ISTITUTO CENTRALE
DI
STATISTICA
2° CENSIMENTO GENERALE DELL'AGRICOLTURA
25 OTTOBRE 1910
VOLUME
II
\STHUTO CENTRALE DI STf,,TISTlCA
Ufficio Regionale per la Sicilia
Yle Libertà
I37/
i .
T el. 20.1
Q.n
PALERMO
DATI SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI
DELLE AZIENDE
FASCICOLO
71
PROVINCIA DI AVELLINO
DATI PROVINCIALI E COMUNALI
ROMA - 1973
INDICE
CARTA PLANIMETRICA
AVVERTENZE
o • • o oTAVOLE IN'fRODUTTIVE
TAVOLA
l - Aziende per forma di conduzione e classe di f4uperficie totale. .
TAVOLA
2 - Aziende per forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni
A -
Superficie totale . . . .
o o o • •B
Superficie agricola utilizzata (SA U)
'f
AVOLA
3 - Hipartizione della superficie aziendale secondo l'utilizzazione dei
ter-reni, per classe di superficie totale . .
o • • o • o o oTAVOLA
4 - Aziende con bovini, per forma di conduzione e numero di capi
o o'l'AvOLA
5 - Giornate di lavoro prestate dalle varie categorie di manodopera
agri-cola, per forma di conduzione delle aziende
o • o o • • o • o oTAVOLE ANAI..ITICHE
Dati provinciali
T AVOLA
6 - Aziende per forma di conduzione, classe di superficie totale e titolo
Pago
Pago
»
»
v
3
3
3
3
4
4
4
di possesso della superficie totale
Pago
6
A -
Totale
o o ,)6
B -
Montagna
»
8
C -
Collina
»
lO
T AVOLA
7 - Aziende per forma di conduzione, classe di superficie totale e titolo di
possesso della superficie agricola utilizzata (SAU)
oA --
Totale
o oB -
Montagna
C -
Collina
T A VOLA
8 - Aziende per frammentazione Ìn corpi di terreno .
o o o o o o o •TAVOLA
9 - Hipartizione della superficie aziendale secondo l'utilizzazione dei terreni
TAVOLA
lO -
Aziende con seminativi, per principali coltivazioni
o o o o o o o oIV
lNDIOETA VOLA
11 - Aziellde con coltivazioni legnose agrarie, per principali coltivazioni
TAVOLA12 - Aziende oon bovini, per numero di oapi.
. . . .
TAVOLA
13 - Giornate di lavoro prestate dalle varie categorie di manodopera agrioola
TAVOLA14 - Aziende secoudo la classe di età del conduttore . . . .
TAVOI,A
15 - Aziende a conduzione diretta del coltivatore che impiegano anche
giornate lavorative di manodopera salariata . . . .
1'AVOJ,À
16 _. Aziende che utilizzano alcuni principali mezzi meccanici di uso agricolo
Dati co'tn'unali
Pago
21
)22
»24
»25
»
26
»
27
TAVtH,A
17 - Aziende e relativa superficie totale, per forma di conduzione e comune
Pago
31
'l'AVOLA
18 - Aziende per classe di superficie totale e comune. . . .
»34
T
À VOLA19 - Ripartizione della superficie aziendale secondo l'utilizzazione dei
ter-reni, per comune . . . .
»40
T.A VOLA20 - Aziende con seminativi, per principali coltivazioni e comune. .
»
43
TAVOLA21 - Aziende con coltivazioni legnose agrarie, per principali coltivazioni e
comune. . . . .
. . . .
l)46
TAVOLA
22 - Aziende con bovini, per comune
»49
'fAVOLA
23 - Aziende secondo l'attività lavorativa aziendale ed extraziendale del
A
v v,J
R
T
E NZ.E
Il 2
0Censimen~o
Generale dell' Agri,coltura.
è stato effettuato con
riferiJl!.e~to
alla d&ta ,p.el
~~ q~~Ju;,; 1~;19,
in virtù della Legge 31 gennaio 1969, n., 14, ,e del relativo Regolamento di ,secuzione (D. P.
B;
~,dicembre1970,
n. 1392).
Nelle avvertenze che seguono sono illustrati i caratteri ai quali si rifel'iscono i dati riportati nel
pre-sente fascicolo, allo scopo di assicurate una esatta 'interpretazione dei dati stessi. Per una
conos(le:ìl~8:
più
com-pleta delle modalità tecniche seguite per l'eseouzione del censimento, vedasi il fascicolo
dell'f$titutoOEln~
trale di Statistica
«2
0Censimento Generaledéll'.A.gricoltura e rilevazione dei dati per l'Ìstiiillziòne del 'Cir
pasto Viticolo, 25 ottobre 1970, Disposizioni ed istruzioni per gli Org&ni periferici
1>,Roma, 1 & 7 0 . '
fl. -
Riferimento·
clei ...
ti -
I
dati contenuti
n~l pr~nte fascicolo f&nno riferimentoa.tla,data d~25 ottobre 1970, ad eccezione di quelli con.cellnenti l'utilizzazione dei terreni, le
colt~vazioniFa_te,il
lavoro, l'utilizzazione delle tr&ttrici
6,degli
al~. mezzi meccanici, i quali si riferisOQllo, invece, .~"A~aagraria
lO
novembre 1969 - 31 ottobre 1970.
2. -
Circoscrizioni tenjtodaU -
Per alc\Ule tavole, 1'elaborazione dei dati è stat& effettuata •.
nel-l'ambito della provincia,
sec~ndo
te
zone
~tiJl!.etri~he
definite nel fascicolo dell'Istituto
·Ce~tra.l~(ài
Stàtiàtica
« Circoscrizioni statistiche
1>,Me.todi e Norme,' Serie C, n. l, nel quale sono, anche indicati
i
Comuni
dl'~p~a~~
tenenza delle zone altimetriche stesse.
