IC XX SETTEMBRE CATANIA (ISTITUTO PRINCIPALE) ISTITUTO COMPRENSIVO
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
Al fine di valorizzare le eccellenze della scuola, saranno promosse attività volte
potenziare specifiche competenze tra gli alunni più meritevoli. Sarà favorita in tal senso la partecipazione a gare (Matematiche, di italiano, di problem solving, di coding), tornei, rassegne musicali ed artistiche, esami di certificazione esterna delle competenze di lingua inglese. ESAMI DI CERTIFICAZIONE ESTERNA COMPETENZA IN LINGUA INGLESE A conferma di quanto sia importante per l’Istituzione Scolastica il possesso di solide competenze in lingua inglese, gli alunni della scuola primaria e Secondaria di 1° grado, in relazione ai livelli di competenza posseduti, possono sostenere annualmente gli esami di certificazione esterna CAMBRIDGE nei seguenti livelli: Cambridge English Starters, Cambridge English Movers, Cambridge English Flyers. Una buona conoscenza della lingua inglese, sostenuta dalla giusta certificazione, può aprire un entusiasmante ventaglio di opportunità nello studio, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. Gli esami
Cambridge English sono le più importanti certificazioni di lingua inglese nel mondo. Ciò ha consentito agli insegnanti di lingua Inglese, di verificare, secondo comuni standard, la validità del proprio insegnamento. Inoltre, al fine di creare un miglior raccordo nel settore dell’insegnamento delle lingue, è stata data la possibilità di sostenere gli esami anche agli ex alunni della scuola e a quelli delle scuole viciniori, alle scuole di ogni ordine e grado della città/provincia, nonché a quanti altri, genitori inclusi, interessati.
NOME SCUOLA
VIA SIGNORELLI (PLESSO) SCUOLA DELL'INFANZIA
CURRICOLO DI SCUOLA
La scuola dell’infanzia, coerentemente con le finalità contenute nelle Indicazioni per il Curricolo, è chiamata a predisporre la Progettazione educativa, in vista dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze, intese in senso globale e unitario. Tali traguardi vengono indicati in ciascun campo di esperienza, per individuare gli orientamenti necessari e creare occasioni di esperienze significative. Compito della scuola
dell’infanzia è quello di avviare significativi processi di formazione per la costruzione della personalità autonoma del bambino, al fine di contrastare una diffusa cultura mass–mediale fondata su un consumismo dell’immagine che non consente né possibilità di assimilazione e di riflessione, né tanto meno il consolidarsi di positivi riferimenti valoriali.Compito della scuola dell’infanzia è quello di avviare significativi processi di formazione per la costruzione della personalità autonoma del bambino, al fine di contrastare una diffusa cultura mass–mediale fondata su un consumismo dell’immagine che non consente né possibilità di assimilazione e di riflessione, né tanto meno il consolidarsi di positivi riferimenti valoriali. Si strutturerà, pertanto, un curricolo finalizzato a potenziare: 1. Gli orizzonti cognitivi del bambino, guidandolo agli
apprendimenti all’interno di un ambiente ricco e stimolante di informazione e di immagini. 2. La capacità di socializzazione all’interno di contesti educativi che puntano sulla condivisione di regole, sulla consapevolezza dell’appartenenza ad un gruppo, sul valore dell’“agire” insieme per un fine comune. In tal senso i campi di esperienza da potenziare per promuovere la “connessione tra i diversi saperi” e la continuità e l’unitarietà del curricolo della scuola dell’infanzia sono: • Il corpo in movimento • I Discorsi e le parole • Immagini, suoni, colori Relativamente al campo di esperienza “I
discorsi e le parole”, e nell’ambito delle attività istituzionali di raccordo e continuità tra i tre ordini di scuola (Scuola dell’ infanzia- Primaria- Secondaria di I °grado), si ritiene fondamentale fin dalla scuola dell’infanzia accostare il bambino al mondo della lettura, attraverso la familiarizzazione con i libri, le letture dell’adulto e la formulazione di ipotesi, potenziando gradualmente la fiducia nelle capacità espressive, comunicative, immaginative. Il progetto “LEGGENDO LIBERA…MENTE” guiderà il bambino
all’apprendimento dei diversi linguaggi (iconico, grafico, gestuale, simbolico, verbale, ecc.), potenziandone il pensiero, la creatività, la fantasia, la comunicazione e lo scambio tra coetanei ed adulti). Un primo accostamento alla lingua scritta si giustifica in quanto il bambino elabora congetture ed effettua tentativi sin da quando comincia a
differenziare il disegno dalla scrittura. Infatti, egli ben presto entra in contatto con il linguaggio scritto: giornali, televisione, manifesti, segnali stradali, pubblicità, giocattoli.
