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Procediamo col primo punto all'ordine del giorno, avente ad oggetto… (intervento fuori microfono

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009 Apertura di seduta

Presidente

… 22 luglio 2009, procediamo a norma di Regolamento con l’appello nominale a cura del Sig. Segretario, a cui cedo la parola. Prego.

Segretario Generale – appello nominale Siamo 12.

Presidente

Sono presenti in aula 12 Consiglieri, è raggiunto quindi il prescritto numero legale, 13 Consiglieri, è raggiunto il prescritto numero legale, la seduta è legalmente valida, alle ore 18.10. Procediamo col primo punto all'ordine del giorno, avente ad oggetto…

(intervento fuori microfono)

… prego, Consigliera, cosa vuole?

(intervento fuori microfono)

… a riguardo di?

(intervento fuori microfono)

… prego.

Consigliera Siliprandi

… (intervento fuori microfono)… quindi… se mi dà la parola…

(interventi in sottofondo)

Volevo sottolineare l’importanza di questo giorno, che rappresenta una data storica e infatti oggi abbiamo la posa della prima pietra della Bre.Be.Mi., quindi prende avvio oggi un’opera fondamentale per la Lombardia e chiaramente anche per l’Italia. Diciamo che questa è la prima autostrada regionale, rappresenta il primo caso di federalismo autostradale, quindi io pensavo di festeggiarlo, penso tutti siamo soddisfatti di questo, con un applauso. Grazie Presidente, da parte mia c’è.

Presidente

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Grazie Consigliera. Procediamo col punto n. 1 all’ordine del giorno, avente ad oggetto: interpellanza…

(intervento fuori microfono)

… però sempre sullo stesso argomento immagino. No? Prego, Consigliere Manenti…

(intervento fuori microfono)

… una comunicazione…

Consigliere Manenti

Io sto notando che dai banchi dell’Opposizione ormai da mesi mancano dei Consiglieri, adesso non so se hanno giustificato anche stasera la loro assenza oppure no, chiedo a lei se c’è la giustificazione, o se è il caso, chi deve prendere l’iniziativa per l’eventuale decadenza.

Presidente

Oggi non abbiamo ricevuto giustificazioni…

Consigliere Manenti

Perché non so, io penso di non vedere questi Consiglieri da qualche mese, perciò anche noi a livello di Opposizione non abbiamo i numeri…

Presidente

Manenti, se riterrà tratteremo questo argomento nei Capigruppo…

(interventi sovrapposti) Consigliere Manenti

… o quanto meno se lei fa una lettera o qualcosa, a questi Consiglieri, per sapere se vogliono partecipare ancora alle sedute del Consiglio o se invece…

Ecco, invece una seconda considerazione, sempre sulla composizione del Consiglio, riguarda che anche stasera vedo che il Consiglio si può riunire perché l’Opposizione dà il numero legale, la Maggioranza non ha il numero legale. Fin quando si tratta di rispondere alle interpellanze penso che questa Opposizione possa garantire il numero legale, però finite le interpellanze, cioè le prime tre interpellanze, almeno per quanto riguarda i …?... ma penso anche Mangano e spero anche il Consigliere Presidente Pignatelli, noi non garantiremo il numero legale e lasceremo l’aula. Grazie.

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Presidente

Grazie. Possiamo procedere col primo punto all’ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009

Punto n. 1)

INTERPELLANZA CONSIGLIERE RIGANTI RIGUARDO IMBRATTAMENTO MURI PRIVATI E MONUMENTI PUBBLICI -

Presidente

Il Consigliere Riganti ha depositato al Protocollo in data 28-5-2009 la seguente interpellanza. Preso atto della politica della tolleranza zero presentata ai cittadini trevigliesi lunedì 1° dicembre 2008 dalla signora Sindaco, dall'Assessore Daniela Ciocca e dal dirigente della Polizia locale Antonio Nocera, contro l’imbrattamento dei muri privati e dei monumenti di Treviglio, si chiede di conoscere:

1) a che punto sono le indagini in merito alle scritte firmate con la sigla Aina, sul muro del piazzale del Santuario, a fianco del teatro;

2) quando l’Amministrazione Comunale intende ripulire il muro dalla scritta, essendo terminati i festeggiamenti del 25 Aprile.

