• Non ci sono risultati.

Perseguire il saldo zero di consumo di suolo e la rigenerazione urbana

Pilastri XI legislatura

5. Perseguire il saldo zero di consumo di suolo e la rigenerazione urbana

Gli obiettivi di contenimento del consumo di suolo e di rigenerazione e riuso delle aree edificate hanno trovato la loro concretizzazione normativa nella LR 24/17, la nuova legge urbanistica regionale (Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio) in vigore dal 2018. Una direzione di governo del territorio orienta alla tutela ambientale che ora va pienamente attuata e governata col concorso attivo degli Enti Locali, in linea con gli obiettivi posti dall’UE (in particolare con l’obiettivo del consumo di suolo a saldo zero entro il 2050, indicato nel 7° programma di azione ambientale, PAA 2014-2020, e recepito con l’art. 5 della LR 24/17), nonché con l’adesione all’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile (2015), recepita con la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile, SNSvS, (2017) che definisce, tra gli altri, l’obiettivo nazionale “Arrestare il consumo di suolo”.

Questo obiettivo strategico concorre, per l’ambito del Clima, all’obiettivo della definizione, con tutte le rappresentanze istituzionali e sociali del territorio regionale, del nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima.

Nell’ambito del presente obiettivo strategico dovranno trovare risposta anche le esigenze di rilancio di un settore edilizio che necessita di uniformità e snellezza amministrativa e di un’azione di supporto necessariamente legata a obiettivi di qualità e sostenibilità, alla sicurezza e all’idonea formazione degli operatori, alla correttezza degli adempimenti (in coerenza e concorso con l’obiettivo di “rilanciare l’edilizia”).

In questo contesto generale ci si propone di agire attraverso quattro azioni.

1. Semplificazione a servizio della ripresa economica. La semplificazione amministrativa è una direzione consolidata della Regione, perseguita anche attraverso il dettato della LR 24/17, ma oggigiorno le risposte in termine di efficientamento e semplificazione necessarie a far fronte all’impatto che l’emergenza COVID-19 ha avuto sulle attività imprenditoriali, ne fanno un pilastro fondamentale della ripresa economica. Gli interventi di efficientamento e semplificazione dei processi edilizi ed urbanistici saranno dunque parte essenziale del Patto per la Semplificazione che la Giunta regionale intende realizzare, nel pieno rispetto della salute dei lavoratori, della tutela ambientale e della liceità e trasparenza che devono contraddistinguere ogni procedimento.

2. Attuazione della LR 24/17 e sua verifica. La nuova legge urbanistica regionale ha introdotto due principi fondamentali: consumo di suolo a saldo zero e riuso e rigenerazione del patrimonio urbano ed edilizio esistente. A tre anni dalla sua approvazione, serve una verifica e un ulteriore passo avanti per una piena attuazione della legge, la tutela dell’ambiente e la qualità delle città, delle periferie e dei borghi. Si prevede quindi una fase di ricognizione intermedia per la creazione di nuove opportunità nel governo delle politiche territoriali e la valorizzazione di sinergie pubblico-privato, specialmente di quelle a sostegno dei programmi di rigenerazione urbana, in coerenza con il nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima promosso dalla Giunta regionale.

3. Nuove azioni per la rigenerazione urbana. La richiesta di maggiore autonomia che la Regione ha avanzato al governo nazionale, ai sensi dell’art. 116, c.3, della Costituzione, è funzionale non solo ad avere norme più flessibili nel recupero edilizio, ma punta a costituire un Fondo unico regionale, con risorse certe e programmabili, per interventi di riqualificazione che migliorino la qualità degli spazi pubblici e privati, le dotazioni ambientali e l’efficientamento energetico, le aree verdi e i servizi, il decoro e la sicurezza di centri e periferie. Prioritaria inoltre è la piena attuazione del Bando Rigenerazione Urbana 2018, con interventi disciplinati da accordi di programma in quasi 50 Comuni della Regione. Oltre ad una attività di gestione operativa, sono previste anche momenti di

valutazione degli effetti e dell’efficacia delle strategie comunali attivate dai comuni sui propri territori. Contestualmente, prosegue e si consolida l’HUB per il riuso temporaneo, attraverso attività di supporto e formazione rivolte a professionisti, associazioni e pubbliche amministrazioni impegnate in progetti di riuso temporaneo di immobili e spazi dismessi, nonché attraverso la messa in valore delle buone pratiche già presenti e attive sul territorio.

