DETERMINAZIONE
NUMERO DATA
158 11/05/2018
Determinazione a contrarre per l’espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del codice dei contratti pubblici, mediante richiesta di offerta sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa), per l’affidamento del servizio di rilevazione statistica mediante indagine telefonica con il sistema Cati, sulla percezione del rischio per la salute e la sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro (progetto insula - indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro).
CUI 01165400589201800446
Il Direttore centrale visto il codice dei contratti pubblici;
viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di organizzazione”, di cui alla determinazione del Presidente dell’Istituto del 16 gennaio 2013, n. 10 come modificata dalla determinazione del Presidente n. 64 dell’ 8 febbraio 2018, con la quale è stata approvata la revisione del titolo IV “Disposizioni in materia contrattuale”;
vista la determinazione del Presidente n. 65 del 8 febbraio 2018 con la quale è stato approvato il regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie previste dall’art. 36 d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. mediante procedure semplificate;
vista la determinazione n. 1 del 3 gennaio 2018 con la quale il Presidente ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018;
vista la deliberazione n. 3 del 31 gennaio 2018 con la quale il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha approvato il bilancio di previsione 2018;
vista la determina n. 216 del 3 maggio 2018, con la quale il Presidente dell’Istituto ha adottato il “Piano della performace 2018/2020”;
vista la determina n. 28 del 3 maggio 2018, con la quale il Direttore generale ha disposto l’attribuzione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2018 ai responsabili delle Strutture centrali e territoriali;
vista la richiesta di acquisto del servizio di rilevazione statistica mediante indagine telefonica con il sistema Cati, sulla percezione del rischio per la salute e la sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro del Dimeila del 18 settembre 2017;
vista la relazione dell’Ufficio II del 3 maggio 2018 che forma parte integrante della presente determina;
considerato che il valore complessivo dell’appalto, ai sensi dell’art. 35, comma 4 del codice dei contratti pubblici, è stimato in € 180.000,00, di cui € 110.000,00 non soggetti a ribasso ex art. 24 bis del dl n. 83/2012, convertito in legge n. 134/2012, così come modificato dalla legge 232/2016;
preso atto che per tale fornitura non è in vigore un’apposita convenzione stipulata da Consip Spa, ai sensi dell’art. 26, comma 1 della l. 23 dicembre 1999, n. 488;
verificato che il servizio è presente sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa) nella categoria merceologica “Servizi di contact center”;
preso atto che tale acquisto è stato previsto nell’ambito del programma biennale degli acquisti di beni e servizi dell’Inail 2018 – 2019;
ritenuto, pertanto, di indire una procedura negoziata di cui all’art. 36, comma 2, lett. b) del codice, tramite RDO su Mepa;
viste le linee guida Anac n. 4 e, in particolare, i paragrafi 3.6 e 5.1.1;
visto l’art. 95, commi 2 e 3 del d.lgs. 50/2016 e le linee guida Anac n. 2;
preso atto che è stato nominato Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del codice dei contratti pubblici, la dott.ssa Elisabetta Ammendola;
tenuto conto che il costo complessivo stimato del servizio pari a € 180.000,00, di cui € 110.000,00 per costo del personale di call center non soggetti a ribasso, sarà imputato sul capitolo U 1.03.02.13 livello V 999, livello VI 07 nell’ambito del bilancio di previsione 2018;
verificato che la predetta spesa trova adeguata compatibilità con le risorse finanziarie, di competenza e di cassa, attribuite alla direzione per l’esercizio 2018 ed è imputabile al capitolo U.1.03.02.13, articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello stato e secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione
determina
- di autorizzare l’espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del codice dei contratti pubblici, per l’affidamento del servizio di rilevazione statistica mediante indagine telefonica con il sistema Cati, sulla percezione del rischio per la salute e la sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro (progetto insula - indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro) della durata di 6 mesi, per l’importo complessivo di € 180.000,00 oltre Iva, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 3,lett.a) del codice medesimo;
- di approvare gli atti di gara.
