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Sede di Torino, 2° anno

Nel documento ARCHITETTURA (SEDI DI TORINO E MONDOVÌ) (pagine 61-64)

Corso ridotto

Impegno (ore):

Docenti:

lezioni 42; consulenza individuale ed attività integrative: 18;

contributo ai Laboratori di Progettazione Architettonica Il: 30 Agata SPAZIANTE (W8701)

Alberico ZEPPETELLA (W8702) Giorgio PRETO (W8703)

PRESENTAZIONE DEL CORSO

Città e territorio sono termini che possono essere usati per definire sia sistemi fisico-ambientali (naturali e trasformati dall'uomo) sia sistemi economici, sociali e culturali incuisoggetti (indi-viduali e collettivi, privati e pubblici) interagiscono secondo modalità di conflitto e/ o di coope-razione. Le analisi possono essere descrittive, orientate alla previsione, alla pianificazione, alla progettazione, finalizzate a regolare comportamenti futuri o, ancora, a valutare le conseguenze delle scelte. Pertanto le analisi riguardano un orizzonte ampio di oggetti e di punti di vista e quindi comportano contributi disciplinari differenti, che vanno dalle analisi geografiche e morfologiche agli apporti delle scienze economiche e sociali, a quelli delle scienze ambientali.

Obiettivo del corso è favorire l'acquisizione delle coordinate essenziali dei diversi approcci teo-rico-metodologici e del linguaggio di base dei principali contributi tecnico-analitici, cercando di ricondurli alla centralità della sintesi propositiva ed ai processi di decisione impliciti in ogni intervento di trasformazione del territorio, dal piano urbanistico al progetto edilizio alle politi-che urbane e territoriali politi-che ne determinano le condizioni.

Intale direzione è pertanto orientata la partecipazione del corso ai Laboratori di Progettazione Architettonica del II anno con un contributo didattico di30ore.Inquesta parte dell'attività sarà possibile agli studenti applicare parte dei concetti, dei metodi, delle tecniche trattati nelle lezioni, realizzando tavole grafiche e documenti di accompagnamento del progetto che illustrino gli ele-menti di analisi e di proposta per l'inserimento del progetto nel contesto, le valutazioni sulla sua fattibilità urbanistica, nonché considerazioni su alcuni effetti dovuti alle trasformazioni ipotizzate.

REQUISITI

Nelle lezioni verrà sovente fatto riferimento ai principali concetti forniti dal Corso di Urbanistica del primo anno (e particolarmente ai caratteri ed ai problemi del fenomeno urbano e delle sue evoluzioni nonché agli strumenti del suo controllo attraverso la pianificazione urba-nistica). Nelle attività dei Laboratori alcuni dei corsi faranno inoltre uso di alcune semplici nozioni di statistica acquisite nei corsi di Analisi Matematica.

PROGRAMMA

Le lezioni, secondo un programma ed un calendario concordato nelle sue linee generali tra i docenti, tratteranno nei quattro corsi i medesimi gruppi di argomenti, pur nelle necessaria autonomia dei docenti relativamente all'articolazione, alla estensione ed ai riferimenti concui ciascun argomento verrà trattato, nonchè all'inserimento di: brevi esercitazioni; attività integra-tive (quali cicli di film tematici e visite);contributi di altri docenti, professori a contratto, tecnici o professionisti.

Ciascun docente pertanto fornirà all'inizio del corso il suo specifico programma didattico che indicherà l'articolazione e le integrazioni o variazioni concordate rispetto a quello generale comune ai quattro corsi.

Su alcuni argomenti i docenti scambieranno, come ogni anno, il proprio contributo al fine di fornire in modo omogeneo a tutti gli studenti conoscenze su temi che ciascuno di essi ha parti-colarmente approfondito nell'ambito delle proprie attività didattiche e di ricerca.

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Gli argomenti delle lezioni toccheranno le questioni di seguito indicate:

1) La definizione del campo delle analisi urbane e territoriali

Città, territorio, ambiente: manifestazioni fisico-spaziali e processi socio-economici.

Vecchi e nuovi paradigmi urbani: la città come...

Analisi e teorie::descrizioni, previsioni, teorie normative. La significatività delle analisi.

Analisi e piani: evoluzione di temi, metodo, strumenti 2) Gli strumenti delle analisi

Dati informazioni, variabili, indicatori. Quantità e qualità

Fonti delle informazioni, cartografia, trattamento dei dati, rappresentazione Cenni ai modelli urbani.

3) Valore e uso del suolo urbano La teoria della rendita fondiaria urbana Rendita e organizzazione dello spazio

4) L'analisi delle componenti urbane e della loro organizzazione nello spazio Le funzioni urbane

a) Lapopolazione e le abitazioni

- Struttura e dinamiche della popolazione - La localizzazione residenziale

- La domanda e l'offerta di abitazioni b) Il terziario ediservizi

- Le attività terziarie

- ilprincipio gerarchico. Complementarità, multipolarità e reti.

- Il principio di accessibilità. Il ruolo del sistema delle comunicazioni e dei trasporti.

- I servizi pubblici. Dotazione e localizzazione.

c) Leattività produttive

- Le attività produttive e lo spazio: i fattori di localizzazione e la loro evoluzione.