I
Comuni còmpresi in ciascuna zona altimetrica possono
indi~duarsi
dalla carta plani metrica riportata nel presente' fascicolo.
3. -
Campo cli rilovuione e
cle~iolle ~,ui
__ -
B;allno formato oggetto
~rilevazio.ne tutte
le aziende agricole, forestali e zootecniche,
.9.i,
qual!Jiaai ampiezza e da chiunque condotte. .
Quale unità. di rilevazione è stata assunta
l'a~iendaagricola, forestale o zootecnica, cosi definita ai fini
del censimento:
«Per azienda agricola, forestale o zootecniea ai intende l'unità. tecnico-economica costituita dà terreni,
anche in appezzamenti non contigui, ed eventualmente da impianti ed attrezzature varie, in 'èùi si a.ttua
la produzione agraria, forestale o zootecnica ad' qpera di un conduttore, e cioè persona fisica, societao'd
ent~,
che ne sopporta il rischio aia da solo (conduttore coltivatore o conduttore con salariati
elo
comp'rtèOipanti),
sia in associazione ad un mezzadro o colono parziario».
Hanno costituito unità. di rilevazione anche le aziende prive di terreno agrario, intendendosi per tali:
a)
le aziende zootecniche nelle quali
si
attua l'allevamento del bestiame senza utilizz8izione di terreno agrario
(ad esempio: allevamenti di suini annessi a caseifici industriali, allevamenti intensivi di pollame, allevaménti
specializzati di api o bachi da seta)
jb)
le aziende zootecniche che praticano l'allevamento di bestiame
1itiliz-zando terreni pascolativi appartenenti & Comuni, ad altri Enti pubblici o a privati, senza che
i
terreni
pés-sano configurarsi come elementi costitutivi di d'atte' aziende.
Non hanno, invece, formato oggetto di rilevazione:
a)
le aziende completamente abbandonate dal punto di vista oolturale,
per emigrazione del conduttore o
per altre cause, anche se i terreni hanno dato luogo
a~cora ad una produzione spontanea;b)
i
terreni inoolti o coltivati saltuariamente,
destinati ad 8il'ee fabbricabili;
c)
i
parohi ed i giardini ornamentali
a chiunque appartenenti,
.8alvo il.
~80i.n
otIi
.g'i
~8i 1088~o.8ituati entro il perimetro dei terreni ohe o08titui8oono l'azienda agrioola;
'~,i,noooliaU6114~
a
wtJttere lamiUMe,
costituiti., uno o due ()&pi di beatiamesuino, ovino,
ca-pri ••
oda pwhi animali da oortile (polli, tacchini, oche, conigli, ecc.) utilizzati normalmente per
il
consumo
.,,_~,~.,oil
.,.0
in cui
la
pe1'8OM c1&e ne
ilÌ8fU1~
1088.e anche coMuttore ili azienda Ggf'icolo., nel qual
et.
tmi~~
80n08Wti
COraMeNfIicome pam i"."ante dell'azienda
8,"81'1.ltè"""'"
di
~(Rapporti tra impresa e lavoro) -
Per forma di conduzione di un'azienda
si.ÌJÙiea4~il:rapporto
m
l'i$prenditore (conduttore) e le forze di lavoro dell'azienda stessa.
Ai
fini del
censi-$:ellto sonò . stati considerati
i
sepenti quattro tipi di forme di conduzione:
-
Ootul~
dir,"a
del
~More q':1and~
il,
<wndu~to~(e
. presta esso stesso lavoro manuale nell'azienda
da-h>
e
~n
l'aiuto
~i
familiari,'
indipentfente!nent~(
daUiitentità del lavoro fornito da eventuale manodopera
..m.rlata,l"·quale può anche riaultare prevalente rispetto a quella. prestata dal conduttore e dai suoi familiari;
- (J~ne
con
,aIMUlti e/o compartecipami (in economia)
quando
il
conduttore impiega per i lavori
li
.dell·azie;o.~aD$nod,opera fornita da salariati, bracoianti
(ed
altre
figu~ assimilate di lavoratori)elo
_tj:,
"'treiààuaope'laè rivoltà, in genetlle,alla
ttite~net1èll'azienda
nei' rÌgttardi dei vari
'ènféo;òrganiizatl?i.
é)l'ale formà dièonduzionfJ
Viene
éorrentemènte designata anèhe come
lYondu-zion~ in economia. j
·t
pnetJcolonia 1lt'f;ziaria appoh'tJta
(me~~hqua.n<lO'l.lna
persona lirioa
o
giuridioa
(co.nçe-~
p<>4~e.~
\lin oapo
fami~1iailquale;~ i:\Xlpe~
...
~
~guire,
Oon l'aiuto. dei familiari (famiglia
.~ò~!~l.(f;ttl\iìtH,la;vori
ohe il podertl riçhi,eqe,
sos~e~endp,p,.~·delle.
spes. n.eoessafÌelllla oonduzione e
di:vi-ell
one iè'fpttj
q~;il()o~oede.D;te
in
q"t~natel>l:opol'~oni;
-
AUra
lorma
ili
conàUMOfte
che oomprende tutti ali altri tipi di rapporti di conduzione non
classmoa-,,,ili
.:"q..
eep.' ihtlieatle, in ·)Articolare,
iè'tap~rti
di
'c:oaduzi&ne'
'a
ooloaiapal'siaria 'non appoderata
•
i~!i:a.'it'fJmicola:re
lad.ta forma
,di
oond1ìZi;oaeil,:ooncetl~Q
hon confeftìoe un podere, ma
sol-_ . .
~_.;:pif1"~p:p_amiéntidiQfteno.lnol_.il
i'
...
pportoassomatì~onOB'8i
estende ai familiari
del
co-lono,
sebb~ne
questi, di norma, si avvalga dei familiari per i lavori
ri~hieati
dal fondo.
