3. TURISMO SOSTENIBILE: UN APPROCCIO A LUNGO TERMINE PER DECLINARE
3.2 SVILUPPO TURISTICO SOSTENIBILE
3.2.1 IL TURISMO SOSTENIBILE ALL’INTERNO DELL’AGENDA 2030
L’Agenda 2030 – attualmente il fondamentale programma d’azione per lo sviluppo sostenibile – riserva un posto speciale allo sviluppo del turismo in generale e del turismo sostenibile in particolare; è un ambito che - direttamente o indirettamente - ha il potenziale per influire su tutti i goals. Nello specifico è stato incluso direttamente nei targets degli Obiettivi 8, 12, e 14:
Obiettivo 8 (Lavoro dignitoso e crescita economica - Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva, un lavoro dignitos o per tutti): il turismo, come visto, è una delle forze trainanti della crescita economica globale, dando accesso a opportunità di lavoro dignitoso; è un settore che copre quasi un decimo della domanda di lavoro nel mondo (genera 1 su 11 posti di lavoro), promuovendo in questo modo la possibilità di sviluppo di maggiori competenze e accrescimento professionale, a beneficio di tutta la società, ma in particolare dei giovani e delle donne; questo contributo viene riconosciuto nel target 8.9 “Entro il 2030, elaborare e attuare politiche volte a promuovere il turismo sostenibile, che crei posti di lavoro e promuova la cultura e i prodotti locali”.
Obiettivo 12 (Consumo e produzione responsabili - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo): un settore turistico che adotta pratiche di consumo e produzione sostenibili può svolgere un ruolo significativo nell'accelerare il passaggio globale verso la sostenibilità; è imperativo quindi, come viene riconosciuto nel target 12.b “Sviluppare e applicare strumenti per monitorare gli impatti di sviluppo sostenibile per il turismo sostenibile, che crei posti di lavoro e promuova la cultura e i prodotti locali”. In questo quadro si inserisce il decennale Programma per il turismo sostenibile (Stp), una piattaforma comune per ottimizzare progetti e favorire nuove iniziative, che sviluppino pratiche per lo sviluppo efficiente delle risorse.
Obiettivo 14 (Vita sott’acqua - Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile): lo sviluppo del turismo deve far parte della gestione integrata delle zone costiere (soprattutto considerando che il turismo costiero e marittimo – e quindi anche ecosistemi “sani” - è uno dei segmenti più importanti del settore, in particolare per i Piccoli Stati insulari in via di sviluppo), aiutando a conservare e preservare i
fragili ecosistemi marini e fungere da veicolo per promuovere un'economia blu; a questo proposito interviene il target 14.7 “Entro il 2030, aumentare i benefici economici derivant i dall'uso sostenibile delle risorse marine per i piccoli Stati insulari e i paesi meno sviluppa t i, anche mediante la gestione sostenibile della pesca, dell'acquacoltura e del turismo”
Indirettamente il turismo sostenibile si interseca anche negli altri Obiettivi:
Obiettivo 1 (Sconfiggere la povertà - Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo): il turismo, come settore economico con la più rapida crescita nel mondo, ha un enorme impatto sullo sviluppo economico e rappresenta un’importante fonte di reddito, anche attraverso la creazione di posti di lavoro; lo sviluppo del turismo sostenibile registra perciò un forte impatto sulle comunità e può esser collegato alla riduzione della povertà, alla promozione dell'imprenditorialità e delle piccole imprese e all'emancipazione dei gruppi meno favorit i (come i giovani e le donne).
Obiettivo 2 (Sconfiggere la fame - Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione, promuovere un’agricoltura sostenibile): il turismo può stimolare la produttività agricola nelle destinazioni turistiche, promuovendo la produzione e la vendita di prodotti locali, portando conseguentemente (grazie all’aumento di reddito delle comunità locali) a un'agricoltura più resiliente; inoltre l'agriturismo nello specifico può integrare le attività agricole tradizionali.
