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LICEO SCIENTIFICO STATALE G. GALILEI Piano Triennale Offerta Formativa 2019/2022. Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei.

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1

Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”

Macerata

P.T.O.F. 2019/2022

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015

(approvato dal Collegio dei docenti con delibera n° 3 / 3 18.19, 25 ottobre 2018) (approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n° 6 – 05/ 2018, 14 dicembre 2018) (Revisione approvata dal Collegio dei docenti con delibera n° 3 / 3 19.20, 24 ottobre 2019)

(Revisione approvata dal Consiglio di Istituto con delibera n° 2 –08 /2019, 28 ottobre 2019) Revisione approvata dal Collegio dei docenti con delibera n° 5/4 20.21, 30 ottobre 2020

Revisione approvata dal Consiglio di Istituto con delibera n° 3–06 /2020, ottobre 2020

FS1:

PROF.SSA

ANNALISA CAMPANARO

COMMISSIONE P.T.O.F.

(2)

2

INDICE

DATI GENERALI

Pagine 3

ATTO DI INDIRIZZO

(allegato n. 1.) 14

1.Priorità, traguardi di lungo e breve periodo. 14

2.Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI 20 3. Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza 23

4. Piano di miglioramento (allegato n. 2.) 23

5. Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15 24

5.1 Finalità e compiti della scuola 24

5.2 Identità culturale e obiettivi prioritari adottati dalla scuola 25

5.3 Il progetto formativo 26

5.4 Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere 30

5.5 Opzioni, orientamento del merito 31

5.6 P.C.T.O ( ex Alternanza scuola-lavoro ) 31

5.7 Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale 35

5.8 Didattica Laboratoriale 36

5.9 Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche 37

5.10 Piano di formazione e aggiornamento 37

6. Fabbisogno di personale 37

6.1 Organico di posti comuni e di sostegno 40

6.2 Organico di personale ATA 44

7. Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali 44 8. Area dei servizi 45

8.1 Servizio di Scuola Continua 45

8.2 Sportello didattico 45

8.3 Servizio di Istruzione Domiciliare (ID) 45

8.2 Servizio Biblioteca 46

8.4 Centro di Informazione e Consulenza 46

9.Progetti (allegato n. 3) 46

ALLEGATI

49

(3)

3

DATI GENERALI

DENOMINAZIONE

: Liceo Scientifico “Galileo Galilei”

ORDINE E GRADO DI SCUOLA

: Scuola Secondaria Superiore di II grado

INDIRIZZO

: Via A.Manzoni, 95 - 62100 - Macerata

(MC)

TELEFONO

(centralino): 0733 237155

E

-

MAIL

:

mcps02000n@istruzione.it; liceoscientificomc@libero.it

CODICE MECCANOGRAFICO

: MCPS02000N

SEZIONE STACCATA

: Via V. Gramsci, 39 – 62100 - Macerata (MC)

TELEFONO

: 0733/233897

SITOWEB:

WWW

.

SCIENTIFICOMC

.

IT (RESPONSABILE: PROF.STEFANO DELLA CECA)

LA DIRIGENZA

Dirigente Scolastica:

PROF

.

SSA

ROBERTA CIAMPECHINI

(4)

4

Collaboratori della Dirigente Scolastica:

PROF.SSA MAZZANTI ANNA MARIA (funzione vicaria) PROF.SSA CAPODAGLIO GIUSEPPINA (collaboratore)

PROF.SSA PAGNANINI SERENELLA (responsabile sez. distaccata) PROF.SSA FILIPPUCCI DONATELLA (collaboratore sez. distaccata)

Direttore Servizi Generali e Amministrativi: DOTT. PORZI VINCENZO

COORDINATORI DEI DIPARTIMENTI

ANIMATORE DIGITALE: prof. CURZI FAUSTO

Team per l’innovazione, docenti: Della Ceca Stefano, Sargolini Federica, Bartolini Rosa.

REFERENTI BULLISMO: prof. CURZI FAUSTO (sede centrale), prof. BRONZI PATRIZIO (sez. distaccata).

REFERENTI SCOLASTICI COVID-19: prof.ssa MAZZANTI ANNA MARIA (sede centrale), prof.ssa PAGNANINI SERENELLA (sez. distaccata).

SOSTITUTI: prof.ssa CAPODAGLIO GIUSEPPINA (sede centrale), prof.ssa FILIPPUCCI DONATELLA (sez. distaccata).

BATTISTI PAOLA – Storia e Filosofia, IRC, Discipline giuridico economiche VENUSTO FRANCESCA - Lingua e letteratura inglese

CAPODAGLIO GIUSEPPINA - Lettere

TARQUINI MARIA CRISTINA - Matematica, Fisica, Informatica VIRGILI CLAUDIA - Scienze Motorie

MARCATILI CARLA - Storia dell'Arte e Disegno PERROTTA MARIA LAVINIA - Scienze naturali

GIUSTOZZI MARIELLA - Scienze

(5)

5

RESPONSABILI ORARIO SCOLASTICO: prof.ssa BASSI LINA, prof.ssa TARQUINI MARIA

CRISTINA.

RESPONSABILE PROTEZIONE DATI (RPD): dott. DE DURO ROBERTO.

FUNZIONI STRUMENTALI

AREA AMBITI DOCENTI

1 GESTIONE DEL P.T.O.F CAMPANARO

ANNALISA

Coordina le attività di progettazione del P.T.O.F.

Formazione e aggiornamento degli insegnanti.

Aggiornamento del Regolamento d’Istituto tenuto conto della normativa vigente (proff. Pagamici Carlo e Serafini

Francesca).

2 COORDINAMENTO RAV

PETTINARI DELIA

Coordina il gruppo di autovalutazione e miglioramento; cura la procedura per l’accreditamento presso la Regione

Marche.

3 INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI BATTISTI PAOLA

Coordina le attività di accoglienza, integrazione, potenziamento e recupero del CIC.

4

ORIENTAMENTO IN INGRESSO

MARCELLI ELISABETTA

Coordina l’attività di orientamento in entrata nelle scuole medie e l’attività di scuola aperta; organizza la partecipazione ad eventi esterni; cura la predisposizione

del materiale da utilizzare nell’attività di orientamento.

Coordina l’attività di promozione dell’Istituto.

(6)

6

5 ORIENTAMENTO IN USCITA MORETTI RITA

Coordina l’attività di orientamento in uscita.

COMMISSIONE P.T.O.F.

Funzioni strumentali e docenti individuati dai dipartimenti

COMMISSIONE R.A.V.

(F.S.1) Campanaro Annalisa - Coordinamento del lavoro del gruppo PTOF

Pettinari Delia (F.S.2) Battisti Paola (F.S.3) Marcelli Elisabetta (F.S.4)

Moretti Rita (F.S.5) Cappelloni Pierfrancesco

Marucci Massimiliano Marcatili Carla Marra Riccardo

Ridolfi Paola Sargolini Federica Violoni Francesca

(F.S.2) Pettinari Delia - Coordinamento del lavoro del gruppo RAV

Campanaro Annalisa (F.S.1) Marucci Massimiliano

Ridolfi Paola Sargolini Federica

INCARICHI/COMMISSIONE NOMINATIVI DOCENTI

Segretario verbalizzante dei lavori del Collegio Pagnanini

Responsabili orario scolastico Bassi, Tarquini

(7)

7 Comitato di valutazione Antinori, Ridolfi P., Violoni

Comunicazione Capodaglio G., Ciucci, Della Ceca, Pagnanini, Sargolini

Addetto S.P.P. Marucci

Garanzia per i ricorsi contro i provvedimenti

disciplinari Giunta esecutiva

Responsabili laboratori

Bronzi, Perrotta (scienze e chimica) Curzi (informatica)

Filippucci, Ascenzi (fisica)

Elettorale Ufficio di presidenza + segr. alun. +gen.