Il Direttore centrale f.to dott. Ciro Danieli
Roma, 11 maggio 2018
Pubblicato il 14 maggio 2018
Ufficio appalti di forniture e servizi per le prestazioni sanitarie e per la ricerca
Al Direttore centrale
Oggetto: Procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b), del d. lgs.
50/2016, mediante richiesta di offerta sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa), per l’affidamento del servizio di rilevazione statistica mediante indagine telefonica con il sistema Cati, sulla percezione del rischio per la salute e la sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro (Progetto INSuLa - Indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro). - CUI: 01165400589201800446
Da diversi anni il Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale (Dimeila), con l’approvazione e il finanziamento del Ministero della salute, ha sviluppato una proposta progettuale dal titolo “Sviluppo di modelli per un sistema permanente di rilevazione della percezione del rischio per la salute e sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e delle figure della prevenzione” identificato con l’acronimo “INSuLa”.
Il progetto è finalizzato alla realizzazione nell’Unione Europea di un sistema ultra nazionale permanente di rilevazione della percezione del rischio per la salute e sicurezza sul lavoro, che fornisca indicazioni sulla qualità della vita lavorativa e consenta l’identificazione di nuovi fattori di rischio, al fine di adeguare il monitoraggio ai cambiamenti in materia.
Nel piano triennale della Ricerca 2016/2018, nell’ambito delle attività del Laboratorio 5° - Rischi psicosociali e tutela dei lavoratori, è stato inserito un intervento concernente l’espletamento di un’indagine su un campione ampio e rappresentativo di lavoratori e di datori di lavoro, che fornisca dati utili al conseguimento degli obiettivi sopra illustrati.
Emerge, pertanto, la necessità di individuare un operatore economico specializzato cui affidare sia la rilevazione di dati, tramite interviste telefoniche con metodo CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing), sulla percezione del rischio per la salute e la sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro, sia l’elaborazione statistica dei dati stessi, mediante l’indizione di un’apposita procedura di gara, che è stata prevista nell’ambito del programma biennale 2018/2019 con codice unico identificativo 01165400589201800446.
L’oggetto dell’appalto consiste, più precisamente, in un servizio, di durata semestrale, per lo svolgimento di indagini telefoniche tramite intervista di almeno 9.000 persone - di cui 8.000 lavoratori e 1.000 datori di lavoro - nonché per la
prima elaborazione statistica dei dati rilevati in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del codice dei contratti pubblici, il valore dell’appalto è stato calcolato tenendo conto dei costi della manodopera del personale impiegato nel servizio, di cui una parte addetto al call center e una parte preposto all’analisi dei primi dati.
In particolare, per quanto attiene al servizio di call center, l’art. 24 bis del d.l. n.
83/2012, convertito in legge n. 134/2012, così come modificato dalla legge 232/2016 – legge di bilancio, stabilisce che, l’offerta migliore deve essere determinata al netto dei costi del personale che, pertanto, non sono soggetti a ribasso.
Tale costo, è stato determinato sulla base della tabella di cui al Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (D.D. 123 2017 - M_Lps.32.001.
Registrazione.0000123.29-12-2017), sulla base del costo medio orario di un dipendente di livello 4, moltiplicando il costo ore/uomo per il tempo necessario alla esecuzione delle interviste, per un totale complessivo stimato pari a € 110.000,00.
Pertanto, il valore complessivo dell’appalto, ai sensi dell’art. 35, comma 4 del codice dei contratti pubblici, è stimato in € 180.000,00, di cui:
- € 110.000,00 non soggetti a ribasso relativi al personale call center;
- € 70.000,00 per i costi relativi al servizio di analisi dati/reportistica e per servizi generali (connessi e strumentali) soggetti a ribasso.
Il costo degli oneri della sicurezza da interferenza non soggetti a ribasso è pari a € 0,00 (zero/00), considerato che le prestazioni si svolgono presso sedi esterne all’Inail. Per tale motivo ai sensi dell’articolo 26, comma 3-bis del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i., non vi sono rischi di natura interferenziale tali da richiedere la stesura e l’inserimento del Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.).