Per la Giunta risponde il Vice Sindaco e Assessore Lingiardi. Prego.

Assessore Lingiardi

Grazie Presidente. Con riferimento alla sua interpellanza, del 26 maggio 2009, acquisita al Protocollo di questo Ente al n. 25117, informo che:

a) per quanto riguarda il quesito n. 1, il dott. Nocera si è così espresso: si comunica che sebbene contrassegnate con una sigla, Aina, la responsabilità per l’imbrattamento del muro è personale e per attribuire tale responsabilità è necessario o cogliere sul fatto il trasgressore o reperire delle prove testimoniali. Al fine di individuare gli autori delle scritte sui muri è stata predisposta un’apposita ordinanza, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. n. 267 del 2000, la quale prevede una sanzione di Euro 400, salvo eventuali denunce penali e compatibilmente con gli altri servizi di istituto si predispongono appositi controlli. Tramite i mezzi d’informazione anche i cittadini sono stati invitati a segnalare tali condotte, o per cogliere sul fatto o per individuare successivamente i responsabili delle scritte, al fine di prevenire e reprimere questo fenomeno presente nella città;

b) per quanto concerne il punto n. 2 si fa presente che le scritte sono state rimosse. Rendo noto che ci si sta interessando per

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trattare i muri di alcune opere pubbliche con sostanze che rendano possibile la pulizia delle scritte con acqua, tali trattamenti saranno realizzati gradualmente, cioè compatibilmente con le risorse a disposizione e con la disponibilità della ditta che effettua tali interventi.

Presidente

Grazie Assessore.

(intervento fuori microfono)

Grazie. Procediamo col punto n. 2 all’ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009 Punto n. 2 )

INTERPELLANZA CONSIGLIERE RIGANTI RIGUARDO AL FUNZIONAMENTO CONSULTE AMBIENTE E URBANISTICA -

Presidente

Il Consigliere Riganti ha depositato in data 28-5-09, al Protocollo di questo Ente, la seguente interpellanza.

Premesso che martedì 26 maggio sono stato informato che il Regolamento della Consulta per l’ambiente è stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 26-3-2009 con provvedimento n.

30, il Regolamento della Commissione comunale per il paesaggio è stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24-4-2007, con provvedimento n. 31, il Regolamento della Consulta urbanistica non è stato approvato dal Consiglio Comunale, si chiede di sapere:

1) è valida la convocazione della Consulta per l’ambiente, fatta lunedì 25 maggio dalla signora Sindaco per giovedì 28 maggio, quanto l’art. 7, funzionamento del Regolamento della Consulta per l’ambiente, prescrive che la convocazione deve essere fatta almeno cinque giorni lavorativi prima della data della riunione?;

2) quanti giorni o quante ore o minuti sono necessari alla signora Sindaco o al Presidente della Commissione per convocare la Commissione comunale per il paesaggio, dato che l’art. 7, comma 1, del Regolamento non prescrive alcun tempo minimo per la convocazione?;

3) è valida la costituzione della Consulta urbanistica, se il suo Regolamento non è mai stato approvato dal Consiglio Comunale?;

4) vale forse il Regolamento della Consulta urbanistica, approvato il 5-11-2008, dalla seconda Commissione consiliare, o quello che viene approvato dalla seconda Commissione consiliare non ha alcun valore?;

5) se valesse il Regolamento della Consulta urbanistica approvato dalla seconda Commissione consiliare, come può essere valida la convocazione della Consulta urbanistica fatta lunedì 25 maggio dalla signora Sindaco per giovedì 28 maggio, quando l’art. 32, comma 3, prescrive che la seduta è convocata dal Presidente con almeno sette giorni di anticipo?;