Formazione Classi Ufficio di presidenza + F.S.

Viaggi Bronzi, Virgili

Gruppo di supporto orientamento in ingresso Ciucci,Tarquini

Gruppo di lavoro Bes - DSA Venanzetti (coord.),Bronzi, Marra, Pettinari, Ridolfi P, Senigagliesi.

NIV Pettinari (coord.), Campanaro, Gentili, Mazzanti,

Pagnanini, Ridolfi P.

E’ altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del Coordinatore che ha i seguenti compiti in relazione alle attività previste dal P.T.O.F. e dagli ordinamenti della scuola:

(8)

8

• presiedere le riunioni del Consiglio di classe, eccetto quando siano presiedute direttamente dal dirigente scolastico o da un collaboratore appositamente designato;

• interessare tempestivamente il dirigente scolastico riguardo alle decisioni e/o proposte del Consiglio;

• coordinare i docenti membri del Consiglio nella predisposizione e attuazione della programmazione in relazione agli obiettivi comuni, nonché nello svolgimento dell’attività didattica e delle attività integrative per aspetti di comune interesse;

• seguire l’andamento e i risultati degli interventi didattici integrativi;

• informare il dirigente scolastico di situazioni e casi particolari;

• curare l’informazione e i contatti con le famiglie per casi particolari;

• convocare Consigli di classe straordinari, previa semplice informazione al dirigente scolastico;

• autorizzare e seguire, attraverso la lettura dei verbali, le assemblee della classe autogestite dagli studenti;

• controllare periodicamente l’andamento delle assenze e dei ritardi degli studenti per eventuali segnalazioni al dirigente scolastico e alle famiglie;

• curare la miglior conservazione ed il corretto utilizzo degli eventuali supporti presenti in aula;

• partecipare alle riunioni di coordinamento convocate dal dirigente scolastico.

COORDINATORI E VERBALIZZANTI (a.s. 2020/2021)

Classi prime Coordinatori Verbalizzanti

1A Di Stefano Stizza

1B Angeletti C. Pizzichini

1C Mazzanti Illuminati

1D Bronzi Marucci

1E Gentili Della Ceca

1L Burzacca Mecocci

1M Moretti C. Ridolfi C.

Classi Coordinatori e verbalizzanti Classi Coordinatori e verbalizzanti

seconde, seconde,

terze, terze,

quarte quarte

2A Ridolfi P. 2N Capodaglio G.

3A Pagnanini 3E Tarquini

4A Busa 4E Capodaglio C.

2B Bassi 2L Mancini

3B Violoni 3L Giusti

4B Venanzetti 4L Curzi

(9)

9

2C Marra 2M Regoli

3C Marcatili 3M Moretti

4C Battisti 4M Paoloni

2D Tartuferi 3D Venusto 4D Sargolini

Classi quinte Coordinatori Verbalizzanti

5A Tancredi Filippucci

5B Antinori Marcelli

5C De Luca Ascenzi

5D Ciucci Cappelloni

5E Cellini Campanaro

5L Carassai Tittarelli

5M Perrotta Compagnucci

Vengono inoltre designati i Responsabili di Laboratorio che svolgono le seguenti funzioni:

- segnalare la presenza di attrezzature obsolete o comunque inutilizzabili nonché di attrezzature da riparare;

- coordinare l’utilizzo del laboratorio;

- avanzare eventuali proposte di acquisto;

- relazionare annualmente sullo stato del laboratorio con osservazioni sulla sua utilizzazione e proposte di adeguamento.

Laboratorio fisica Laboratorio scienze

(10)

10

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

ANNO SCOLASTICO 2020/21

N. allievi 835- sede: 486; succursale: 349

N. classi 35 (Nuovo ordinamento n.24, Scienze applicate n.11)

N. classi sede 20

N. classi succursale 15

Alla luce delle nuove Indicazioni Nazionali, il liceo si articola in nuovo ordinamento e scienze applicate come di seguito indicato:

Nuovo ordinamento Scienze applicate

Classi

1A, 1B, 1C, 1D, 1E 2A, 2B, 2C, 2D 3A, 3B, 3C, 3D, 3E 4A, 4B, 4C, 4D, 4E 5A, 5B, 5C, 5D, 5E

Classi 1L, 1M 2L, 2M, 2N 3L, 3M 4L, 4M 5L, 5M

(11)

11

Nuovo ordinamento Liceo scientifico

Orario annuale costituito da 33 settimane. 1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno 2°

anno 3°

anno 4°

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica* 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali** 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

(12)

12 Educazione civica: articolazione orario insegnamento (33 ore annuali)

Referente di Istituto Prof.ssa P.Battisti

Primo biennio Secondo biennio e ultimo anno

(collaborazione con UNIMC dipartimento scienze giuridiche)

Storia e geografia 7h Italiano 6h Inglese 4h Disegno-storia arte 6h

Scienze 6h Scienze motorie 4h

Storia e Filosofia 12h Italiano 3h Inglese 4h Disegno-storia arte 6h

Scienze 6h Scienze motorie 2h

NUCLEI TEMATICI U.D.A.

COSTITUZIONE, ISTITUZIONI, REGOLE E LEGALITA’

AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE CITTADINANZA DIGITALE

NUCLEI TEMATICI U.D.A.

COSTITUZIONE, ISTITUZIONI, REGOLE E LEGALITA’

AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE CITTADINANZA DIGITALE

Ampliamento offerta formativa per il corso di "ordinamento"- orario curriculare:

1. Opzione informatica, (durata PRIMO BIENNIO): + 1 ora settimanale (27+1= 28 monte ore complessivo).

2. Liceo scientifico matematico, una sezione (durata quinquennale a partire dall’a.s.

2018/2019).

3. Curvatura economico-finanziaria, una sezione (durata quinquennale a partire dall’a.s.

2021/2022): + 2 ore settimanali (27+2= 29 monte ore complessivo- PRIMO BIENNIO); + 33

ore annuali (SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO).

(13)

13

Liceo scientifico-opzione scienze applicate

Orario annuale costituito da 33 settimane. 1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno 2°

anno 3°

anno 4°

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali* 3 4 5 5 5

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* Biologia, Chimica, Scienze della Terra.

(14)

14 Educazione civica: articolazione orario insegnamento (33 ore annuali)

Referente di Istituto Prof.ssa P.Battisti

Primo biennio Secondo biennio e ultimo anno

(collaborazione con UNIMC dipartimento scienze giuridiche)

Storia e geografia 7h Italiano 4h Inglese 4h Disegno-storia arte 4h

Scienze 6h Scienze motorie 4h

Informatica 4h

Storia e Filosofia 10h Italiano 3h Inglese 4h Disegno-storia arte 4h

Scienze 6h Scienze motorie 2h

Informatica 4h

NUCLEI TEMATICI U.D.A.

COSTITUZIONE, ISTITUZIONI, REGOLE E LEGALITA’

AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE CITTADINANZA DIGITALE

NUCLEI TEMATICI U.D.A.

COSTITUZIONE, ISTITUZIONI, REGOLE E LEGALITA’

AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE CITTADINANZA DIGITALE

Atto di indirizzo

Si veda allegato n. 1.

Si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Vengono invece analizzati, come punto di partenza per la redazione del P.T.O.F., principalmente gli elementi conclusivi del RAV.

1.Priorità, traguardi di lungo e breve periodo.

(15)

15 La priorità del miglioramento dei risultati scolastici è presupposto indispensabile della scuola dell'efficacia, sono pertanto fondamentali i percorsi individualizzati e personalizzati, i lavori di gruppo, la didattica laboratoriale, la verifica delle competenze acquisite ed il loro consolidamento.

