Pilastri XI legislatura
12. Giovani protagonisti delle scelte per il futuro
Una Regione che ascolta e valorizza i giovani, la cui voce deve trovare spazio anche nelle istituzioni, partecipando ai processi decisionali in cui si costruisce il futuro. Più opportunità, più competenze, più servizi per i giovani, protagonisti della transizione verso lo sviluppo sostenibile. In linea con quanto stabilito dal Patto per il Lavoro “Giovani più”, vogliamo investire nell’empowerment delle giovani generazioni, nelle loro aspettative e competenze, fornendo strumenti dedicati allo sviluppo della creatività e delle loro reti, coinvolgendoli e riconoscendoli come fattore decisivo della crescita sostenibile del territorio.
• Più spazi innovativi a disposizione dei giovani
• Partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e associativa del territorio
• Potenziamento YoungERcard e delle reti informative (Informagiovani)
• Sostegno alla creatività sviluppando progettualità coi comuni
• Azioni di accompagnamento dei giovani nella ricerca del lavoro e per la creazione di lavoro.
Altri Assessorati coinvolti
▪ Cultura e paesaggio
▪ Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale
▪ Sviluppo economico e green economy, Lavoro e Formazione
Agenda 2030
Persone - Garantire le condizioni per lo sviluppo del materiale umano Prosperità - Garantire piena occupazione e formazione di qualità Pace - Eliminare ogni forma di discriminazione
Vettori di sostenibilità - Educazione, sensibilizzazione, comunicazione
Strumenti e modalità di attuazione
▪ Avvisi pubblici per l’assegnazione di contributi su progetti attraverso la LR 14/2008
▪ Bandi per promuovere progetti, momenti di interazione, scambio, confronto e dialogo con l’obiettivo di agevolare la partecipazione attiva nella gestione degli spazi giovanili, percorsi di partecipazione e di educazione alla cittadinanza responsabile ed ai temi ambientali
▪ Finanziamento dei progetti “YoungERcard”
▪ Costituzione del Coordinamento regionale degli Informagiovani
▪ Azioni in sinergia con il tessuto delle PMI e con tutte le organizzazioni firmatarie del Patto per il Lavoro “Giovani più”
e potenziamento delle attività di partecipazione dei giovani a percorsi di cittadinanza attiva, a esperienze di volontariato nel riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, a percorsi di memoria e di dialogo intergenerazionale
▪ Collaborazioni con i comuni e con l’Associazione GA/ER - Giovani Artisti Emilia-Romagna, per il sostegno alla formazione dei giovani talenti, tra i 15 e i 35 anni
Destinatari Comunità, Comuni, Unioni di Comuni, Associazioni Enti Locali territoriali, Università
Risultati attesi 2020 2021 Triennio 1. Perseguire, attraverso l’attuazione del
Programma regionale in materia di politiche giovanili il consolidamento della rete degli spazi/servizi rivolti ai giovani, il potenziamento della progettualità e delle azioni di sistema
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2. Valutare l’impatto sul sistema dell’offerta dei servizi frutto di progetti; in questo ambito l’Assessorato mira a operare per consolidare, qualificare, equilibrare gli interventi più innovativi, qualificanti e rilevanti
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3. Consolidare e/o aumentare il numero degli Enti
Locali che presentano progetti innovativi ■
4. Aumentare le opportunità promosse con il fine di creare le condizioni affinché i territori offrano
risposte sempre più efficaci ai giovani ■
5. Diffondere le opportunità di potenziale interesse giovanile (studio/formazione, lavoro/impresa, mobilità internazionale, volontariato/
partecipazione)
■ 6. Favorire un sempre maggiore equilibrio
territoriale degli interventi, per garantirne la diffusione omogenea sul piano quantitativo e qualitativo
■
Impatti sugli Enti Locali
Rilevante sarà l’impatto per gli Enti Locali, sempre meno attrezzati finanziariamente per valorizzare e sostenere gli interventi ed i servizi rivolti alle giovani generazioni. Attraverso l’azione prevista dalla LR 14/2008 si riesce a produrre un impatto positivo per le la sostenibilità finanziaria delle progettualità di Comuni e delle Unioni di Comuni che coinvolgano attivamente i giovani
Impatti in termini di pari opportunità e non discriminazione
Il ricco sistema dell’offerta culturale, in termini di servizi e di azioni, contribuisce a promuovere una diffusa sensibilità verso i temi dell’identità di genere e di lotta allo stereotipo
Banche dati e/o link di interesse https://www.giovazoom.it/
Raccordo Bilancio regionale Politiche giovanili • Giovani
Paolo Calvano
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ASSESSORE AL BILANCIO, PERSONALE, PATRIMONIO, RIORDINO ISTITUZIONALE3. UNA NUOVA GOVERNANCE ISTITUZIONALE
Avvio e sviluppo del processo di razionalizzazione e di rafforzamento degli Enti Locali del territorio mediante una rinnovata azione legislativa e di programmazione della Regione finalizzata alla definizione di assetti di governance degli Enti Locali e di modelli gestionali più rispondenti ai bisogni di famiglie, imprese e territorio.
