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I prestiti linguistici nel nuovo periodo

4) Traduzione esclusivamente di senso

Alcuni esempi di termini tradotti esclusivamente di senso sono i seguenti: “⛁

⚍ ” (rèdi΁n, punto caldo), “ 䍙 㑻 Ꮦ എ ” (chƗojí shìch΁ng, supermercato), “ ع 㕢 ”

(jiànmČi, body building), “ҷ≳” (dàigǀu, salto generazionale), “㳰᳜” (mìyuè, luna di miele), “ 䕃 ⴔ 䰚 ” (ru΁nzhuólù, atterraggio morbido), “ ग ᑈ 㰿 ” (qiƗnniánchóng,

millenium bug), “ⱑ乚” (báil΃ng, colletti bianchi). I termini di questa categoria vengono

anche definiti come “໪ᴹὖᗉ䆡” (wàilái gàiniàncí, termini di concetti stranieri) forse perché la lingua straniera non ha ancora raggiunto un consenso comune.

Oltre ai prestiti linguistici sopra citati, in relazione con i prestiti delle lingue indoeuropee, ci sono anche termini detti in cinese “׳ᔶ䆡” (jièxíngcí) su cui sussistono numerose controversie, sono principalmente termini giapponesi che a loro volta avevano assorbito come prestiti linguistici caratteri cinesi.

Alcuni di questi termini introdotti dalla lingua cinese non hanno cambiato di significato. Ecco alcuni esempi qui di seguito in cui la glossa iniziale indica il significato del termine nella lingua giapponese.

“⥘݇⥘݇⥘݇⥘݇” (xuánguƗn): è lo spazio che negli appartamenti in stile giapponese va dall’ingresso fino al gradino per entrare ed è il luogo in cui si tolgono le scarpe e si posano gli ombrelli, ad esempio “⥘݇ຕᶰ” (“armadio a muro nell’ingresso”, Xinmin

wanbao, 26 novembre 1998) e “ ᇣᎻ⥘݇ᴎᵶᱫ㮣” (“ripostiglio fondamentale del

raffinato ingresso”, Wenhuibao, 16, 25 dicembre 1998).

“ЁЁЁЁ” (zhǀng): “㧹ϮЁ” (yíngyèzhǀng, aperto), “ׂ⧚Ё” (xinjl΃zhǀng, lavori in corso), “ࢳ䲚Ё” (mùjízhǀng, attivo). Ha il senso di “ℷ” (zhèng, proprio, mentre), “೼” (zài, star facendo), “ℷ೼” (zhèngzài, star facendo). Ne è un esempio la frase “㢣ᎲФು

؛᮹᥶ᅱ⌏ࡼࢳ䲚Ё” (“è aperta l’attività di caccia al tesoro del parco divertimenti di

Suzhou).

“ᅮ亳ᅮ亳ᅮ亳ᅮ亳” (dìngshí): menù completo, menù a prezzo fisso, ad esempio “⚌㱒ᅮ亳” (menù a prezzo fisso di gamberetti fritti) e “໻䝅∸ᅮ亳” (menù a prezzo fisso a base di zuppa).

“ᇓৌᇓৌᇓৌᇓৌ” (shòusƯ): sushi, piatto tipico giapponese, carne di pesce, uova o verdure

poste su riso condito con aceto, olio o zucchero oppure palle di riso avvolte nella porfira (lattuga di mare).

“ϔ⬾ὼϔ⬾ὼϔ⬾ὼϔ⬾ὼ” (yƯfƗnzhà): prendere il primo succo. Qui il termine yƯfƗn significa “il primo, quello iniziale”, ad esempio “呦味ϔ⬾ὼସ䜦” (Kirin beer, la prima birra giapponese).

“䗮ࢸ䗮ࢸ䗮ࢸ䗮ࢸ” (tǀngqín): andare e tornare dal lavoro.

“䗮ࢸ䔺䗮ࢸ䔺䗮ࢸ䔺䗮ࢸ䔺” (tǀngqínchƝ): navetta per andare e tornare dal lavoro.

“֓ᔧ֓ᔧ֓ᔧ֓ᔧ” (biàndang): pranzo pronto a porzione o vaschetta del pranzo quando si è fuori casa, ad esempio “Ԣ⛁䞣֓ᔧϛቕ” (sempre sì a pasti con poche calorie).

