RobertoGAMBI NO,G. DEMATTEI5
PRESENTAZIONE DEL CORSO
ilcorso ha per oggetto le trasformazioni territoriali e ambientali connesse agli attuali processi economici e sociali, e le politiche pubbliche atte a governarle. Esso tende a porre in evidenza la trans-scalarità e la complessità delle dinamiche evolutive, nonché le responsabilità tecniche, politiche e culturali, intra- ed intergenerazionali, che ne derivano per chi, ai vari livelli, si occu-pa di progettazione della città e del territorio.
La parte del corso dedicata specificatamente allaGeografia politica ed economicasi concentra sul-l'interrelazione tra processi globali e trasformazioni territoriali locali, fornendo nel contempo strumenti della descrizione geografica per la progettazione e la pianificazione.
La parte del corso dedicata allePolitiche urbane e territoriali,dopo una premessa concernenteil loro rapporto con le attività conoscitive e progettuali che investono la città eilterritorio, consi-dera l'interrelazione tra politiche locali e politiche d'area vasta, affrontando la questione ambientale in prospettiva progettuale.
Infine, le complesse interrelazioni tra descrizione, progetti e politiche d'intervento vengono esa-minate congiuntamente con le due ottiche disciplinari, con riferimento a casi concreti di trasfor-mazioni urbane e territoriali.
PROGRAMMA
Il corso si articola nei seguenti quattro moduli:
A. L'oggetto del corso
B. Le trasformazioni territoriali C. Paesaggio e ambiente
D. Piani, contesti e progetti d'intervento A. L'oggetto del corso
Politiche, pratiche e governo del territorio: la posizione delle politiche tra pratiche sociali, processi conoscitivi e processi decisionali; i cambiamenti nei sistemi di governo e nelle fun-zioni (strategiche e regolative) della pianificazione.
La posizione della geografia nel sistema delle discipline insegnate nella Facoltà (in che cosa la geografia differisce da: storia, scienze sociali, scienze della Terra ed ecologia, analisi terri-toriale).
A) Le trasformazioni territoriali
Politiche di rete e azioni locali: strategie reticolari ed identità territoriali; ruolo del patrimo-nio nei processi di territorializzazione; politiche di rivalorizzazione dei centri, dei paesaggi e del territorio storico.
Organizzazione del territorio e localizzazione della attività: richiamo di elementi affrontati nel primo e secondo anno. Approfondimento sulle trasformazioni della città e del territorio nel passaggio da fordismo a post-fordismo: caratteri generali, circuiti economici e territori.
Processi di globalizzazione e interpretazione reticolare del territorio: reti globali e sistemi locali; sistemi locali come nodi di reti; attori e milieu nei processi di sviluppo locale sosteni-bile; processi di auto-organizzazione territoriale.
B. Paesaggio e ambiente
La questione ambientaleinprospettiva regionale: utopie, conflitti e domande d'ambiente;
politiche ambientali, processi di pianificazione e strumenti di controllo continuo; politiche di parchi e politiche territoriali ecologicamente orientate.
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Il linguaggio della descrizione geografica come strumento per la progettazione e la pianifi-cazione. Categorie descrittive delle componenti fisiche ed antropiche del paesaggio geogra-fico per la costruzione di un glossario ragionato sui seguenti temi: forme del rilievo; clima;
idrografia; fitogeografia e paesaggio agrario; forme dell'insediamento. Rappresentazioni discorsive e grafiche del territorio:
dalla lettura della carta topografica alla descrizione del paesaggio;
dai dati analitico-descrittivi alla costruzione di carte tematiche;
schematizzazioni cartografiche conilmetodo dei coremi.
C. Piani, contesti e progetti d'intervento
Prospettive interdisciplinari ed esigenze di contestualizzazione nelle esperienze concrete di trasformazione urbana e territoriale;ilcontributo della geografia e dell'urbanistica all'agire architettonico.
LABORATORI E/O ESERCITAZIONI
Sono previste esercitazioni applicative, sia specificatamente per quanto attiene alla Geografia politica ed economica (parti B eC),sia per quanto riguarda congiuntamente la Geografia politi-ca ed economipoliti-ca e le Politiche urbane e territoriali (parte B).
