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Il Programma Operativo Regionale

IL MICROCREDITO IN ITALIA

3.6 Il Programma Operativo Regionale

Nel presente paragrafo si delinea la funzione del Programma Operativo Regionale, spiegando le attività che vengono messe in atto dalle regioni per seguire e raggiungere gli obiettivi stabiliti in precedenza sia dalle Politiche Europee che dagli Accordi di Partenariato.

Allo scopo viene preso in considerazione il Programma Operativo Regionale della Toscana che utilizza i Fondi FESR e FSE determinado due differenti Piani chiamati POR Crescita e Occupazione (CREO), che utilizza le risorse del primo dei due fondi, e il POR FSE, il quale invece è finanziato dal secondo.

1) Uno degli obiettivi dell’Unione è contribuire alla realizzazione di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, oltre che favorire la coesione coesione economica, sociale e territoriale. Negli stessi termini agisce il Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale della Toscana, la volontà è infatti quella di essere coerenti con la strategia definita sia a livello europeo che nazionale256.

La regione toscana deve perciò investire nell’alta qualità delle attività che vengono messe in atto sul territorio, puntando sulla produzione, sul progresso e più generalmente sulla conoscenza. Nel momento in cui la regione ha dovuto decidere le modalità d’uso delle risorse che aveva a disposizione, ha scelto di puntare da un lato sugli aiuti al sistema imprenditoriale, dall’altro su interventi mirati sul territorio. Le decisione è caduta all’interno dei due temi perché in tal modo si accresce la competitività del sistema economico regionale, si sostengono così i processi di innovazione economica e sociale che favoriscono sia nel breve che nel lungo termine la crescita economica. Durante il periodo 2014-2020, è stato stabilito che l’UE finanzi la Regione Toscana con 396.227.254 euro. Il POR regionale CREO ha una disponibilità di 792.454.508, oltre al

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93 finanziamento europeo del fondo infatti, sia lo Stato italiano che la Regione stessa, investono nel periodo in questione rispettivamente 77.359.078 e 118.868.176 euro257. In linea con la Politica di Coesione, sono stati stabiliti sei assi prioritari su cui riversare l’ammontare fornito che si rifanno ai sei ricordati nell’Accordo di Partenariato:

a) Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;

b) Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; c) Promuovere la competitività delle PMI;

d) Sostenere la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori;

e) Qualificare e valorizzare il patrimonio culturale del territorio;

f) L’ultimo è un programma definito Urbano, lo scopo è promuovere l'inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione;

Il Programma Operativo Regionale CREO destina il 72% delle risorse a sostegno del sistema imprenditoriale, è ritenuto infatti che sostenere l’economia abbia effetti positivi di portata generale sulla società, mentre il 28% è impiegato per interventi su temi sociali, dei servizi e ambientali258.

L’asse c) riguarda le micro, piccole e medie imprese che operano nel settore manifatturiero, turistico e del commercio. Sotto questo profilo, il POR si propone di elevare il livello di internazionalizzazione delle imprese, favorendone la nascita e il consolidamento e migliorando la loro capacità di accedere al credito attraverso strumenti di ingegneria finanziaria appositi tra i quali il fondo di garanzia.

L’obiettivo è perseguito per mezzo di interventi che aiutano ad attrarre investimenti privati e conseguentemente ad incentivare le imprese ad effettuare acquisti nell’ottica di internazionalizzare l’attività. La volontà della regione è sia sostenere l’export manifatturiero toscano che promuovere l’offerta turistica a livello globale.

La strategia messa in atto per muoversi in tale direzione è l’utilizzo di fondi rotativi259, i quali permettono di promuovere le start-ups, e l’offerta di servizi e interventi di microfinanza.

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POR CREO Toscana:www.regione.toscana.it/por-fse-2014-2020

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POR CREO Toscana: www.regione.toscana.it/por-fse-2014-2020/cos-e

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Il Fondo Rotativo viene istituito con la Legge Finanziaria 2004 come strumento di sostegno alle imprese.

94 Prendendo invece in esame l’Asse Urbano, la volontà della regione è di concentrarsi sulle sfide economiche, ambientali e sociali delle aree cittadine260. In particolare, si cerca di intervenire nelle città e nelle aree dove il disagio cittadino è più accentuato. Le priorità di questo asse sono la dimensione sociale e ambientale delle città. Sono previsti interventi di recupero funzionale e riuso di immobili pubblici per attività di animazione sociale, sportiva e partecipazione collettiva, destinati a persone in condizioni di fragilità e disagio, interventi di sostegno ai servizi socio-assistenziali per le fasce deboli della popolazione e servizi socio-educativi per la prima infanzia.