4. Nuovo Piano Territoriale Paesaggistico Regionale ed avvio della formazione del nuovo Piano Territoriale Regionale. Nell’ambito dell’attuazione della LR 24/17, si procederà con il MIBACT nel lavoro comune per l’adeguamento al Codice dei Beni Culturali ed Ambientali del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR) vigente, rinnovando l’Intesa con il Mibact per la conclusione dell’attività comune. Successivamente a tale adempimento ed a seguito della approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT), avendo con ciò acquisita la base strutturale su cui poggiare l’impianto strategico, sarà avviata entro la legislatura la formazione del nuovo Piano Territoriale Regionale (PTR) in coerenza con il nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima.

Altri Assessorati coinvolti

▪ Contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica: Patto per il clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE

▪ Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile

▪ Cultura e Paesaggio

▪ Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio

Sviluppo economico e green economy, Lavoro e Formazione

Agenda 2030

Pianeta - Arrestare la perdita di biodiversità

Pianeta - Creare comunità e territori resilienti, custodire i paesaggi e i beni culturali Persone - Contrastare la povertà e l'esclusione sociale eliminando i divari territoriali Pace - Assicurare la legalità e la giustizia

Strumenti e modalità di attuazione

▪ Semplificazione a servizio della ripresa economica:

o Contributo ai tavoli nazionali di concertazione per la riforma della disciplina edilizia statale e delle discipline connesse, volti alla semplificazione dei procedimenti

o Contributo alla definizione del Patto per la Semplificazione, per la materia urbanistica edilizia o Interventi normativi per la semplificazione dei

procedimenti urbanistico edilizi, anche nell’ambito della verifica della LR 24/17

▪ Attuazione della LR 24/17 e sua verifica:

o Supporto agli Enti Locali nella chiusura dei processi della fase transitoria 2018-2022 della LR 24/17, per la disciplinata attuazione delle previsioni dei previgenti piani urbanistici

o Supporto agli Enti Locali nei processi di elaborazione, approvazione e gestione dei nuovi piani urbanistici generali (PUG) e territoriali di area vasta (PTM e

PTAV), anche attraverso nuovi atti regionali di coordinamento tecnico

o Realizzazione di percorsi formativi mirati all’acquisizione di nuove e più adeguate competenze orientate alla rigenerazione ed alla capacità di integrare le politiche (europee, nazionali e regionali) disponibili alla scala territoriale

o Verifica degli effetti dell’attuazione della LR 24/17 su ambiente, città e società regionale, e conseguenti adeguamenti, anche nell’ambito della nuova legge per la rigenerazione urbana

o Erogazione di contributi agli Enti Locali per l’elaborazione dei nuovi piani urbanistici e territoriali;

▪ Nuove azioni per la rigenerazione urbana:

o Trattativa con il governo statale ex art. 116 Cost. per maggiore autonomia normativa regionale per gli interventi di recupero edilizio, e per la costituzione di fondo unico regionale per la qualità urbana o Nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima, con

contenuti dedicati alla rigenerazione urbana o Bandi di rigenerazione urbana e

monitoraggio-valutazione delle azioni e degli interventi attivati o Attività di formazione rivolte a professionisti,

associazioni e pubbliche amministrazioni

▪ Nuovo Piano Territoriale Paesaggistico Regionale ed avvio della formazione del nuovo Piano Territoriale Regionale:

o approvazione ed entrata in vigore, con l’intesa del Mibact, del nuovo PTPR, adeguato al Dlgs 42/2004 o avvio della definizione del nuovo PTR, con

l’integrazione dei nuovi PTPR e PRIT, in coerenza al nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima

Altri soggetti che concorrono all’azione

Enti Locali, Associazioni economiche, sindacali, ambientaliste, Ordini e collegi professionali, Attori del mondo culturale e associazionismo diffuso, Cittadini organizzati nelle forme previste dalla LR 15/2018, Mibact, IBACN