Ai fini di un orientamento consapevole del discente nei confronti della crescente complessità del sapere in relazione ai vari ordini di scuola, nonché in occasione delle scelte che devono essere compiute nel momento di conclusione di un ciclo scolastico, emerge la necessità del coinvolgimento anche delle famiglie; esso avverrà attraverso azioni in continuità da arricchire, anche con interventi e collaborazioni di Enti esterni alla scuola, così da consentire sia un maggiore coinvolgimento dei docenti, degli studenti, dei genitori nella costruzione di un clima di aula favorevole ad un apprendimento proficuo in termini di correttezza dei rapporti, sia un più efficace e costante utilizzo di metodologie didattiche innovative da parte dei docenti formati. E’

dunque di fondamentale importanza siglare un'alleanza educativa volta a formare cittadini consapevoli (competenze chiave di cittadinanza).

Quanto sopra dovrebbe, a breve e lungo termine, contribuire anche alla diminuzione dell’insuccesso e della dispersione scolastica (risultati scolastici).

In base al RAV 2019-2022 si individuano le seguenti priorità e traguardi:

PRIORITA’ TRAGUARDO OBIETTIVI DI PROCESSO

Risultati scolastici

Anche se i risultati scolastici sono buoni,

una lieve criticità si ravvisa nella percentuale di alunni che si trasferiscono ad

altra scuola durante il primo e terzo anno di

corso.

Diminuzione nel triennio 2019/22 della percentuale di trasferimento degli allievi del 1° e 3° anno di corso, favorendo anche i momenti di incontro e di collaborazione con le scuole e le famiglie di provenienza dei nuovi iscritti.

Curricolo, progettazione e valutazione

Realizzazione di un curricolo verticale in ITA, MAT, ING con la Secondaria di primo grado (test di ingresso classi prime, nuclei fondamentali della programmazione del primo anno, prerequisiti in ingresso).

Condivisione criteri e griglie di valutazione.

Continuita' e orientamento

Organizzazione incontri di continuità presso il Liceo Scientifico “G.Galilei”

con i docenti di Matematica, Italiano ed Inglese della secondaria di primo grado dai cui provengono gli studenti iscritti alla futura classe prima.

Compilazione schede di passaggio da parte dei docenti delle scuole di provenienza dei nuovi iscritti ai fini della predisposizione di una prova comune.

Analisi delle schede.

Progettazione di una prova comune, tenuto conto dell'analisi delle schede.

(16)

16 Somministrazione della prova presso il Liceo agli studenti preiscritti

interessati.

Correzione della prova e

comunicazione degli esiti alle scuole di provenienza dei partecipanti.

Suggerimenti per eventuali allineamenti.

Risultati a distanza

Monitoraggio studenti diplomati.

Realizzazione di un questionario, rivolto a studenti ed ex studenti a distanza di tre anni dal conseguimento del diploma, da integrare in un sistema formalizzato di valutazione della customer

satisfaction.

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

Realizzazione e

somministrazione questionari per gli stakeholders (customer satisfaction):

studenti e genitori.

Realizzazione e

somministrazione questionari per gli stakeholders (customer satisfaction):

personale docente e non docente.

Realizzazione e

somministrazione questionari per gli stakeholders (customer satisfaction):

ex studenti (diplomati da tre anni), rappresentanti Enti esterni del Comitato Tecnico Scientifico (CTS).

(17)

17 RISULTATI SCOLASTICI I - II biennio

→I 142 (119 + 23) studenti di classe quinta; 141 sono stati tutti ammessi agli esami nell’a.s. 2018/2019.

21.3% 2.9% 75.8%

16.5% 2.7% 80.8%

14.0% 2.6% 83.4%

17.6% 2.6% 79.3%

11.3% 0.9% 87.5%

12.6% 1.5% 85.4%

13.3% 0.6% 85.8%

14.8% 2.3% 83.0%

9.8% 1.0% 89.3%

11.3% 2.1% 86.7%

10.2% 0.8% 89.0%

GIUDIZIO SOSPESO NON PROMOSSI PROMOSSI

2008-2009 2009-2010 2010-2011 2011-2012 2012-2013 2013-2014 2014-2015 2015-2016 2016-2017 2017-2018 2018-2019

CLASSI PRIME a.s. 2018/2019

PROMOSSO 138 82%

NON PROMOSSO

2 1%

SOSPESO 28 17%

CLASSI SECONDE a.s. 2018/2019

SOSPESO 15 9%

NON PROMOSSO

2 1%

PROMOSSO 152 90%

CLASSI TERZE a.s. 2018/2019

SOSPESO 8 5%

NON PROMOSSO

0 0%

PROMOSSO 139 95%

CLASSI QUARTE a.s. 2018/2019

SOSPESO 13 9%

NON PROMOSSO

1 1%

PROMOSSO 128 90%

(18)

18 GIUDIZIO SOSPESO: MATERIE

L’innovazione didattica consiste nel porre lo studente e la sua famiglia al centro del processo di formazione attraverso metodologie e strategie quali learning by discovery, peer tutoring, al fine di favorire la consapevolezza nelle scelte non solo come discente ma anche quale cittadino.

Inoltre, al fine di sviluppare una didattica inclusiva attenta anche alle pari opportunità, saranno promosse attività a classi aperte, laboratoriali, in cui ragazze e ragazzi condividano abilità nel segno dell'aiuto reciproco per il superamento di difficoltà di vario genere.

Essendo imprescindibile il rapporto con il territorio, le attività di formazione-informazione coinvolgeranno studenti, famiglie, docenti ed Enti territoriali.

TUTTE LE CLASSI

PROMOSSO;

557;

89%

NON PROMOSSO;

5;

1%

SOSPESO;

64;

10%

(19)

19 Ulteriori obiettivi che la scuola ha scelto di perseguire a lungo termine sono:

• gestione della scuola più efficace ed efficiente e gestione del RAV, PTOF, PDM, attraverso le seguenti azioni:

- mantenimento e miglioramento del livello di soddisfazione degli utenti per il servizio offerto dalla scuola;

- verifica in itinere della efficacia dell'azione di insegnamento-apprendimento e di recupero;

- predisposizione di questionari e perfezionamento di quelli già esistenti;

- monitoraggio degli indicatori individuati.

Per gli studenti la soddisfazione verrà rilevata relativamente ai progetti, all’accoglienza degli alunni delle classi prime e all’organizzazione delle attività dell’Istituto.

Verranno inoltre monitorate:

- l’attività di alternanza scuola lavoro;

- la pulizia dell’Istituto da parte dell’Ente esterno;

- l’efficacia dei docenti interni ed esterni nei corsi di recupero;

- l’efficienza dell’organizzazione e delle strutture.

Si cercherà di monitorare anche le scelte degli studenti dopo il diploma.

Formazione del personale, che riguarderà in particolare:

- le nuove metodologie didattiche e l’innovazione tecnologica;

- attivazione della formazione linguistica e CLIL;

- sicurezza;

- RAV, PTOF, PdM;

- nuovi strumenti per affrontare situazioni critiche, disagio giovanile, motivazione degli studenti, DSA e BES;

- formazione e autoformazione disciplinare;

- formazione dei neoassunti.

Prevenzione dell’insuccesso scolastico. Nel corso dell’anno scolastico saranno effettuate rilevazioni dei risultati relativamente a:

- promozioni, bocciature e sospensioni di giudizio a giugno e a fine anno;

- attività di accoglienza.

• Integrazione della scuola con il territorio, da favorire attraverso:

- l’attività di alternanza scuola/lavoro;

- gli stage estivi;

-i progetti in collaborazione con Università, Enti locali, Enti promotori di cultura e formatori.

