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L’elemento acqua e la salute

Nel documento LINGUAGGIO ASTRALE (pagine 70-81)

con l’acqua ampiamente conviviamo, se la Terra si ammala anche noi, di con-seguenza, ci ammaliamo.

Osserviamo ora le foto di acqua prelevata da sorgenti naturali: è evidente la differenza con le foto precedenti (foto sorgente giapponese Tenkawa-Saijo e Lourdes)

A proposito di Lourdes, apro una piccola parentesi sulle acque cosiddette miracolose, o acque a “luce bianca”.

La dr.ssa Ciccolo di Milano, biologa (ha scritto più libri sull’argomento), dopo molti anni di studio ha individuato le proprietà terapeutiche delle acque che sgorgano da fonti miracolose, cioè da luoghi in cui sono avvenute manife-stazioni spirituali eccezionali (come le apparizioni Mariane): Lourdes, Medju-gorye, Fatima, S.Damiano, Efeso, Montichiari, S.Maria alla Fontana.

Tutto ebbe inizio durante un suo viaggio a Lourdes nel 1984. Non partico-larmente credente, rimase stupita (da brava ricercatrice) da come, nelle va-sche in cui ogni giorno si immergevano migliaia di persone affette da ogni tipo di malattia, non si potesse verificare la trasmissione delle malattie stesse. In-curiosita prese un campione di quell’acqua, la analizzò e trovò che essa era purissima, anzi era “informata” di Luce. Un’acqua che rispondeva alle 7 fre-quenze di base che caratterizzano lo spettro luminoso costituito dai 7 colori dell’arcobaleno, dalla cui fusione deriva la “luce bianca”, cioè la struttura della materia vivente.

Cominciò allora il suo peregrinare attraverso i restanti luoghi di apparizio-ni già menzionati, nei quali l’acqua rispondeva alle stesse frequenze di Luce, come se queste acque fossero state “informate” nel momento dell’apparizione della Madonna, ognuna di esse in risonanza con un particolare momento astrologico (interessante ma da sviluppare a parte). Va sottolineato che ha analizzato ulteriori diverse fonti naturali, senza però riscontrare queste partico-lari vibrazioni.

Se interpretiamo le indicazioni di Ippocrate, il quale diceva “sono le forze naturali che guariscono le malattie, i rimedi portatori di luce o di vibrazioni po-sitive”, viene naturale concordare con questa sua teoria, che non si distanzia molto dagli studi del dr. Emoto fatti in collaborazione con il dr. Lorenzon, un americano assertore convinto che le condizioni fisiche delle persone possono essere migliorate con l’acqua (egli ha guarito la moglie da un cancro). Da par-te sua Emoto dice: “se la ricerca in questo campo andrà avanti, il XXI secolo sarà un’era in cui l’acqua vivrà in simbiosi con la medicina”.

Tornando alle acque di Luce della Dr.ssa Ciccolo, ciò che può essere di interesse per noi è che questa terapia attiene all’astrologia. Infatti essa segue il moto solilunare, si basa sui cicli di lunazione, sui segni zodiacali e le parti del corpo da essi governate, sui punti cardinali, sulle ore planetarie. Ognuna di queste acque risuona meglio in un determinato momento della giornata che corrisponde con un punto cardinale; c’è l’acqua del mattino, quella del mezzo-giorno, del tramonto e della notte. (i 4 punti più importanti dell’oroscopo).

Esistono anche le “acque del mese” (zodiacale). L’acqua dell’Ariete, rac-colta quando il Sole è nel segno, è diversa da quella dei Pesci o dell’Acquario.

È come se l’acqua fotografasse il momento cosmico e lo memorizzasse. Conosco persone che si curano qualsiasi malanno con questi rimedi. Certo, ci si può credere o meno. Io consiglio solo una semplice prova. Aggiungete 9 gocce d’acqua di Lourdes ad ogni litro d’acqua di un vaso con dei fiori recisi, potrete così constatare che i fiori durano molto più a lungo, l’acqua non emana cattivo odore e resta sempre limpida.