“ݭⳳݭⳳݭⳳݭⳳ,ݭⳳ䲚ݭⳳ䲚ݭⳳ䲚” (xiČzhƝn, xiČzhƝnjí): album e raccolte di fotografie. Il “Xinmin ݭⳳ䲚

wanbao” ha uno spazio dedicato alle fotografie intitolato “ᮄ⇥ݭⳳ” (“I ritratti del Xinmin”).

“ᬃᑫᬃᑫᬃᑫᬃᑫ” (zhƯdiàn): succursale.

“ џ ࡵ ᠔џ ࡵ ᠔џ ࡵ ᠔џ ࡵ ᠔ ” (shìwùsu΅): agenzia, ad esempio “ Ϟ ⍋ џ ࡵ ᠔ ” (Agenzia di

Shanghai).

“᷾ᓣӮ⼒᷾ᓣӮ⼒᷾ᓣӮ⼒᷾ᓣӮ⼒” (zhnjshìhuìshè): azienda, compagnia, ad esempio “ϰᮍ䌌ᯧ᷾ᓣӮ ⼒” (Azienda Dongfang Maoyi).

“⼒䭓⼒䭓⼒䭓⼒䭓” (shèzh΁ng): direttore dell’azienda.

“ᴀᑫᴀᑫᴀᑫᴀᑫ” (bČndiàn): casa madre, sede principale della ditta.

Ci sono però anche termini che hanno già avuto un cambiamento di significato. Ecco di seguito alcuni esempi.

“ⱏഎⱏഎⱏഎⱏഎ” (dƝngch΁ng): 1) entrare in scena, scendere in campo; 2) apparire (riferito a nuovi prodotti o personaggi). Nel cinese il significato di dƝngch΁ng è principalmente il significato giapponese di “entrare in scena, scendere in campo”, ma ora si sta introducendo anche il secondo significato di “apparire”, ad esempio si dice “ᶤѻકᮄ

ⱏഎ” (la nuova apparizione di un prodotto), “䮾҂ⱏഎ” (un’apparizione brillante),

eccetera.

“Ҏ⇨Ҏ⇨Ҏ⇨Ҏ⇨” (rénqì): 1) popolarità, prestigio; 2) condizioni del mercato, quotazioni di mercato; 3) costumi della società. Tra i significati che la lingua cinese ha preso c’è il significato numero 2), ad esempio si dice riferendosi al mercato azionario “Ҏ⇨ࡼᨛ”

(“le quotazioni barcollano”), “Ҏ⇨䍞ᴹ䍞ᯎ” (“le quotazioni migliorano sempre più”) e il significato numero 1), ad esempio “Ј䖥 ቕ᳿ⱘ⌺ϰҎ⇨” (“la popolarità di Pudong degli ultimi anni”, Xinmin wanbao, 29 dicembre 1998), “੠ᵫⱘ䅸䆚,ᅠܼᰃ಴

Ўᄺ᷵䞠᳔Ҏ⇨ⱘᅝ” (“la fama di He Lin è dovuta al fatto che era la più popolare a

scuola”, qui il termine rénqì è stato usato come verbo attributivo).

“ࠎ䑿ࠎ䑿ࠎ䑿ࠎ䑿” (cìshƝn): sashimi. Tutti i frutti di mare mangiati crudi sono stati definiti nella lingua cinese con termine cìshƝn. Ad esempio quando si chiede “啭㱒ᗢМৗ?” (“come si mangia l’aragosta?”), la risposta può essere “ࠎ䑿” (“cruda”). Sui menù si possono spesso trovare espressioni come “ϝ᭛剐ࠎ䑿” (salmone crudo) e “䈵唏㱠ࠎ

䑿” (vongola dalla proboscide cruda).

“ ᬒ 䗕ᬒ 䗕ᬒ 䗕 ” (fàngsòng): 1) trasmettere; 2) propagare (col megafono), diffondere ᬒ 䗕 (notizie). Il senso numero 2) è quello maggiormente assimilato dalla lingua cinese, ad esempio nella pubblicità del cellulare della Siemens modello C2588 c’era la frase “ᴎ (▔)ᚙᬒ䗕” (“il cellulare che trasmette passione”).

“᭭⧚᭭⧚᭭⧚᭭⧚” (liàol΃): 1) cucinare, arte culinaria; 2) portata, pietanza prelibata, pasto; 3)

disporre, occuparsi di. Nel cinese esisteva già il significato numero 3) di disporre, è stato poi assimilato il senso numero 2), ad esempio “᮹ᴀ᭭⧚” (ristorante giapponese), “䶽೑᭭⧚” (ristorante coreano) e persino “⍋फ᭭⧚” (ristorante della provincia dello Hainan).