,
...
:'l!~;;.r(if~.~
..
Jiou~~f;.~;;Jltappo~
•. tra. ifuprèsa
~, oap!t~i~f()~uiiàrio)
-
Il
tiwlo
di
pos-~d
.a~
terrelli
fa.'
riferlmèn~
.. 'iUrapporti . che
interoori~)U()
.
tra
n
conàt\ittlre' èd·.
il
capitale fondiario,. vale
ai·~i~.,~L#,~ll·i~hase aiqutW:~t~~~~~t~ore
,diSpone
d~i'~~~ni;è
nel
~a~~'(dì
.
è~1()Ìlil,
,Jlarziaria.
(a~podèrata
o 'iioh) il
titOlo'
di.
pOS$e8sodef terreni
è
iiferito al
Q()nced~ntè.p··
. ,
I titoli di poS:8eSSO presi in considerazione sono:
.
T~. :'fWijHi~'ì (~9!ÌlPfèìfi'
uauIrlltto; .
enft~usi; a8Sèjti1isi~edèi' tij*~ùi
dà
parte
di
Enti di riforma e di
sviluppo,
~onsorzi
e simiii;
~n~ltèlopar:roè(}hiale
e oòloniìt'pèlpehi&.);
,
~ o~
(éompresi: aftitto miato e.dueo gratuito).
\~'"
~WU~i'ta~()le q~l ~~ente fasoicolo~
per le azienq,e
(lQnduziop.e"n~l'etta
del oolti;vatore e pel:' quelle
!,~d1!~e .~~ ~omi~,
t
dati
S9~(); ri,po~t~con
rifQ:rimeDtoaUa combinazione
~ra la~orma
di condu,lioJ,le
.~. ,.~,~l,il;,itolo
di" ..
~esso dei,~t~ni,
ilc.he
O()~~~
di .0Ias!9Ìficare dette.!tziende aeoon,do
i
cosid-~$tti, ~
,.,,pi .
~~~a
.,tr~tti.i9nalmen,~,
.ç01Jsiderati nel, n01tro.P8i)ese <iatfist1Jdiosidi . eoonoJl).Ìa agraria
(~d
e •. : pi'Opriétà ooltivatlice, aftittanza oéltivàtrice,
prop!j~~;~n col~iv~trioe),
""~.,,.,.,.,.
.. jq1a91atate.co_q,eJate la
supedi.oie.;~talee
la,
i'I.lperfieie acricola utilizzata
.(SAU)
~
• •
jell.da.
fPeYJ'~:fIcie tGttJletWI~ozHMa.si intende
l'areaoomple8ivadei tenenidell'azienl.a destinati a oolture
e _ _
e/.
arbdteeiinoluai
i
,bosQihi,
n~l'are& ooes:pata~fa.'bbricati YJutali, strade, stagni, oanali, eoc.situati entro
il
perimetro dei terreni ohe costìtuiRonoi'Hi ••
dè.:.:
J:j'areaoooupata dai fabbrioatirurali e loro
annessi, quando essi sÌ trovano fuori della azienda
a~~a
..
(~
,oioè
.quan~o. fana9p~rte
di un .oentro o di un
nuole9 apitato),nonè stata considuatacome facente parte della sUpe:dicie
tot~lè
dell'azienda.
'.!~. ~upe1'li.e
...
~~
tltili~C4~ (~A
U) .
si inten4el'insie$e
ttèi'
tertelli, ìnveat1ti a seminativi, prati
perma-nenti e pascoli,
ooltivaziollipe~aa.ntì
(ooltivaZiolli
iec~o$ea
.... 'e,.oùtagnett'aa frutto e piòPI>i fuori foresta).
Essa ooItituiaee,
pe~to,
quma parte della:
8uperiicietbt,,11~njaZJ.en:da
mvestita
ed
eifettivamente
utiliz-8àta·in.,otll,.,l.Bidììl· proPriamente 'i'grie&:te.
;tè, ,
,.-'·(1eIìi~
-
'I·dati~éLI.per1ì'oiinve$titè ll~lle
singole èoltiva.zioni fanno riferimento
AVVER'l'ENZJ!l
Sono state indicate sia lesuperici che dlU'ante detta anna.ta ..,.aria
ha.nnofo,lÙtou..n,.~colto, sia lesuperici delle coltivazioni non ancora in .. produzione.
I dati
<J,l supericie che figurano nelle tavole
<wnrifw:imen~o a cia.scuna. c,oltiv.wone ogup.po dicoltiva-zioni prendono in considerazione solo le super:fi.cì nelle quali la c()ltivaziolle steua. a88ume il carattere di
ooltivazione prinoipale, con esclusione pertanto delle superfici nelle quali la' coltrvazi()ne
auume
il 'oarattere
di coltivazione secondaria.
In armonia a quanto seguito con l'indagine sulla struttu:l:a dell.ha .. ende.
agri~le delUlf'1.e
MCOndo
i
criteri e le definizioni stabilite anche in sede cOlDunitaria. per coltivamone principale si intende:
a)
la coltivazione unica., vale a dire quelli. che è la sola ad essere pratioata
1111
una data sllpdcie
nel corso dell' annata agraria di riferimento;
b)
le coltivazioni erbacee consociate praticate sui se,mnativi nudi (I) •. In tal caso
~iascuna ool~vazi~~~
erbacea consociata
è
stata. considerata sqlo per la
pa~
di
8up~cie
e:ft'ettival'ftente
oooup~ta (p,o-rata}~Oòsi.
