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RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI SINDACI

2. PREVISIONI FINANZIARIE

2.1 Il quadro di sintesi delle previsioni di competenza per il 2004 a raffronto con quelle definitive per il 2003 e con gli accertamenti e gli impegni dellʼesercizio 2002, trova esposizione nella successiva tabella.

PREVISIONI DI COMPETENZA PER IL 2004 - QUADRO DI SINTESI (milioni di euro)

CONSUNTIVO PREVISIONI VARIAZIONI 2004/2003

(ACCERTAMENTI

E IMPEGNI) DEFINITIVE PROPOSTE IN VALORI IN %

2002 2003 2004 ASSOLUTI

ENTRATE

- Correnti 8.815,6 8.844,0 9.203,7 359,7 4,1

di cui: • da contributi (7.690,7) (7.842.2) (8.201,6) (359,5) (4,6)

• da Stato (476,8) (499,9) (492,2) (-7,7) (-1,5)

- Conto Capitale 3.168,8 3.892,6 3.980,9 88,3 2,3

di cui: • realizzo valori mobiliari (2.014,1) (3.830,0) (3.916,0) (86,0) (2,3)

- Partite di giro 848,5 760,6 653,7 -106,8 -14,0

12.833,0 13.497,2 13.838,4 341,2 2,5

SPESE

- Correnti 7.359,5 7.811,9 7.750,1 -61,8 -0,8

di cui: • personale in servizio (534,3) (593,9) (562,9) (- 31,0) (- 5,2)

• acquisto beni e servizi (241,8) (254,1) (238,2) (-15,9) (-6,3)

• prestazioni istituzionali (5.592,7) (5.910,2) (5.848,9) (-61,3) (-1,0) - Conto Capitale (comprese estinz. mutui) 4.755,1 5.433,9 5.767,3 333,4 6,1 di cui: • acquisti beni durevoli (576,2) (1.397,0) (1.548,2) (151,2) (10,8)

• acquisto valori mobiliari (1.976,8) (3.800,0) (3.904,5) (104,5) (2,8)

- Partite di giro 848,5 760,6 653,7 -106,8 -14,0

10.963,2 14.006,3 14.171,1 164,8 1,2

AVANZO (+) DISAVANZO (-)

- di parte corrente 1.456,1 1.032,1 1.453,7 421,6 40,8

- complessivo 1.869,8 - 509,1 - 332,7 176,4

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE INIZIALE 6.303,6 6.050,5

di cui : • quote vincolate (42,7) (46,6)

Le previsioni di parte corrente in particolare concludono con un avanzo per il 2004 di milioni di euro 1.454 (+40,8% rispetto alle previsioni definitive 2003) dovuto:

- ad entrate correnti accertabili per milioni di euro 9.204, di cui 8.202 per contributi (+4,6% sul 2003), gettito questʼultimo che sconta effetti riconducibili allʼintrodotta addi-zionale per il danno biologico e allʼandamento del ciclo economico come influenzato dalle disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro (Legge n. 30/2003);

- a spese correnti impegnabili per milioni di euro 7.750, di cui milioni di euro: 5.849 per prestazioni istituzionali (-1,0% sul 2003), 563 per gli oneri del personale in servizio e 238 per quelli per lʼacquisto di beni e servizi, livello questʼultimo pressoché corrispon-dente a quello della previsione iniziale 2003.

Le previsioni complessive, per contro, ragguagliatesi ad euro 13.838.383.000 per le entrate (+2,5% sul 2003) e 14.171.094.000 per le spese (+1,2% sul 2003) concludono con un disavanzo di euro 332.711.000.

Tale disavanzo, tenuto conto dellʼevidenziato avanzo di parte corrente, è dovuto al disavanzo che si registra tra entrate e spese in conto capitale, pari a milioni di euro 1.786,4 in gran parte correlato alle previsioni di spesa per acquisto di beni durevoli (milioni di euro 1.548 contro 1.397 del 2003: +10,8%) il cui elevato livello - come meglio si specificherà in prosieguo - deriva pressoché interamente dalle vigenti disposizioni legislative in materia di impiego dei fondi disponibili in campo immobiliare, mentre mode-sti risultano gli effetti del saldo fra le entrate per realizzo di valori mobiliari (milioni di euro 3.916) e le spese per acquisto degli stessi (milioni di euro 3.904), che riflette la contabilizzazione della gestione dinamica del portafoglio titoli di ammontare pari a circa milioni di euro 830,00 al 31.12.2003.

A questʼultimo proposito il Collegio fa risaltare - come già fatto in occasione dellʼesame del bilancio 2003 - che le previsioni in riscontro non riflettono una ade-guata attivazione del piano di rientro graduale dei valori mobiliari volto al rispetto del plafond che lʼIstituto è autorizzato a detenere al di fuori della Tesoreria (D.M.

3.01.1985: miliardi di lire 500, pari a milioni di euro 258,2), piano di rientro richiesto dal Ministero dellʼEconomia e delle Finanze che ne ha sottolineato la necessità con la nota n. 129628 del 20.11.2002 indirizzata al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

In conseguenza dellʼevidenziato disavanzo finanziario complessivo (milioni di euro 332,7) con cui si prevede che concluda la gestione di competenza 2004, lʼavanzo di amministrazione presunto allʼinizio dellʼesercizio in esame - ammontante a milioni di euro 6.050,5, calcolato con riferimento al 31.12.2003 - si riduce previsionalmente alla fine dellʼesercizio a milioni di euro 5.717,8.