I paralleli tra omeopatia e acque di luce sono numerosi, dato che si parte dal presupposto che, anche quando non esiste più traccia della materia, rima-ne la sua impronta erima-nergetica, anzi rima-nella diluiziorima-ne si entra in risonanza con i corpi sottili e con il cosmo. La stessa cosa vale per i fiori di Bach, i rimedi che curano l’anima.

Guardiamo la trascrizione nell’acqua (dr. Emoto) dell’informazione conte-nuta negli oli essenziali per aromaterapia. Si vede chiaramente come l’acqua abbia trattenuto in sé la memoria dei fiori (foto 5 -camomilla )

Osserviamo altre foto di acqua presa da un fiume nel suo percorso (fiume Fuji). Notate come cambia l’acqua dalla sorgente, a metà percorso e poi alla foce sul mare. Sembra il simbolismo del trigono d’acqua: Cancro (acqua sor-giva) - Scorpione (acqua torbida, paludosa) – Pesci (acqua che vuole ritornare ad essere pura, sta tentando di riformare l’esagono.) (foto fiume 6-7-8)

L’acqua ascolta i suoni

Vediamo ora quale effetto producano sull’acqua la musica e le parole.

Le vibrazioni sia della musica che delle parole (parlate o scritte) influen-zano l’acqua più di qualsiasi altro elemento. Le persone (che ricordiamo esse-re composte per il 75% da acqua), le piante, i vegetali, subiscono dei cambia-menti notevoli a seconda della musica o delle parole che sentono (musicote-rapia, parlare alle piante, etc).

L’acqua è la sostanza più duttile e permeabile che esista, perciò le è mol-to facile “informare” tutte le proprie molecole della “vibrazione” con cui è ve-nuta a contatto e di “ricordare”. L’acqua ricorda, l’acqua è circuito conduttore di messaggi, l’acqua ha memoria. Guenon definisce la Luna (elem. acqua) “memoria cosmica”.

L’acqua è l’elemento che più facilmente cambia stato: da ghiaccio passa allo stato liquido, poi gassoso e aeriforme. Questo le permette di salire e scen-dere nel creato portando le informazioni dal basso verso l’alto e viceversa.

L’esperimento con la musica consiste in questo: posta una boccetta con dell’acqua (questa volta distillata, priva di memoria) fra 2 casse acustiche che diffondono musica a volume normale, lasciata riposare una notte, messa in frigo, e poi fotografata. Mozart (foto 9) – Bach – Kawaci (10)

Vedete come sono armoniosi questi cristalli, sembrano opere d’arte. Ka-waci è una musica popolare ed il cristallo che si è formato sembra un fiore di campo (trovo tutto ciò straordinario).

Guardate ora invece cosa può provocare una musica “forte” come

Il cristallo sembra impazzito. Si può immaginare come i ragazzi possano uscire da una discoteca dopo ore di musica assordante? Come potrà reagire l’acqua di cui sono composti?

Parlare all’acqua, scrivere all’acqua: (questo ha dell’incredibile)

Il dr. Emoto ha provato questo esperimento prima parlando (anche in lingue diverse) ma ha ottenuto risultati diversi perché il suono evidentemente cam-biava la forma del cristallo, ma non l’effetto (nel senso che una parola buona dava risposte positive e una cattiva, invece, negative).

Ha deciso così di scrivere, stampate, varie parole di cui vedremo la rea-zione dell’acqua.

Presi 2 campioni d’acqua. Su uno incollata un’etichetta con scritto “sce-mo” (inteso come offesa), sull’altro un’etichetta con scritto “grazie”. Lasciati così per una notte intera, il giorno dopo fatti congelare e fotografati i cristalli che si erano formati: con la scritta “scemo” l’acqua si deforma, non ne vuole sapere di formare una pur minima parvenza di cristallo. Va precisato che “non fare lo scemo” inteso in modo scherzoso dava una risposta completamente di-versa, positiva.

Poi osserviamo la differenza fra angelo e diavolo (foto 11-12 ) come pure la differenza fra “fallo!” e una più collaborativa: “facciamolo”(13-14). Visto il risultato dobbiamo riflettere su come ci proponiamo (o come ci dovremmo proporre) agli altri.

