I contenuti del presente rapporto sono consequenziali ai contenuti e alle risultanze della fase di valutazione preliminare (scoping), che ha costituito un importante momento di confronto tra l’autorità procedente, le autorità competenti per la VAS e per la VincA e l’intero panel dei soggetti co-interessati al procedimento di formulazione e valutazione del programma.
A seguire si restituiscono le tappe, i contenuti e le risultanze della fase di scoping.
3.1. il ‘Documento di orientamento’ del percorso di redazione del PPSSC
Il documento di apertura del percorso di redazione del PPSSC, e degli endo-procedimenti di VAS e VIncA è rappresentato dal
Documento di orientamento (contenuti e obiettivi generali del PPSSC)
elaborato dalla Direzione generale Sviluppo Economico di Regione Lombardia.
Il documento di orientamento ha definito i temi di lavoro e gli obiettivi di riferimento per la formulazione del PPSSC, definendo, in particolare, gli obiettivi di fondo della revisione in corso:
- rendere ancora più soddisfacenti gli standard quantitativi e qualitativi in termini di offerta commerciale
- intervenire con politiche attive di promozione integrata dei territori
- favorire, dove e quando possibile, l’inserimento di nuove formule commerciali Il documento di orientamento del programma ha specificato i temi principali, e i relativi obiet-tivi, sui quali si è focalizzato il percorso di progressiva formulazione del PPSSC:
- rigenerazione urbana: la funzione commerciale come elemento di rafforzamento/ca-ratterizzazione dei contesti urbani
- e-commerce e logistica: attenzione al rapporto di competizione e/o integrazione con gli altri canali distributivi ‘fisici’
- polarità e insediamenti commerciali consolidati: nuove e specifiche misure volte alla riqualificazione, ammodernamento e mantenimento del tessuto commerciale sul ter-ritorio in una forma integrata
- commercio nella funzione di ‘pivot’ territoriale: la polarità commerciale come ‘epi-centro scambiatore’ di flussi e di energie del contesto territoriale locale
- competitività dei sistemi economici locali: l’innovazione e le forme di aggregazione in rete e di alleanza tra imprese migliorando il rapporto con la P.A.
- scelte localizzative e sussidiarietà d’area vasta: concertazione e rafforzamento della coesione amministrativa locale
- riduzione del consumo di suolo e riconversione delle aree dismesse: legge regionale 31/2014, definizione di misure declinate per contesti e ambiti territoriali
- sostenibilità ambientale: valutazione preventiva (nell’ambito dei PGT, PTCP e stru-menti di programmazione negoziata) degli impatti ambientali
- commercio all’ingrosso: verifica esternalità e compatibilità con il tessuto commer-ciale e urbano circostante
3.2. il Rapporto preliminare e l’integrazione procedurale
All’interno del percorso di confronto tra l’autorità precedente e competente, e in relazione ai contenuti del ‘Documento di orientamento’ del PPSSC, si è sviluppato, nell’ambito dell’endo-procedimento di valutazione del programma, il ‘Rapporto preliminare’ (RP) di cui all’art.13 del D.Lgs.152/2006.
Tale rapporto, nella fase di scoping, ha sviluppato i propri contenuti traguardando due per-corsi integrati di valutazione:
> la valutazione ambientale strategica (VAS) dei caratteri programmatici e delle spe-cifiche scelte del programma
> valutazione di incidenza (VIncA) delle scelte del programma sul sistema dei siti di Rete Natura 2000 (SIC e ZSC) e sugli elementi notevoli della Rete Ecologica Regio-nale (RER)
In ragione dell’opportunità di un percorso di valutazione integrata tra VAS e VINCA, il riferi-mento è quindi stato anche al modello 2 _ Raccordo tra VAS-VIA-VIC della già citata deli-bera.
Per quanto concerne la procedura di VAS, il RP ha sviluppato i contenuti funzionali a quanto definito all’art.13 del DLgs 152/2006 e smi, che al comma 1 recita
1. Sulla base di un rapporto preliminare sui possibili impatti ambientali significativi dell'attuazione del piano o programma, il proponente e/o l'autorità procedente entrano in consultazione, sin dai momenti preliminari dell'attività di elaborazione di piani e pro-grammi, con l'autorità competente e gli altri soggetti competenti in materia ambien-tale, al fine di definire la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale.
Relativamente alla procedura di VincA1, il RP ha sviluppato i contenuti propri della fase de-finita ‘screening di incidenza’2, funzionale ad accertare se un Piano / Programma / Progetto / Intervento / Attività (P/P/P/I/A) possa essere suscettibile di generare o meno incidenze significative sui siti Natura 2000 sia isolatamente sia congiuntamente con altri P/P/P/I/A, valutando se tali effetti possono oggettivamente essere considerati irrilevanti sulla base degli obiettivi di conservazione sito-specifici.