Obiettivo 3 (Salute e benessere - Assicurare la salute e il benessere per tutti e tutte le età):
grazie al contributo sulla crescita economica, stimolando entrate fiscali anche dall’estero, il turismo può generare un effetto a catena sulla salute e sul benessere, grazie a reinvestimenti in assistenza sanitaria e servizi (con miglioramenti sulla salute materna, riduzione della mortalità infantile e prevenzione di malattie).
Obiettivo 4 (Istruzione di qualità - Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti): una forza lavoro competente è fondamentale per la prosperità del turismo, il quale può perciò fungere da motore per incentivare ad investire nell'istruzione e nella formazione professionale, e sostenere la mobilità del lavoro attraverso accordi transfrontalieri su qualifiche, standard e certificazio ni.
Grazie a benefici particolari derivati dai mezzi educativi (che possono riguardare i giovani, le donne, gli anziani, le popolazioni indigene e le persone con bisogni speciali) il turismo ha il potenziale per promuovere l'inclusività, i valori di una cultura della tolleranza, gli aspetti della globalizzazione, lo scambio, ecc.
Obiettivo 5 (Parità di genere - Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze): il turismo è uno dei settori con la più alta percentuale di
imprenditrici e donne occupate; ha perciò un’elevata capacità di promuovere l’empowerme nt delle donne – sviluppando il loro potenziale, anche di leader - attraverso l'offerta di posti di lavoro e l’opportunità di generazione di reddito nelle piccole e grandi imprese ad esso legate.
Obiettivo 6 (Acqua pulita e servizi igienico-sanitari - Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie): il ruolo chiave che può assumere il turismo in questo campo deriva dall’utilizzo efficiente dell'acqua in questo settore, insieme a misure di sicurezza adeguate, gestione delle acque reflue, controllo dell'inquinamento ed efficienza tecnologica.
Obiettivo 7 (Energia pulita e accessibile - Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni): trattandosi di un settore che necessita di un sostanziale apporto energetico, il turismo può fungere da catalizzatore per il passaggio alle energie rinnovabili e sostenibili, e promuovere quindi investimenti solidi e a lungo termine anche su soluzioni energetiche innovative soprattutto nelle aree urbane), dando un notevole contributo nella riduzione di emissioni di gas serra, e quindi conseguentemente mitigare i cambiamenti climatici.
Obiettivo 9 (Imprese, innovazione e infrastrutture - Costruire una infrastrutt ura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile): buone infrastrutture pubbliche e private, oltre che un ambiente innovativo, sono elementi alla base dello sviluppo turistico; il settore può quindi giocare un ruolo chiave nell’incentivare i governi nazionali a migliorare ad ammodernare – soprattutto sotto un profilo più sostenibile ed efficiente, con l’utilizzo di risorse pulite - le loro infrastrutture e le loro industrie, come mezzo per attirare flussi turistici e altre fonti di investimenti stranieri, facilitando successivamente un'ulteriore industrializzazione sostenibile.
Obiettivo 10 (Ridurre le disuguaglianze - Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni): il turismo ha un forte potenziale per coinvolgere le popolazioni locali e le parti interessate dal suo sviluppo; per questo può essere un potente strumento per lo sviluppo della comunità (con l’opportunità per le stesse di prosperare nel loro luogo d’origine), il rinnovamento urbano, lo sviluppo rurale, la riduzione delle disuguaglianze; il turismo inoltre può essere un mezzo molto efficace per i paesi in via di sviluppo per prendere parte all'economia globale, riducendo in questo modo gli squilibri regionali/fra le Nazioni (nel 2014 i Paesi meno sviluppati - Least developed country - hanno ottenuto 16,4 miliardi di dollari dal turismo internazionale, contro i 2,6 miliardi di dollari nel 2000, rendendo il settore un pilastro importante delle loro economie con 7% delle esportazioni totali).
