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L’IMPORTANZA DELLO SVILUPPO DEL TURISMO DI COMUNITÀ E PARTECIPATO A

CAPITOLO IV MATERA E IL TURISMO DI COMUNITÀ E PARTECIPATO:

4. L’IMPORTANZA DELLO SVILUPPO DEL TURISMO DI COMUNITÀ E PARTECIPATO A

COMUNITÀ

E

PARTECIPATO

A

MATERA,

IN

CONNESSIONE CON IL DOSSIER DI CANDIDATURA

Il continuo aumento dei flussi turistici nella cittadina di Matera può essere considerata un’ottima opportunità in quanto le consente di affermarsi sulla scena del mercato turistico nazionale ed internazionale. Allo stesso tempo uno sviluppo turistico eccessivo e indisciplinato tende ad innescare un processo di deterioramento di quelle stesse risorse che l’hanno portata ad essere Patrimonio dell’UNESCO, Capitale Europea e destinazione turistica ben affermata.

Infatti in questo contesto di continua crescita turistica i soggetti privati tendono ad investire le proprie risorse per adattare le condizioni del luogo ai bisogni del turista, portando a quello che Cohen definisce mercificazione della risorsa turistica.155 L’obiettivo degli operatori turistici infatti è massimizzare i profitti,

molto spesso a discapito dell’impatto sociale ed ambientale, che si traduce in una persistente differenza tra costi e benefici privati e sociali.156 Pertanto in

questo contesto se tutti i vari stakeholder coinvolti nel processo di sviluppo turistico tendono a non cooperare, si rischierebbe il collasso del tessuto

155 E. Cohen, Authenticity and Commoditization in Tourism, Annals of Tourism

Research, 1988, pp. 371-386.

156 M. T. Sinclair,“The economics of tourism”, Progress in Tourism, Recreation

economico-sociale e verrebbe messo in crisi parte del lavoro su cui si è svolto il processo di candidatura partecipato.

Ne consegue che occorre indirizzare il processo partecipato su cui si è basato il percorso di candidatura verso uno sviluppo turistico più sostenibile e partecipato.

Infatti il percorso di candidatura partecipato è riuscito a generare nella popolazione materana un sentimento di riscatto, di orgoglio ma soprattutto di voglia di mettersi in gioco fino ad arrivare alla consapevolezza che la cultura è un’ottima opportunità per disegnare un modello sostenibile di sviluppo economico-sociale. Durante i cinque anni di candidatura i cittadini materani hanno appreso che la sfida per diventare Capitale Europea della Cultura li può migliorare giorno dopo giorno, inducendoli a mettersi in gioco e a reinventarsi in nuovi ruoli. Inoltre, oltre che nella possibilità di cambiare, la candidatura ha generato una fiducia tra tutti i cittadini materani: nella cultura, nel crescere, nell’essere più open, più competitivi.

Pertanto è possibile affermare ancora una volta che con il processo di candidatura partecipato sono state realizzate le basi per una partecipazione comunitaria che, costruendosi giorno per giorno ed insieme, può essere adoperata per tutti gli altri settori e soprattutto per lo sviluppo del settore turistico, con l’intento che esso sia il più lontano possibile dalla tipologia di turismo di massa, che rispetti il territorio, l’ambiente e la comunità locale. Infatti la candidatura ha fatto in modo che le persone si siano prese cura del proprio patrimonio e della propria città, in prima persona, generando un senso di appartenenza, di protezione e di valorizzazione in chiave sostenibile. La partecipazione, inoltre, consentirebbe di evitare che i Sassi possano diventare un parco divertimenti, disabitato dai cittadini ed abitato solo dai turisti, contro ogni principio di turismo di comunità e partecipato.