L’ambiente che lo circonda è ricco di segni che ne sollecitano la curiosità e lo spingono a creare significati nascosti. Pertanto il curricolo si propone di accostare,
intenzionalmente e non casualmente, il bambino alla lingua scritta perché cominci ad acquisire una certa dimestichezza con l’uso di un codice specifico che appartiene al suo quotidiano uso esperienziale. Per la fascia di età dei 5 anni saranno promosse, a cura del docente, attività di laboratorio, finalizzate alla fruizione e alla produzione dei libri. In continuità con la scuola primaria si individua nel genere letterario della fiaba il filo conduttore per la costruzione di significative competenze comunicative (alunni classi – ponte). Si prevedono, in tal senso, momenti di raccordo, di scambio di esperienze didattiche ed iniziative comuni (drammatizzazione, mostre dei lavori svolti). Per gli alunni della fascia di età 5/6 anni, per i quali è stato previsto il raccordo con la scuola primaria (alunni delle 1e classi) il progetto di continuità “La parola…alle emozioni”
adeguato e mirato all’alfabetizzazione emozionale può favorire negli alunni risposte emotive più equilibrate e funzionali, facendo loro attenuare le ansie per il futuro inserimento scolastico, e lo sviluppo di abilità interpersonali determinanti per lo stare bene a scuola. In ordine alla scelta di potenziare il campo di esperienza “il corpo in movimento”, l’esigenza scaturisce dalla consapevolezza che la maturazione e
l’accettazione del proprio sé corporeo è condizione essenziale perché vi sia accettazione e rispetto dell’altro, insieme al riconoscimento delle regole della continuità. L’attività psicomotoria, per la spiccata valenza socializzante, risponde al bisogno di sentirsi a proprio agio con se stessi e con il gruppo dei pari. Il progetto - Corpo e movimento- che si concluderà con una manifestazione finale, mirerà a coniugare la dimensione motoria a quella cognitiva, attraverso una metodologia ludica che stimolerà il senso di
appartenenza e di collaborazione nel gruppo. La progettazione curricolare utilizzerà lo Sfondo Integratore per collegare le diverse esperienze, promosse durante l’anno,
espressione della dimensione operativa che caratterizza quest’ordine di scuola, al fine di indurre il bambino a maturare le competenze previste anche mediante il “rinforzo”
ulteriore offerto da ciascun progetto. Lo Sfondo Integratore, il cui tema è annualmente individuato, costituisce una sorta di canovaccio su cui innestare altre storie a tema e con analoga ambientazione, per costruire un percorso di lettura e non solo ricco di spunti operativi cui ricondurre l’attività del curricolo di base. Di anno in anno lo Sfondo Integratore sarà rappresentato da un testo o da una tematica che rappresenterà il filo conduttore di tutte le attività della scuola dell’infanzia da cui desumere molteplici spunti operativi.