• Formazione degli studenti. Le azioni da intraprendere saranno tese a:

- favorire i percorsi di alfabetizzazione degli studenti stranieri;

(20)

20 - valorizzare la complessità dell’identità liceale;

- effettuare interventi per la promozione delle eccellenze;

- favorire il conseguimento delle certificazioni linguistiche ed informatiche.

2.Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza: il liceo è in linea con i dati della Regione Marche, cosa che, ancora una volta, conferma i propri risultati positivi tra quelli degli Istituti delle regioni del Centro Italia.

I dati sono nella media ed abbastanza uniformi tra le varie classi, salvo alcune differenziazioni dov ute agli indirizzi. Lo scarto, infatti, tra le classi delle scienze applicate e quelle del percorso di ordinamento, compare solamente nella prova di Italiano, forse anche a causa della mancanza dell’insegnamento del Latino nel primo ambito; per ovviare in futuro a tale differenza di risultati, la scuola ed in primis il dipartimento di Lettere progetterà attività di recupero e consolidamento linguistico ove necessario.

Inoltre, come riportato nella tabella presente nel RAV, gli esiti Invalsi sono in linea con i risultati effettivi delle classi negli esiti scolastici.

Va comunque sottolineato che il punteggio di Italiano e Matematica nelle prove INVALSI è superiore sia a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile, che alla media nazionale.

(21)

21

(22)

22

ESITI CLASSI QUINTE a.s.2018-2019

4% 4% 4%

0% 0%

9%

96% 96% 96% 100% 100%

91%

8%

24% 21%

29%

17% 22%

92%

76% 79%

71%

83% 78%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

5A 5B 5C 5D 5E 5L

INVALSI-INGLESE

READING B1 READING B2 LISTENING B1 LISTENING B2

(23)

23 3. Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

Il nostro Liceo collabora e promuove iniziative in sinergia con Camera di Commercio di Macerata, Amministrazione Comunale, Amministrazione Provinciale, Regione Marche, Università del territorio, coinvolgendo nei lavori del CTS anche i rappresentanti degli Enti e Organismi portatori di interesse: Ordini professionali (architetti, avvocati, commercialisti, ingegneri, medici).

Nel corso di tali contatti sono state formulate le seguenti proposte:

- rafforzare competenze linguistiche, in particolare della lingua Inglese (certificazioni linguistiche);

- istituire progetti di continuità con riconoscimento di crediti anche con le Università;

- promuovere scelte consapevoli;

- rafforzare ed incrementare la progettualità di rete, relativamente a progetti trasversali.

Dopo attenta valutazione, e tenuto conto delle risorse disponibili e della compatibilità con gli altri obiettivi cui la scuola è vincolata, è stato deciso di incorporare nel Piano i seguenti punti integrativi:

- rafforzare competenze comunicative, in particolare nell’ambito delle realtà museali;

- curare progetti per la continuità e l’orientamento con l’Università di Macerata (dipartimento di Scienze della Formazione);

- diffusione della cultura scientifica per l’orientamento in uscita tramite attivazione dell’indirizzo del Liceo scientifico matematico in collaborazione con l’Università di Camerino.

A tal fine sono stati sottoscritti i seguenti documenti.

- ACCORDO RETE AURORA aa.ss. 2016/2019 – Liceo Scientifico “B.Rosetti” di S.Benedetto del Tronto .

- PROTOCOLLO d’intesa tra Università di Camerino e Liceo Scientifico – Liceo di Potenziamento Matematico (durata quinquennale) firmato il 05.06.2018.

- ACCORDO DI RETE tra scuole per lo svolgimento comune di attività istituzionali ai sensi dell’art.7 del DPR 8 marzo 1999, n. 275 (IIS GARIBALDI (capofila) e CPIA, BRAMANTE, GENTILI E SCIENTIFICO).

- Proroga ACCORDO DI RETE EXPLORER LAB durata triennale a partire dal 01.09.2017 con IC MESTICA di Macerata.

- PROTOCOLLO D’INTESA tra ANPAL SERVIZI e Liceo (alternanza) fino al 31.07.2020.

In particolare, nell’ a.s. 2018/2019 gli studenti delle classi quarte e quinte hanno aderito alla “Settimana europea della mobilità”, partecipando all’incontro “Strada maestra” sulla sicurezza stradale (22 settembre 2018) presso l’aula magna dell’ITE di Macerata.

4. Piano di miglioramento Si veda allegato n. 2.

(24)

24 5. Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15

5.1 Finalità e compiti della scuola

Il Piano dell’Offerta Formativa rappresenta il documento fondamentale dell’Istituto. Infatti secondo il Regolamento dell’autonomia, Art. 3 comma 1: “Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell’Offerta Formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”.

Il P.T.O.F. previsto dai nuovi Ordinamenti è da intendersi non solo come un documento attraverso cui l’Istituto dichiara all’esterno la propria identità, ma come un programma completo e coerente di scelte educative, di strutturazione del curricolo, di attività, di logistica organizzativa, di impostazione metodologico–didattica, di utilizzo, promozione e valorizzazione delle risorse umane, con cui il liceo intende proseguire gli obiettivi dichiarati nell’esercizio di funzioni che sono comuni a tutte le istituzioni scolastiche in quanto tali, ma al contempo la caratterizzano e la distinguono, secondo quanto previsto dai nuovi ordinamenti.

L’offerta formativa deve articolarsi tenendo conto della normativa, delle presenti indicazioni e facendo riferimento a “vision” e “mission” condivise. Nella formulazione del P.T.O.F. si è quindi tenuto conto delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi individuati dal RAV e dal conseguente Piano di Miglioramento, mirando sempre alla coerenza con gli obiettivi generali ed educativi, determinati a livello nazionale, riferiti al percorso liceale ed arricchiti dalla centralità delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, nonché degli organismi, delle associazioni dei genitori e degli studenti. Accanto all’imprescindibile formazione culturale, il P.T.O.F. del Liceo Scientifico “ G. Galilei” di Macerata ha previsto l’organizzazione delle proprie attività in funzione di una irrinunciabile finalità: l’educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, che rafforzi negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri, la conoscenza critica e approfondita della realtà socio-politica contemporanea, il rispetto dell’ambiente e il senso di appartenenza alla comunità.

La scuola è chiamata con sempre maggior forza a collocarsi al centro del processo informativo, formativo ed educativo ed è destinata ad essere mediatrice tra il singolo e la collettività nei suoi fondamentali aspetti:

- come strumento per l’acquisizione di conoscenze, capacità e competenze quali elementi propedeutici per la futura professionalità dei giovani;

- come strumento di azione in risposta ai bisogni individuati;

- come erogatrice di “materiali” formativi di qualità;

- come mezzo di costruzione di un rapporto di interazione fruttuosa e di raccordo con il mondo del lavoro, con la cultura, con le altre istituzioni e con il contesto sociale in genere.

(25)

25 5.2 Identità culturale e obiettivi prioritari adottati dalla scuola

Il Liceo costituisce una comunità scolastica che si propone, attraverso le discipline, di formare ed educare la persona, in ambito collettivo, promuovendo l’acquisizione di una razionalità complessa e favorendo una capacità relazionale basata sul rispetto e la fiducia, secondo i principi democratici della Costituzione Repubblicana.

A tal fine:

• il Consiglio di Istituto ha il compito di favorire, con le forme ed i mezzi consentiti, l’attuazione concreta del diritto costituzionale allo studio, inteso come rimozione di tutti gli ostacoli di carattere economico, sociale, culturale e ambientale.

• Il Collegio dei Docenti adotta tutte le strategie metodologiche utili a rendere efficace l’azione didattica specie nei confronti degli studenti in difficoltà.