Obiettivo 11 (Città e comunità sostenibili - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili): il turismo sostenibile ha il potenziale per aumentare gli investimenti nei beni da cui il settore stesso dipende, per risultare più accessibile ai fluss i turistici, con finanziamenti dunque in migliori infrastrutture urbane verdi (con inquiname nto atmosferico ridotto), in strutture di trasporto più efficienti, nella rigenerazione delle aree in degrado e conservazione degli spazi aperti, nella preservazione del patrimonio culturale e naturale. Tutte queste migliorie andrebbero ovviamente a beneficio anche di tutti i residenti.
Obiettivo 13 (Lotta contro il cambiamento climatico - Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze): il turismo non solo contribuisce ai cambiamenti climatici, ma ne è anche influenzato; è quindi nell'interesse del settore stesso prender parte attivamente alla lotta globale al cambiamento climatico, riducendo il consumo energetico e transitando a fonti di energia rinnovabile, soprattutto nel settore dei trasporti e degli alloggi.
Obiettivo 15 (Vita sulla Terra - Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, contrastare la desertificazione, arrestare il degrado del terreno, fermare la perdita della diversità biologica): ciò che spesso influisce nella scelta dei turisti verso una specifica destinazione sono i siti del patrimonio naturale (paesaggi e foreste incontaminate, una ricca biodiversità, ecc); il turismo sostenibile può assumere un ruolo fondamentale per quanto riguarda la conservazione della biodiversità (e della flora e fauna autoctone) e il rispetto degli ecosistemi terrestri, grazie al suo impegno nella riduzione dei rifiuti e dei consumi, e alle sue attività di sensibilizzazione.
Obiettivo 16 (Pace, giustizia e istituzioni solide - Promuovere società pacifiche e più inclusive; offrire l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficienti, responsabili e inclusivi a tutti i livelli): il turismo favorisce miliardi di incontri tra persone di origine ed estrazione culturale diversa; questa sua caratteristica – ancor più evidente nella versione particolare di sviluppo sostenibile, in prima linea nel coinvolgere le comunità locali, rafforzando le identità culturali e stimolando le attività imprenditoriali - lo rende uno strumento ideale per promuovere la tolleranza e la comprensione multiculturali e interreligiose, gettando le basi per la costruzione di società più pacifiche e prevenire la violenza e i conflitti.
Obiettivo 17 (Partnership per gli obiettivi - Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile): Grazie alla sua natura intersettoriale e al coinvolgimento di più parti interessate, il turismo ha la capacità di rafforzare i partenariati e la cooperazione fra operatori pubblici e privati, creando legami internazionali, naziona l i, regionali e locali.
L'Agenda 2030 manifesta il senso profondo del paradigma della sostenibilità, in senso universale, e anche rispetto al turismo: non si tratta più di una questione puramente ambienta le, e necessita perciò l’adozione di un approccio integrato; la società civile, le imprese, i Governi nazionali, le Amministrazioni, e l’opinione pubblica, in generale hanno acquisito sempre maggior consapevolezza riguardo la necessità di misure concrete per affrontare un cambio di paradigma socio-economico.
Il 2017 è stato designato Anno Internazionale del Turismo sostenibile per lo Sviluppo dalle Nazioni Unite, per celebrare l’incredibile potenziale del turismo nel contribuire efficienteme nte al raggiungimento degli obiettivi inseriti nell’Agenda 2030 e alla creazione di un “mondo migliore”174, e per promuovere e sostenere un cambiamento nelle politiche, nelle pratiche commerciali e nel comportamento dei consumatori verso un settore turistico più sostenibile possibile. L’ex Segretario Generale dell'UNWTO Taleb Rifai ha in quest’occasione dichiarato
"This is a unique opportunity to build a more responsible and committed tourism sector that can capitalize its immense potential in terms of economic prosperity, social inclusion, peace and understanding, cultural and environmental preservation”175.
3.2.2 DECLINAZIONE ATTUALE DEL CONCETTO DI TURISMO SOSTENIBILE