ALLEGATO:
CURRICOLO SCUOLA DELL'INFANZIA.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Il nostro curricolo verticale è rappresentato da un percorso formativo che intende condurre ciascun allievo, a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla conclusione del primo ciclo di istruzione, a costruire specifiche competenze, abilità e conoscenze, indispensabili per affrontare le tappe successive della propria vita. La nostra “mission”
è quella di volgere uno “sguardo lungo” sull’educazione degli alunni (dai 3 ai 14 anni) con la finalità di accompagnarne i momenti più significativi dell’apprendimento, con riferimento al PROFILO IN USCITA DELLO STUDENTE, al termine del primo ciclo di istruzione. Attraverso il curricolo verticale di Istituto, costruito sulla base delle
Indicazioni Nazionali, e delle Raccomandazioni Nazionali si intende condurre ciascun alunno al conseguimento dei traguardi di competenze per ciascuna disciplina o campo di esperienza a conclusione del primo ciclo d’Istruzione. Pertanto i Docenti, nella progettazione didattica, assumono gli obiettivi generali del processo formativo, contestualizzandoli ed elaborando specifiche scelte relative al processo di apprendimento di ciascun alunno e alle strategie metodologiche, alle soluzioni
organizzative, alla valutazione, da adottare in coerenza con i traguardi formativi previsti dal Documento Nazionale. L’intero percorso curricolare, caratterizzato da unitarietà e verticalità del processo educativo - didattico, garantisce la qualità dell’apprendimento di ciascun alunno, non si limita alla mera trasmissione di una sequenza di contenuti, ma a favorire la maturazione delle competenze-chiave europee. Si strutturerà, pertanto, un curricolo verticale finalizzato a potenziare: 1. Gli orizzonti cognitivi del bambino, guidandolo agli apprendimenti in un ambiente ricco e stimolante di informazione e di immagini. 2. La capacità di socializzazione nell'ambito di contesti
educativi che puntano sulla condivisione di regole, sulla consapevolezza
dell’appartenenza ad un gruppo, sul valore dell’“agire” insieme per un fine comune.
ALLEGATO:
CURRICOLO VERTICALE SCUOLA DELL'INFANZIA.PDF
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
La proposta formativa pone le competenze di cittadinanza trasversalmente a tutte le discipline e a tutti gli ordini di scuola (infanzia - primaria -secondaria I grado),
utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina/campo di esperienza può offrire. Il curricolo di cittadinanza intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Accanto ai valori e alle competenze di cittadinanza, la nostra scuola include nel proprio curricolo la conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. Gli allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (art. 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (art. 4) la libertà di religione (art. 8), le varie forme di libertà (articoli 13-21).
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio Progettare: utilizzare le competenze maturate per darsi obiettivi significativi e realistici e orientarsi per le future scelte formative e/o professionali Comunicare: comprendere messaggi di genere e complessità diversi trasmessi con linguaggi diversi e mediante diversi supporti; esprimere pensieri ed emozioni rappresentandoli con linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri Agire in modo autonomo e
responsabile: partecipare attivamente alla vita sociale, riconoscendo l’importanza delle regole, della responsabilità personale, dei diritti e doveri di tutti, dei limiti e delle
opportunità Risolvere i problemi: affrontare situazioni problematiche e risolverle, applicando contenuti e metodi delle diverse discipline e le esperienze di vita quotidiana Individuare collegamenti e relazioni: riconoscere analogie e differenze, cause ed effetti tra fenomeni, eventi e concetti, cogliendone la natura sistemica Acquisire ed
interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione
ricevuta, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni.
ALLEGATO:
COMPETENZE DI CITTADINANZA INFANZIA.PDF
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
Il curricolo di cittadinanza intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Il rispetto del diritto dei bambini all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed
istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea, pone al centro dell'azione educativo-didattica la promozione dello sviluppo dell’identità,
dell’autonomia, della competenza e l'avvio alla cittadinanza. Promuovere lo sviluppo dell'identità significa far si che bambino possa maturare tutte le dimensioni della propria personalità, lo star bene, sentirsi rassicurato nella molteplicità del proprio fare e sentirsi sicuro in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile. Sperimentarsi nei diversi ruoli e forme di identità: figlio, alunno, compagno, abitante di un territorio, membro di un gruppo, appartenente a una comunità sempre più ampia e plurale, caratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, ruoli. Acquisire autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli altri, provare piacere nel fare da sé, saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione, elaborando progressivamente risposte e strategie, esprimere sentimenti ed emozioni, partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli. Essere competente significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione,
l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa ascoltare, e comprendere, narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare, “ripetere”, con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi. Cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire una graduale importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi conto della necessità di
stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della
natura. Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire
l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti. Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti
progressivamente più sicuri. Nella scuola dell’infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere la competenza, che a questa età va intesa in modo globale e unitario.
