W1298 LABORATORIO DI PROGEnAZIONE ARCHITEnONICA I
LABORATORI E/O ESERCITAZIONI Saranno previste erercitazioni e visite sui luoghi
BIBLIOGRAFIA
H. Hitchock, L'architettura dell'Ottocento e del Novecento, Harnondsworth, 1958;ed.it.
Einaudi, Torino 1989.
A.Muntoni, Lineamenti di Storia dell'Architettura contemporanea, Laterza, Roma-Bari 1997.
M. Tafuri, Storia dell'architettura italiana, 1944-1985, Einaudi, Torino 1986.
E' indispensabile che gli studenti posseggano una buona conoscenza della storia del periodo contemporaneo. Chi non ha tali conoscenze, deve costruirsele attraverso letture specifiche.
E' altresì fondamentale conoscere i lineamenti essenziali della storia dell'architettura nei secoli precedenti, che può essere costruita attraverso una meditata analisi delle voci di dizionari come:
N. Pevsner,
J:
Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, London 1966; ed.it.agg. Einaudi tascabili, Torino, 1992.Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica ( DEAU), a cura di P. Portoghesi, Roma, 1968,6 voI.
E con riferimento al testo:
D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, 1986,ed.it. Zanichelli, Firenze, 1990.
ESAME
a) Crediti disponibili
E' previsto nel corso dell'anno un esonero, attraverso una prova scritta, relativo alla storia del-l'architettura del XIX secolo.
b) Esame finale consistente in un colloquio orale individuale.
Impegno (ore):
Docenti:
lezioni, esercitazioni 120 Micaela VIGLINO (W2091) Còstanza ROGGERO (W2094)
PROGRAMMA
Il corso si propone di fornire una formazione critica riguardo ai fenomeni essenziali delle vicen-de architettoniche e urbanistiche vicen-del XIX e vicen-del XX secolo.Inparticolareilcorso si prefigge sia di realizzare una corretta metodologia di approccio storico ai problemi, sia di mettere in luce le molte relazioni che esistono tra progetto e storia, architettura e città.
Il corso intende occuparsi dei più significativi fenomeni architettonici e urbani che si sono pro-dotti in Europa (e negli Stati Uniti d'America) dall'inizio del XIX secolo adannirecenti.Anche attraversoilconfronto tra le diverse scuole di interpretazione ed i loro riferimenti culturali si intende approfondire quei problemi nodali che meglio contribuiscono a chiarire le vicende sto-riche dell'architettura nel periodo considerato. Particolare attenzione verrà dedicata nell'ambito del corso a quei momenti - progetti, architetture, piani urbanistici che evidenziano particolari rapporti tra storia e progetto e tra città e architettura.
LABORATORI E/O ESERCITAZIONI
Biblioteca centrale di Facoltà e Biblioteche di settore dei Dipartimenti siti al Castello del Valentino.Attrezzature audiovisive.
BIBLIOGRAFIA
H. Hitchock,L'architettura dell'ottocento e del Novecento,Harmondsworth 1958, ed. it. Einaudi, Torino, 1989.B. Zevi,Storia dell'architettura moderna,Einaudi, Torino, 1950, n.ed. 1975.M. Tafuri, Storia dell'architettura italiana1944-1985, Torino, Einaudi, 1986.È indispensabile che gli studenti posseggano una buona conoscenza della storia del periodo contemporaneo. Chi non ha tali conoscenze, deve costruirsele attraverso letture specifiche.È altresì fondamentale conoscere i lineamenti essenziali della storia dell'architettura nei secoli precedenti, che può essere costruita attraverso una meditata analisi delle voci di Dizionari come:N. Pevsner,
J.
Fleming,H.Honour, Dizionario di architettura,London 1966; ed. it. agg. Einaudi tascabili, Torino1992.Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica (DEAU), a cura diP. Portoghesi, Roma 1968, 6 volLE con riferimento al testo:D. Watkin,Storia dell'architettura occidentale,1986, ed. it. Zanichelli, Firenze, 1990.ESAME
l credito alla prova di esonero comprensiva di due esercitazioni nel Laboratorio di Storia e Beni Culturali;
2 crediti complessivi (1 per ogni coppia di esercitazioni) alle esercitazioni: queste, in numero di quattro, consisteranno nello studio in loco di edifici storici e nella successiva elaborazione dei dati assunti dai sopralluoghi;
5 crediti verranno attribuiti alla prova di esame finale.
W8241-3
Obiettivo del corso diUrbanisticaè quello di far comprendere i principali caratteri e problemi del fenomeno urbano e degli interventi indirizzati al suo controllo mediante la pianificazione urbanistica.
