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3.4 I Caffè Storici di Trieste ancora esistenti

3.4.3 Caffè degli Specchi

Il Caffè degli Specchi, situato in Piazza Unità d’Italia, in passato conosciuta come Piazza Grande, fu inaugurato nel 1839 dal greco Nicolò Priovolo. Sorse al pianterreno di Palazzo Stratti, edificio elegante in stile neoclassico di quattro piani, progettato dall’architetto Antonio Buttazzoni su commissione del negoziante Nicolò Stratti. Le difficoltà economiche affrontate dal signor Stratti non gli permisero di poter continuare i lavori di costruzione e di conseguenza anche il Caffè fu costretto a chiudere.143 Passò quindi in proprietà delle Assicurazioni Generali che terminarono il progetto ed il Caffè riaprì nel 1846.144 La sua posizione privilegiata, affacciata sulla piazza principale di Trieste, permise al locale di acquisire un ruolo culturale, politico ed economico rilevante, diventando salotto di imprenditori, irredentisti e letterati quali Joyce, Svevo e Kafka.145 A partire dalla seconda metà dell’ottocento il locale vide l’alternarsi di diverse gestioni e nel 1884 fu condotto dai caffettieri Antonio Cesareo e Vincenzo Camerlich che operarono fino al 1945, con un breve periodo di pausa nel 1933, a seguito di un’opera di restauro finanziata dalla Assicurazioni Generali. Questa gestione diede al Caffè una veste moderna e contribuì al suo successo attraverso la programmazione di una serie di concerti serali estivi, allestiti sulla terrazza antistante l’edificio.146 Durante il Secondo Conflitto Mondiale dovette affrontare una fase di vita infelice poiché l’intero palazzo Stretti fu requisito dalle truppe alleate anglo-americane ed utilizzato inizialmente come magazzino e, nel secondo dopoguerra, come quartier generale della Royal Navy. Da quel momento l’ingresso all’edificio fu consentito solamente in presenza di un accompagnatore militare della marina inglese. La gestione tra il 1953 e il 1967 fu in mano al bergamasco Angelo Asperi e al termine della sua attività furono avviati ulteriori restauri che durarono due anni. Il locale riaprì nel 1969 guidato dalla società Emax e successivamente nel 1990 dalla

143 Triesterivista – Ultima consultazione marzo 2016

http://www.triesterivista.it/cultura/austria/specchi.htm

144 Informagiovani-italia – Ultima consultazione marzo 2016 http://www.informagiovani-

italia.com/caffe_degli_specchi.htm

145 Triesterivista – Ultima consultazione marzo 2016

http://www.triesterivista.it/cultura/austria/specchi.htm

146 Alfieri SERI, Pietro COVRE, Livio GRASSI, Locali storici di Trieste, (LINT Editoriale 2010, Tratto da

Specchi Srl.147 Anche questi ultimi decenni di vita furono travagliati per il glorioso Caffè degli Specchi. La gestione del 1994 fu in mano ad Angelo Sessa il quale nel 2003 cedette l’attività al figlio Andrea che la condusse fino alle porte del 2011. A causa degli elevati costi di locazione, circa 38˙000 euro trimestrali iva inclusa da pagare alle Assicurazioni Generali proprietarie dell’edificio, dei costi di occupazione del suolo pubblico, di manutenzione e del personale, Sessa fu costretto a dichiarare il fallimento. In attesa di un nuovo gestore il locale restò chiuso alcuni mesi lasciando disorientati turisti e cittadini che increduli affollavano Piazza Unità guardando le serrande abbassate.148 Le Assicurazioni Generali, intenzionate a rivitalizzare questo clima fatiscente che si era creato intorno ad uno dei più prestigiosi Caffè triestini, acquistarono per 360˙000 euro il marchio, le attrezzature, gli arredi e la licenza, dando vita a delle rigide selezioni per individuare un nuovo gestore.149 La risposta arriva grazie all’azienda Segafredo di Massimo Zanetti, e il “prestigioso salotto” riapre i battenti il 14 marzo 2012 ponendo fine a questa disavventura.150 I due nuovi soci Enzo Friolo e Giuseppe Faggiotto dopo alcune difficoltà economiche all’avvio dell’attività151 si separano in seguito a divergenze sulla politica di gestione del locale e quest’ultimo resta da solo alla guida del locale.152

147 Triesterivista – Ultima consultazione marzo 2016

http://www.triesterivista.it/cultura/austria/specchi.htm

148 Laura TONERO, “Addio Caffè degli Specchi, cancellato dai debiti”, Il Piccolo (2011)

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2011/10/26/news/addio-caffe-degli-specchi-cancellato-dai- debiti-1.1622667

149 Marisa FUMAGALLI, “Corsa per riaprire il Caffè amato da Joyce e da Svevo”, Corriere della Sera –

Cultura (2011, ultima modifica nel 2012) http://www.corriere.it/cultura/11_dicembre_29/fumagalli- caffe-specchi-trieste_fb190c30-320d-11e1-848c-416f55ac0aa7.shtml

