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Progettualità telemonitoraggio covid-19 situazione e sviluppi

La DGR 2986 del 23/03/2020 ha previsto l’attivazione del Servizio di telemonitoraggio per pazienti Covid-19 gestito attraverso un’apposita piattaforma Regionale e una Centrale Operativa di supporto.

Il ruolo del telemonitoraggio è stato ribadito con la delibera regionale 3114 del 7/05/2020 che lo menziona come possibile modalità per effettuare la sorveglianza e il monitoraggio di casi e dei contatti da parte del Medico di Assistenza Primaria.

Piattaforme attive

Attualmente, nel territorio di ATS Bergamo, risultano attive 3 piattaforme:

• Piattaforma Regionale ARIA: con 43 medici che hanno aderito alla telesorveglianza e dotati di credenziali

• Piattaforma MedInRete (cui aderiscono le Cooperative InSalute e Medi.co): con 33 medici che hanno aderito alla telesorveglianza

• Piattaforma DaVinci Salute (cui aderisce la Cooperativa IML): con 106 medici che hanno aderito alla telesorveglianza

Destinatari del servizio

Il telemonitoraggio è rivolto alle seguenti categorie di pazienti:

1. Pazienti Covid dimessi dall’ospedale 2. Pazienti Covid in quarantena

3. Pazienti sospetti Covid in isolamento domiciliare

4. Pazienti ad alto rischio di vita in caso di Covid per le condizioni di salute (malattie croniche, immunodepressione, ecc.).

Funzionamento del monitoraggio in sintesi

• Gli operatori della centrale operativa effettuano il monitoraggio telefonico attivo secondo il programma stabilito dal MAP e inseriscono nella piattaforma gli esiti del monitoraggio

Se sono stati previsti dispositivi di monitoraggio:

• I dispositivi vengono consegnati al domicilio del paziente con le istruzioni per l’utilizzo dei device e l’effettuazione delle misurazioni

• Il paziente effettua le misurazioni secondo il programma definito dal medico

• I parametri registrati dai dispositivi vengono caricati automaticamente sulla piattaforma di TLM e resi disponibili al medico

• La piattaforma genera automaticamente dei messaggi di allerta in caso di superamento di soglie prestabilite da parte dei parametri misurati

Stima del numero di candidati al telemonitoraggio - Scenari

Nella tabella di seguito sono riportati diversi scenari in funzione dell’andamento della curva epidemica (n. di nuovi casi per settimana).

Le stime sui numeri di utenti in TLM previsti per settimana e previsti complessivamente nel periodo dal 20 maggio al 21 dicembre 2020 sono fornite valutando in una quota del 20% i nuovi casi candidabili al TLM (rispetto al totale dei nuovi casi) e stimando in un rapporto di 1/1 i relativi contatti fragili candidati al tele monitoraggio (1 contatto fragile per ogni caso).

La stima che sembra in questo momento più realistica si colloca attorno all’ipotesi di 50 nuovi casi alla settimana.

Ipotesi n. nuovi casi COVID a settimana 800 400 100 50 10 n. nuovi casi COVID a settimana candidati al

telemonitoraggio (stima 20%) 160 80 20 10 2

n. contatti fragili * (stima 1 contatto fragile/1

caso) 160 80 20 10 2

n. utenti in TLM contemporaneamente previsti

per settimana 960 480 120 60 12

proiezione pazienti arruolati dal 20 maggio al

31/12/2020 30720 15360 3840 1920 384

Azioni previste per la promozione del tele monitoraggio

Di seguito si riportano le azioni previste per la promozione del tele monitoraggio con modalità e tempistiche previste.

AZIONE MODALITA’ CRONOLOGIA

1. Comunicazioni a tutti i medici riguardo

all’opportunità del TLM Comunicazione via email (12 maggio; 5

giugno; inizio luglio) 2. Invito a considerare la possibilità del TLM ai

Medici che hanno segnalato in sMAINF

Email inviata ogni settimana ai medici che hanno segnalato casi in sMainf

Dal 8 giugno

3. Invito considerare la possibilità del TLM ai Medici che hanno Pazienti in ossigeno terapia domiciliare

Email inviata ai medici che, secondo i report periodici del SFT, hanno pazienti in ossigeno terapia

Dal 8 giugno

4. Suggerimento del TLM da parte dei medici

USCA che intercettano pazienti Covid Inserimento nella scheda Relazione Intervento trasmessa dai medici USCA ai medici segnalanti, del consiglio del monitoraggio telefonico/TLM ove opportuno

Dal 10 giugno

5. Articoli/Comunicati stampa Produzione di articoli e comunicati

6. Promozione dell’App Regionale e dell’App

“Immuni” (promossa dal Ministero della Salute) con indicazione specifica alla richiesta di possibilità di monitoraggio/TLM

In particolare nella promozione dell’App Immuni sottolineare che, nel caso l’App notifichi a un paziente fragile di essere il contatto di un caso di Covid-19, è possibile per il paziente chiedere al proprio medico di essere posto in monitoraggio/TLM