6) per l’importanza delle Commissioni, per confermare i loro componenti, per la correttezza delle procedure, non si ritiene

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necessario richiedere il parere di un esperto di diritto amministrativo?;

7) data l’importanza che riveste l’argomento per i trevigliesi, perché la signora Sindaco non rende pubblica questa riunione, proseguendo nella politica di partecipazione intrapresa con il Consiglio Comunale aperto sull’ambiente? Il comma 6 dell’art. 32 del Regolamento della Consulta urbanistica sancisce, le riunioni della Consulta sono pubbliche, l’art. 7, quarto capoverso, della Consulta per l’ambiente detta, le sedute della Consulta sono pubbliche.

Risponde per la Giunta il Vice Sindaco e Assessore Lingiardi, a cui do la parola. Prego, Assessore.

Assessore Lingiardi

Grazie Presidente. Ho due risposte, leggerò la risposta data dall'Assessore Alice Tura e poi quella data dal Sindaco.

La prima è la risposta data dall'Assessore Alice Tura e dice, la risposta che segue si limita a prendere in considerazione quanto riguarda la Consulta per l’ambiente, alla cui attività l'Assessore partecipa regolarmente, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 30 del 26-3-2009.

Al punto n. 1, nel merito si fa presente che la convocazione della Consulta, in base all’art. 7, di detto Regolamento, deve essere fatta almeno cinque giorni lavorativi prima della riunione, dal Presidente oppure da un terzo degli iscritti. In assenza di una convocazione da parte del Presidente, Maurizio Ghilardi, la convocazione della Consulta è stata fatta da Patrizio Dolcini, che svolge le funzioni di Segretario, in data 24 maggio, proponendo per la riunione la data del 28 maggio, si veda allegato n. 1, che poi credo debba essere consegnato. Non essendo pervenute comunicazioni contrarie, la riunione è stata confermata per il 28 maggio. Si fa presente inoltre che la Consulta per l’ambiente, unitamente alle Consulte urbanistica e paesaggio, erano già state invitate dal Sindaco a partecipare all’incontro con Team, previsto per il 22 maggio, al fine di poter approfondire direttamente con la ditta le caratteristiche del progetto in questione, anche a seguito della documentazione integrativa, che la ditta stessa aveva fatto pervenire.

Il giorno successivo all’incontro con la Team è stato anticipato alla Consulta ambiente che il lunedì seguente il Sindaco avrebbe chiesto alle Consulte ambiente, urbanistica e paesaggio, di far pervenire il rispettivo parere entro il 3 giugno, in modo da dar tempo all’Ufficio ambiente di formulare il proprio parere anche sulla base dei pareri delle

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suddette Consulte e di trasmettere il testo definitivo alla Regione nei termini da questa richiesti.

Punto n. 7, per quanto riguarda la pubblicità delle sedute della Consulta ambiente, si conferma che tutte le riunioni si sono svolte senza mai impedire la presenza a nessuno, il Regolamento non prevede che la convocazione della Consulta venga resa nota, anche al di fuori dei partecipanti, ma ciò non corrisponde a ragioni di riservatezza. In ogni caso il Consiglio Comunale può apportare modifiche a detto Regolamento.

Questa è la risposta dell'Assessore Alice Tura.

Ora leggo la risposta del Sindaco.

Per quanto riguarda il punto n. 2, la Commissione paesaggio viene convocata dal Presidente secondo regole non scritte, che non hanno mai creato alcun problema. Per quanto riguarda il punto n. 3, 4 e 5, il Regolamento della Consulta urbanistica non è stato approvato dal Consiglio Comunale e quindi giuridicamente non esiste. La Consulta urbanistica costituisce Commissione di nomina sindacale, si veda verbale della Conferenza dei Capigruppo del 17-11-2008, disciplinato dallo Statuto, dall’art. 35, comma 35.2. Lo Statuto non fissa tempi per la convocazione, ma si fa presente che la convocazione della Consulta del 28 maggio è avvenuta in un contesto di urgenza oggettiva, nell’imminenza della Conferenza regionale di concertazione fra gli Enti.