ad esempio, se su una superficie di un ettaro era stata. praticata la coltivazionecollSOCiata
delgr~noturéo
e
della patata e la superficie e:ft'ettivamenteoecupata dalla coltiva.ione del
granot~o era di 0,70 ettirl~ m~t~e
quella occupata dalla coltivazione della patata era di O,SO ettari,
si sono considerati
éttati
0,10
in compoll'"
denza della voce« granoturco,. ed ettari
0,30
in corrispondenza della voce« patata. come se si 'tratta.edidue
coltivazioni uniche;
o)
la c<?ltivazione consociata più importante dal punto di vista economico
(v~re d~ll~'pro~1lZÌ<?ne
annulI.le) nel caso in cui vi era consociazi0lle tra piante erbacee annuali o pluriennali ed
UW:'.
opià,
<wlti~
vazioni legnose agrarie o tra due o più coltivazionÌlegno'eagrarie (2).In ta1'oaso per la
col~.v~ziOn,e·~n80-ciata più importante
è
stata considerata a titolo
di'
coltivazione principale tutta la supericie stlcùi !1'fIo
presente la consociazione. Oosi, ad esempio, se
s~ ;unasuperncie, di due ettari v~ijva praticata là. cqltivazion'è
con~iata
dell'olivo e della vite e l'olivo rapprt}sentava la coltivamone più importante,
l'inter~
stlperncie
di d.ue ettari è stata attribuita all'olivo.
"
Nel caso in cui non era possibile stabilireu..na netta di:ffe.renziazione dei valori della produziC?ne
an~ualedelle singole coltivazioni consociate,è stata
consi~er_ta
coltivaZione principale . quella che
~Upava
'n
ter-reno per maggior tempo.
'., Nel caSo
4i
consociazione con coltivazioni
lesn~
agrarie non ancora in produzione ,o infallf
4ipro~11-zlone crescente, tali coltivazioni -
ai :fi.ni dèUa determinazione del carattere principale o ,secondario
d~
coltivazione stessa -
sono state considerate come se fossero già inpiena produzìone.'C()ai,.
ad
elilempio, Se
su una superficie di un ettarI) veniva praticata
la. coltivazione consoCiata deUavite eileUtarancio
e<l~esta
ultima coltivazione
si
trovava in fase di produzione crescente, quale produzione annuale dell'aranoio
.~
stata
considerata quella che presumibilmente avrebbe fornito nella fase di produzione piena. Se
ilv&lo~e di taleproduzione superava quello della vite è stata indicata « coltivazione principale,. l'inteia $l1per1ioie di
unét~in corrispondenza della voce «arancio,.;
d)
la coltivazione successiva od intercàlal'epiù importante dal punto di viata economiC'Otl'aloredélla
produzione annuale). Anche per tale
coltivàzione'~
statoeonsidertitò il dlito globale della
Su~ie in~tà.
Cosi, ad esempio, se su una superficie di
0, 75
ettari era étata 'praticata prima la C'Oltivazione del
f':tjìn6Ìlto
tenero e successivamente la coltivazionè di un èrbaiodigranotul'co !(mais da foraggio),
è
la còltivamoneael
frumento tenero rappresentava la coltivazione successiva più importante, l'intera supernoiedi
0.75
ettari
è stata attribuita al frumento tenero.
'
Avuto riguardo alla
t..t"izsazione dei
terre~'i~r
S'tngole coltivazioni o
per
grtli'P'P"dicoltitlaziotl"c
c&n~de7
rate nelle tavole,
è
da tener presente quanto segue:
.
a)
i
8emi,nati11i o'omprendono i terreni investiti a coltivazioni erbacee soggette all'avvicendamento
(ad esclusione quindi dei prati pel:manenti e
PMcoti),
nonohè
i
terreni a riposo (3);
(1) Si riportano
qui di
Ii&pito .alèuDifra.
l
pifI
noti tipidi
~
tra
~f.eerbacee:
p.not1ltOO
conPl>~.Ìlob ~
con barbabietole; canapa d a ; ' "eOìì
granot1ltOO,
confagloli, con barlitiDietole,conzUcohe,
Uleloniteco.ta. . . . . "
.,:"Cbn
veooia, con
fava;
OJIG confava.
(2) Si riportano qui
di
aeguitoalcuni
fra ipiù
~oti.
tipidi
conaoeiazione ...piante arboree
etra·
piantearbcmle ....
~:
vite
con olivo; fruttiferi convite
e con olivo;agrumi
con olivo.agrumi
con fruttiferi. oliv:o evite
con fl'Ùmento; olivOe "rit.e
:con
fava:
olivo e fruttiferi con legwninose da;granella.
o da; foraggio;vite
I,lOn fagioli, con Ol'tive; olivO con ortive;agrumi
conorti've.
(3) Per
terrenia
ripososi
inteDdopo/Ì terreni,lavorati
o non,che entrano
inavvicendamentò, e
l1Ù qua.'ij non è . . .PROVINCIA l>I AVEt.Ll!>O
b)
.le
~ti'Vazicmipermanenti comprendonoi
terreni investiti a coltivQioni legnose agrarie propriamente
dette (fruttiferi, agrumi, vite, olivo, eoo.) nonchè i vivai (1),
i
castagneti da frutto e le pioppete fuori foresta;
c)
i prati permanenti e pasooU comprendono anohe gli incolti produttivi effettivamente utilizzati.
J;;'.
datener.e presente, inoltre, ohe:
-
sotto la vooe
frumento sono oompresi sia
il
frumento duro, sia
il
frumento tenero;
;... le
ooltwazicmi orti'Ve oomprendono, oltre ohe le ortive propriamente dette (pomodori, peperoni, oarote,
eoo.) anohe
i
legumi fresohi, i meloni, le fragole nonohègli orti familiari faoenti parte dell'azienda. Sono state
considerate sia le ortive in piena aria, sia quelle «protette» (in serra, tunnels, oampane, eoo.).