3.3. consultazione preliminare
Con comunicazione del Dirigente della U.O. Commercio, Servizi e Fiere in data 28.04.2020 è stata convocata, d’intesa con l’autorità competente per la VAS, la prima Conferenza di Valutazione VAS che, in considerazione della grave emergenza sanitaria COVID-19, si è svolta in forma asincrona a partire da tale data.
A tal fine, dal 29.04.2020 sono stati messi a disposizione dei soggetti convocati il Docu-mento di OrientaDocu-mento del PPSSC, contenente gli obiettivi generali della proposta di PPSSC, e il Rapporto Preliminare VAS+VIncA, nonché materiale informativo e di sintesi do-cumentale della fase procedurale in corso, sul sito http://www.cartografia.regione.lombar-dia.it/sivas e sul Portale Istituzionale di Regione Lombardia al link: https://bit.ly/AvvisoVA-SPPSSC.
Ai soggetti co-interessati al procedimento è stata segnalata, nella medesima comunica-zione, la possibilità di inviare contributi (osservazioni, suggerimenti e proposte) sia per tra-mite di posta elettronica sia avvalendosi della funzionalità ‘sondaggio’ presente all’interno della specifica community ‘Forum pubblico VAS del PPSSC’ attivato sulla piattaforma Open Innovation di Regione Lombardia.
Dal 4 maggio al 4 giugno 2020 i soggetti con competenza ambientale e gli enti territoriali interessati hanno potuto fornire le loro osservazioni, indicazioni, suggerimenti all'Autorità procedente del Programma mediante posta elettronica certificata.
Il pubblico interessato, invece, ha potuto inviare i propri contributi registrandosi sulla piatta-forma Open innovation.
3.4. Rete Natura 2000, screening di incidenza
Esaminate le argomentazioni sviluppate dallo screening di incidenza effettuato in seno al Rapporto preliminare, con decreto n.6332 della Direzione Generale Ambiente e Clima in data 28.05.2020 l’autorità competente per la VincA ha stabilito che la proposta di Pro-gramma pluriennale del Settore Commerciale non determinerà incidenza significativa, ov-vero non pregiudicherà il mantenimento dell’integrità dei siti con riferimento agli obiettivi specifici di conservazione di habitat e specie, demandando comunque a Valutazione di In-cidenza i singoli interventi attuativi, ove risultasse necessario alla luce della definizione dell’area di intervento degli stessi.
1 La ‘Valutazione di Incidenza’ è il procedimento tecnico-amministrativo previsto dall’articolo 6 dalla Direttiva 43/92/CEE (Habitat). Il suo campo di applicazione è quello dei piani/progetti che possano avere incidenze significative sui SIC (Siti di Importanza Comunitaria) previsti dalla Direttiva
“Habitat”, nonché sulle ZPS (Zone di Protezione Speciale) e sulle ZSC (Zone Speciali di
Conservazione) istituite ai sensi della Direttiva 79/409/CEE “Uccelli”. Tali aree costituiscono la Rete Natura 2000.
2 Guida metodologica CE sulla Valutazione di Incidenza art. 6 Direttiva 92/43/CEE "Habitat"; lo screening di incidenza come livello I del percorso logico decisionale che caratterizza la VIncA.
Viene inoltre demandato al percorso di VAS l’approfondimento e l’indicazione di eventuali proposte integrative alle disposizioni attuative di cui alla DGR 20 dicembre 2013 n.1193, atte a profilare una maggiore sostenibilità ambientale con particolare riferimento ai criteri di scelta localizzativa delle strutture.
Tale decretazione, sulla scorta dello screening di incidenza effettuato, stabilisce come non sia quindi necessario procedere alla ‘fase appropriata’ della Valutazione di Incidenza.
3.5. autorità competente per la VAS, parere
L’autorità competente per la VAS, per poter fornire un proprio parere entro la fase di sco-ping, ha richiesto il supporto del Nucleo tecnico VAS e in data 7 maggio 2020 ha comuni-cato l’avvio della fase di scoping e della messa a disposizione della relativa documentazione, invitando i componenti del Nucleo a fornire propri contributi ed osservazioni al fine di definire la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto Ambientale.
L’autorità competente per la VAS ha raccolto contributi dalle Direzioni Generali Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, Infrastrutture e Mobilità, Ambiente e Clima, Territorio e Pro-tezione Civile e da ARPA Lombardia. Anche in relazione a tali contributi l’autorità compe-tente ha fornito il proprio parere con nota Protocollo Z1.2020.0028205 del 14.07.2020.
Il riscontro a tale contributo è fornito al p .to 4.3.