• Non ci sono risultati.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria dell’Informazione Canale 4 IV appello di Fisica Generale 1 – 5 Febbraio 2021

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria dell’Informazione Canale 4 IV appello di Fisica Generale 1 – 5 Febbraio 2021"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria dell’Informazione Canale 4

IV appello di Fisica Generale 1 – 5 Febbraio 2021

Cognome _____________________ Nome _________________________ Matricola _______________

Problema 1

Un corpo di massa m giace sun piano inclinato dell’angolo 𝜃 rispetto all’orizzontale. Il piano è scabro con coefficiente di attrito dinamico fra piano e corpo µ. Il corpo è collegato ad un piolo fisso, posto alla base del piano inclinato, tramite un filo inestensibile, di massa trascurabile e lunghezza d. All’istante 𝑡

!

= 0 viene applicata al corpo, in quiete alla base del piano inclinato, una forza 𝐹 = 𝑘𝑡 in direzione parallela al piano inclinato, che lo trascina verso l’alto, facendo tendere la fune all’istante

𝑡

"

. Determinare:

1) la velocità del corpo nel momento in cui la fune si tende v

1

2) il lavoro fatto dalla forza F nell’intervallo di tempo [𝑡

!

, 𝑡

"

] 𝑊

#

La corda si spezza istantaneamente e il corpo prosegue con velocità 𝑣′

"

< 𝑣

"

. Determinare;

3) l’impulso esercitato dal piolo i

Sono noti i valori di m, d, q, µ, k, 𝑡

"

e 𝑣′

"

, oltre alle costanti fondamentali.

Esprimere i risultati solo in termini di queste grandezze (utilizzare anche v

1

per le altre risposte).

1) Equazione del moto del corpo

𝐹 − 𝑚𝑔 sin 𝜃 − 𝜇𝑚𝑔 cos 𝜃 = 𝑚𝑎 𝑘𝑡 − 𝑚𝑔 sin 𝜃 − 𝜇𝑚𝑔 cos 𝜃 = 𝑚 𝑑𝑣

𝑑𝑡 per cui

: (𝑘𝑡 − 𝑚𝑔 sin 𝜃 − 𝜇𝑚𝑔 cos 𝜃)𝑑𝑡

$!

!

= : 𝑚𝑑𝑣

%!

!

e quindi integrando

𝑘𝑡

"&

2 − 𝑚𝑔(sin 𝜃 + 𝜇 cos 𝜃)𝑡

"

= 𝑚𝑣

"

si ricava

𝑣

"

= 𝑘𝑡

"&

2𝑚 − 𝑔(sin 𝜃 + 𝜇 cos 𝜃)𝑡

"

2) Utilizzando il bilancio energetico 𝑊

#

= 1

2 𝑚𝑣

"&

+ 𝑚𝑔𝑑 sin 𝜃 + 𝜇𝑚𝑔𝑑 cos 𝜃

3) Il teorema dell’impulso porge

𝑖 = 𝑚(𝑣′

"

− 𝑣

"

) θ

m F

d

(2)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria dell’Informazione Canale 4

IV appello di Fisica Generale 1 – 5 Febbraio 2021

Cognome _____________________ Nome _________________________ Matricola _______________

Problema 2

Un cilindro omogeneo di massa m e raggio R è appoggiato su un piano scabro. Tramite un meccanismo non mostrato in figura, si applica al cilindro una forza orizzontale 𝐹

"

a distanza r sopra il centro del cilindro, sulla verticale passante per il suo centro O.

a) Qual è l’intensità della forza di reazione vincolare F nel punto P se si applica alla periferia del cilindro una forza verticale 𝐹

&

tale da mantenerlo fermo?

Si toglie istantaneamente la forza 𝐹

"

e il cilindro inizia un moto di puro rotolamento b) Qual è il minimo coefficiente di attrito statico µ fra piano e cilindro?

Sono noti i valori di m, R, r e 𝐹

"

, oltre alle costanti fondamentali

Esprimere i risultati solo in termini di queste grandezze (utilizzare anche 𝐹

&

una volta determinato).

a) La seconda equazione cardinale, scegliendo come polo P, porge 𝑟⃗

"

× 𝐹⃗

"

+ 𝑟⃗

&

× 𝐹⃗

&

= 0 ovvero, per i moduli,

𝑟

"

𝐹

"

+ 𝑟

&

𝐹

&

sin D 𝜋

2 + 𝜃F = 0 dove 𝑟

"

= 𝑟 + 𝑅 e, poiché q = p/4, 𝑟

&

sin 𝜃 = 𝑅 per cui

𝐹

&

= 𝑟

"

𝑟

&

sin 𝜃 𝐹

"

⟹ 𝐹

&

= 𝑟 + 𝑅

𝑅 𝐹

"

La prima equazione cardinale

𝑚𝑔⃗ + 𝑁JJ⃗ + 𝐹⃗

'

+ 𝐹⃗

"

+ 𝐹⃗

&

= 0 porge

K 𝑁 = 𝑚𝑔 − 𝐹

&

𝐹

'

= 𝐹

"

e quindi la reazione vincolare è

𝛷 = M𝑁

&

+ 𝐹

'&

= M(𝑚𝑔 − 𝐹

&

)

&

+ 𝐹

"&

b) Tolta la forza orizzontale, le equazioni del moto diventano 𝑟⃗

&

× 𝐹⃗

&

= 𝐼

(

𝛼⃗

𝑚𝑔⃗ + 𝑁JJ⃗ + 𝐹⃗

'

+ 𝐹⃗

&

= 𝑚𝑎⃗

)

dove, se il moto è di puro rotolamento, 𝑎

)