8. - Bovini. -
I dati sulla oonsistenza dei bovini fanno riferimento alla data del 25 ottobre
1970.
Sono
stati oonsiderati tutti
i
oapi di bestiame ohe a tale data si trovavano presso l'azienda sia se trattavasi di
bestiame in dotazione dell'azienda, sia se trattavasi di bestiame affidato o allevato da essa.
Ai nniclel oensimento per
.'Vaooa s'intende la bovina che ha già partorito almeno una volta; per 'Vacca
da
lat~.si intende la vacca che per razza o attitudine è adibita esolusivamente o prevalentemente allaprodu-zionedi ),atte (ivi comprese le vacche da oarne-latte).
9. -
Trattrici
ed
altre
macchine agricole -
I dà-ti fanno riferimento alle trattrioi ed alle altre
macchine (motoooltivatori, mietitrebbiatrioi e maochine per la racoolta del foraggio) effettivamente utilizzate
dall'azienda durante l'annata agraria
1969-70.
In particolare, sono stati oonsiderati
mezzi forniti da terzi quelli
forniti da imprese dieseroizio e' noleggiò di maochine agrioole per conto terzi, cioè i mezzi mecoanici di
proprietà di imprenditori di lavori agricoli o di altre imprese industriali.
I motocoltivatori oomprendono anohe le motoagricole, le motozappe, le motofresatrici e motofalciatrioi.
Le macchine per la raccolta del foraggio sono costituite da raoéoglitrici-trinciatrioi e raccoglitrici-pressatrici.
lO. -Lavoro -
Le notizie fanno riferimento alle persone di
14
.anni e più ohe hanno effettuato
lavori agricoli nell'azienda durante l'annata agraria
1969-70,
ad esclusione delle giornate di lavoro fornite
da, eventuale mano d'opera appartenente ad imprese di esercizio e noleggio di macchine agrioole per conto
t0{,zi. Per lavori agricoli si intendono tutti i lavori che oontribuiscono al conseguimento della produzione
agÌiéola,forestalee zooteonica, ivi compresi i lavori di organizzazione e di sorveglianza. Le giornate di lavoro
sono riportate distintamente per oategorie di manodopera.
Per una corretta interpretazione dei dati ooncernenti
il
lavoro
è
da tener presente quanto segue:
a)
Manodopera agrioola
Per quanto concerne
il
oonduttore, i dati fanno riferimento alla persona che di fatto ha gestito l'azienda,
che può anche non essere
il
capo' famiglia in senso tradizionale. Per le aziende a colonia parziaria
appo-derata (mezzadria) i dati relativi al conduttore· fanno riferimento al mezzadro; per le aziende gestite da
una società di fatto o da una oooperativa o da altro tipo di. sooietà. o da un Ente pubblioo,
i
dati fanno
. riferimento ad una sola persona, e precisamente alla persona che si occupa della gestione oorrente della
azienda.
Per
familiari del conduttore si intendono coloro che, essendo parenti
o
affini del oonduttore dell'azi.enda
(nel0ltso di ooloniaparziaria appoderata del mezzadro) e oon esso generalmente coabitanti,
hanno prestato
lavoro nell'azienla stes8a nel corso dell'annata agraria
19()9-70.
Nel caso di azienda gestita da una società di
fatto o da una cooperativa o da un altro tipo di società, :tra i familiari del
condutt~re
sono considerati
tutti i&ociod
i
membri della cooperativaohe hanno prestato attività lavorativa presso l'azienda.
Per
lirigenti ed impiegati si intendom> ooloro oheescl'oitano, oontroretribuzione, rispettivamente
fun-zioni direttive od esecutive (tecniohe o amministrative) in un'azienda agricola, forestale e zootecnica.
Per
lHdariati fissi si intendono i lavoratori agricoli la cui prestazione si svolge ininterrottamente per
tlltta.l!l!dur~ta
delrapportop:resso
lastessaazi~llda
agricolafruendoclell'abitazione
ed annessi e la cui retri·
buzione,ri,feri;ta'.!l!d. anno,viene. corrlsposta.mensilmente,
a..
norma. dei contratti collettivi provinciali e. delle
consuetudini locali. Sono
assimilati ai salariati fissi
i
lavoratori non agricoliohe hanno prestato, in maniera
con-tinuativa.,laloroopel'a nell'azienda (fabbri, falegnami, meccanici; ecc.).
PerlwacciMt/,i,
giorn.alieri
e
limai
si intendono
i
~'V'oratoriagriooli il cui rapporto di lavoro, a
ditIe-renza di quello dei salariati fissi, è caratteriuatq
dalla
precarietà. e dalla .saltuarj.età. di occupazione .presso
le vmeaziende agricole,per'l'eseollzionedi lavori di ,breve durata
o
di carattere stagionale.
Per
cokmi impropri
si intendono coloro che presfa.no lavoro.iIWluale in un'azienda agricola, sulla .. baa
di . pattuizioni particolari aventi moomune la. M.a associativa parsaria, ma caratterizzate da
una
diver-sità.
di
contenuto per quanto riguarda le presUoni
di
lavoro, icomerimenti
dell~ ~rtee la .uddivisione
delle spese e dei prodotti. Tra
i
coloni impropnlOno .compresi anclle.
i
comparteoipanti, vale a dire quei
lavoratori ai quali vengono aftidati, nel corIO di una anllata agratia, tutti o 101tanto una
parte
dei lavori
clle riohiede una determinata coltivazione, ricevendo come co.penso una quota parte del prodotto
(la
metà.,
un
terllO,un quarto, ecc.).
b)
Volumetli laooro
I dati sul volume di lavoro fanno riferimento alle
giomate
complete
di lavoro prestate nell'azienda nel
corso den'annata 1969-70.