I Consigli di Classe, attraverso la pratica di una didattica incentrata sul discente, promuovono il raggiungimento dell’autonomia personale come capacità di progettare il proprio futuro e di autorientarsi.

Naturalmente l’impegno degli alunni deve essere attivo, proficuo e costante, dal momento che nessun automatismo può assicurare la prosecuzione degli studi.

È compito del territorio e della società nelle sue componenti principali preparare i giovani alla vita adulta; la scuola svolge tale ruolo secondo modalità che le sono proprie, ossia attraverso la trasmissione di cultura e di saperi disciplinari sistematicamente organizzati, ma anche promuovendo l’acquisizione di competenze. L’uso delle discipline al fine educativo riveste grande validità sia in ambito civile sia intellettuale.

Per quanto riguarda la formazione del cittadino, il fatto che l’insegnamento scolastico sia legato a saperi disciplinari garantisce la funzione educatrice della scuola finalizzata alla maturazione civile, nonché alla piena consapevolezza dello studente-cittadino dei propri diritti-doveri, delle proprie tradizioni culturali, della pluralità delle culture e della problematicità delle situazioni (educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva).

In questa ottica, la funzione educatrice della scuola può essere definita come un contratto in base al quale ognuno verrà valutato in relazione al profitto e all’impegno dimostrato.

L’attenzione alle pari opportunità, l’imparzialità e l’equità sono infatti prerequisiti fondamentali della professione docente, assolutamente necessari per suscitare la fiducia ed il rispetto nei giovani, sentimenti

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26 peraltro essenziali alla vita comune degli uomini adulti, se caratterizzata dalla reciprocità e dalla collaborazione.

Per quanto attiene al secondo ambito (intellettuale), le discipline insegnate con criteri formativi e scientificamente trattate sono finalizzate allo sviluppo intellettuale dello studente, ossia all’acquisizione di rigore metodologico, precisione teorica, ricchezza linguistica ed espressiva, capacità critica e di problematizzazione.

La didattica sarà costantemente improntata ad un confronto interdisciplinare, dato che è essenziale che lo studente affronti consapevolmente la complessità, riuscendo anche a stabilire relazioni.

La scelta culturale specifica del Liceo si prefigge di far convivere tradizione culturale ed innovazione, valorizzando il passato e contestualmente ricercando la modernità in modo flessibile.

Questa può essere considerata la “mission” dell’attuale P.T.O.F. del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata.

5.3 Il progetto formativo

L'oggetto dell'intervento formativo generale è la crescita dello studente in tutte le sue dimensioni: cognitiva, operativa, affettivo-relazionale.

Questo significa e comporta porre lo studente al centro dell'attività didattica:

1. come singola persona, ma anche come parte di una comunità solidale;

2. come studente, ma anche come "ragazzo", che richiede attenzione agli aspetti emotivi e non solo cognitivi della soggettività.

Porre lo studente al centro dell'attività didattica significa dunque:

a) attenzione allo studente come soggetto in formazione.

Lo studente deve essere reso responsabile del proprio progetto formativo:

1. deve essere coinvolto nelle scelte didattiche, messo in grado di discuterle e verificarle nella classe, di condividerne gli obiettivi in modo da sviluppare abilità metacognitive, cioè essere capace di riflettere su:

• perché si studiano certe cose,

• come si procede per apprendere,

• come si promuove la capacità di autovalutazione.

2. Deve partecipare attivamente e con continuità ad una vita scolastica che offre variegate situazioni di apprendimento, realizzate attraverso forme di didattica

• negoziata,

• collaborativa,

(27)

27

• attenta alla diversità dei modi e dei tempi dell'apprendimento individuale,

• attenta a favorire l'acquisizione di un sapere che, partendo dalle discipline, ne superi la separatezza,

• in grado di dare allo studente la capacità di "saper fare" di fronte a problemi complessi (didattica del processo),

• capace di considerare l'errore come una fase della spirale dell'apprendimento,

• capace di indurre lo studente ad orientarsi sulla propria vocazione.

b) Attenzione congiunta ad aspetti cognitivi ed emotivi dell'apprendimento

1. lo studente deve "stare bene a scuola";

2. il clima positivo non si crea soltanto se si favorisce la socializzazione tra gli alunni, ma soprattutto se si favoriscono:

• la motivazione;

• la consapevolezza del processo cognitivo;

• la soddisfazione dell'apprendere;

• la consapevolezza che l'apprendimento non può che essere condiviso.

Aula autoapprendimento

3. Una buona motivazione allo studio si sviluppa:

• quando lo studente è portato a scoprire la relazione tra i bisogni della propria personalità e la cultura scolastica;

(28)

28

• quando si lavora bene insieme agli insegnanti e ai compagni.

Il progetto di insegnamento liceale

Motivo conduttore e primario del P.T.O.F. è la qualità in relazione ai seguenti ambiti:

-“imparare a imparare”: necessità di una consapevolezza del processo formativo che avviene attraverso lo studio, sia in termini di conoscenze che di capacità e competenze organizzative. L’obiettivo fondamentale della formazione scolastica è la flessibilità di ragionamento;

-motivazione: il Liceo si propone di rendere più solide le motivazioni allo studio degli studenti, valorizzando le conoscenze e le competenze acquisite alla scuola secondaria di primo grado, utilizzando nella didattica le nuove tecnologie, favorendo attività che aprano la scuola al mondo esterno, creando la consapevolezza di essere parte di un gruppo, mostrando disponibilità a comprendere le problematiche dell’adolescenza e, inoltre, curando l’orientamento;

-duttilità: la scuola intende formare uno studente capace di utilizzare le proprie competenze anche in nuovi contesti e situazioni;

-adeguamento a standard internazionali: rilascio di certificazioni riconosciute in ambito europeo per le lingue straniere (CAE, FIRST, PET) e per l’informatica (E.C.D.L. Patente europea computer).

Il progetto didattico

Sulla base dei principi sopra esposti, il Collegio Docenti individua i seguenti obiettivi verso cui orientare il progetto formativo:

1. fornire gli strumenti culturali per interpretare realtà complesse;

2. educare alla legalità;

3. potenziare sinergie tra le componenti scolastiche: docenti, studenti e famiglie;

4. aprirsi alla prospettiva europea, favorendo gli scambi, il confronto culturale e didattico, gemellaggi o partnership con scuole di altri Paesi europei ed extraeuropei e viaggi di istruzione e di studio all’estero, attualmente regolate dalla Nota prot. 843/10.04.2013 del Dipartimento per l’Istruzione del MIUR, che abbraccia tutta la precedente normativa.

Il nostro Liceo, in ottemperanza al DPR 275 /08.03.1999, la fa propria secondo le seguenti modalità:

- riconosce i soggiorni studio individuali di varia durata in scuole estere regolamentando le procedure per assicurare trasparenza e coerenza di comportamento fra i diversi Consigli di Classe dell’Istituto e stabilendo un contatto tra il Consiglio di Classe e lo/a studente/ssa che vive l'esperienza all'estero, così da rendere il reinserimento nella classe successiva più facile;

- accoglie nelle proprie classi studenti provenienti dall'estero che ne facciano domanda ai fini di una

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29 crescita partecipata di tutte le componenti scolastiche e cura il loro inserimento individuando un docente con la funzione di tutor.