Sono previsti test di controllo dell'apprendimento per le varie fasi del percorso didattico, in relazione a quanto è stato trattato nelle lezioni, nei seminari e nelle conferenze.
PROGRAMMA
ilcorso prevede: 1.-lezioni, 2.- seminari di lettura, 3.- esercitazione, 4.- conferenze.
Lelezionisono organizzate in due parti:
a)ilfenomeno urbano
Essa tratta le ragioni della formazione delle città, gli approcci al fenomeno urbano e le sue inter-pretazioni da parte delle diverse discipline, la sua evoluzione nel lungo periodo in un quadro internazionale, i processi di urbanizzazione in Italia e le prospettive future del sistema urbano italiano nel contesto internazionale.
b) Il controllo del fenomeno urbano: lineamenti di pianificazione urbana
Essa tratta il ruolo della pianificazione fisica, le sue trasformazioni nell'ambito della disciplina urbanistica europea, le principali caratteristiche della pianificazione urbanistica in Italia e le sue fasi evolutive.
Seminari di lettura
Inrelazione agli argomenti trattati nelle lezioni sono proposti saggi particolarmente significati-vi, che dopo una attenta lettura (e schedatura) da parte di ciascuno studente, sarà oggetto di discussione in aula.
I.:esercitazioneha per oggetto l'esame delle trasformazioni recenti (dalla fine della II guerra mondiale in poi) di alcune città italiane e dei momenti significativi della loro pianificazione,.
Leconferenzesono programmate su questioni rilevanti della realtà urbana italiana e interna-zionale. Esse coinvolgono relatori esterni alla Facoltà.
DOCUMENTAZIONE DIDATTICA A USO INDIVIDUALE
Cartografia e dati di base per svolgimento dell'Esercitazione di corso sugli aspetti morfologici, funzionali e demografici di una grande città italiana, come Torino, Milano, Genova.
BIBLIOGRAFIA
P. Bairoch,Storia della città,Jaka Book, Milano, 1992
G. Dematteis,Il fenomeno urbano: lineamenti generali, in B.Cori e altri,Geografia urbana,UTET, Torino, 1993
Il docente di ciascun corso fornirà indicazioni di testi da leggere e schedare, nonché una biblio-grafia relativa all'oggetto dell'esercitazione (aree metropolitane di Torino, Milano e Genova).
ESAME
a) Crediti disponibili
Ilavori svolti in aula e quelli svolti a casa sono valutati singolarmente e costituiscono un credi-to d'esame (pari al50%).Il restante50%è attribuito all'esame orale.
b) Esame finale
Colloquio orale sui testi e sull'esercitazione svolta durante il corso dell'anno.
Impegno (ore):
Docente:
lezioni 60 esercitazioni 60 G!anfranco MORAS
PRESENTAZIONE DEL CORSO
Il Corso di UrbanisticalO annualità è finalizzato a fornire agli studenti alcuni fondamentali strumenti per la comprensione della disciplina e per la lettura dei piani e delle città.
Detti strumenti sono in definitiva le prinòpali conquiste che la disòplina ha elaborato (allinea-menti, zoning, standards progetti) al fine di affrontare i problemi della òttà e del territorio e lacui comprensione è indispensabile per la lettura della città esistente e per l'operare dell'architetto.
PROGRAMMA
liCorso si articola in lezioni ed esercitazioni.
Le lezioni prendono in esame il binomio Città e Piano.
La Città a partire anche dalla comprensione di approccio multidisciplinare, viene descritta nella sua evoluzione a partire dalla Rivoluzione Industriale che ne modifica l'assetto, la dimensione, i rapporti col territorio.
liPiano nell'evoluzione dei contenuti (Piano di allineamento, Piano di Zonizzazione, Piano per Progetti), rappresenta lo strumento fondamentale che la disciplina mette a punto per guidare e regolare la crescita e l'assetto delle città.
Numerosi i casi studio che vengono presentati nel Corso:
La Parigi di Haussmann Barcellona di Cerdà liPiano di Amsterdam liPiano di Londra
La seconda parte del Corso è poi dedicata al caso Italiano e alla descrizione della evoluzione del processo di pianificazione, locale e territoriale nonché della legislazione Nazionale e Regionale regolante la materia.
LABORATORI E/O ESERCITAZIONI
Le esercitazioni consistono in una ricerca, elaborata per gruppi di studenti sui temi oggetto del Programma del Corso.
Esse sono finalizzate ad una lettura e sistematizzazione di documenti.
BIBLIOGRAFIA
Samonà,L'urbanistica e l'avvenire delle città;
Mancuso,Levicende dello Zoning;
Geddes,Città in evoluzione;
Piccinato,Lacostruzione dell'urbanistica.
ESAME
L'esame orale, a partire dalla ricerca svolta, consiste nella verifica del programma svolto.