“ᮄᑆ㒓ᮄᑆ㒓ᮄᑆ㒓ᮄᑆ㒓” (xƯngànxiàn): è il nome di una ferrovia ad alta velocità molto famosa in Giappone. La lingua cinese si è servita di questo termine per derivarne numerosi altri. Negli ultimi anni sono nati nella lingua cinese espressioni come “ԧ㚆ᮄᑆ㒓” (t΃yù

xƯngànxiàn, nuova linea principale dell’educazione fisica), “ ᮙ ␌ ᮄ ᑆ 㒓 ” (l΍yóu xƯngànxiàn, nuova linea principale dei viaggi), “䗮ֵᮄᑆ㒓” (tǀngxìn xƯngànxiàn,

nuova linea principale delle comunicazioni); eccetera. Nei programmi di intrattenimento ci sono espressioni come “စФᮄᑆ㒓” (yúlè xƯngànxiàn, nuova linea principale di intrattenimento), “⌕㸠ᮄᑆ㒓” (liúxíng xƯngànxiàn, nuova linea principale di ciò che è di moda). Tutti questi termini non derivano dal senso originario di “ᑆ㒓” (gànxiàn).

Qui vogliamo anche sottolineare una nuova forma di neologismi che qualcuno chiama “ᴀᮣ໪ᴹ䇁” (bČnzú wàiláiy·), cioè i forestierismi creati dalla lingua cinese per colmare una mancanza lessicale prendendo in prestito la forma o la pronuncia di un

termine straniero preso come base. I termini di questi categoria sono principalmente di due tipi.

La prima tipologia è costituita da prestiti linguistici per usi commerciali. Essi hanno due diversi metodi di creazione: il primo è costituito da pure traduzioni fonetiche, ad esempio “ᮃ⊶ݍ᳐” (SƯbǀzƯmàn, Sportsman, biciclette), “㒇⠅ᮃ” (Nà’àisƯ, Nice, detersivo), “䖒෵ᮃ䖒” (Dáb΁osƯdá, Double star, scarpe da ginnastica), “Ḑ࡯” (Gélì, Green, condizionatori), “ࢇ䖾຿” (Láodíshì, Lotus, biciclette). I termini appena citati hanno tutti un corrispettivo nella lingua cinese, tuttavia non è stato utilizzato un nome cinese per la marca del prodotto, ma è stato scelto un termine tradotto puramente a livello fonetico.

La seconda tipologia utilizza una traduzione sia fonetica che di senso per far sì che si interpreti il termine senza capirlo realmente dando vita ad associazioni mentali, ad esempio “㟦㙸Շ” (ShnjfnjjiƗ, Safeguard), “ᡸ㟦ᅱ” (Hùshnjb΁o, Whisper), “Фⱒ຿” (Lèb΁ishì, Robust), “, Ф ߃ ” (Lèk΁i, Lucky), “ 㚗 ߃ ” (Wèik΁i, Welcome), “ ܼ 乎 ” (Quánshùn, Transit), “ϛᖋ⽣” (Wàndéfú, Wonderful).

Ci sono poi anche acronimi dalla trascrizione in pƯnyƯn dei caratteri, ad esempio HSK (“∝䇁∈ᑇ㗗䆩”, Hàny· shu΃píng k΁oshì, certificazione linguistica della lingua cinese) o GB (“೑ᆊᷛޚ”, guójiƗ biƗozh·n, standard nazionali).

Ci sono anche acronimi da lingue straniere di traduzioni di senso che vengono utilizzati da certe organizzazioni, ad esempio CCTV (“ Ё ༂ ⬉ 㾚 ৄ ”, zhǀngyƗng

diànshìtái, China Central Television), CAAC (“Ё೑⇥㟾”, Zhǀngguó mínháng, Civil

Aviation Administration of China), CTPC (“ Ё ೑ ⬉ 㾚 ࠻ ࠊ ԰ Ё ᖗ ”, Zhǀngguó

diànshìjù zhìzuò zhǀngxƯn, China Television Production Centre), FAW (“㄀ϔ≑䔺ࠊ䗴

ॖ”, dì-yƯ qìchƝ zhìzàoch΁ng, First Automotive Works).

Riteniamo che i problemi che riguardano i prestiti linguistici bČnzú wàiláiy· necessitino ancora di osservazione e studio, non c’è attualmente l’urgenza di trarre delle conclusioni.