ALLEGATO:
CURRICOLO COMPETENZE DI CITTADINANZA INFANZIA.PDF
Utilizzo della quota di autonomia
In riferimento alla valorizzazione del patrimonio culturale regionale (Legge Regionale n.° 9 del 31 maggio 2011) sarà attuato un percorso di conoscenza della città di Catania, come itinerario di scoperta delle proprie radici, dei luoghi, delle bellezze e delle
specifiche catatteristiche della propria citta, per la costruzione della propria identità culturale, attraverso il progetto “In giro per la mia città”. Inoltre, si proporranno fiabe tratte da testi di letteratura per l’infanzia, legati alla tradizione catanese.
ALLEGATO:
CURRICOLO ELETTIVO-CONVERTED.PDF
Accoglienza
ACCOGLIENZA La scuola intende valorizzare il momento dell’accoglienza degli alunni favorendone il benessere, attraverso l’integrazione delle diversità e il potenziamento della relazionalità. Si curerà, pertanto, fin dalle prime classi l’instaurarsi di un clima fatto di positive interazioni personali. Attenzione particolare sarà attribuita anche all’ambiente scolastico che dovrà essere accogliente, pulito e ben curato. Si attribuisce un significato particolare all’accoglienza nella scuola dell’infanzia che costituisce un vero e proprio itinerario che comprende: - vari momenti di intervento preliminare (colloqui individuali e collegiali con i genitori). - Le fasi dell’accoglienza – inserimento con le varie tappe e scansioni. - Le verifiche intermedie e finali. Saranno garantiti per quanto possibile: - la percorribilità degli spazi; - l’accessibilità di materiali e sussidi; - la funzionalità degli arredi; - la gradevolezza di forme e colori. I primi obiettivi da
perseguire: -I bambini saranno rassicurati che la scuola dura solo un certo periodo della giornata, “segnatempo” per capire quando si inizia e quando si finisce. -Saranno guidati ad orientarsi nella sezione, esplorando gli spazi interni ed esterni del plesso. -Saranno predisposti giochi e racconti che aiutino i bambini a rivolgersi ai compagni a fare qualcosa assieme, conoscere un compagno con cui si desidera giocare il giorno dopo. -Saranno individuate le prime “consuetudini” di vita che diventano “regole” stabili della scuola, poche, chiare e immediatamente praticabili e fatte praticare. L’accoglienza degli alunni è riservata alla fascia oraria che va dalle ore 08.00 alle ore 09.00. La
flessibilità dell’organizzazione scolastica è finalizzata alla migliore utilizzazione delle competenze dei docenti, degli spazi delle risorse in un’ottica sistemica.
Potenziamento dell'offerta formativa
I progetti educativo–didattici, elaborati per la scuola dell’infanzia, trasversali al
curricolo,finalizzati al potenziamento dell’offerta formativa sono i seguenti: Educazione ambientale, Progetto Corpo e movimento, Progetto Continuità Educativa, Progetto lettura "Libera..mente", Progetto di Inglese“My english corner”.
ALLEGATO:
POTENZIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA.PDF
I nostri laboratori
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ Oltre alle normali attività curricolari, al fine di arricchire l’offerta formativa, si attueranno diversi laboratori in intersezione, che prevedono la rotazione di gruppi di alunni per fasce d’età. Il laboratorio sarà per i bambini un modo alternativo di sperimentare la dinamica
apprendimento/insegnamento all’interno di un articolato progetto educativo, che favorirà un’educazione attiva individualizzata, basata sul metodo della ricerca per la soluzione di problemi. Si privilegeranno, inoltre, i processi di apprendimento per scoperta e per costruzione. Il laboratorio sarà luogo di incontro di esperienze, di proposte, di linguaggi di adulti e di bambini. L’attività delle sezioni della scuola dell’infanzia a T.N. (ore 8,00-16,00), pertanto, è organizzata in attività laboratoriali in classe e per intersezione, per fasce di età, sia in orario antimeridiano che pomeridiano.