Il Dr. Emoto asserisce: “Le parole sono le vibrazioni della natura, per que-sto le belle parole creano una bella natura, le parole brutte creano una natura brutta. Questa è la radice dell’Universo”.

Possiamo anche essere scettici, ma siamo di fronte ad esperimenti prova-ti. E poi, come disse Einstein:” Chi non ammette l’insondabile mistero, non può neanche essere scienziato”. Non si può credere solo a ciò che si tocca con mano.

Dalle foto mostrate abbiamo potuto osservare come l’acqua possa reagi-re ad una parola buona o cattiva.

Che sconquasso possono subire il nostro fisico (75% acqua), la nostra in-teriorità, la psiche, l’anima (Luna/acqua) quando vengono travolti da parole o fatti pesanti? Uno choc emotivo può provocare dentro di noi un cataclisma, un maremoto che ci sommerge completamente. Certo non tutti siamo uguali, la sensibilità è diversa per ognuno di noi, quindi le reazioni possono essere diver-se a diver-seconda delle caratteristiche personali e caratteriali e anche l’acqua con-tenuta nel nostro corpo è diversa. Ognuno di noi ha una vibrazione particolare che lo identifica.

L’organismo vivente è un’unità fisico-emozionale. Le emozioni (Luna) possono essere la chiave d’ingresso verso piani superiori, quali l’animistico e lo spirituale.

Le emozioni però possono essere anche la miccia che innesca un proces-so di malattia o che crea disagio psicologico.

Anche secondo l’Ayurveda e la medicina cinese “le emozioni sono spesso responsabili della rottura dell’equilibrio e causa di malattia”. Malattia che è una forma di disarmonia con l’ordine cosmico, sempre secondo l’Ayurveda. Vengono a mancare quelle vibrazioni positive che mantengono l’organismo sano.

Tutto comincia e finisce nella mente e l’acqua (Luna) è lo specchio della mente.

È stato ormai appurato che quasi tutte le malattie sono di origine psico-somatica (a meno che non siano genetiche o karmiche). L’etologo Konrad Lo-renz, nel “Declino dell’uomo”, afferma che è la nostra psiche l’ambiente più devastato da questo millennio, che va di pari passo col degrado ambientale e sociale.

Anche i mezzi di comunicazione contribuiscono notevolmente a creare ansie e timori. Si tende ad evidenziare troppo il male (ci sarà pure anche qual-che fatto positivo, ma non fa notizia). Di questi tempi la gente è bombardata giorno e notte da un’overdose di barbarie che traumatizza anche gli animi più coriacei… proporrei di fare uno sciopero mediatico ogni tanto.

Passiamo agli esempi astrologici

L‘elemento Acqua, secondo il mio modesto parere, ha una grande importanza per quanto riguarda la salute ed è facile dedurlo dal momento che il nostro corpo è composto principalmente di acqua.

Una forte prevalenza di pianeti in segni d’acqua, una Luna o Nettuno mol-to forti, rendono le persone interessate molmol-to più fragili di altre, anche di fronte agli avvenimenti della vita. Le emozioni, l’ansia, l’apprensione, possono dimi-nuire le difese e togliere energia vitale.

Nei numerosi casi che ho potuto studiare, con Luna ed elemento acqua predominanti, si evidenziano disturbi di varia natura, sempre riferiti ad una for-te emotività e ad una sensibilità particolare. Ho potuto inoltre constatare che la donna riesce a recuperare meglio dell’uomo certi squilibri, forse perchè più in sintonia con la Luna, pianeta femminile per eccellenza. Non solo l’abbon-danza, ma anche l’assenza dell’elemento Acqua in un tema può creare proble-mi di salute, fisici o psicologici, e in questo caso sembra essere la donna a su-birne maggiormente gli effetti (per il motivo inverso a quanto detto preceden-temente).

Esempio:

Come sintetico esempio propongo Enzo Tortora:

Mi è venuto in mente questo personaggio pensando alla sua storia e il “te-ma natale” confer“te-ma quanto sopra esposto. Sappiamo che è morto di cancro, sopraggiunto in seguito alle note vicende giudiziarie.