Allʼevidenziato disavanzo finanziario complessivo (euro 332.711.000) consegue in particolare un utilizzo di pari importo, a pareggio del bilancio, della quota disponibile (milioni di euro 6.003,9) dello specificato avanzo presunto di amministrazione al 31 dicembre 2003 (milioni di euro 6.050,5 vincolati per 42,7 per effetto del Decreto del Ministro dellʼEconomia e delle Finanze 29 novembre 2002 e per 3,9 per la sottoscri-zione dei rinnovi contrattuali non firmati nel corso del 2003) e, in ottemperanza dellʼarticolo 26, comma 2, del vigente Regolamento di contabilità, lʼindicazione - per un ammontare complessivamente pari alla quota di avanzo di amministrazione utiliz-zata - degli stanziamenti dei capitoli di spesa o loro parti la cui disponibilità gestiona-le è subordinata allʼaccertamento della effettiva esistenza della quota di avanzo uti-lizzata, accertamento effettuabile solo in sede di approvazione del consuntivo dellʼesercizio 2003; nella tabella III dimostrativa dellʼavanzo di amministrazione pre-sunto al 31.12.2003, si individua allo scopo - nellʼapposto allegato - la quota di euro 332.711.000 presumibilmente riferibile allo stanziamento di competenza del capitolo n. 700.

2.2 Il quadro di sintesi delle previsioni di cassa per il 2004, a raffronto con quelle defi-nitive per il 2003 e con gli incassi ed i pagamenti dellʼesercizio 2002, trova esposizione nella successiva tabella.

PREVISIONI DI CASSA PER IL 2004 - QUADRO DI SINTESI (milioni di euro)

CONSUNTIVO PREVISIONI VARIAZIONI 2003/2002

(INCASSI

E PAGAMENTI) DEFINITIVE PROPOSTE IN VALORI IN %

2002 2003 2004 ASSOLUTI

ENTRATE

- Correnti 8.048,8 8.304,7 8.459,8 119,1 1,4

di cui: • da aliquote contributive (7.212,7) (7.801,9) (7.896,3) (94,4) ( 1,2)

• da Stato (210,5) (16,5) (65,0) (48,5) ( 293,9)

- Conto Capitale 2.575,4 4.980,2 3.980,9 -999,3 -20,1

di cui: • realizzo valori mobiliari) (2.014,1) (3.830,0) (3.916,0) (86,0) (2,2)

- Partite di giro 788,7 757,6 698,5 -59,1 -7,8

11.412,9 14.042,5 13.139,2 -903,3 -6,4

SPESE

- Correnti 7.371,1 8.028,1 7.858,8 -169,3 -2,1

di cui: • personale in servizio (544,6) (612,0) (588,0) (-24,0) (-3,9)

• acquisto beni e servizi (262,6) (280,5) (254,7) (-25,8) (-9,2)

• prestazioni istituzionali) (5.601,1) (6.044,1) (5.902,9) (-141,2) (-2,3)

- Conto Capitale (comprese estinz. mutui) 2.341,8 4.653,8 5.065,6 411,8 8,8

di cui: • acquisto beni durevoli (149,0) (351,0) (841,8) (490,8) (139,8)

• acquisto valori mobiliari) (1.976,8) (3.800,0) (3.904,5) (104,5) (2,8)

- Partite di giro 788,7 755,9 666,6 -89,3 -11,8

10.501,6 13.437,7 13.591,0 153,3 1,1

AVANZO (+) DISAVANZO (-)

- per operazioni correnti 677,7 276,6 601,0 324,4

- per operazioni complessive 911,3 604,8 -451,8 -1.056,6

AVANZO DI CASSA INIZIALE 4.144,2 4.748,9

Le previsioni di cassa 2004 fanno registrare andamenti simili a quelli delle illustrate previsioni di competenza.

Più specificatamente:

- le previsioni di parte corrente espongono un avanzo complessivo di milioni di euro 601,0 - maggiore di quello delle corrispondenti previsioni definitive 2003 (milioni di euro 276,6) - derivante da previsioni di incasso per milioni di euro 8.459,8 (+1,4% sul 2003) cui si contrappongono autorizzazioni di pagamento per milioni di euro 7.858,8 (-2,1% sul 2003);

- le previsioni complessive concludono, per contro, con un disavanzo di milioni di euro 451,8, essendo stati previsti nel complesso incassi e pagamenti rispettivamente per milioni di euro 13.139,2 (-6,4% sul 2003) e 13.591,0 (+1,1% sul 2003).

Conseguentemente lʼavanzo di cassa presunto al 31 dicembre 2003, pari a milioni di euro 4.748,9 si riduce alla fine dellʼesercizio 2004 a milioni di euro 4.297,1.

Le illustrate previsioni di competenza e di cassa 2004 comportano che le complessive consistenze presunte dei residui attivi e passivi a fine 2003, pari rispettivamente a ni di euro 5.147 e 3.846, si attestino alla fine dellʼesercizio 2004 rispettivamente in milio-ni di euro 5.846 e 4.426 con un aumento quindi di miliomilio-ni di euro 699 per i residui attivi e di milioni di euro 580 per i residui passivi.