Destinatari Intera società regionale

Risultati attesi 2020 2021 Intera

legislatura 1. Conclusione FASE II Bando Rigenerazione

Urbana – sottoscrizione accordi di programma 2. Atti di indirizzo previsti dalla LR 24/17 31/12

3. Intese sulle sperimentazioni avviate per la

formazione dei PUG-PTAV conclusione

4. Definizione di interventi normativi regionali per la semplificazione dei processi urbanistico-edilizi e la rigenerazione urbana

31/12 5. Proseguimento dell’adeguamento al

Codice dei Beni Culturali del PTPR in collaborazione con il MIBACT

proseguimento proseguimento entro legislatura 6. Assegnazione delle risorse finanziarie

(600.000 euro) a favore della formazione del PUG per i Comuni di minore consistenza demografica e/o delle aree interne

31/12

7. Transizione di tutti gli Enti Locali al nuovo sistema di strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale di area vasta definiti dalla LR 24/17 (PUG per Comuni o Unioni, PTAV per Province, PTM per Città metropolitana)

entro legislatura

8. Operatività a regime dei sistemi di monitoraggio del contenimento del consumo di suolo, per il rispetto della quota max del 3% di aumento del consumo di suolo fino al 2050, rispetto al territorio urbanizzato al 01.01.18 (LR 24/17)

entro legislatura

9. Avvio della formazione del nuovo PTR

sulla base di PRIT e PTPR già approvati legislatura entro

Impatti sugli Enti Locali

• Transizione di tutti i Comuni, Unioni, Province e Città metropolitana, ai nuovi sistemi di pianificazione urbanistica e territoriale di area vasta definiti dalla LR 24/17, basati su PUG, PTAV e PTM, volti alla riduzione del consumo di suolo e alla promozione della rigenerazione urbana

• Semplificazione dei processi urbanistici e edilizi, garantendo comunque la tutela ambientale, la sicurezza e salute dei lavoratori, la legalità e la trasparenza dei processi

• Realizzazione di interventi ed opere infrastrutturali a volano di strategie di rigenerazione urbana; attivazione, in relazione alle risorse disponibili, di ulteriori programmi di rigenerazione urbana e sociale

• Aumento della capacità degli Enti Locali di attivare progetti bottom-up a sostegno di pratiche di comunità e di interventi diffusi di riuso e rigenerazione urbana e sociale

• Effetti di tutela del paesaggio espressi dal nuovo PTPR sui sistemi di pianificazione generale e settoriale di Comuni, Unioni, Enti parchi, Province e Città metropolitana

• Incremento e qualificazione dei processi partecipativi e della loro capacità di produrre adeguato supporto al processo decisionale

Impatti in termini di pari opportunità e non discriminazione

Le politiche di rigenerazione urbana e le politiche integrate per le aree urbane, così come il sistema di definizione e gestione degli interventi urbanistici disciplinato dalla LR 24/17, puntano all’incremento della trasparenza e della partecipazione nei processi decisionali, con il coinvolgimento delle categorie più deboli, sia per gli obiettivi generali di sicurezza e vivibilità dei centri abitati, sia per obiettivi specifici quali l’accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati

Banche dati e/o link di interesse

Minerva: https://datacatalog.regione.emilia-romagna.it/catalogCTA/

Territorio: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/

Codice governo del territorio: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio Urbanistica: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/urbanistica

Pianificazione territoriale:

https://territorio.regione.emilia-romagna.it/programmazione-territoriale Qualità urbana: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/qualita-urbana Paesaggio: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/paesaggio

Osservatorio per la qualità del paesaggio:

https://territorio.regione.emilia-romagna.it/osservatorio-qualita-paesaggio Bando Rigenerazione Urbana: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/qualita-urbana/rigenerazione-urbana/bando-ru-

HUB – Riuso temporaneo: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/qualita-urbana/rigenerazione-urbana/usi-temporanei/hub

Raccordo Bilancio regionale Assetto del territorio ed edilizia abitativa • Urbanistica e assetto del territorio