Una giornata di lavoro
è
oonsiderata.09.pleta quando la durata del lavoro agricolodestiaatoalla
azienda è stata di 8 ore o più. Oosi, ad esempio, se una perlOna b lavorato 200 giorni in un annocoa uaa
media di 9 ore giornaliere, IOno state coasiderate 2oo,giornate complete di lavoro; se invece il lavoro prestato
giornalmente presso l'azienda lla avuto una durata imeriore ad 8 ore, l'ammontare complessivo delle ore di
lavoro è stato convertito in giornate complete; cosl, ad esempio, ee una persona lla lavorato 200 giorni con
una media di 6 ore giornaliere, è stata etIettuata la conversione di dette· ore in giornate complete di lavoro
di
8 ore, secondo il seguente procedimento:
giorni 200
X
6 ore giornaliere
==
1.200 ore complessive
di
lavoro,
ore 1.200 : 8 (numero minimo di ore di una giornata completa di lavoro)
==
USO
giornate di lavoro.
11. -
Avvertenze
pattieolari -
Nella Tav. 2 le aziende distribuite secondo il titolo di pOlj!888o dei
terreni p088ono risultare immori a quelle riportate per il complesso delle aziende nella prima colonna della
tavola stessa. Oiò in quanto:
a)
con riferimento alla superficie totale restano escluse le aziende senza
ter-reno agrario (ad es.: allevamenti di suini annessi a oaseifici, allevamenti int_vi di pollame);
b)
con
rife-rimento alla superficie agricola utiliuata (SAU) restano escluse sia le aziende senza terreno agrario sia le
aziende con superficie totale ma senza superficie agricola utilizzata (ad es.: aziende aventi tutti i terreni
inve-stiti a bosco).
Per quanto concerne, inoltre, le Tavv. lO, 11, 16, 20, 21 è da tener presente clle, secondo i caratteri
coasiderati, le aziende possono risultare ripetute tante volte quante sono
i
caratteri stessi. Oosi, ad esempio, con
riferimento alle coltivazioni, se un'azienda lla praticato la coltivazione del frumento e delle foraggere
avvi-cendate, tale azienda risulta ripetuta sia tra le aziende clle bnno praticato la coltivazione del mmento,
sia tra le aziende clle hanno praticato le coltivazioni foraggere avvicendate.
Nelle Tavv. 8, lO, Il, 18, 20, 21 non sono comprese, per la natura dei caratteri coasiderati, le aziende
senza terreno agrario.
Nelle Tavv. 3, 9 e 19 per «altre coltivazioni permanenti
*
si intendono i castagneti da frutto e i pioppi
fuori foresta.
Nella Tav. 14 sono riportate le aziende secondo la distribuzione per età. dei rispettivi oonduttori. Al
riguardo è da tenere presente che ad ogni azienda agricola corrisponde un conduttQre
il
quale,
convenzio-nalmente,
è
rappresentato da una sola persona fisioa anche nel caIO in cui
il
rischio della produione
è
soppor-tato da una società., cooperativa, Ente pubblico, ecc. (in tali casi quale conduttore è stata considerata la
per-sona che si occupava della gestione corrente dell'azienda).
Da quanto premesso consegue:
a)
che sono stati coasiderati quali conduttori di, azienda non solo le
persone che nel periodo
lo
novembre 1969-31 ottobre 1970 hanno esercitato professionabnente, vale a dire
in maniera esclusiva o prevalente, l'attività. di conduione dell'azienda agricola, ma a)lche le persone che
hanno esercitato tale attività. soltanto in forma sussidiaria ad altra svolta prevalentemente in settori non
agricoli (ad esempio: operaio dell'industria che provvedeva ai lavori colturali di una sua piccola azienda. libero
professionista o impiegato che era conduttore di azienda in economia (') a colonia parziaria impropria)
ed,
P1\O~'m
AVtlWlliO
'"""'t'"'''' , .. " -"""'0' .,""
Nella
Ta •.
111e411.forme' uaOeiatiÌve
'd_"'~_de.
Uiend.r..l. a eolonia parsia.
a"odca-ta(meldtiria) e altra forlD.a 4i conduzione -
sono nate
ft~nella
unica ''V'ooed'lfe
10000me
4.
ooM~.
Nella Tav;28per «attività lavorativa
e:t"amendilé.
Ii
in_nde'qulaiasiàttività esercitata al difa.ori
dell'asie.da cile
Il.
C6me corrispettivoo,Mddito o.unaretri)uzione.o un salario o o onorario, ecc. In
parti-colare,
eon
riferimento al C6nd.ttDre peratti'fità layor:ativaese:rcitata presso altre aziende agriC61e
si
intende
quellaprutata, ad esempio, oome bracciantè, @iornaliero o eoienoimprepri&; perattivltà lavorativa esercitata
inaltri settori si intende quella prestata presso'aziende industriali,C6mmerciali, ecc. (ad esempio: oome
operaio. nella indu.tria, come esereente ·4i.egozio:o di pul:J,'blioo esercizio,eome
li'bero
professioniata).
Per quanto riguarda, inAne,
i
dati per Comune
&
da tener presente olle essi si riferiscono
il
oomplesso
deUe amende censite
in
oiascun Comoe, e oioè alle aziende i oui terreni rioadevano tutti né! Comune di
censimento, noncllè aUe amende
i
cui terreni ricadevano in Comuni diversi,
ma
olle avevano nti Comune
di censimento
il
centro amendi1e o la maggior parte dei terreni. Pertanto la supericie oenaita con
riferi-mento ad o silllolo Comoe può riaultare
anoll~superiore
aUa supericie territoriale del Comoe stesso.