2) Come il FESR, anche il Fondo Sociale Europeo mira alla crescita, all’occupazione e al futuro dei giovani. La regione Toscana attraverso il POR FSE investe nella propria strategia articolata in quattro ambiti di intervento grazie ad una dotazione finanziaria di 732 milioni di euro predisposti per il periodo 2014-2020261. Dei 732 milioni, 266.481.608 provengono dall’Unione Europea, mentre dallo Stato 256.537.126 e dalla regione Toscana 109.944.482.

Il POR FSE finanzia le principali politiche per l’occupazione, l’educazione e la coesione sociale, l’intento del programma è di concentrarsi particolarmente sui giovani, sviluppando il sistema formativo e quello dei servizi per il lavoro, di cui un esempio importante è il progetto Garanzia Giovani. Quest’ultimo garantisce ai giovani tra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non frequentano un corso scolastico o formativo, di avere l’opportunità di ricevere un'offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi attraverso un apprendistato, un tirocinio o il servizio civile262.

Il POR FSE punta principalmente su quattro assi di intervento che rispecchiano quanto stabilito dagli obiettivi tematici:

a) Effettuare interventi che mirano all’occupazione, l’asse in questione dispone del 52,2% delle risorse del programma.

L’obiettivo Occupazione è impostato per ridurre il numero dei disoccupati di lunga durata, per sostenere adeguatamente le persone a rischio di disoccupazione, per Lo scopo del fondo è di incentivare e sostenere la crescita delle imprese grazie ad una maggiore dotazione di mezzi propri e limitando la necessità di ricorrere a prestiti e finanziamenti bancari, per far ciò il Fondo provvede all’acquisto di partecipazioni nel capitale delle imprese. L’utilizzo delle risorse del Fondo non sono classificate come aiuto di Stato in quanto gli acquisti sono eseguiti a prezzi di mercato, le imprese possono perciò usufruire di altre forme di agevolazione.

Finanziamenti Agevolati:www.finanziamenti-agevolati.it/regionali 260

POR CREO TOSCANA Asse Urbano www.regione.toscana.it

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POR FSE TOSCANA: www.regione.toscana.it

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95 aumentare l'occupazione dei giovani e delle donne e per favorire la permanenza al lavoro o la ricollocazione dei lavoratori di aziende in crisi.

Questi obiettivi sono perseguiti attraverso l’utilizzo di incentivi alle imprese, si propone infatti a quest’ultime un pacchetto in cui oltre all’assunzione è previsto un insieme di servizi quali orientamento e formazione al lavoro attraverso tirocini o praticantati263. b) Inclusione sociale e lotta alla povertà (20% delle risorse);

L'asse B si propone di incrementare l'occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili: disabili, soggetti svantaggiati, soggetti senza fissa dimora. L'obiettivo è favorire l'inserimento lavorativo di questi individui sia attraverso incentivi, sia dando loro l’opportunità di auto-impiegarsi tramite la creazione di una propria impresa. Inoltre si mira ad aumentare, consolidare, qualificare i servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini, ma anche quelli rivolti a persone con limitazioni dell'autonomia264.

c) Istruzione e formazione (23%);

Il Programma Operativo Regionale FES si è prefisso di contrastare i fallimenti delle scuola nella formazione, soprattutto per i casi di abbandono prematuro. Lo scopo è accrescere il numero di persone che si iscrivono e portano a termine percorsi di istruzione universitaria, ciò permetterebbe loro di migliorare le proprie competenze così da immettersi nel mercato del lavoro con maggior facilità. L’asse si propone cioè di investire nell'istruzione e nella formazione professionale265.

d) Capacità istituzionale e amministrativa (4%);

Quest’ultimo punta ad aumentare la trasparenza, l'interoperabilità, l'accesso ai dati pubblici ed a migliorare le prestazioni della Pubblica amministrazione, così da rendere i servizi nei confronti dei cittadini più facili e veloci.

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POR FSE TOSCANA: www.regione.toscana.it

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POR FSE TOSCANA: www.regione.toscana.it

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CAPITOLO IV