Capitolo 2. Lo statuto editoriale dei libri di testo
2.3. Strumenti e risorse digitali per il latino
2.3.2. Collezioni di testi latini
Perseus Project (www.perseus.tufts.edu) Si tratta della collezione maggiormen-te accreditata di maggiormen-testi e risorse digitali relative al mondo greco e latino, con alcune e-stensioni sul Rinascimento inglese, condotto dalla Tufts University, sotto la guida di Gregory Crane. Il progetto, tuttora in corso (Perseus 4.0), è iniziato nel 1987.
Lo scopo principale è quello di fornire una collezione di testi (Perseus Digital Li-brary) che sono stati sottoposti a una codifica leggera in XML la quale consente ri-cerche più sofisticate e mirate sia relativamente alla struttura (capitolo, paragrafo, e così via) sia in ordine ai contenuti. Si può ottenere l’opera di proprio interesse o av-viando una ricerca mirata oppure navigando l’indice degli autori (scrittore greci e la-tini sono nello stesso indice alfabetico).
Un elemento di indiscussa scientificità della collezione è che si rende nota l’edizione cartacea di partenza dei testi digitalizzati, e generalmente sono usate edi-zioni critiche prestigiose. A ciò si aggiunga che le singole parole dei testi sono collega-te alle entracollega-te del dizionario Latino-Inglese Lewis & Short, e analizzacollega-te dal punto di vista morfologico; di ciascuna parola, inoltre, si fornisce l’occorrenza all’interno dell’opera considerata. La collezione è, dunque, ampia e fornisce una serie di stru-menti utili per la ricerca a fini specialistici e didattici (fra cui risorse multimediali).
IntraText Public Library (www.intratext.com) Si tratta di una collezione di te-sti letterari latini, italiani, religiosi, scientifici e vari altri, che vengono organizzati sotto forma di un unico ipertesto. Infatti moltissime parole dei testi sono collegate al-le concordanze.
La collezione è fra le più ampie; inoltre offre alcune funzionalità quali ricerche per singole parole sulla pagina del testo o sul testo intero; verifica e consultazione delle concordanze, della lista di parole e delle statistiche di impiego delle parole. Dei testi è dichiarata la fonte a stampa e la fonte della trascrizione digitale.
The Latin Library (www.thelatinlibrary.com) Il sito raccoglie testi di pubblico dominio in lingua latina, provenienti da varie fonti e da diverse persone in spirito collaborativo. Molti sono stati digitalizzati con lo scanner e formattati da testi a stampa, oggi di pubblico dominio; altri sono stati scaricati da vari siti sulla rete
Internet (molti dei quali sono da tempo non più visibili). I testi sono proposti solo in lingua latina, senza note filologiche, nei formati HTML e alcuni ePub. A essi si accede mediante un’interfaccia molto semplice e chiara, che è di fatto un indice organizzato per autore.
Bibliotheca Augustana (http://www.hs-augsburg.de/~harsch/augustana.html) Collezione di testi digitali della letteratura mondiale in varie lingue (oltre alla lettera-tura latina, ci sono altre undici collezioni dedicate, per esempio, alla letteralettera-tura ingle-se, spagnola, e così via) a cura dell’Università di Augsburg. Essa è continuamente ag-giornata (alla pagina “quid novi” si danno informazioni degli aggiornamenti mensili). Le pagine guida sono tutte scritte in latino. Nella sezione dedicata ai testi latini si tro-va una pagina “auxiliaria” in cui sono segnalati strumenti, risorse e una breve biblio-grafia. Fra queste un corso di latino “Ludus Latinus” (http://www.hs-augsburg.de/~harsch/Ludus/lud_l100.html) che è la trasposizione digitale a cura di Ulrich Harsch di un corso di latino degli anni ‘40. Per le varie sezioni sono presenti un indice cronologico e uno alfabetico degli autori.
Textkit (www.textkit.com) Questa collezione è stata realizzata negli USA nel 2000, con la finalità dichiarata di consentire il libero accesso alle migliori grammati-che di latino e di greco antico di pubblico dominio, e disponibili gratuitamente in PDF. Al momento la collezione consiste di 180 manuali digitalizzati.
Rispetto alle collezione di classici sopra indicate, questa si segnala per l’idea origi-nale di recuperare libri di fine ottocento e dei primi del novecento digitalizzandoli e rendendoli disponibili gratuitamente.