150 Riccardo IANNELLO, “Trieste torna la civiltà dei caffè”, Quotidiano.net (2012)

http://www.quotidiano.net/cultura/2012/03/10/678905-trieste_torna_civilta_caffe.shtml

151 Gabriella ZIANI, “Gli Specchi: «Siamo in ginocchio», Il Piccolo (2013)

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2013/03/31/news/gli-specchi-siamo-in-ginocchio-1.6795554

152 Laura TONERO, “Trieste, divorzio tra i due soci del Caffè Specchi”, Il Piccolo (2014)

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2014/02/10/news/trieste-divorzio-tra-i-due-soci-del-caffe- specchi-1.8634958

3.4.3.1 Caffè degli Specchi oggi e la sua offerta (Piazza dell’Unità d’Italia 7 – 34121 Trieste)

L’attuale gestore del Caffè degli Specchi, Giuseppe Faggiotto, ha dato il via ad un processo di rinascita focalizzato sul connubio innovazione-tradizione che sta riscontrando enorme successo e ha permesso al locale di ritornare ai fasti del passato. L’esperienza maturata nella pasticceria Peratoner di Pordenone di cui Giuseppe è titolare, gli ha consentito di utilizzare il know-how utile per l’avvio dell’attività e di poter beneficiare della qualità del cioccolato Peratoner ampliando l’offerta di eccellenza congiunta alla selezionata miscela di caffè. Il locale vanta circa 550 coperti interni ed esterni nella terrazza antistante e rientra tra i Caffè più grandi d’Italia. Nonostante ciò la logistica è efficiente e il servizio è composto da un’equipe professionale e cortese di 30 persone specializzate anche nell’ambito linguistico per poter fornire un servizio di qualità ai clienti italiani così come ai turisti stranieri. Il grandesuccessoche il Caffè sta riscontrando fra i clienti è attestato inoltre dall’elevato numero di tazzine vendute quotidianamente che si aggirano attorno alle 2000-2400. Ad accompagnare questo primato vi è il buon risultato della cucina che propone pranzi del mezzogiorno, partendo da piatti semplici e veloci, fino a quelli più ricercati a base di pesce. Non manca l’organizzazione meticolosa di feste ed eventi quali matrimoni, lauree153 ed appuntamenti culturali tra cui il recente spettacolo “Cioccolata Danzante” nel quale è stata ricreata l’atmosfera ottocentesca con vestiti e balli d’epoca, accompagnati dall’Orchestra Trieste Flute Ensemble.154 L’intento di Faggiotto di riconquistare i cuori dei triestini facendo del Caffè degli Specchi un punto di riferimento della città, è stato brillantemente realizzato anche attraverso una revisione dei prezzi che in precedenza presentavano delle differenze rilevanti, in eccesso, rispetto ai bar attigui. Strategia di mercato che sottolinea la volontà di rendere il Caffè un posto accessibile a tutti senza trasformarlo in un luogo esclusivo o adatto solo per un’utenza di turisti.155 I tavolini esterni affacciati sulla singolare Piazza Unità, usufruibili anche

153 Luca MARSI, “Giuseppe Faggiotto a Triesteprima: «Vi racconto la nuova vita del Caffè degli

Specchi»”, Triesteprima (2015) http://www.triesteprima.it/cronaca/giuseppe-faggiotto-a-triesteprima- vi-racconto-la-nuova-vita-del-caffe-degli-specchi-foto.html

154 PromoTurismo FVG – Ultima consultazione maggio 2016 http://www.turismofvg.it/evento/151947 155 Luca MARSI, “Giuseppe Faggiotto a Triesteprima: «Vi racconto la nuova vita del Caffè degli

durante il periodo invernale, consentono ai clienti di respirare la brezza marina e di godere dei raggi del Sole.156 Gli interni del Caffè richiamano il passato attraverso gli stucchi sulle pareti color ocra, i lampadari di cristallo, i tavoli, i divanetti in legno, e naturalmente gli specchi che caratterizzano il nome del locale e che prima dell’avvento della corrente elettrica venivano utilizzati per rendere le stanze più luminose e consentire un consumo minore delle lampade ad olio.157

Il Caffè degli Specchi è il Caffè Storico di Trieste che gode di maggior visibilità grazie alla sua posizione nel punto turistico più affollato dell’intera città e, di conseguenza, vi è un’elevata clientela di turisti.

Figura 20 – Caffè degli Specchi. Gli interni ed il bancone.

Fonte: https://danieledemarco.com/2013/12/08/caffe-storici/

156 Triestecapitaledelcaffè – Ultima consultazione marzo 2016

http://www.triestecapitaledelcaffe.it/it/content/caffè-degli-specchi

157 Riccardo IANNELLO, “Trieste torna la civiltà dei caffè”, Quotidiano.net (2012)

Figura 21 – Caffè degli Specchi. Terrazza con vista su Piazza Unità.

Fonte: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Caffe_degli_Specchi.JPG