VALUTAZIONI
Riguardano in particolare:
1. la sufficiente conoscenza delle tematiche trattate nelle prime tre parti;
2. la padronanza dei linguaggi discorsivi e grafici nelle parti C e D;
3. la comprensione critica del ruolo delle descrizioni e delle analisi valutative nella formazio-ne dei piani e delle politiche d'intervento;
4. la comprensione critica del ruolo delle politiche urbane-territoriali e degli strumenti di piano nel governo del territorio.
ESAME
L'esame è unico e si svolge in forma orale, con riferimento agli argomenti affrontati nel corso e aitesti della bibliografia essenziale. Parte della materia d'esame potrà essere coperta con gli approfondimenti specialistici dicuil'apposita bibliografia e con gli "esoneri" relativi alle eserci-tazioni eaitest svolti duranteilcorso: quest'ultima possibilità comporta la frequenza.
BIBLIOGRAFIA
POLffiCHE URBANE E TERRITORlAU
BrnLIOGRAFIA ESSENZIALE:
Barbanente A. (a cura di), "La pianificazione di area vasta",Urbanistica Informazioni,dossier 6, 1996 (relazioni di Nigro G., GambinoR.,ForesterJ.,Healey P.).
Bertuglia C.S., Vaio,F. (a cura di), Lacittà e le sue scienze,voI. 3: La programmazione della città, Angeli, Milano, 1997, (pp. XI-XXI, 1-94).
CurtiF., Gibelli M.C. (a cura di),Pianificazione strategica e gestione dello sviluppo urbano, Alinea,Firenze, (pp. 9-98).
GambinoR.,Iparchi naturali europei,Nuova Italia Scientifica, Roma, 1994, (parte prima, pp.
13-78).
GambinoR.,Conservare innovare,Utet Libreria, Torino, 1997.
BIBLIOGRAFIA PER APPROFONDIMENTI:
Gambino,R.,Iparchi naturali,Nuova Italia Scientifica, Roma, 1991.
Gambino,R.,Progetti per l'ambiente,Angeli, Milano, 1996.
Segre A., Dansero E.,Politiche per l'ambiente. Dalla natura al territorio,Utet Libreria, Torino, 1996.
colare cap. I, II, II, IV, V).
GEOCRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
BIBUOCRAFIA ESSENZIALE:
Per gli studenti frequentantiè prevista la pubblicazione di una dispensa che coprirà la totalità del programma d'esame.
Per gli studenti non frequentanti1'esame verterà sulla prima parte della dispensa (in prepara-zione), per i punti 2 e 3 del programma e sul libro: Conti S., Dematteis G., Lanza c., Nano E, Geografia dell'economia mondiale,Utet Libreria, Torino, 1993 (capitoli: 1,2,3,7,8,9, lO, 11, 12).
BIBUOCRAFIA PER APPROFONDIMENTI:
Dematteis G.,Progetto implicito,Angeli, Milano, 1995, (tutta la parte ID: pp. 72-111).
BenigerJ.R.,Leorigini della società dell'informazione,Utet Libreria, Torino, 1995, (capitoli 1,3, 8).
Dansero E.,Eco-sistemi locali,Angeli, Milano, 1996, (capitolo 1).
Governa E,Il milieu urbano. L'identità territoriale nei processi di sviluppo,Angeli, Milano, 1997.
Knox P., AgnewJ.,Geografia economica,Angeli, Milano, 1996: voI. I, Lo spazio economico globale (capitoli 2 e 3) e voI. II, Regioni, settori e trasformazioni dell'economia mondiale (capitoli 3 e 4).
Conti S.,Geografia economica,Utet Libreria, Torino, 1996 (cap. 3-7).
SegreA.,Dansero E.,Politiche per l'ambiente. Dalla natura al territorio, Utet Libreria, Torino, 1996, (cap. 1-5).
ClementiA.,Dematteis G., Palermo P.c. (a cura di),Le forme del territorio italiano.VoI. I: Temi e immagini del mutamento, VoI. II: Ambienti insediativi e contesti locali, Laterza, Roma-Bari,1996.
Bonavero P, Dansero E.,L'Europa delle regioni e delle reti. I nuovi modelli di organizzazione terri-toriale nello spazio unificato europeo,Utet Libreria, Torino, 1998 (cap. 1, 2, 3, 6, 7, 8, 11, 13, 14, 15,16,19,20).
Dematteis G., Bonavero P., Il sistema urbano italiano nello spazio unificato europeo,liMulino, Bologna, 1997.
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