Punto n. 6, esistono all’interno dell’Ente persone competenti in diritto amministrativo e quindi non si ritiene di richiedere alcuna consulenza per le Commissioni, per confermare i loro componenti, per la correttezza delle procedure. Punto n. 7, come Commissione di nomina sindacale la Consulta urbanistica non è aperta al pubblico.

Presidente

Grazie Assessore. Consigliere…

(intervento fuori microfono)

… prego, ha la parola.

Consigliere Riganti

Una richiesta, se possibile, per i punti 3, 4 e 5, dove dice, la risposta, il Regolamento della Consulta urbanistica non è stato approvato dal Consiglio Comunale e quindi giuridicamente non esiste. Un chiarimento, per favore, grazie. Se possibile, sennò lo farò per scritto.

(interventi fuori microfono)

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Presidente

La parola al Segretario Generale.

Segretario Generale

Allora, al momento la Consulta urbanistica non è configurabile come istituto di partecipazione previsto dal Testo Unico degli Enti locali e dallo Statuto del Comune, non essendo stata inserita nei Regolamenti attuativi dei principi presenti nello Statuto e nel Testo Unico degli Enti locali, come viceversa è successo per altri organismi quali il Consiglio delle donne, l’Osservatorio sociale, eccetera. Quindi il Regolamento non ha nessuna ufficializzazione, non è stato approvato da alcun organo competente del Comune, al momento la Consulta urbanistica è una Commissione di nomina sindacale, secondo quanto previsto dallo Statuto del Comune.

Presidente

Ringraziamo per la precisazione. Procediamo col punto n. 3 all’ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009 Punto n. 3)

INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE SILIPRANDI RIGUARDO AI SERVIZI IGIENICI DELLA STAZIONE CENTRALE DI TREVIGLIO -

Presidente

In data 9 luglio 2009 la Consigliera ha depositato al Protocollo del Comune la seguente interrogazione.

Premesso che la stazione di Treviglio Centro è utilizzata giornalmente da circa 3.000 viaggiatori, per lo più pendolari, persone quindi che non prendono il treno, quando oltretutto questo è puntuale, cosa sempre più rara da quando Trenitalia ha modificato gli orari a favore dell’alta velocità, per diletto o vacanza, ma che già iniziano il loro lavoro dalle pensiline della stazione; che nonostante o forse a causa dei recenti lavori di ampliamento della linea ferroviaria, la stazione di Treviglio versa in uno stato di degrado e inefficienza difficilmente ravvisabile in altre realtà del nord Italia; che non vi è neppure un ascensore che dai sottopassi porti ai binari, creando così gravi difficoltà agli anziani, costretti a scendere e a risalire delle scale dei sottopassi medesimi, ma anche a chi deve trasportare i propri bagagli; che il culmine dell’inefficienza e del degrado si concretizza nella mancanza di servizi igienici adeguati, tali non potendosi definire due gabinetti trasportabili, oltretutto spesso chiusi e inutilizzabili; che tali gabinetti, per loro stessa natura destinati a un uso temporaneo, in cantieri o in occasioni di eventi o fiere, non presentano alcuna garanzia di igiene ove utilizzati in luogo e sostituzione di impianti permanenti; che tale situazione crea evidenti situazioni di disagio e ansia per chi deve recarsi in stazione e attendere il proprio treno, quasi sempre in ritardo, ben sapendo di non poter disporre di adeguati servizi igienici, se non addirittura di non trovarne alcuno funzionante.