ALLEGATO:
ORARIO SCUOLA DELL'INFANZIA.PDF
NOME SCUOLA
XX SETTEMBRE (PLESSO) SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI SCUOLA
Il curricolo obbligatorio della scuola primaria è costituito da 27 ore di attività disciplinare. Il Collegio dei Docenti ha definito il seguente monte ore settimanale e annuale per ciascuna disciplina: DISCIPLINA ORE SETTIMANALI ORE PER
QUADRIMESTRE ORE ANNUALI Italiano 6 99 198 Storia - Geografia -Cittadinanza e Costituzione 4 66 132 Matematica 5 82,5 165 Scienze naturali e sperimentali 2 33 66 Lingua Inglese (1ª-2ª classi) 2 33 66 Lingua Inglese (3ª-4ª-5ª classi) 3 49,5 99 Tecnologia e informatica 1 16,5 33 Arte e immagine (1ª-2ª classi) 2 33 66 Arte e immagine (3ª-4ª-5ª classi) 1 16,5 33 Musica (1ª-2ª classi) 1 16,5 33 Musica (3ª-4ª-5ª classi) 2 33 66 Ed. Fisica (1ª 2ª-3ªclassi) 2 33 66 Ed. Fisica (4ª-5ª classi) 1+1 Laboratorio “corpo e musica” 33 66 Religione(*) 2 33 66 (*) L’insegnamento della Religione Cattolica è disciplinato dagli accordi concordatari in vigore. I traguardi di sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento sono definiti d’intesa con l’autorità ecclesiastica come da disposizione concordataria. La classe 1° a Tempo Pieno, di 40 ore settimanali, prevede
un'articolazione oraria che prolunga nella fascia pomeridiana le attività di approfondimento e consolidamento delle discipline.
ALLEGATO:
PROFILO DELLE COMPETENZE EUROPEE (1) (1).PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
IL CURRICOLO VERTICALE Il nostro curricolo verticale è rappresentato da un percorso formativo che intende condurre ciascun allievo, a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla conclusione del primo ciclo di istruzione, a costruire specifiche competenze, abilità e conoscenze, indispensabili per affrontare le tappe successive della propria vita. La nostra “mission” è quella di volgere uno “sguardo lungo” sull'educazione degli alunni (dai 3 ai 14 anni) con la finalità di accompagnarne i momenti più significativi
dell’apprendimento, con riferimento al PROFILO IN USCITA DELLO STUDENTE, al termine del primo ciclo di istruzione. Attraverso il curricolo verticale di Istituto, costruito sulla base delle Indicazioni Nazionali, e delle Raccomandazioni Nazionali si
intende condurre ciascun alunno al conseguimento dei traguardi di competenze per ciascuna disciplina o campo di esperienza a conclusione del primo ciclo d’Istruzione.
Pertanto i Docenti, nella progettazione didattica, assumono gli obiettivi generali del processo formativo, contestualizzandoli ed elaborando specifiche scelte relative al processo di apprendimento di ciascun alunno e alle strategie metodologiche, alle soluzioni organizzative, alla valutazione, da adottare in coerenza con i traguardi formativi previsti dal Documento Nazionale. L’intero percorso curricolare,
caratterizzato da unitarietà e verticalità del processo educativo - didattico, garantisce la qualità dell’apprendimento di ciascun alunno, non si limita alla mera trasmissione di una sequenza di contenuti, ma a favorire la maturazione delle competenze-chiave europee.
ALLEGATO:
LINK AL SITO - CURRICOLO VERTICALE.PDF
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
La proposta formativa pone le competenze di cittadinanza trasversalmente a tutte le discipline e a tutti gli ordini di scuola (infanzia - primaria -secondaria I grado),
utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire. Il curricolo di cittadinanza intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Accanto ai valori e alle competenze di cittadinanza, la nostra scuola include nel proprio curricolo la conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. Gli allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (art. 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (art. 4) la libertà di religione (art. 8), le varie forme di libertà (articoli 13-21). Imparare ad
utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire. Il curricolo di cittadinanza intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Accanto ai valori e alle competenze di cittadinanza, la nostra scuola include nel proprio curricolo la conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. Gli allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (art. 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (art. 4) la libertà di religione (art. 8), le varie forme di libertà (articoli 13-21). Imparare ad