– PRESIDENTE SPENCER W. KIMBALL
«LE COSE DELL’ETERNITÀ—SIAMO IN PERICOLO?»
LA STELLA,MAGGIO 1977, 2.
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Appunti suo nome e fu anche in grado di mostrare al marito una cartina della Germania che riportava il luogo di nascita del padre di lui. Egli fu tanto entusiasta di queste scoperte che, quando arrivarono gli anziani, lì invitò a cena per mostrargli alcune fotografie e la sua genealogia. Lo spirito di Elia aveva toccato e intenerito il suo cuore e aveva aperto una porta affinché il Vangelo potesse entrare nella sua vita.
Quella sera, la moglie pensò a ciò che potesse dire per aiutare il marito ad avvicinarsi al Vangelo.
Le venne in mente una domanda: «Frank», disse, «vuoi stare con me per sempre, anche dopo che questa vita finirà? Vuoi avere una famiglia eterna?» Egli rispose subito: «Oh, Mildred, certo che lo voglio.
Ma come si può?» Questa era la domanda per la quale aveva pregato. «Ascolta ciò che i missionari hanno da dirti». Egli acconsentì. Quando i missionari gli insegnarono il l’avvenimento della Restaurazione, il calore di quel messaggio spazzò via i dubbi e i timori. Egli accettò prontamente i principi che i missionari spiegarono e accolse l’invito a farsi battezzare. Da allora in poi Frank e Mildred sono rimasti forti e attivi nella Chiesa.
Hanno lavorato molto per completare il lavoro genealogico così che potessero essere celebrate le ordinanze di salvezza per i loro parenti. Fu un giorno memorabile quando furono battezzati a favore dei loro familiari. Nel periodo in cui svolse il lavoro di tempio, il fratello Schultz fece un sogno in cui vide suo padre nella fattoria dove aveva trascorso l’infanzia. Suo padre, vestito in abiti bianchi, era in piedi accanto alla sedia a dondolo situata nel portico e aveva le mani allungate verso il figlio. Frank si svegliò dal sogno con le lacrime agli occhi: sapeva che suo padre aveva accettato il lavoro che avevano fatto per lui.
Attività: studio con il collega
• Che cosa aveva indotto Frank a decidere di ascoltare i missionari?
• In che modo potete collegare meglio il lavoro genealogico con il piano di Dio per le famiglie?
• In che modo vi state servendo della genealogia come strumento per trovare le persone cui insegnare? In che modo potete divulgare informazioni genealogiche alle persone che incontrate? Programmate di iniziare a usare la genealogia come strumento di rilievo nel trovare le persone cui insegnare.
La genealogia è uno strumento possente da usare per trovare coloro che il Signore sta preparando ad accettare il vangelo restaurato. Pregate per captare le occasioni in cui servirvi della genealogia nella ricerca di persone cui insegnare. La gente, in genere, ha sentimenti spirituali quando parla della famiglia e inoltre sente lo Spirito Santo quando le viene spiegata la dottrina che ci induce a svolgere il lavoro genealogico. In aggiunta, l’integrazione dei nuovi convertiti è favorita se questi ultimi possono ricercare le proprie radici e celebrare le ordinanze sacre a favore dei loro antenati.
Studio delle Scritture
Che cosa ha restaurato il Signore sulla terra tramite Elia?
DeA 110:14–16 DeA 138:32–34 Malachia 4:5–6 DeA 128:16–18
Attività: studio personale e con il collega
Fissa un appuntamento per visitare il centro genealogico locale con un membro della Chiesa che sia esperto di genealogia. Quando fai il giro del centro, informati sui servizi disponibili e su ciò che può essere utile, come l’orario di apertura, chi sono gli addetti al centro e che cosa offrire alle persone con cui vieni in contatto ogni giorno.
Esercitati a offrire alle persone che incontri un aiuto nel campo genealogico. Programma di proporre la genealogia nei tuoi sforzi per trovare le persone cui insegnare.
Leggi ed esamina la voce «Genealogia» in Siate fedeli al fine di acquisire una maggiore
Appunti
9 Trovare le persone
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Ex simpatizzanti
Gli ex simpatizzanti sono una fonte preziosa per trovare le persone cui insegnare. Ci sono molti motivi per cui la gente smette d’indagare sulla Chiesa. Tra questi troviamo il trasferimento dei missionari, le vacanze dei simpatizzanti, i missionari che interrompono le visite anche se le persone vorrebbero ancora riceverle, la gente che crede che i missionari non abbiano niente da insegnargli.
Molti ex simpatizzanti affermano che sono disposti a incontrarsi di nuovo con i missionari.
Consulta spesso il libro di area per individuare gli ex simpatizzanti. Prega e rifletti sulle informazioni contenute nel libro di area relative a come i
simpatiz-zanti siano inizialmente venuti in contatto con la Chiesa, che cosa gli è stato insegnato, in che modo hanno reagito e perché hanno smesso di approfondire il Vangelo. Se i membri della Chiesa erano stati coinvolti nell’insegnamento e nell’integrazione degli ex simpatizzanti, chiedi loro che cosa ricordano dell’esperienza. Basandoti su queste informazioni, programma di rimetterti in contatto con i simpatizzanti.
Se una persona cui stai insegnando sceglie di smettere di studiare il Vangelo, riporta nel libro di area le informazioni che potranno essere utili ai missionari che la ricontat-teranno in futuro.
Mentre leggi la storia seguente, considera il potere insito nel prendere contatto con gli ex simpatizzanti.
Con molto stupore, fui chiamato a servire nella stessa missione dove mia sorella maggiore l’anno prima aveva svolto la missione. Dopo che ero stato sul campo di missione per qualche mese, fui trasferito in una delle zone dove mia sorella aveva lavorato. Mia sorella, quando seppe del mio trasferimento, mi chiese di far visita a una famiglia cui lei e la collega avevano insegnato. Mi scrisse dell’amore e della vicinanza che aveva provato per la famiglia Norman e di come era rimasta delusa quando avevano smesso di investigare la Chiesa.
Io e il mio collega trovammo la famiglia Norman e fummo ricevuti calorosamente Essi accettarono il nostro invito ad ascoltare di nuovo il messaggio del vangelo restaurato. Non so quella volta quale sia stata la differenza, ma essi erano assolutamente pronti ad accettare il nostro messaggio. L’intera famiglia fu battezzata e confermata.
Dopo quest’esperienza, fui curioso di sapere che cosa ne era stato degli ex simpatizzanti con cui aveva lavorato mia sorella. Pensai: «Se ha funzionato per i Norman, potrebbe funzionare anche per altre persone cui lei ha insegnato». Decisi di scrivere a mia sorella in merito all’idea di mettermi in contatto con le altre persone cui lei aveva insegnato. Lei setacciò il diario e mi mandò i nomi degli altri ex simpatizzanti della zona.
Io e il mio collega trascorremmo la settimana seguente a contattare queste persone. Con nostra gioia, quasi metà di loro accettarono l’invito ad ascoltare di nuovo il vangelo restaurato. Diverse persone di questo gruppo furono battezzate e confermate. Quando ci ritrovavamo con questi ex simpatizzanti, chiedevamo il nome di alcuni loro amici e conoscenti che avrebbero potuto avere interesse nel nostro messaggio. Finimmo così per trovare altre persone cui insegnare. Questo fu il periodo più fitto di impegni della mia missione.
Attività: studio con il collega
• Individuate nel libro di area tutti gli ex simpatizzanti.
• Programmate di mettervi in contatto con quanti più di loro possibile nelle prossime 24 ore.
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