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CAPITOLO 3 Il programma di cambiamento volontario del

3.2 Identificazione del contesto

Non esistono regole specifiche su come scegliere un giusto contesto in cui implementare un programma VTBC. Tuttavia esistono delle condizioni considerate necessarie. Per esempio un contesto altamente congestionato, interessato da un sistema di trasporto sostenibile, conveniente e in grado di ricevere nuova domanda di trasporto, può costituire una buona base per il successo di un programma VTBC (Parker et al., 2007).

Il contesto scelto per l'analisi sperimentale corrisponde a un corridoio di traffico che collega l'area metropolitana di Cagliari (Comune di Monserrato) al centro della città di Cagliari, sul quale si registrano circa 150.000 passaggi veicolari giornalieri.

Se si considera che a ciascun passaggio è associato uno spostamento medio di circa 5 km, le relazioni di mobilità che si registrano lungo il collegamento tra Cagliari e Monserrato producono circa 750.000 km totali, corrispondenti a circa 90 tonnellate al

giorno di CO211, e ad una spesa complessiva pari a 285.000 euro/giorno (di cui

90.000 euro/giorno solo per il carburante, anno 2011)12.

Lungo il corridoio in esame, nel 2008, è entrata in funzione la prima linea di metropolitana leggera, denominata Metrocagliari - LineaRossa (da qui indicata anche con l’acronimo LR) che, alla data d'inizio del progetto di ricerca (2010), era utilizzata solo da 5000 viaggiatori al giorno (circa 2500 che la utilizzano per l'andata e il rientro) su una capacità pratica di circa 20.000 viaggiatori (al 25% della sua capacità).

Un rilevo eseguito prima di dare avvio alla sperimentazione, eseguito dall'Agenzia Regionale gestore del servizio insieme ai rilievi eseguiti dal CRiMM, ha messo in evidenza la distribuzione dell'universo degli utilizzatori per sesso e per età. In particolare, si rileva che circa il 75% dell'universo degli utilizzatori ha un'età superiore ai 18 anni, mentre la quota restante corrisponde a studenti delle scuole superiori di età inferiori ai 18 anni. La distribuzione per sesso è pari a 55% di donne e 45% di uomini.

Sul totale degli utilizzatori maggiori di 18 anni il 55% è in età compresa tra 18-40 anni, il 27% tra i 40-60 anni e il 18% ha più di 60 anni. La distribuzione in base al sesso di questa quota di viaggiatori è costituita per il 63% da donne e per 37% da uomini.

La LineaRossa si estende per 6,3 km, e collega la piazza Repubblica di Cagliari alla via San Gottardo (Monserrato), lungo un tracciato che comprende sette fermate, oltre ai due capolinea (Figura 3.2). In corrispondenza della linea sono presenti 5 parcheggi di scambio gratuiti per un totale di 700 stalli di parcheggio. Nei giorni feriali il servizio effettua 190 corse nei due sensi di marcia, con una frequenza di 10 minuti tra ogni corsa e la successiva. Il primo mezzo parte alle ore 6:00 dalla stazione Gottardo in direzione Repubblica e alle 6:20 da Repubblica nella direzione opposta; le ultime corse partono rispettivamente alle 22:20 e 22:40; nei giorni festivi il servizio è limitato invece a 60 corse, con inizio alle ore 7:00 da Gottardo e 7:20 da Repubblica e ultime corse rispettivamente alle 20:20 e 20:40.

Il viaggio sull'intero percorso dura circa 18 minuti e il tempo medio tra una fermata e l'altra è di 2 minuti.

Per le sue caratteristiche, la linea di metropolitana leggera LineaRossa, comparata con l'uso dell'auto può essere considerata conveniente, affidabile e sostenibile.

Il capolinea della linea (“Repubblica”) è localizzato, infatti, nel quartiere con la densità abitativa più alta di tutta la città di Cagliari (entro 500 metri dalla fermata "Repubblica" si registrano 56.000 abitanti), in uno dei poli multi servizio principali della città per le attività lavorative (Palazzo di Giustizia, alta densità di uffici

11 Tale somma è stata ottenuta assumendo che tutti i veicoli in transito emettano il valore medio minimo pari a circa 120 g CO2.

12 Tale somma è stata ottenuta assumendo che tutti i veicoli in transito siano delle piccole utilitarie, per le quali l’ACI calcola un consumo medio totale (esercizio + manutenzione) di 0,38 euro/km (di cui 0,12 euro/km solo di carburante).

direzionali e istituti d'istruzione) e discrezionali in genere (attività commerciali) corrispondenti a circa 21.000 addetti fino a 500 metri dalla fermata, in cui l’utenza dell’auto sopporta tempi di ricerca parcheggio molto elevati (fino a 40 minuti), nonché elevati costi di parcheggio poiché la maggior parte degli stalli in questa zona sono a pagamento (con tariffe comprese tra 1-1,20 €/ora, a seconda dei diversi gestori). Il costo del biglietto per viaggiare in metro è compreso tra 1-1,20 € a corsa, a seconda del tipo di biglietto utilizzato (corsa singola o carnet).

Dal punto di vista ambientale e della sostenibilità i livelli di CO2 emessi sono più

bassi tenuto conto di un livello pari a 33-38 grammi di CO2 per passeggero per km

(Meloni, 2013), contro un valore medio compreso tra 120-400 grammi per km per i veicoli privati e un livello di occupazione pari a circa 1,30 passeggeri per veicolo.

Figura 3.2 La LineaRossa Metrocagliari

In generale, promuovere modalità di viaggio di bassa qualità in alternativa all'auto rappresenta di per sé una barriera al cambiamento e alla riduzione di uso dell'auto privata (Friman et al., 2012) e conseguentemente l'efficacia del programma potrebbe essere ridotta. Sebbene ad esempio camminare o utilizzare la bicicletta sia modalità di trasporto notoriamente sostenibili, esse sono evidentemente ristrette a specifici gruppi di utenti, a specifiche tipologie di spostamento (brevi spostamenti) e limitate alle buone condizioni meteo.

Alla luce di quanto sopra esposto si è ritenuto che il contesto individuato potesse essere ideale per realizzare un progetto pilota di un programma VTBC. Tale fase pilota era finalizzata alla sperimentazione di una strategia informativa per la promozione di una modalità sostenibile competitiva rispetto all'auto privata e specialmente in penetrazione nel centro di Cagliari.

I risultati attesi coincidevano con la riduzione delle distanze percorse in auto e quindi delle relative emissioni di CO2 prodotte e l’incremento delle annuali quote di

spostamenti effettuati con la Metrocagliari.