Tutte le tavole del fascioolo, ad eccezione delle tavole introduttive, sono state riprodotte in «oi'fBet
t,
Tav~
l -
Aziende per forma di conduzione· e classe di superfieie totale
Super{icte
m
ellariCONDVZIONJIl CON OONDUZIONE
CONDUZIONJIl DIRJIlTTA S..u.AlU.A.TI
E/o
A COLONIA l'A.BZIA.BIA. ALTRA. FORlIfA.DEL comA!Ì'Ì'BOIl'ANTI Al'l'ODJIlRATA DI TOTALJIl
CLASSI DI SUl'JIlRFICIJIl TOTALE COLTIVATORJIl
(in
economia)
(mezzadria) OONDUZIONJIlBIt""
SENZA TERRENO AGRARIO l'tNO A 1,00 1,01
-
2,00 2,01-
3,00 3,01-
5,00 5,01-
10,00 10,01 - 20,00 20,01 - 30,00 30,01 - SO,OO SO.OI - 100,00 OLTRE 100,00 TOTALE J!'ORME DI CONDUZIONECONDUZIONE DIRETTA DEL COLTIVATORE
CONDUZIONE CON SALA-RIATI E/O COMPARTE-CIPANTI
CONDUZIONE A COLONIA PARZIARIA APPODERATA AI.TRA l'ORMA DI
CON-DUZIONE
TOTALE
CONDUZIONE DIRETTA DEL COLTIVATORE
CONDUZIONE CON SALA-RIA1\! E/O COMPARTE-CIPANTI
CONDUZIONE A COLONIA PARZIARIA APPODERATA AI.TRA l'ORMA DI
CON-DUZIONE
TOTALI!
AZiende
I
Superficie AZIendeI
Superficie AZiendeI
SUperflole AziendeI
Superllole AllendeI
Superllole~
-
l-
-
-
--
38 18.404 11.100.&7 717 414,34 7 7,00 814 528.17 19.942 14.158 21.995.10 479 738,&9 19 33.01 &74 1.0«,49 15.330 8.841 22.708.0& 278 713,74 82 222.63 313 810,77 9.514 8.522 3;1.835.92 2&9 1.083,30 105 434,71 290 1.lbO,08 9.1Sb 5.407 37.828.47 239 l. 700,&2 94 M9,8\ 23b 1.&57,89 5.976 1.59& 22. 054, Sb 134 1.937.53 45 639.8\ 95 1.~I,94 1.870 347 8.44&,76 ba 1.&79,98 22 5&4.77 22 549,57 459 184 &.955,02 &2 2.429,63 Il 402,bb 13 479,17 270bb 4.640,83 57 4.167,~ & 450,00 11 753.84 140
19 3.595.SO 89 44.025,75 I 220.00 I 119.98 110
57.581 173.161,19 2.3113 58.880.115 3112 3.624.40 2.469 8.475,90 62.8S5
Tav. 2 -
Aziende per forma di conduzione e titolo
di
possesso dei terreni
Superfì
me
in,
ettari
T O T A L E SOLO l'ROPRIJIlT À SOLO All'FITTO PARTJIl IN l'ROnIlilT À E l ' u n IN AlI'J!'l'1"l'O
Superficie Superflole
Aziende Aziende Superllcie Aziende Superficie Aziende
proprietà allltto Totale proprietà, aIIltto
A - SUPERFICIE TOTALE
57.581 134.143,52 19.017,&7 173.1&1,19 40.877 10&.188,74 5.710 12.bb8.14 10.957 27.954.78 2&.349.53
2.393 58.002.09 888,Sb 58.890.95 2.223 56. 9Sb ,06 74 258 ,bO 95 1.01&,03 b30'2&
392 3.529.84 94,56 3.624,40 375 3.473,44 9 55,25 8 56,40 39,31
2.469 8.293.&2 182.28 8.475,90 2.416 8.221.09 32 59.77 21 72.53 122.51
62.835 203.869.07 40.183.37 244.152.44 45.891 174.889.33 5.825 13.041.76 1\.081 29.099.74 27.141.61
B -SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA (SAU)
57.581 112.179,84 35.591.&5 14'7.77t ,49 40.477 87.4&&.44 5.8b4 11.195.95 10.M2 24.713.40 24.395.70
2.393 17.075,58 711.32 17.7Sb,9O 1.959 16.304.75 78 151.48 85 770.83 559.84
392 3.102.05 85.08 3.187.13 375 3.046.52 9 47,25 8 55.53 ~.83
2.469 6.394,32 170.38 &.5&4.70 2.408 &.331.84 32 52.78 20 &2.48 117.bO '
62.835 136. 7~I. 78 36.558.43 17$.810.22 45.21& ut.148.55 5.883 11.447,49 10.'15 25.602,24 25J.1tO.97
l'Rovmcu
DI A Vl>LLINOTav.3 - Ripartizione dellasupèrlìcie aziendalesecondol'utiliuazione dei
terreni, per
classed! superficie totale
8wperficte •• ettari
SUPEIU'IOIE AGRIOOLA UTILIZZATA (SAU)
SUPERl!'ICIE
cLASSI DI SUPERl!'ICIE TOTALE ColtJvazJonl permanenti ALTRA.