= 𝛼𝑅, per cui dalla seconda equazione cardinale si ottiene

𝑅𝐹

&

= 3

2 𝑚𝑅

&

𝛼 = 3

2 𝑚𝑅

&

𝑎

)

𝑅 ⇒ 𝑎

)

= 2 3

𝐹

&

𝑚 mentre la prima equazione cardinale porge

R

𝑁 = 𝐹

&

− 𝑚𝑔 𝐹

'

= 𝑚𝑎

*

= 2

3 𝐹

&

La condizione di puro rotolamento è soddisfatta se 𝐹

'

= 2

3 𝐹

&

≤ 𝜇𝑁 = 𝜇(𝑚𝑔 − 𝐹

&

)

per cui il coefficiente di attrito statico deve essere

F

1

G R

P

F

2

r

(3)

µ ≥ 2 3

𝐹

&

𝑚𝑔 − 𝐹

&

(4)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria dell’Informazione Canale 4

IV appello di Fisica Generale 1 – 5 Febbraio 2021

Cognome _____________________ Nome _________________________ Matricola _______________

Problema 3

Un recipiente adiabatico è chiuso superiormente da un pistone adiabatico e diviso in due parti A e B da un setto diatermico fisso. Sia in A che in B sono contenute n moli di un gas ideale di capacità molare a volume costante 𝑐

%

in equilibrio termodinamico. Temperatura e volume del gas in B sono rispettivamente 𝑇

!

e 𝑉

!

. Si comprime il gas applicando una pressione esterna 𝑝

+

> 𝑝

!

costante fino alla nuova situazione di equilibrio. Determinare:

1) la temperatura finale del gas contenuto in B T

1

2) la variazione di entropia dell’universo Δ𝑆

,

Sono noti i valori di 𝑝

+

, 𝑇

!

, 𝑉

!

, n e 𝑐

%

, oltre alle costanti fondamentali.

Esprimere i risultati solo in termini di queste grandezze (utilizzare anche 𝑇

"

per la seconda risposta).

1) La trasformazione avviene a causa di una differenza finita di pressione fra l’esterno e il gas in B, con il volume di B che varia, mentre quello di A resta costante. Pertanto, la trasformazione in A è isocora irreversibile, quella in B è irreversibile, anche se non canonica, e quella del sistema A+B è invece adiabatica irreversibile. Considerando pertanto il sistema complessivo che compie un’adiabatica, essendo nullo il lavoro del gas in A, si ha

𝑊

.

+ Δ𝑈

/

+ Δ𝑈

.

= 0

E, osservando che le temperature iniziale e finale sono le stesse nei due comparti, si ha

𝑝

+

(𝑉

"

− 𝑉

!

) + 𝑛𝑐

%

(𝑇

"

− 𝑇

!

) + 𝑛𝑐

%

(𝑇

"

− 𝑇

!

) = 0

dove 𝑉

"

è il volume di B al termine della trasformazione. Sviluppando i calcoli, e ricordando che la pressione finale in B è 𝑝

"

= 𝑝

+

,

𝑝

+

𝑉

"

− 𝑝

+

𝑉

!

+ 2𝑛𝑐

%

𝑇

"

− 2𝑛𝑐

%

𝑇

!

= 0

𝑛𝑅𝑇

"

− 𝑝

+

𝑉

!

+ 2𝑛𝑐

%

𝑇

"

− 2𝑛𝑐

%

𝑇

!

= 0

si ottiene risolvendo per 𝑇

"

𝑇

"

= 𝑝

+

𝑉

!

+ 2𝑛𝑐

%

𝑇

!

𝑛𝑅 + 2𝑛𝑐

%

= 0

2) La variazione dell’entropia dell’universo è pari alla somma delle variazioni di entropia dei due gas, perché l’ambiente non scambia calore, per cui

Δ𝑆

,

= Δ𝑆

/012

+ Δ𝑆

.012

= 𝑛𝑐

%

ln 𝑇

"

𝑇

!

+ 𝑛𝑐

%

ln 𝑇

"

𝑇

!

+ 𝑛𝑅ln 𝑉

"

𝑉

!

= 2𝑛𝑐

%

ln 𝑇

"

𝑇

!

+ 𝑛𝑅ln 𝑛𝑅𝑇

"

𝑝

+

𝑉

!

dove abbiamo utilizzato l’equazione di stato dei gas ideali nello stato finale di B.

p

e

B

A

T

S

Riferimenti

Documenti correlati

Attorno al disco è avvolto un filo inestensibile e di massa trascurabile cui sono collegati in sequenza, tramite un secondo filo inestensibile e di massa trascurabile, due corpi di

Stranamore gioca ad una simulazione di guerra nel suo giardino. Il sistema di difesa antiaereo dell’obiettivo rivela l’avvicinarsi del missile dopo che quest’ultimo ha percorso

Assumiamo che il tempo di accelerazione sia trascurabile, per cui il razzo assume la velocità massima v 0 = 35000 km/h praticamente sulla superficie terrestre, e che, una

All’istante iniziale, in cui la fune non è tesa, si applica al cilindro un momento meccanico costante di modulo

Prendendo il piano come xy e prendendo l'asse z positivo con origine sul piano e passante per il filo. a) si trovi la distanza del filo dal piano sapendo che il campo elettrico

La resistenza R =30 W è molto maggiore della resistenza degli altri conduttori

Il corpo esce dal condensatore in corrispondenza dell’armatura inferiore e immediatamente entra in una zona in cui esiste un campo magnetico uniforme di

Esprimere i risultati solo in termini di queste grandezze.. Esprimere i risultati solo in termini di queste grandezze. La corrente è costante, ma non lo è il campo magnetico sui