Tutto ciò premesso la sottoscritta nella veste di cui sopra, chiede di conoscere se al Sindaco è nota l’esistenza di una situazione riguardante i servizi igienici della stazione di Treviglio, come sopra descritta dalla sottoscritta; quali rimedi intende porre in essere per rimediare a tale insostenibile situazione.

Per la Giunta risponde l'Assessore Quadri, a cui do la parola. Prego Assessore.

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Assessore Quadri

Con riferimento all’interrogazione si comunica quanto segue. Questa Amministrazione Comunale già lo scorso anno, precisamente in data 16-5-2008, durante l’incontro svoltosi presso la Direzione generale infrastrutture e viabilità della Regione Lombardia, aveva chiesto che Rfi si facesse carico di eseguire gli interventi necessari per migliorare la funzionalità dei manufatti, in particolare per l’eliminazione delle barriere architettoniche presenti nei due sottopassi della Stazione centrale di Treviglio, i quali risultano effettivamente privi di rampe e di ascensori, il lato piazzale Verdi, verbale allegato, in data 16-5-2009.

Per quanto concerne i bagni pubblici, è stata inviata lettera con richiesta di intervento da parte di Rfi, per l’eliminazione dello stato di degrado igienico in cui versano le due stazioni ferroviarie. In particolare per la sistemazione dei servizi igienici, in modo di renderli più consoni per i servizi ai passeggeri, alle due stazioni ferroviarie.

L’Amministrazione si impegna altresì a portare all’attenzione degli interlocutori di Rfi, durante gli incontri che verranno, della situazione di degrado generale in cui versano gli edifici delle due stazioni ferroviarie e le aree esterne pertinenziali alle stesse, al fine di sensibilizzare su tali problematiche le strutture competenti e di coinvolgere analogamente le Associazioni di tutela dei viaggiatori. Grazie.

Presidente

Ha terminato? Grazie Assessore.

(intervento fuori microfono)

Sì, se chiede la parola. Prego Consigliera.

Consigliera Siliprandi

Be’, qui non si tratta di… cioè non è possibile aspettare, perché non è, non si tratta di rendere i servizi igienici più consoni, non ci sono proprio, cioè è una stazione che ospita dai 3.000 ai 4.000 pendolari al giorno e non c’è un bagno, ci sono due bagni di quelli mobili, che sono chiusi, sono stati aperti tre giorni fa, probabilmente dopo la mia interrogazione, presumo, ma sono assolutamente inaccessibili, sono di un degrado e di una mancanza totale d’igiene, per cui è impossibile usufruirne.

Quindi io non so qual è il mezzo più, ma qui si tratta proprio di igiene pubblica oltretutto, non è soltanto, manca, un conto è l’ascensore, che non c’è, le scale mobili, quella è già, come dire, una mancanza totale di rispetto per i cittadini trevigliesi, ma il problema vero è che qui siamo in

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una situazione di mancanza totale d’igiene, per cui credo che anche l’Asl forse dovrebbe intervenire.

Io non so adesso quali sono, qual è l’iter, questa è una denuncia che faccio io, ma che mi hanno fatto tanti cittadini, che non sanno davvero più a chi rivolgersi.

Per cui io faccio questo appello, proprio per…

(interventi in sottofondo)

… be’, il Sindaco è responsabile dell’igiene pubblica e infatti l’ho fatta al Sindaco, però più che farla al Sindaco, cioè è il Sindaco che si deve in qualche maniera… se aspetta, aspettiamo un altro anno, cioè è una situazione non assolutamente… come dire, non si può rimandare nemmeno, secondo me nemmeno di ore, perché si tratta proprio del minimo rispetto dei cittadini, ma soprattutto della cautela nei confronti della salute pubblica.

Quindi Sindaco, lei è la responsabile, quindi veda lei qual è l’iter più pregnante e più, come dire, quello praticabile affinché ci sia già da domani un bagno funzionante. Grazie.