Esempi di strumenti che hanno consentito la partecipazione della comunità locale di Matera durante il percorso di candidatura, e che possono essere ripresi ai fini di uno sviluppo turistico partecipato, sono:

- L’istituzione del Web Team Matera 2019, si tratta di un gruppo di

volontari motivati, sotto la guida di Alberto Cottica, che aveva il compito di amplificare i temi della candidatura sui social network tramite i loro account personali, animando discussioni e accogliendo segnalazioni e suggerimenti sull’attivvità. In circa venti mesi di attività hanno collezionato 6.546 iscritti alla pagina Facebook, 3.051 follower su Twitter e una mailing list con 1.192 thread per migliaia di interventi,157

mentre gli hashtag più utilizzati durante il percorsi di candidatura sono stati: #portaMateranel2019, #the7hours e #InCamminoPerMatera2019. Fra tutte le città candidate a Capitale Europea della Cultura, Matera è stata la prima a lanciare il Web Team, un idea vincente ai fini del passaggio in shortlist e che successivamente è stata adottata da altre città candidate. Tra i progetti realizzati che hanno portato la città all’attenzione nazionale ed europea sono:

o Mappa del trasporto pubblico a Matera su OpenStreetMAp per poi essere messi a disposizione della comunità;

o Digitalizzazione della Basilicata: Matera e i Sassi come Set Cinematografico Digitale;

o I Coderdojo, è un’iniziativa internazionale il cui obiettivo è insegnare la programmazione informatica ai più piccoli giocando. Un’iniziativa che ha coinvolto circa 1000 bambini, dando vita al più grande Coderdojo mai organizzato al mondo158.

157 http://www.matera-basilicata2019.it/it/archivi/news/493-ultima-chiamata- per-il-web-dream-team.html

- Il progetto Community Matera 2019, fondato nel febbraio 2013 dal Web Team Matera 2019, è una

piattaforma online,

aperta, senza

intermediazione, dove

tutti i cittadini interessati,

siano essi materani,

lucani o non appartenenti alla cittadina, possono proporre progetti utili alla città di Matera in fase di

candidatura. Una

piattaforma dove ogni singolo cittadino non ha riportato il proprio malcontento, bensì ha cercato di esporre le proprie opinioni, idee, progetti, le cosiddette “missioni”, le quali molto spesso sono state realizzate mediante l’aiuto degli stessi partecipanti alla Community, senza interpellare soggetti pubblici, se non per chiedere autorizzazioni e spazi. Gli utenti attivi sono stati 548, con un’interazione di 2.555 commenti totali che hanno portato alla realizzazione di 261 missioni.159 Tra le varie proposte le missioni adottate sono state: presunta ferrovia dello stato, Matera Cielo Stellato, i Progetti Ultimo Miglio e la Camminata finale. I progetti sono selezionati direttamente dalla Community Matera 2019 e sono sempre essi stessi ad occuparsi della loro realizzazione, mobilitando sostenitori e simpatizzanti in tutta Italia.

Come sostiene Alberto Cottica «chi ha studiato il processo di selezione delle capitali precedenti sostiene che questo processo “non è scientifico”. Il pezzo della macchina che ha sempre funzionato sono i cittadini della Basilicata e di Matera in particolare. Sulla partecipazione attiva dei cittadini, invece, non c’è

159http://community.matera-basilicata2019.it/

stata partita. Il loro apporto ha dato alla candidatura un contributo decisivo anche sul profilo della continuità: l’azione amministrativa del Comitato 2019 non è riuscita a non risentire della faticosa riorganizzazione della macchina regionale seguita alle elezioni del novembre 2013. Per contro, la partecipazione ha seguito dinamiche proprie e ha permesso di continuare a fare cose anche quando il versante amministrativo subiva rallentamenti».160

Se non ci fosse la partecipazione della comunità, se non si lavorasse insieme, non si potrebbe offrire all’Italia e all’intera Europa un nuovo modello di sviluppo basato sulla cultura e sull’interazione, per poter essere il più possibile partecipato e sostenibile nel tempo.

Pertanto si tratta di una vera e propria iniziativa botton-up che «mette al centro il cittadino perché l’obiettivo, non è solo quello di vincere ma di creare processi virtuosi, raggiungere “abitanti temporanei” e non turisti» come spiega il Direttore Paolo Verri in un’intervista a Repubblica.it.161 I cittadini temporanei

saranno coinvolti attivamente nella realizzazione del dossier di candidatura, tale da garantire un proseguimento anche oltre il 2019 ed oltre i confini della città materana stessa e della stessa regione Basilicata.

5. MODELLO PER LA PIANIFICAZIONE DEL TURISMO DI