5. Educare promuovendo la partecipazione attiva alla vita della scuola. Sviluppare una coscienza ecologica, sulla base anche di solide conoscenze scientifiche, del rispetto per le risorse naturalistiche ed umane da difendere, stimolando in quest’ottica lo sviluppo dei valori umani, naturali e sociali, evitando e prevenendo forme di devianza e di malessere;

6. incoraggiare l’attività sportiva degli alunni nelle sue varie manifestazioni;

7. partecipare ai problemi della società in cui l’allievo è inserito promuovendo rapporti programmati con gli Enti locali, il mondo della cultura e del lavoro, in un reciproco scambio di contributi e di esperienze;

8. favorire l’orientamento e la conoscenza delle professioni, avvalendosi anche di rapporti col mondo universitario e del lavoro;

9. promuovere la ricerca, la sperimentazione didattica, l’aggiornamento dei metodi e dei contenuti culturali che costituiscono un impegno costante di tutti i docenti, da assolvere sia in forma collegiale sia individuale.

In tale prospettiva, ogni classe è una comunità di lavoro e di ricerca individuale e collettiva.

L’attività didattica

La scuola ricerca il coinvolgimento attivo degli studenti con il dialogo ed attraverso:

▪ il contratto formativo:

▪ l’esplicitazione dei percorsi;

▪ la chiarezza nella comunicazione;

▪ la trasparenza nelle procedure.

L’attività didattica può adottare modalità diverse (lezione frontale, lezione dialogata, lavoro in piccoli gruppi, lavoro per gruppi di livello, lavoro per gruppo di pari, laboratorio) a seconda delle esigenze della classe.

Basata sulla programmazione per obiettivi, essa articola il lavoro per unità didattiche e/o moduli, tenendo sempre presente l’eventuale necessità di riallineamento iniziale o recupero in itinere, onde evitare una eccessiva disomogeneità.

La programmazione educativa e didattica si articola in tre passaggi fondamentali, dei quali il primo è rappresentato proprio dal P.T.O.F, il secondo dalla programmazione di classe, nella quale vengono definiti gli obiettivi trasversali, il terzo passaggio è quello della programmazione disciplinare per ciascuna materia, nella quale vengono definiti contenuti, obiettivi, obiettivi minimi, metodologie e criteri valutativi specifici. La programmazione disciplinare rappresenta l’ultima definizione progettuale del percorso formativo e l’applicazione di quanto delineato nei passaggi precedenti. La programmazione disciplinare è illustrata dai docenti agli studenti ed è a disposizione delle famiglie presso la segreteria didattica e sul sito web della scuola.

(30)

30 Il contratto formativo

L’impegno, la trasparenza e la chiarezza sono obiettivi comuni a docenti e studenti che condividono diritti e doveri della prassi scolastica.

Le norme di comportamento sono definite nel Regolamento d’Istituto. Esse sono vincolanti per tutte le componenti della comunità scolastica. Il Regolamento è consultabile anche sul sito web della scuola. Le disposizioni applicative ed integrative del Regolamento sono comunicate attraverso pubblicazione sul sito web, per iscritto o verbalmente agli studenti e, per loro tramite, alle famiglie.

La valutazione Si veda allegato n. 4.

5.4 Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere

All’interno di una società più complessa e di una dinamica condivisa di relazioni, occorre porre attenzione alla ricchezza della pluralità e della differenza. Così come le istituzioni europee e nazionali, la nostra scuola ritiene fondamentale affrontare queste problematiche anche attraverso la formazione degli studenti, promuovendo una cultura della differenza, attraverso la formazione e lo studio della cultura di genere, da riscontrare nella filosofia, nella storia e nella letteratura. Solo proponendo nuovi modelli simbolici e culturali si può stimolare una sensibilità comportamentale aliena da forme di violenza e prevaricazione, capace di decostruire gli stereotipi e i pregiudizi, espressione di una cultura chiusa e poco disposta ad un confronto maturo e consapevole.

Tra le attività da sviluppare nelle classi si proporranno progetti specifici (laboratori, conferenze, spettacoli, ecc) in cui si affronterà il tema della differenza di genere con diversi approcci - storico, giuridico e sociale, filosofico e letterario – che promuoveranno uno studio più specifico e contestualizzato del pensiero femminile nella sua evoluzione e nella sua espressione.

Altre attività progettuali affronteranno il tema dell’alterità come accettazione della diversità contro ogni forma di discriminazione e bullismo perpetrato anche attraverso i social media.

Nell’ambito dell’educazione alla legalità e della prevenzione degli atti di bullismo e di cyber bullismo, i docenti di diritto dell’organico hanno portato avanti un progetto nel corso degli anni 2016/2017 e 2017/2018 rivolto alle classi del biennio, per analizzare gli aspetti civili e penali previsti dal nostro ordinamento, mentre per il triennio 2018/2021 è stata proposta ai C.d.C. l’adesione al progetto “L’ora della legalità”, da curare durante l’insegnamento della storia in orario curricolare nell’intero quinquennio.

Si aggiunge, inoltre, dall’a.s. 2020/2021 l’insegnamento dell’educazione civica in tutte le classi.

Ulteriore sostegno viene offerto agli studenti, ai genitori e ai docenti dal servizio CIC, su richiesta dell’interessato.

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31 Infine l’Ordine degli Psicologi della Regione Marche offrirà interventi di prevenzione e promozione di

comportamenti, volti a sensibilizzare sul tema dell’abuso di alcolici e rischi correlati, anche in relazione a bullismo e cyberbullismo.

5.5 Opzioni, orientamento del merito

Non è prevista l’introduzione di insegnamenti opzionali nel secondo biennio e nell'ultimo anno, attraverso l’utilizzazione della quota di autonomia e degli spazi di flessibilità; di eventuali nuove necessità in tal senso si terrà conto in sede di revisione annuale del Piano.

Compatibilmente con le risorse finanziarie e dell’organico sono previste:

- ore di potenziamento nelle discipline oggetto di prove INVALSI;

- iniziative e percorsi formativi diretti all'orientamento e a garantire un maggiore coinvolgimento degli studenti, nonché la valorizzazione del merito scolastico e delle eccellenze;

- attività e progetti di orientamento scolastico, nonché di accesso al lavoro, sviluppati con modalità idonee a sostenere anche le eventuali difficoltà e problematiche proprie degli studenti di origine straniera.

5.6 PCTO (Alternanza scuola-lavoro)

L’art.1, comma 785 della legge del 30 dicembre 2018 n.145 ha disposto le linee guida dei P.C.T.O.

(Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’ Orientamento) e la ridenominazione dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro a decorrere dall’a.s. 2018/2019, che offrono a tutti gli studenti della scuola secondaria di secondo grado nell’arco del triennio finale l'opportunità di sviluppare le soft skills, “ ovvero le competenze trasversali e trasferibili attraverso la dimensione operativa del fare: la capacità di interagire e lavorare con gli altri, la capacità di risoluzione di problemi, la creatività, il pensiero critico, la consapevolezza, la resilienza e la capacità di individuare le forme di orientamento e sostegno disponibili per affrontare la complessità e l’incertezza dei cambiamenti, preparandosi alla natura mutante delle economie moderne e delle società complesse”.

Finalità del progetto sono:

• attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica applicando le competenze acquisite nell’attività curricolare a situazioni lavorative o altre esperienze;

• arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

• favorire un orientamento consapevole dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;

• realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile che consenta la partecipazione attiva degli studenti;

(32)

32

• correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

Finalità educative sono:

• rafforzare l’autostima e la capacità di progettare il proprio futuro;

• sviluppare e favorire la socializzazione e l’interazione in un ambiente nuovo con persone che rivestono ruoli diversi;

• promuovere un atteggiamento critico e autocritico rispetto alle diverse situazioni di apprendimento, applicando ciò che si conosce in nuove situazioni, sviluppando la capacità di risoluzione di problemi e la creatività;

• promuovere il senso di responsabilità e rafforzare il rispetto delle regole.

Il progetto è obbligatorio nel triennio e prevede l'effettuazione di almeno 90 ore per i Licei in cui siano coinvolte le classi terze, quarte e quinte.