A tal fine, revisione delle Leggi di riferimento che regolano l’assetto di governo della Città Metropolitana, Province e Unioni di Comuni (LR 13/2015 e LR 21/2012) e delle forme di partecipazione alla definizione delle politiche regionali.
Centralità alle Unioni di Comuni nella prosecuzione del proprio percorso di consolidamento gestionale e manageriale, valorizzazione delle Unioni più performanti e sostegno ai Comuni nella valutazione e avvio di forme più efficaci di gestione delle funzioni, anche tramite processi di fusione.
Altri Assessorati
coinvolti ▪ Montagna, Aree interne, Programmazione territoriale, Pari opportunità
Agenda 2030
Vettori di Sostenibilità - Istituzioni Partecipazioni Partenariati
Vettori di Sostenibilità - Efficienza della Pubblica Amministrazione e gestione delle risorse finanziarie pubbliche
Partnership – Governance, diritti e lotta alle disuguaglianze
Strumenti e modalità di attuazione
Elaborazione di un nuovo programma di riordino territoriale di durata pluriennale con la definizione di nuovi contenuti, condivisi con tutti i soggetti convolti, riguardanti i presupposti ed i criteri per il sostegno delle unioni e delle gestioni associate di funzioni comunali. Creazione di nuovi strumenti a supporto del management in Unione.
▪ Attuazione del Programma di riordino Territoriale 2020
▪ Elaborazione del nuovo Programma di Riordino Territoriale 2021-2023
Altri soggetti che concorrono
all’azione Unioni di Comuni, Province, Città Metropolitana, Università, Amministrazioni Statali
Destinatari Unioni di Comuni, Comuni
Risultati attesi 2020 Triennio Intera
legislatura 1. Unioni che partecipano al PRT- in % (su quelle
attive) 100% 100%
2. Funzioni svolte in forma associata dai Comuni
(numero) 278 280
3. Predisposizione del Programma di Riordino
Territoriale 2021-2023 avvio conclusione
4. Revisione delle leggi di riordino LR 21/2012 e LR
13/2015 entro la
legislatura 5. Cittadini che vivono in Comuni (non capoluogo)
che gestiscono funzioni in Unione (%) 80% 80%
6. Territorio sul quale le Unioni gestiscono 1 o più
funzioni (capoluoghi esclusi) (%) 80% 80%
7. Contributi totali erogati alle Unioni di Comuni nel
mandato 2020-2024 € 18,2 mln € 80 mln
Impatti sugli Enti Locali Miglioramento della governance e dell’efficienza degli Enti Locali del territorio
Banche dati e/o link di interesse
• Osservatorio Unioni di Comuni
• Osservatorio Fusioni di Comuni
Raccordo Bilancio regionale
Servizi istituzionali, generali e di gestione - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali
• Organi istituzionali - Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali