALE ARCHITElTONICA 29
ESERCITAZIONI ED ATTIVITA' INTERCORSO
La pratica di progetto verterà sul tema della riorganizzazione delle aree abitative della periferia urbana in un luogo dell'area metropolitana torinese esplicitamente definito nelle varie sue caratteristiche. Verranno forniti agli studenti inquadramenti conoscitivi, metodologici e culturali di base con riferimento ai lavori già svolti negli anni passati.
Con l'assistenza della docenza lo studente dovrà elaborare proposte progettuali relative alla porzione di città considerata prestando particolare attenzione a definire e sedimentare esplicitamente le logiche risolutive che sono pertinenti alla situazione progettuale che affronta.
La proposta di progetto si svolgerà in modo coordinato con i corsi di Caratteri tipologici dell'architettura (Prof. Rigamonti), Composizione architettonica 2 (Prof. Isola), Tecnologia dell'architettura 2 (Prof. Bazzanella).
Nel corso di Teoria dell'Urbanistica (Prof. Corsico) verranno sviluppati temi specifici della proposta progettuale.
TESfI CONSIGLIATI
L. Bazzanella,A. Isola,C. Giammarco,R. Rigamonti (a cura di),Progettare nella periferia torinese, Celid, Torino, 1982.
M. Tafuri, Architettura italiana 1944-1981, in:Storia de1J'arte italiana ,val. VII: II Novecento, Einaudi, 1982.
L. Bazzanella-A. Isola-C. Giammarco-R. Rigamonti e altri, Periferia torinese: progetti per la modificazione,Celid, Torino, 1984.
L. Bazzanella-A. Isola-C. Giammarco-R. Rigamonti, Periferia industriale. Immagini per la metamorfosi, Celid, Torino, 1986.'
AA.VV., Progettare le periferie,Celid, Torino, 1986.
AA.VV., Vuoti industriali e poli tecnologici,Celid, Torino, 1986.
Bibliografie specifiche saranno indicate nello svolgimento del corso.
TESI DI LAUREA
Letesi saranno coordinate con i corsi sopracitati e riguarderanno di massima il campo tematico e di intervento descritto.
30 AREA I:PROGETIUALE ARCHITElTONICA
Al160 TEORIA DEI MODELLI PER LA PROGETTAZIONE Arch. Picrgiotgio Tosoni
Il corso è impo sta to su temi e metodi definiti dal Prof. Biagio Garz ena tra il 1983 e il 1989 e siprop one di offrire aglistudenti un percorso did attico volto ad approfondir e la loro formazione critico/progettuale tramite una pluralità di esperienze aperte algioco e alla scoperta.
IMPOSTAZIONE GENERALE
Il corso ha per obiettivo l'addestramento degli studenti alla riflessione e quindi al controllo sulle mod alit à, mot ivazi oni ed effetti delle decisioni che vengo no assun te durante la progettazione.
ARGOMENTI SPECIFICI
Il corso si'occu pa prevalentemente dei seguenti argomenti: .
· Rapporti che intercorrono tra il patrimonio con oscitivo tradizion ale, ricerca innov at iva e progettazione in generale.
· Modelli analogico-rnetaforici e modelli teorici della comunicazione linguistica e semantica; confronti con tematiche attinenti l'analisi dello spazio architettonico...
· Formazi one e trattamento di un problema architettonico: analisi del processo che ha inizio con !'insorgere di un bisogn o e siconclude con il progetto dell'in terven to.
· Rapporto tra tipo e funzione; genesi dei tipi e loro trasformazione; consolid ament o di nuovi tipi e loro interazioni con il patrimonio conoscitivo trad izionale. .
· ruolo nella progettaz ione delle logiche deboli,dell'analogia e di altri luoghi retorici, dei modelli.
ESERCITAZIONI
Il corso si sviluppa per mezzo di lezion i, di brevi semin ar i basat i sulla lettur a e discuss ione di testi, e di esercitazioni ind ividuali o per piccoli gruppi (anc he in collaborazione con corsi par alle li) consistenti nell 'an alisi di oggetti appa rtenenti alla tradizione tecnica, artist ica e arch ite tton ica , e nella progett az ione di interventi in contesti rea li.
AREA l:PROGETIUALE ARCHITETfONICA
A1l75 PROGETTAZIONE URBANA
Prof. Uff. Chiara Ronchetta Nsscé31
IMPOSTAZIONE GENERALE
Il corso ha come oggetto i problemi progettuali connessi alla riqu alificazione funzionale e ambientale dispaziurbani di relazione della città.
Saranno trattate le problematiche inerenti gli interventi di rinnovo urbano di aree degradate con particolare attenzione alla definizione degli spazi pubblici, strade e piazze di cui si ricercherà la riqualificazione attraverso il ricupero della diversificazione funzionale, della leggibilità e dei diversi gradi di fruizione.
Saranno anche trattate le problematiche inerenti gli interventi di rinnovo urbano a livello di superficie, utilizzando l'arredo urbano come uno degli strumenti per la .riqualificazione dell'ambiente.
Lo studente dovrà elaborare una o più proposte progettuali,scelte tra i temi previsti.
I progetti svolti nel corso terranno in massimo conto anche i problemi di restauro e di riuso degli elementi di arredo urbano, di valore storico, presenti nelle zone prese in esame.
Le aree prescelte,vie o piazze, saranno preferibilmente del centro storico torinese, dei borghi periferici e dei centri storici di città e paesi del Piemonte.
ARGOMENTI SPECIFICI
l) Strada urbana:pedonale, pedonale e carrabile.
2) Ambito urbano in area storica.
3) Ambito urbano in area periferica di nuovo impianto.
4) Progetti di rinnovo a livello di superficie con particolare riferimento alle aree commerciali.
5) Problemi di tutela e di norma per le aree commerciali in ambiti di valore storico.
ESERCITAZIONI ED ATTIVIT A' INTERCORSO
Il corso prevede coordinamenti interdisciplinari nell'ambito dell'indirizzo di progettazione.
Per la fase progettuale è previsto un coordinamento con il corso di:
. A4225 Disegno industriale (Prof. De Ferrari).
TESTI CONSIGLIATI
R.Krier, Lo spazio della città,Clup, Milano, 1983.
M. Rossetti, Arredo urbano, Kappa, Roma, 1982.
L. Borroni ,L. Finelli, I soggiorni della città, Officina, Roma, 1983.
S. Anderson, Strade, Bari, Dedalo, 1983.
TESI DI LAUREA
~etesi di laurea svilupperanno il tema della riqualificazione dello spazio collettivo sia
In ambiti torinesi che regionali.
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A1275 Arch. Domenico Bagliani
AREA l:PROGElTUALE ARCHITETTONICA