Nelle classi terze del nostro Istituto si organizzano - per un totale di 12 ore - corsi di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui 8 tenute dal responsabile alla Sicurezza e 4 con un corso on line, al termine dei quali viene rilasciato un attestato che permetta agli studenti l’inserimento nelle varie realtà lavorative e la partecipazione a stage estivi.

Nelle classi quarte si svolgono 2 settimane di inserimento nelle varie realtà lavorative scelte dagli studenti per un totale di 80 ore, in base ad una coprogettazione tra tutor scolastico e tutor aziendale, al termine delle quali sono previsti strumenti di valutazione da parte degli studenti in relazione all’efficacia e alla coerenza dei percorsi con il proprio indirizzo di studio ed il rilascio da parte del tutor aziendale di attestazioni di specifiche competenze anche professionali in esito al percorso effettuato.

Nelle classi quinte si svolgono attività di orientamento universitario, attraverso la partecipazione degli studenti agli open day organizzati dai vari atenei italiani, una giornata di apertura del nostro liceo agli atenei delle Marche, che informano sui percorsi offerti e gli sbocchi professionali, partecipazione gratuita su base volontaria alle simulazioni dei test universitari offerti da varie agenzie, test di autovalutazione on line e attività di orientamento proposte dai singoli atenei attraverso lezioni tenute da docenti universitari su tematiche formative e di interesse culturale.

Negli ultimi due anni di studio sono organizzate lezioni sulla compilazione del CV in formato europeo e simulazioni di un colloquio di lavoro, oltre a seminari informativi sull’offerta formativa universitaria.

Inoltre gli studenti che si distinguono per ottimi risultati scolastici possono partecipare a selezioni organizzate dagli atenei italiani di eccellenza (Università Normale di Pisa, Scuola Superiore S. Anna, Politecnico di Milano…) per svolgere corsi di orientamento gratuiti.

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33 Nel corso dell’a.s. 2019-2020 causa pandemia sono state svolte solo in parte le attività di formazione

sulla sicurezza nelle classi terze (8 ore sulle 12 previste), l’attività di inserimento nelle varie aziende prevista per le classi quarte è stata annullata, e le attività di orientamento universitario per le classi quinte (simulazione dei test universitari- visita agli atenei- giornata aperta agli atenei delle Marche) sono state regolarmente effettuate fino alla chiusura del liceo a marzo. Sono proseguite le attività di informazione sugli open day delle università on line e anche il corso di orientamento universitario organizzato in collaborazione con l’università di Macerata, che prevedeva 10 ore di lezioni di macroeconomia, è stato ultimato in modalità online, con un certificato di frequenza rilasciato a tutti gli studenti.

Nel corso del corrente a.s. 2020/2021, causa perdurare della pandemia, saranno svolte:

- per le classi terze in modalità on line le attività di formazione sulla sicurezza (8 ore di cui 4 in orario curricolare in classe con i rispettivi insegnanti e 4 in orario extrascolastico, al termine delle quali verrà somministrato un breve test di accertamento di quanto appreso. Le restanti 4 ore saranno svolte seguendo un corso on line al termine del quale sarà rilasciato un attestato di superamento del test);

-l’attività di inserimento nelle varie aziende prevista per le classi quarte è stata al momento sospesa in attesa di disposizioni ministeriali; gli studenti ultimeranno le 4 ore on line sulla sicurezza non svolte lo scorso a.s e, in caso di annullamento definitivo di inserimento in azienda, verranno organizzate attività che prevedono la compilazione del cv in formato europeo, la simulazione del colloquio di lavoro, un quadro generale sugli atenei italiani e i relativi sbocchi professionali, attività di orientamento on line;

- le attività di orientamento universitario per le classi quinte (simulazione dei test universitari- visita agli atenei- giornata aperta agli atenei delle Marche) saranno sostituite da attività on line di informazione sugli open day delle università e anche i corsi di orientamento universitario organizzati in collaborazione con le università marchigiane (Unicam-Unimc-Univpm-Uniurbino) si svolgeranno in modalità online, con al termine un attestato di frequenza.

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO – TUTOR a.s. 2019 / 2020

VIRGILI CLAUDIA 4^A

MARCELLI ELISABETTA 4^B

MARRA RICCARDO 4^C

CAPPELLONI PIERFRANCESCO 4^D

CAPODAGLIO CHIARETTA 4^E

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34

TITTARELLI DONATELLA 4^L

CAPODAGLIO GIUSEPPINA 4^M

STAGE ESTIVI

Gli stage estivi possono essere svolti durante le vacanze estive, ossia nel periodo compreso tra la fine dell'anno scolastico e l'inizio di quello successivo.

Sono rivolti agli studenti che abbiano compiuto quindici anni e siano stati formati dalla scuola in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro (ovvero alla fine del terzo anno – primo anno secondo biennio).

Eventuali borse lavoro erogate a favore del tirocinante non possono superare l'importo massimo mensile di 600,00 euro e comunque il tirocinio non costituisce rapporto di lavoro.

Su richiesta dei genitori dell'alunno/a la Scuola stipula una Convenzione con la Ditta, assicura l'alunno/a contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile con la Polizza della Scuola; fa, inoltre, pervenire al Servizio Ispezione della Direzione Provinciale del Lavoro competente per territorio la comunicazione di inizio stage.

La Ditta individua un Tutor aziendale che seguirà l'alunno/a nell'esperienza lavorativa e che svolgerà una valutazione finale indicando le ore, le attività svolte, le conoscenze e le competenze da lui/lei acquisite.

Il tirocinante durante lo svolgimento dello stage è tenuto:

• a seguire le indicazioni del tutor aziendale;

• a rispettare i regolamenti aziendali e le norme in materia di igiene e sicurezza;

• a rispettare gli obblighi di riservatezza circa processi produttivi, prodotti od altre notizie relative all'azienda di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo stage;

• a compilare giornalmente il registro presenze con le attività svolte;

• a svolgere al termine dello stage una relazione finale sull'esperienza effettuata.

L'attività di stage sarà oggetto di valutazione da parte del Consiglio di Classe per il riconoscimento dei crediti scolastici nel caso di una valutazione positiva espressa dal Tutor Aziendale e se lo stage ha coperto un monte orario di almeno 80 ore (pari a due settimane lavorative con orario giornaliero di 8 ore).

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35 Tali stage non sostituiscono a nessun titolo i PCTO. che prevedono un percorso al triennio

di almeno 90 ore.

5.7 Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale

Il percorso di formazione nell’a.s. 2017/2018 previsto dal Programma Operativo Nazionale PON per la Scuola 2014-2020 presso l’Ambito Territoriale 0007 ha impegnato l’animatore digitale nel corso denominato “Disegnare e accompagnare l’innovazione digitale”, il team per l’innovazione in quello sulle “Soluzioni per la didattica digitale integrata”, mentre il corso sulle “Strategie per la didattica digitale integrata” è stato frequentato da insegnanti appartenenti ai diversi dipartimenti disciplinari .

La formazione per alcuni membri del personale ATA ha interessato, invece, l’“Amministrazione digitale”

e le “Tecnologie per la scuola digitale del Secondo ciclo”.

Nell’ambito del piano di formazione, inoltre, si sono intrapresi corsi su nuove metodologie didattiche contemplanti al loro interno l’uso anche avanzato, tra gli strumenti possibili, delle tecnologie. E’ stato previsto per l’a.s. 2019/2020 anche un corso per l’E.C.D.L rivolto sia al personale docente che a quello non docente (la mancata attivazione è stata dovuta allo scarso numero di adesioni).

Nell’a.s. 2020/2021 nel mese di settembre si è tenuto un corso a distanza per l’uso della piattaforma G-Suite, delle tavolette grafiche e per la sicurezza relativa al Covid-19.