Quattro pianeti più AS. in segni d’acqua e Nettuno al MC.

AS Scorpione con i governatori dell’AS, Marte e Plutone, che “inquadra-no” la Luna, tutto nel segno del Cancro, tra l’8° e la 9° casa: trauma

psicologi-co causato da calunnie e accuse, risultate poi infondate, che lo hanno psicologi- costret-to a subire l’onta di processi, prigionia, discredicostret-to pubblico. Enzo Torcostret-tora non è riuscito a “digerire” il duro colpo, introiettando (Cancro) il suo dolore e le sue angosce. La Luna, che da Marte si dirige verso Plutone, ha fecondato la malattia degenerativa. Il Punto di Malattia è in 6° casa, Ariete; il Punto di Morte è congiunto all’AS, entrambi a confermare la forte influenza di quella triplice congiunzione in Cancro.

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Luna-acqua-memoria = forse, per stare bene, basterebbe, il più spesso possibile, rivolgersi verso il più profondo di noi stessi e cercare di trovare qual-che frammento di quella vita interiore inconscia qual-che lega ognuno di noi al re-sto dell’universo. Lasciar perdere le idee preconcette, la cultura e il sapere ar-tificiale e ascoltare più spesso l’istinto, che è una certa forma di saggezza, che le persone semplici (o non “civilizzate”, se la nostra si può chiamare attual-mente civiltà) ancora oggi possiedono. Ritrovare l’armonia tra conscio e in-conscio evita la malattia.

La nostra epoca malata ha tacitato la voce dell’anima, ha messo la spiri-tualità in un cassetto, ma io spero che piano piano riemerga una nuova co-scienza collettiva che ci faccia ritrovare l’Unità per cui siamo nati.

Per finire: stiamo attenti a come parliamo e agiamo con il nostro prossi-mo (chiunque esso sia). Evitiaprossi-mo parole spiacevoli (ricordiaprossi-mo l’effetto foto) e cerchiamo di non creare mai disarmonia intorno a noi. Ne trarremo tutti grandi benefici.

E infine cerchiamo di trattare bene la nostra Madre Terra (è un essere vi-vente anche lei, come tutto ciò che contiene e che in lei vive). Amare e servare la Natura vuol dire aprire una finestra sulla Spiritualità, significa con-tribuire a mantenere integra “l’anima mundi” cui la nostra anima individuale è collegata. Un tutt’uno interdipendente dove il benessere dell’uno determina il benessere dell’altro.

Foto tratte da: “I messaggi dall’acqua” – di Masaru Emoto

1 - Londra. 2 - Parigi.

5 - Camomilla. 6 - Fiume 1.

9 - Mozart. 10 - Canzone.

13 - Fallo. 14 - Facciamolo.

Jan Weber dall’Olanda segnala tramite l’ISAR che:

La Luna Nuova del 12 dicembre è stata speciale a 01.29 GMT su 20:52 Sagittario in quanto in quel giorno la successione zodiacale dei pianeti segue quella della lontananza dal Sole,

Plutone: 22 grado di Sagittario Nettuno: 14 grado di Aquario

Urano: 4 grado di Pesci

Saturno: 27 grado di Cancro

Giove: 15 grado di Libra

Marte: 21 grado di Scorpione

Venere: 24 grado di Scorpione

Mercurio: 17 grado di Sagittario

Una sequenza che non si è mai verificata nel XX secolo e che non avverrà più nel XXI.

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NOTIZIE AGGIUNTIVE PER CHI VOLESSE RAGGIUNGERE YORK DALL’ITALIA

(vedi allegato sul Congresso di fine settembre)

York è situata a circa metà strada fra Londra e Edimburgo. L’ae-roporto più vicino è LEEDS o Manchester.

Si può scegliere il volo per Londra (99 Euro) o per Manchester (più caro, 4 voli al giorno da Malpensa), indi treno fino a York + 15’ di taxi.

CASA OTTAVA

Nel documento LINGUAGGIO ASTRALE (pagine 70-81)