Giugno – Luglio - Agosto

7. Proposta diretta durante la gestione delle chiamate ordinarie da parte dei MAP al DCP

Promozione diretta del tele

monitoraggio durante le telefonate e i contatti con i medici 8. Segnalazione ai MAP dei nomi dei pazienti

appartenenti al gruppo 1 PIC (elevata fragilità) come possibili candidati al TLM, con proposta loro di valutare l’oppotunità del telemonitoraggio (da subito per testare il sistema e poi in previsione con l’inizio della stagione influenzale)

Invio di email in cui si segnalano i pazienti come possibili candidati al TLM (da arruolare subito per testare il sistema e poi in previsione con l’inizio della stagione influenzale)

Entro fine luglio

9. Formazione dei medici sull’uso della piattaforma in collaborazione con

ARIA/Accura a gruppi di 20 ogni volta che vengono raggiunte 20 nuove adesioni

Formazione a distanza in

videoconferenza in collaborazione con ARIA/Accura a gruppi di circa 20 medici ogni volta che vengono raggiunte almeno 20 nuove adesioni 10. Incontri esplicativi/di confronto, su base

volontaria, per medici già aderenti alla piattaforma Regionale

Appuntamenti per videoconferenze brevi con medici già dotati di credenziali

Almeno 3 incontri di confronto/esplicativi entro dicembre 11. Identificazione di pazienti segnalati in

sMaInf e valutazione di possibilità di comunicazioni specifiche rivolte al paziente

Valutazione di opportunità

percorribili di comunicazione mirata ai pazienti segnalati (anche mediante collaborazione con il DIPS che deve prendere contatto con gli stessi per gli obblighi previsti)

AZIONE INDICATORE DI PROCESSO VALORE INDICATORE

1. Comunicazioni a tutti i medici

riguardo all’opportunità del TLM Traccia delle mail di comunicazione ai medici Invio del 100% delle comunicazioni previste 2. Invito a considerare la possibilità del

TLM ai Medici che hanno segnalato in sMAINF

Presenza delle comunicazioni ai medici che

hanno segnalato in sMaInf Invio della comunicazione a più dell’80% dei medici che hanno segnalato in sMaInf e che non sono aderenti al TLM

(almeno 1 comunicazione per medico)

3. Invito considerare la possibilità del TLM ai Medici che hanno Pazienti in ossigeno terapia domiciliare

Presenza delle comunicazioni ai medici che

hanno pazienti in ossigenoterapia domiciliare Invio della comunicazione a più del 90% dei medici con pazienti segnalati dal SFT e non già in TLM

4. Suggerimento del TLM da parte dei medici USCA che intercettano pazienti Covid

Predisposizione del campo specifico nell’applicativo del referto

Comunicazione ai medici USCA riguardo alla segnalazione

100% dei Medici USCA attivi hanno ricevuto la

comunicazione

5. Articoli/Comunicati stampa Predisposizione di articoli o comunicati stampa a Settembre Ottobre

Almeno il 75% delle pubblicazioni previste (3/4)

6. Promozione dell’App Regionale e dell’App “Immuni” con indicazione specifica alla richiesta di possibilità di monitoraggio/TLM

Predisposizione di materiale informativo.

Definizione di un target di diffusione (n. di farmacie da coivolgere)

Coinvolgimento di almeno l’80% delle farmacie identificate

7. Proposta diretta durante la gestione delle chiamate ordinarie da parte dei MAP al DCP

Identificazione degli operatori con maggiori contatti con i medici

Presenza della comunicazione al personale medico e sanitario del DCP e agli operatori con maggiori contatti con i medici

Comunicazione al 100% delle persone identificate

8. Segnalazione ai MAP dei nomi dei pazienti appartenenti al gruppo 1 PIC (elevata fragilità) come possibili candidati al TLM, con proposta loro di valutare l’oppotunità del

telemonitoraggio (da subito per testare il sistema e poi in previsione con l’inizio della stagione influenzale)

Presenza dell’elenco dei pazienti con data di estrazione

Invio della comunicazione ai medici

Comunicazione ad almeno l’80% dei medici con pazienti fragili presi in carico

9. Formazione dei medici sull’uso della piattaforma in collaborazione con ARIA/Accura a gruppi di 20 ogni volta che vengono raggiunte 20 nuove adesioni

Organizzazione di sessioni formative in collaborazione con ARIA/Accura Traccia della comunicazione di invito alla formazione

Possibilità formativa offerta ad almeno l’80% dei medici aderenti alla Piattaforma Regionale ARIA

10. Incontri esplicativi/di confronto, su base volontaria, per medici già aderenti alla piattaforma Regionale

Organizzazione di sessioni di confronto Organizzazione di almeno 3 incontri esplicativi/di confronto

11. Identificazione di pazienti segnalati in sMaInf e valutazione di possibilità di comunicazioni specifiche rivolte al paziente

Identificazione di modalità di comunicazione in accordo con l’Uff. Stampa e Comunicazione

Realizzazione delle modalità di comunicazione ritenute opportune ad almeno 70% dei soggetti segnalati

12. predisposizione di volantini sul telemonitoraggio da distribuire presso le farmacie

Predisposizione di materiale informativo.

Definizione di un target di diffusione (n. di farmacie da coivolgere)

Da considerare l’integrazione con l’azione 6.

Coinvolgimento di almeno l’80% delle farmacie identificate