- Il principio di agglomerazione: economie di scala, di localizzazione, di agglomerazione.

- Processi di polarizzazione e di specializzazione. Tecnopoli e distretti industriali.

5) Analisi per la valutazione dei progetti di trasformazione - Le analisi per la verifica della fattibilità urbanistica

- Cenni alle analisi per la valutazione e l'argomentazione delle scelte di piano.

6) Conclusioni

Le analisi per i piani, le politiche, le decisioni: elementi del dibattito recente.

LABORATORI E/O ESERCITAZIONI

I corsi utilizzeranno il contributo del LARTU (Dipartimento Interateneo Territorio) per la con-sultazione e la fornitura di cartografia, dati, materiali dei PRG di Torino.

Il corso W8702 (prof. Agata Spaziante) utilizzerà il contributo del Servizio Audiovisivi per la Didattica (CISDA) per un ciclo di film tematici.

BIBLIOGRAFIA

I riferimenti bibliografici verranno forniti dalla docenza durante il corso.

Programmi, bibliografia, materialididocumentazione a supporto delle lezioni verranno depo-sitati al Centro Stampa.

ESAME

All'inizio del corso la docenza indicherà l'articolazione dei 4 crediti didattici di cui il corso dispone, in rapporto al programma articolato che ciascun corso offrirà.

L'esame si svolgerà di massima in forma orale e comprenderà domande su almeno tre argo-menti compresi nel programma delle lezioni che ciascun corso avrà fornito e depositato al Centro Stampa.

I corsi che introdurranno nel proprio programma articolato esercitazioni, attività integrative o contributi esterni indicheranno i crediti attribuiti a ciascuna di tali attività, per le quali si potrà anche prevedere forme di accertamento diverso (prove scritte, test, ecc. ) durante le sessioni di

• esame o al termine delle attività stesse e quindi durante il semestredilezioni.

Corso integrato

Il corso intende affrontare i temi legati alla questione dell'abitare nella condizione metropolita-na contemporanea: umetropolita-na condizione che segmetropolita-na l'abitare di nuovi connotati, che non riguardano la semplice funzione del risiedere e riprodursi, ma investono l'intero spazio e tempo di vita.

I caratteri salienti che determinano le mutazioni in corso e che tendono a definire profonde tra-sformazioni nella forma urbana, sono determinati da una convergenza di fattori che rendono progressivamente più complessi i modi di vita. Tra questi fattori si ricordano:

- i nuovi ruoli ricoperti dalle forze economiche e di mercato nel quadro dei processi di globaliz-zazione;

- la spinta alla mobilità e la contemporanea induzione, con l'uso generaI izzato delle tecnologie elettroniche (dalla~omunicazionea distanza al virtuale), a forme coatte di staticità fisica e intel-lettuale;

- il convivere contraddittorio delle esigenze di multietnicità sociale con il ripristino di identità forti e integralismi radicali;

- le trasformazioni della struttura sociale: formazione di nuove ricchezze e nuove povertà, e comunque incremento di soggetti sociali deboli o rnarginali;

- gli slanci e le angosce millenaristiche: nostalgie postrnoderne (storicismi, conservatorismi) e contemporanee pressioni verso il rinnovamento e !'impulso avanguardistico.

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partire da questi temi, e altri ancora, e attraverso lezioni ex cathedra, letture di testi e di pro-getti, conversazioni con specialisti per gli argornenti più ardui, discussioni con gli studenti, il corso (che più precisamente potrebbe portare il titolo di "Nuovi caratteri distributivi degli edi-fici e della città") tenterà di costruire percorsi all'interno delle trasformazioni che hanno segna-to gli spazi urbani (esterni e interni), in cui si esplica quella funzione contradditsegna-toria che qui si e' voluto riassumere in modo estenivo nella categoria dell'abitare

Agli studenti viene richiesto un ruolo attivo non solo-A nell'apprendimento ma anche nella ricerca, per la costruzione di itinerati personali che possano, risultare utili alla loro attività nei laboratori di progettazione e alla loro formazione di intellettuali architetti.

BIBLIOGRAFIA

La bibliografia qui consigliata vuole avere carattere introduttivo generale, indispensabile per la comprensione degli argomenti che verranno trattati durante il corso,e dei linguaggi adottati. I singoli itinerari e ricerche degli studenti verranno in seguito sostenuti da bibliografie parziali costruite ad hoc.

G. Amendola, La città postrnoderna. Magie e paure della metropoli contemporanea, Laterza, Bari,1997

M. Augè, Un etnologo nel metrò (1986), Ed. A coop Sezione Elèuthera, Milano, 1992

ID, Non-loghi: Introduzione a una antropologia della surmodernità (1992), Ed. A coop, Sezione Elèuthera, Milano, 1993

M. Berman, l'esperienza della modernità (1982), Il Mulino, Bologna, 1985 E.Calci, Progetto e racconto, Guerini e Associati, Milano, 1991

E.Calvi (a cura di), I racconti dell'abitare, XIX Esposizione Internazionale della Triennale di Milano,lOvolume: Atti del seminario, ed. AbitareSegesta, Milano 1994

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Nel documento ARCHITETTURA (SEDI DI TORINO E MONDOVÌ) (pagine 61-64)