Per quanto concerne gli studenti, si stanno ponendo le basi per progetti di continuità con le scuole secondarie di primo grado che prevedono anche l’introduzione al coding, ad esempio attraverso uno degli strumenti più diffusi, Scratch, un «tool» di programmazione visuale, e, più in generale, allo sviluppo del pensiero computazionale inteso come processo mentale per la risoluzione di problemi.

Nella nostra scuola, nel piano di studi delle Scienze Applicate è previsto l’insegnamento dell’informatica per l’intero quinquennio, mentre nel percorso di Ordinamento è stato attivato dall’a.s. 2015/2016 un ampliamento dell’offerta formativa per il primo biennio, su richiesta delle famiglie, con aggiunta di un’ora a settimana di attività rientranti nell’ informatica ed attinenti al pensiero computazionale. Si sottolinea, infine, come comunque in tutte le classi gli strumenti informatici occupino un ampio spazio della prassi scolastica (TIC).

Nell’anno scolastico 2015/2016 è stato presentato un progetto PON, grazie al quale sono state comprate otto LIM, prive però di PC e monitor. Queste ultime sono state equamente ripartite fra le due sedi del Liceo e collocate in aule compatibilmente con gli spazi, dando comunque la precedenza alle classi terminali.

Nell’anno scolastico 2016/2017, inoltre, è stato rinnovato il laboratorio multimediale nella succursale, mentre nell’aula di autoapprendimento nella sede centrale sono stati sostituiti i PC.

Dall’ a.s. 2018/2019 entrambe le sedi del liceo hanno a disposizione una stampante 3D.

(36)

36 Aula multimediale

L’Istituto è Test Center accreditato per il conseguimento delle certificazioni relative all’ECDL, di cui AICA è responsabile per l'Italia. E’ un’attestazione (Patente Europea del Computer) della padronanza dei concetti di base dell’informatica e della capacità di operare con il computer in tutte le attività più ricorrenti: gestione dei files, elaborazione dei testi, uso del foglio elettronico, trattamento delle basi dati, creazione di presentazioni, uso di Internet e della posta elettronica.

5.8 Didattica Laboratoriale

Il Liceo Scientifico “G. Galilei” rivolge la propria attività alla formazione della persona nella sua globalità. La finalità primaria dell’intero processo educativo è la costituzione di adeguati strumenti di conoscenza e di criteri di giudizio che consentano ai giovani di affrontare la realtà in cui dovranno vivere nel loro futuro. Si rende a tal fine necessario il superamento di un modello indirizzato principalmente alla trasmissione di contenuti a favore di una didattica più cooperativa e laboratoriale che rivolga l'attenzione alla complessiva evoluzione dello studente, il quale gradualmente diventa cittadino competente (il concetto di competenza comprende: il sapere, il saper fare, il saper essere ed il saper imparare).

Finalità:

· promuovere l’inclusione al fine di ridurre l’emarginazione e la disparità di genere;

· creare un ambiente di apprendimento favorevole;

· superare l’organizzazione del gruppo classe;

· creare spazi per attività di insegnamento/apprendimento nel quale incoraggiare interazioni positive fra gli studenti;

· valorizzare le competenze di ciascun studente in un percorso di tipo cooperativo;

·incoraggiare la personale autonomia progettuale;

· sviluppare concettualità di base necessarie a comprendere schemi più complessi che possano dare origine a percorsi interdisciplinari e transdisciplinari;

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37

·favorire il futuro inserimento nel mondo del lavoro.

La scuola, attraverso la sperimentazione didattica di cambiamenti metodologici, mirerà a valorizzare le potenzialità degli studenti e quindi a fornire un’offerta educativa e formativa rispondente alle richieste della società attuale e delle nuove generazioni.

La presenza delle nuove tecnologie nel Liceo Scientifico “G. Galilei”, sia in forma di strumenti hardware (aule multimediali, aula di autoapprendimento, aule con LIM) sia in forma di laboratori (laboratorio di fisica, laboratorio di biologia, laboratorio di chimica, aula di disegno) può contribuire ad apportare cambiamenti nei processi di insegnamento ed apprendimento.

Si ricorre alle metodologie laboratoriali anche nelle esperienze di alternanza scuola-lavoro per sviluppare contemporaneamente le competenze del lavorare in team e per obiettivi e nell’elaborazione di percorsi di recupero ed approfondimento (Learning by doing).

5.9 Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche

Nel nostro Istituto la messa a disposizione degli spazi alla comunità è una realtà sempre più presente, infatti vengono attivati corsi per la preparazione alle certificazioni linguistiche e per il conseguimento dell’E.C.D.L.

5.10 Piano di formazione e aggiornamento

La formazione costituisce un aspetto fondamentale per lo sviluppo professionale dei docenti e per il necessario sostegno agli obiettivi di miglioramento e di cambiamento. Sulla base di quanto stabilito nel PdM si intende formare il personale relativamente:

alle nuove metodologie didattiche e all’innovazione tecnologica (DAD; DDI);

all’attivazione della formazione linguistica e CLIL;

• alla sicurezza;

al RAV, PTOF, PdM;

a nuovi strumenti per affrontare situazioni critiche, disagio giovanile, motivazione degli studenti, DSA-BES;

alla formazione e autoformazione disciplinare;

• alla formazione dei neoassunti.

Si seguiranno le seguenti modalità di gestione:

verranno organizzati corsi interni sia predisposti dall’Istituto che da scuole in rete;

• sarà favorita la partecipazione a corsi esterni organizzati da altri istituti, da agenzie di

(38)

38 formazione e dall’ Ambito Territoriale 0007.

Si farà ricorso, a seconda delle esigenze, alle risorse sotto indicate:

personale docente interno alla scuola che abbia acquisito competenze in settori affini alle esigenze evidenziate;

soggetti esterni;

• formazione a distanza e apprendimento in rete.

Piano analitico delle attività

CORSI OBIETTIVI DESTINATARI

Aggiornamento

e autoaggiornamento disciplinare Acquisizione di competenze specifiche

Docenti interni

Formazione docenti in materia di Bisogni Educativi Speciali

(BES) e DSA.

Formazione e aggiornamento sulle problematiche inerenti ai Bisogni Educativi Speciali (BES) e

DSA.

Docenti interni

Corso sulla sicurezza (obbligatorio per il D.lgs 81/08 ex 626/94).

Sicurezza Covid-19

Acquisire competenze specifiche.

Docenti Personale ATA

Formazione neoassunti

Utilizzare una piattaforma e-learning attraverso percorsi

“guidati” propedeutici all’immissione in ruolo.

Docenti e personale ATA neo assunti

- Inglese: corso di alfabetizzazione -Inglese: corso avanzato

Metodologia CLIL

Conoscenza della lingua inglese in vista dell’insegnamento in lingua delle discipline oggetto di studio.

Docenti interni

(39)

39 Predisposizione di moduli in lingua

inglese in alcune discipline curricolari.

Le nuove metodologie didattiche e l’innovazione tecnologica (DAD, DDI)

Alfabetizzazione informatica.

Sperimentazione di nuove tecniche e metodologie di insegnamento.

Piattaforma G-Suite e tavolette grafiche

Docenti interni

PRIORITÀ NAZIONALE DI RIFERIMENTO (2016 – 2019)

Autonomia Organizzativa e Didattica

Didattica per competenze Innovazione Metodologica

Competenze Digitali e nuovi ambienti di apprendimento

Competenze di Lingua Straniera

Inclusione e disabilità

Coesione sociale e prevenzione disagio

Integrazione competenze di cittadinanza

Scuola Lavoro

Valutazione Miglioramento

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