Considerato l’importo dell’appalto, verificata l’assenza di un’apposita convenzione stipulata da Consip S.p.a., ai sensi dell’art. 26 della legge 23 dicembre 1999 n. 488, e data la presenza del servizio sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa), si intende espletare una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) dello stesso codice tramite RDO, secondo le indicazioni di cui alle linee guida n. 4 dell’Anac di cui alla delibera del Consiglio dell’Autorità n. 206 del 1° marzo 2018.
Si procederà, pertanto, a invitare gli operatori economici attingendo dall’elenco presente nel mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa), per la categoria merceologica “Servizi di contact center” ai sensi del combinato disposto dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.lgs. 50/2016 e delle Linee guida Anac n. 4, paragrafo 5.1.1, lett. c).
Poiché non verrà operata alcuna limitazione in ordine al numero di operatori economici presenti nella suddetta categoria merceologica tra i quali effettuare la selezione, si ritiene, ai sensi di quanto previsto al paragrafo 3.6 delle citate linee guida, non necessaria l’applicazione del principio di rotazione di cui all’art. 36, comma 1, del codice dei contratti pubblici, con riferimento agli operatori già invitati alla precedente procedura.
Trattandosi di un servizio ad alta intensità di manodopera, sulla base di quanto previsto dall’art. 95, commi 2 e 3 lett. a), del codice dei contratti pubblici, il servizio sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
I punteggi massimi da attribuire agli elementi qualità e prezzo sono stabiliti rispettivamente in 70 e 30 punti su 100.
L’elemento qualitativo è valutato:
- per 52 punti su 70, con il metodo discrezionale, mediante il criterio di attribuzione dei punteggi con il sistema del confronto a coppie tra le relazioni tecniche descrittive presentate dai concorrenti, da parte di ciascun commissario di gara. Al fine di permettere una valutazione puntuale dei vari aspetti qualitativi, è stato ritenuto opportuno, ai sensi dell’art. 95, comma 8 del codice, suddividere i 52 punti qualitativi in più sub criteri, ciascuno con il proprio punteggio, come dettagliatamente descritto nel disciplinare di gara;
- per 18 punti su 70, con il metodo “tabellare”, con l’assegnazione dei punteggi automatica e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta dell’elemento richiesto.
Per la valutazione dell’elemento prezzo, invece, è stato scelto di applicare la formula bilineare, considerato che la stessa presenta il vantaggio di scoraggiare offerte con ribassi eccessivi e di limitare l’inconveniente di valorizzare eccessivamente differenze contenute in termini di prezzo.
Per quanto riguarda i requisiti di partecipazione alla procedura di gara, al fine di garantire la più ampia partecipazione di operatori economici e, in particolare, delle p.m.i., si ritiene opportuno richiedere, a dimostrazione di una sufficiente capacità economico-finanziaria, il fatturato specifico medio annuo per indagini statistiche con sistema CATI, relativo agli ultimi tre esercizi disponibili, non inferiore a euro 90.000,00 al netto dell’IVA, importo corrispondente alla metà di quello posto a base d’asta.
Per quanto attiene alla capacità tecnico professionale si richiede di aver eseguito nell’ultimo triennio almeno due contratti per servizi analoghi mediante indagini CATI nel settore degli studi sociali.
Il costo complessivo stimato del servizio sarà imputato sul capitolo U.1.03.02.13 livello V 999, livello VI 07, nell’ambito del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018.
Il Responsabile unico del procedimento è la dott.ssa Elisabetta Ammendola.
Alla luce di quanto sopra esposto, si propone:
- di autorizzare l’espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del codice dei contratti pubblici, per l’affidamento del servizio di rilevazione statistica mediante indagine telefonica con il sistema Cati, sulla percezione del rischio per la salute e la sicurezza in ambiente di lavoro da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro (Progetto INSuLa - Indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro), della durata di 6 mesi, per l’importo complessivo di € 180.000,00, oltre Iva, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2 e 3 lett. a), del codice medesimo;
- di approvare gli atti di gara.
Si propone per la firma lo schema di determinazione allegato.
Roma, 03 maggio 2018
Il Dirigente reggente dell’ufficio f.to ing. Antonio Mazzoni