Prati A
permanenti SUPERl!'ICIE
Semlnatlvl Totale BOSCHI
legnoae
altre e
·Ettari agratle pascoli
l FINO A 1,00 6.761,57 3.072,29 203,43 460,82 10.498, Il 545,25 1.006,82 1,01
-
2,00 13.804,49 4.%7,38 456,87 935,65 20.164,39 1.188,55 2.458,35 2,01-
3.00 14.797,56 4.243,35 447,93 1.019,23 20.508,07 1.354,35 2.592,78 3,01-
5,00 23.282,95 4.897,12 701,30 1.993,13 30.874,50 2.129,37 3.510,14 5,01-
10,00 26.634,91 3.881,97 970,18 3.826,44 35.313,50 3.099,81 3.423,48 10,01-
20,00 15.493,23 1.308,06 755,93 3.8M,12 21.421,34 2.882,71 l. 700,09 20,01-
30,00 5.988,64 487,58 299,88 2.171,68 8.947,78 1.641,12 652,18 30,01-
50,00 4.618,19 318,15 229,93 2.380,07 7.546,34 2.269,08 451,06 50,01 - 100,00 3.611,15 422,37 296,10 2.440,67 6.770,29 2.649,03 592,72 OLTRE 100,00 3.570,46 129,74 488,05 9.077,65 13.265,90 32.582,05 2.113,28 TOTALE 118.563,15 23.728,01 4.849,60 28.169,46 175.310,22 SO. 341 ,32 18.500,90Tav. 4 -
Aziende con bovini, per forma di conduzione e numero di capi
CONDUZIONE CON OONDUZIONEOONDUztONJII DIRETTA A COLONa P A.RZIA.RL\ ALTRA. FORlIL\
DEL OOMPARTECIPANTI SALA.RIA.TI E/O APPODJllRATA DI TOTALE NUlIfERO DI OAPI COLTIVATORE
(in economia)
(mezzadria.)
CONDUZIONEAziende
I
capi AziendeI
capi AziendeI
capi AziendeI
capi AZiendeI
-
2 10.497 15.452 69 108 116 196 216 33b 10.898 3 - 5 4.980 17.921 58 212 103 375 115 414 5.256 6 - IO 1.420 10.722 30 220 53 398 40 299 1.543 11-
20 450 6.785 15 225 27 395 6 87 498 21-
50 65 1.97b lb 524 5 143 3 93 89 51-
100 14 984 7 499 - - 2 i41 23 101-
500 8 926 3 35b - - --
Il OLTRE 500-
- --
- - --
-TOTALE 17.434 54.766 198 2.144 304 I.S07 382 1.370 18.318Tav. 5 -
Giornate di lavoro prestate dalle varie categorie di manodopera agricola,
per forma di conduzione delle aziende
GIORNATE DI LAVORO PRESTATE DA
FORME DI CONDUZIONE .AZIENDE
Familiari DIrigenti
Salariati Braoolantl Coloni Conduttori del e
fissi e Impropri conduttore Impiegati giornalieri
CONDUZIONI!: DIRETTA DEL
COLTIVATORE 57.581 5.050.831 4.645.332 1.51b 56.007 744.322 9.918
CONDUZIONE CON SALA-RIATI I!:/o
COMPARTE-CIPANTI 2.393 41.002 6.332 4.474 102.268 292.597 1.300
CONDUZIONE A COLONIA
PARZIARIAAPPODERATA 392 81.827 115.236 - 2.060 1.49b 2.994
ALTRA FORMA DI
TAVOLE ANALITICHE
•
Pl\OVO'cu. DJ A.Y-.u:NoTav. 6 -
Weade per
tomaa
cii
~
...
cIi
....
u~li("ieIl
-TOTALB SOLO PBOPBDTl
l'OB1DI DJ: OOlUJ'O'ZlOlD
Superftcle 0WS8J: DJ: 81J1>BBI'lODI TOTA.LB
A&IeIlde Az1811de SuperAcIe
PIOPri* alIltto Totale
-....c
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O'~OZIOII DI8.!!& DIL COL!IVa'081 57.581 1311.143,52 39.011,67 173.161,19 110.877 106.188.74SllZa '.11110 aG'ABIO 31
-
-
-
-
-PIIO A 1,00 18.4011 9.062,78 2.031,89 11.100,61 14.411 8.620,03 1,01 - 2,00 111.158 11.992,81 Il.002,29 21.995.10 10.412 16.118 .. 25 2,01 - 3.00 8.841 18.414,28 Il.293,78 22.708,06 6.129 15.153.," 3,01 - 5,00 8.522 21.1122,15 6.1113,17 )].835.92 5.5112 21.9811.59 5.01 - 10,00 5.401 30.028.112 7.800,05 37.828,111 3.226 22.455.24 10,01 - 20,00 1.596 16.768,31 5.286,119 22.054,86 865 11.811,23 20,01 - 30,00 3111 5.213,65 3.233,11 8.1146.16 123 3.014.10 30,01 - 50,00 1811 Il.2111.51 2.680.51 6.955.02 10 2.636. te 50,01 - 100,00 66 2.1158,05 2.182.78 Il.6110.83 22 1.503.25 OL'fU 100,00 19 2.508,50 1.087 ,00 3.595,50 11 2.208.50OltolIOII COI SALARIA'I 110 CO
11-'UnCIPARTI 2.393 58.002,09 888,86 58.890,95 2.223 56.986,06 n l n n . n . o aGlIIlIIO 1
-
-
-
-
-1110 A 1.00 117 389.85 211.49 1114,311 671 185.57 1.01-
2,00 419 6811,33 511.36 738.69 1133 669,91 2,01-
3.00 218 669.111 1IIf.13 713.111 257 660,23 1,01-
5.00 269 1.039.81 43.43 1.083,30 248 1.00,1,19 5,01-
,10,00 239 1.641.18 59,114 1.100.62 226 1.605.90 10.01-
20,00 1111 1.889.31 Ile. 16 1.931,53 128 1.858.1111 20.0'-
30,00 68 1.606.9773,01
1.619,98 60 1.lIe7,06 10.01-
50,00 62 2.3811.811"".79
2.1129,63 58 2. 27e,,611 50,01-
100,00 57 3.928,10 239.27 Il.167,37 50 3.6511.70 OU.I 100,00 89 113.768,17 257,58 1111.025,75 86 43.384,112H'tltl CO'COIIOII DlIl'l"U Il
COI-nllOBI CQI salaitll't 59.9111 192.1115,61 39.906,53 232.052, U 113.100 163.174,80
SII.11 TRI.IIO AGIA.tO 38
-
-
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