• Non ci sono risultati.

Capitolo 3: Una webserie di successo: Malviviendo

3.2 Trama e personaggi

Malviviendo è ambientata nel quartiere immaginario de "Los Banderilleros"15 di Siviglia e racconta la vita di quattro ragazzi alle prese con il proprio futuro, segnato da una totale mancanza di prospettive e progetti, e dalla perenne difficoltà di trovare un lavoro. Ogni episodio racconta piccoli stralci di vita quotidiana di questi ragazzi, che consumano abitualmente cannabis e che si scontrano con problemi di vario tipo, che quasi sempre finiscono per coinvolgere tutto il gruppo. Aldilà delle varie trame che si sviluppano a partire da quella principale e che vanno a formare una fitta rete di richiami e flashback, ciò che più emerge dagli episodi di Malviviendo è l'amicizia che lega questi quattro personaggi, sempre disposti ad aiutarsi e sostenersi, e l'ottimismo con cui affrontano le disavventure e gli ostacoli che si presentano sul loro cammino. Nonostante l'evoluzione che subiscono alla fine della terza stagione e la prospettiva di un futuro migliore rispetto al presente, Malviviendo con i suoi toni umoristici muove un'aspra critica alla società, biasimandola di abbandonare i quartieri marginali delle grandi città e di non assicurare un futuro ai giovani, così come di aver causato una crisi che ha ridotto al lastrico le fasce più basse della popolazione.

Come abbiamo già accennato, i protagonisti in assoluto della webserie sono i quattro ragazzi che vivono nel quartiere: El Negro, El Kaki, El Zurdo e El Postilla. Tutti e quattro i personaggi

14

Cfr. http://www.guionnews.com/2014/05/malviviendo-se-despedira.html

15

Secondo la definizione fornita dal Dizionario Hoepli: "Torero che durante la corrida conficca le banderille nel collo del toro". Disponibile all'indirizzo <http://dizionari.repubblica.it/Italiano/B/banderillero.php>.

60

presentano caratteristiche peculiari, molto caricaturate e a volte stereotipate, che permettono allo spettatore di ricordarli con facilità.

El Negro è un ragazzo canario che si è trasferito a Siviglia con l'intenzione di proseguire gli studi ma che dopo cinque anni è ancora bloccato al primo anno di corso. Grande intenditore di marijuana, nella prima stagione vive in una roulette e lavora come parcheggiatore abusivo, professione insegnatagli dal migliore in questo ambito, Mateo. Dopo essere tornato alle Canarie per un breve periodo di tempo, nella seconda stagione è di nuovo a Siviglia e decide di cercare un vero lavoro. Decide quindi di aprire un grow shop16 e va a vivere in un appartamento con il cugino del Zurdo, Antonio Manuel. El Negro è anche la principale voce narrante di Malviviendo e descrive la quotidianità del quartiere in cui vive dal suo peculiare punto di vista, senza però mai dimenticarsi di raccontare le avventure dei compagni e di tenere in considerazione la loro opinione. Dato il suo ruolo da narratore, in un primo momento si può percepire questo personaggio come il più importante della webserie, quello che tiene unito tutto il gruppo; in realtà, alla fine della prima stagione, si scopre che è l'ultimo ad essere entrato nel gruppo di amici.

El Kaki è un ex militare un po' scorbutico, che in passato era finito in prigione per aver ucciso una recluta in un combattimento di box clandestino. Mentre era in carcere ebbe un incidente che lo costrinse sulla sedia a rotelle. La leggenda narra che sia stato colpito da un detenuto con una sbarra di ferro in una rissa avvenuta all'interno del cortile, ma altre voci sostengono che sia stato uno scivolone in bagno. È un personaggio particolare, che indossa sempre la tenuta militare e che odia essere aiutato dagli altri per la condizione in cui si trova. Inoltre, è attratto sessualmente dai vegetali, motivo per cui in ogni episodio della webserie compare sempre un melone.

El Zurdo è famoso per essere il miglior spacciatore del quartiere e grazie al suo carattere carismatico riesce a fare affari con chiunque, nonostante alcune volte i suoi comportamenti un po' maldestri lo portino a combinare dei guai. Indossa sempre magliette da calcio, prova un'attrazione particolare per le ragazze brutte e ripete sempre la frase "ni uno, ni dos, ni tres, sino tres". A metà della seconda stagione, per evitare di andare in prigione è costretto a nascondersi nel suo paesino d'origine, ma alla fine il cognato riesce a risolvere la situazione facendogli fare dei lavori socialmente utili. Nella terza stagione, apre un grow shop assieme al Negro, si sposa, e ha addirittura una bambina.

El Postilla, l'ultimo dei quattro amici, è affetto da due malattie: la cleptomania e la narcolessia. Purtroppo per lui, gli attacchi lo sorprendono sempre nel momento e nel luogo meno indicati, rendendolo un ladro maldestro e che si caccia costantemente nei guai. Da tempo vive fuori

16

61

casa nel quartiere de "Los Banderillos" perché non sopporta lo stile di vita della madre, multimilionaria. Tuttavia, quando lei lo ritrova, è costretto a tornare a vivere con lei.

Nonostante possiamo definire i quattro amici come i protagonisti della webserie, non sempre hanno tutti un ruolo principale; alcune volte può succedere che la storia si incentri sulla vita di uno di loro oppure che non tutti facciano la loro comparsa nell'episodio. I protagonisti di Malviviendo acquistano perciò più o meno protagonismo in base alle vicende narrate e allo sviluppo della trama.

D'altro canto, Malviviendo si avvale di un'infinità di personaggi secondari che aumentano episodio dopo episodio e che possono arrivare anche a ricoprire ruoli fondamentali per lo svolgersi della narrazione. Alcuni di loro compaiono solo in alcuni episodi e sono importanti in determinati momenti in base alla trama che si vuole portare avanti mentre altri hanno ruoli più definiti e precisi e fanno da sfondo all'intera webserie. Tra questi, citiamo: El Rata, che entra in scena a partire dalla seconda stagione ma si scopre formava parte del gruppo di amici già da prima; il poliziotto Gonzalo, che ha una relazione con la sorella del Zurdo e molto spesso chiude quindi un occhio di fronte alle piccole infrazioni che commettono i protagonisti; María, la sorella del Zurdo fuggita di casa a quindici anni; e infine Mateo, il parcheggiatore abusivo tossicodipendente.