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Esercizi strutturali e di manipolazione

7.1 Gli esercizi per la riflessione e fissazione della grammatica

7.1.1 Esercizi strutturali e di manipolazione

Questo tipo di tecniche si è già ritrovato sia nel volume di scrittura che di oralità, a cui si rimanda per un'analisi approfondita458. Si è deciso di racchiudere queste tecniche in un unico

paragrafo in quanto esse sono tutte caratterizzate dalla richiesta di una ripetizione o una applicazione di una regola grammaticale. L'utilizzo di queste tecniche mira infatti alla fissazione o alla verifica dell'acquisizione della stessa. Trattandosi dello studio di strutture estrapolate da un contesto specifico, queste tecniche non hanno finalità comunicative, ma, in accordo con Balboni459, l'utilizzo della tecnica può comunque tornare utile, specialmente nei

livelli iniziali di lingua, per la creazione di automatismi, permettendo allo studente di non dover riflettere, ogni volta che produca in lingua, su quale sia la forma corretta da utilizzare, lasciandogli così spazio mentale per processi più complessi, come l'organizzazione di un discorso coerente e coeso.

Esempi dal testo

Si tratta delle tipologie di tecniche più presenti nel volume e caratterizzate da diversi formati. Alcuni lavorano su singoli elementi privati di ogni contesto. Ad esempio sono presenti delle tabelle da completare, in cui sono dati dei sostantivi o aggettivi da accordare in genere o in numero, dei sostantivi da trasformare in aggettivi, dei verbi da coniugare ecc. Un esempio di questo formato si ritrova nella quinta unità in cui vengono forniti dei termini (l'insegnante, un completo, bella, lavoratore, cravatta) da trasformare al duale, plurale maschile e femminile460.

458 Cfr.6.2.1; 6.2.2; 5.2.10. 459 Balboni, Fare, 30, 62.

Un altro esempio si può trovare nella settima unità dove vengono forniti due verbi (bere e studiare) e viene richiesto di completare la tabella di coniugazione del māḍī.

Un altro formato simile, è dato dalla richiesta di scrivere i numeri in lettere:

“9 = ... 6 = ... 3 = …... (...)”461

Altri formati lavorano sempre su elementi singoli, ma inseriti all'interno di frasi o sintagmi dotati di senso. Ad esempio, nella prima unità è presente un esercizio che richiede:

“Completo con: questo, questa

esempio: uno studente→questo è uno studente studentessa questa è una studentessa”462

A questo segue un altro esercizio che richiede di completare con quello, quella.

Un altro formato presente nel volume è dato dalla richiesta di applicare una regola grammaticale su un elenco di espressioni e frasi date. Ad esempio nella sesta unità vengono fornite un elenco di frasi:

“a. ’Asmā’ (grande) Āmāl. b. La città (lontana) del paese.

c. La sorella (dolce) del fratello. (...)”463

Lo studente deve trasformare l'aggettivo tra parentesi in un superlativo. Un esempio di una tipologia molto simile a ritroviamo nella prima unità:

“a. Lui è della Tunisia, la sua nazionalità è...

461 Ibid, 10. 462 Ibid, 5.

b. Lui è della Spagna, la sua nazionalità è... c. Lui è dell'Iran, la sua nazionalità è …... d. Lei è del Belgio, la sua nazionalità è...

e. Lui è della Corea, la sua nazionalità è...”464

Lo studente deve trasformare i nomi delle nazioni in aggettivi di nazionalità. Un formato simile richiede: “ Coniugo il verbo con i restanti pronomi:

Io studio l'arabo all'Istituto Bourguiba Tu...l'arabo all'Istituto Bourguiba

Tu (femm.) …...l'arabo all'Istituto Bourguiba (...)”465

Oltre a queste tipologie, che lavorano su un singolo elemento della frase, sono presenti tipologie più complesse, che richiedono ad esempio di trasformare un sostantivo dal singolare al plurale o al duale ed accordare tutto di conseguenza:

“l'appartamento dell'ingegnere è ampio → i due appartamenti dei due ingegneri sono ampi”466

“la studentessa va all'università → le studentesse vanno all'università”467

oppure:

“Trasformo i verbi sottolineati nel paragrafo in participi passivi”468

Altri esercizi chiedono di rispondere in modo affermativo o negativo a una serie di domande o trasformare frasi affermative in interrogative:

464 Ibid, 12. 465 Ibid, 14. 466 Ibid, 80. 467 Ibid. 55. 468 Ibid, 100.

“ Il prezzo della carne è venti dinari → Qual'è il prezzo della carne?”469

Si segnala anche, nella quarta unità, un esercizio che richiede il completamento di alcune frasi, per praticare la forma negativa con laysa:

“Scrivo seguendo l'esempio seguente

Esempio: mia madre è un'insegnante, non è una dottoressa. Io sono canadese. Io...

quei due uomini sono dottori, loro...(...)”470.

Oppure, una tipologia più complessa richiede di trasformare interi paragrafi dal singolare al duale o al plurale:

“Sostituisco (la signora Karīma) ogni volta con “voi due”- “voi”. Poi riscrivo il paragrafo e cambio ciò che bisogna cambiare (specialmente i verbi)”471.

7.1.2 Riempimento di spazi

Questa tecnica è già stata analizzata nei capitoli precedenti e si rimanda ad essi per l'analisi472.

Il formato della tecnica è nella maggior parte dei casi simile a quelli già incontrati, ma il focus della tecnica è sempre un aspetto grammaticale:

“Completo gli spazi con la preposizione adatta e vocalizzo il nome che la segue (su/in/per/da/verso)”473; “inserisco il pronome nel luogo adatto [io – tu – tu (femm.) - lui –

lei]”474.

In questo volume è presente anche una variante, in quanto alcuni esercizi non forniscono un elenco di item tra cui scegliere ma forniscono un'indicazione per ogni spazio475:

“Scrivo il verbo nella forma adeguata e lo vocalizzo:

469 Ibid, 37. 470 Ibid, 44. 471 Ibid, 97.

472 Vedi 5.2.5; 6.2.7.

473 Maǧmūʿa min al-asātiḏa, al-ʿarabīya al muʿāṣira 1: al-Luġa, 63. 474 Ibid, 13.

a. Non [نل] (arrivare)... il treno in orario

b. Tu (giocare) …...tutti i giorni con tuo figlio prima di dormire

c. (Chiedere)...l'insegnante ai suoi studenti di fermarsi per la visita. Dice: “(fermare)... poi gli ordina di sedersi, quindi dice: (sedersi)...(...)”476

In accordo con Danesi, questa tecnica mira a portare lo studente a una riflessione sul periodo, evidenziando le relazioni logiche (accordo di tempo, modo, numero, persona ecc.) tra gli elementi della frase477.

Ho incluso in questa sezione anche alcuni esercizi, presenti nella seconda unità, in cui si richiede di riempire degli spazi con lā o laysa. Oltre a una riflessione su quale delle due negazioni sia più opportuno inserire nelle singole frasi, è necessario anche coniugare laysa in accordo con il soggetto che si ritrova man mano.