Voci dal mondo antico (http://www.poesialatina.it/index.htm) Il sito curato dal professor Giuseppe Frappa, per quanto semplice nella grafica, rappresenta un e-sempio pregevole di una collezione di testi allestita esplicitamente a scopo didattico. Una sezione del sito è costituita dalla Poesia latina classica e tardo-antica, che offre, oltre a un considerevole numero di testi, anche specifiche funzioni di ricerca a corre-do degli stessi, che consentono di visualizzare e di quantificare la presenza percen-tuale di alcuni fenomeni fonetici rilevanti in poesia (quali allitterazioni, elisioni, o-meoteleuti e monosillabi finali).
In questa sezione si potrebbero inserire i numerosi siti a cura di studenti,112 nei quali si collezionano risorse a uso degli stessi, perlopiù consistenti in brani latini con le rispettive traduzioni. Questi siti si basano sulla strategia collaborativa: si presenta-no, dunque, come community alle quali chiunque può partecipare dando il suo con-tributo. L’utilizzo principale di queste collezioni non è assolutamente quello didatti-co/formativo quanto piuttosto quello di aggirare le difficoltà dello studio. Però vale la pena menzionarne alcuni per evidenziare i criteri di ordinamento dei materiali, la ti-pologia di servizi offerti, e per avere qualche elemento di riflessione in più sull’efficacia didattica dei libri di testo tradizionali.
Splashlatino (www.latin.it) è un sito che fra le risorse di latino rende disponibili traduzioni estese dei classici ordinate per autore e opera (alcuni autori sono integra-li); inoltre aggiorna continuamente e anche su richiesta degli studenti il database di versioni tratte dai libri di testo (“versioni scolastiche”), indicati per titolo e numero di pagina.113 Sul sito si tiene traccia dei brani più visitati, delle ultime traduzioni inserite (Autore, titolo libro-passo,data e ora, utente, numero di visitatori); l’elenco dei brani che attendono di essere tradotti, con il numero di visitatori. Il sito consente anche una ricerca per parole sul titolo della versione o sulle prime parole del brano da tra-durre.
Cassiuscommunity (http://cassiuscommunity.altervista.org/blog/) offre, oltre alle traduzioni dei brani di versione più diffusi, anche lo svolgimento di tutti gli eser-cizi contenuti nei manuali di latino in uso nelle scuole. Perciò selezionando dall’elenco il proprio libro di testo, si accede agli esercizi svolti elencati pagina per pagina con la numerazione progressiva che essi hanno sul cartaceo. Esiste ora anche l’applicazione per Android.
Skuola.net è un sito ricco di notizie e informazioni sul mondo della scuola; esso offre una collezione di materiali che si è stratificata nel tempo (a partire dal 2000)
112 Una rassegna molto ricca si trova all’indirizzo www.tuttogratis.i/studenti/versioni_latino.html.
sfruttando la strategia collaborativa, ma disponendo comunque del filtro di una reda-zione non anonima. La collereda-zione delle versioni tradotte si trova nella sereda-zione del sito denominata “Appunti”. Esse sono ordinate per autore e opera. Esiste anche una car-tella di “Versioni non d’autore” che contiene brani riadattati per i principianti. Di o-gni versione si dà lo pseudonimo di chi l’ha prodotta.
Applicativi per sistemi mobili
iLatino offre oltre 6000 versioni tradotte, il dizionario latino-italiano, ma anche quello italiano-latino (che è il Dizionario latino on-line sopra descritto), più una grammatica. 114 L’applicazione è gratuita in una versione limitata, nella quale è di-sponibile la grammatica e il collegamento a tre siti e al dizionario; la versione com-pleta è a pagamento. Per effettuare la ricerca bisogna digitare le prime parole del brano, e poi scegliere fra quelle che il sistema riconosce e propone dal proprio archi-vio.
aLatino (la prima versione è del marzo 2011) è un’applicazione per Android che of-fre 8500 versioni tradotte. Queste possono essere ricercate o inserendo delle parole-chiave, oppure scorrendo l’indice per autore. Una volta trovato il brano di proprio in-teresse, è possibile copiarlo e condividerlo. Esiste una versione gratuita, con funzio-nalità limitate. Quella completa è a pagamento.