Presidente

Grazie. Procediamo col punto n. 4 all’ordine del giorno.

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DISCIPLINA TRANSITORIA DELLA CESSIONE DEI LOTTI P.I.P.

(PROPOSTA DELIBERATIVA CONSIGLIERE GATTI) -

Presidente

Proposta di deliberazione del Consigliere Gatti, a cui cedo la parola per l’illustrazione. Prego, Consigliere.

(interventi in sottofondo) Consigliere Gatti

Posso?

Presidente

Prego Consigliere Gatti.

Consigliere Gatti

Il tema è noto, allegato al testo della delibera tutti abbiamo potuto leggere il parere di regolarità tecnica, favorevole, favorevole con eccezione. In questi casi la convinzione, la certezza personale, deve lasciare spazio alla prudenza. Signor Presidente del Consiglio, signor Sindaco, colleghi Consiglieri Comunali, ritiro la mia proposta di delibera per approfondimenti.

Presidente

Grazie Consigliere. Prendiamo atto. Consigliere Manenti, ha chiesto la parola? Deve dire qualcosa?

Consigliere Manenti (intervento fuori microfono)

… del numero legale… sta arrivando un Consigliere…

Presidente

Va bene, okay. Procediamo col punto n. 5 all’ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009

ADEGUAMENTO DEI REGOLAMENTI PER L’ASSEGNAZIONE DI AREE NELL’AMBITO DEI P.I.P. 1 E 2 -

Presidente

Illustra il provvedimento il signor Sindaco. Prego.

Sindaco

Questo punto all’ordine del giorno è passato in prima Commissione e l’accordo era che si facessero approfondimenti simulando dei casi concreti, in modo tale da non trovarci di fronte a sorprese. Questi approfondimenti sono stati fatti, ma in modo poco esaustivo, per cui riteniamo di ritirare questa proposta, per ulteriori approfondimenti e eventualmente presentare una correzione, se si troveranno le soluzioni che si ritengono opportune più avanti. Grazie.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. Prendiamo anche atto di questo verbale, procediamo con il punto n. 6 all’ordine del giorno avente a oggetto…

(intervento fuori microfono) Non c’è più…

(intervento fuori microfono) Direi di no, eventualmente se ha qualche…

se ha una interrogazione da fare eventualmente la presenti, però non dovremmo fare dibattito su questo punto visto che non è all’ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009

Punto n. 4)

MOZIONE CONSIGLIERE RIGANTI IN MERITO AL LASTRICAMENTO DEL FONDO DELLA ROGGIA DI VIA FELICE CAVALLOTTI -

Presidente

Procediamo con il successivo punto dell’ordine del giorno. Consigliere Riganti le do la parola per l’illustrazione della sua mozione prego.

Trascrizione interventi immediatamente successivi non possibile per problema tecnico (cassetta audio lesionata; hard disk non fornisce riscontri)

Assessore Quadri

È stata fatta una scelta di questo tipo, posso rispondere, non so se devo farlo adesso chiedo al Presidente del Consiglio, oppure, siccome vedo che c’è una seconda interpellanza del Consigliere Riganti che riguarda sostanzialmente la Via F. Cavallotti e il lastricamento della roggia, io pensavo di rispondere in modo più appropriato, anche perché tecnicamente era più giusto così, questo era il senso quindi ho molto da dire su questo punto ma pensavo di farlo nel momento giusto.

Grazie.

Presidente

Assessore, prego.

Consigliera Siliprandi

Grazie. No, il problema è sempre l’annoso problema del ritardo in cui vengono accolti i nostri ordini del giorno, interrogazioni etc perché è chiaro che, se la risposta non è non dico in tempo reale ma in un tempo

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quanto meno razionale e logico, è chiaro che anche il contenuto della mozione ha tutt’altro significato, perché chiaramente poi se questi Consigli che non si riuniscono mai come avviene perché noi ci siamo visti l’ultima volta mi sembra il 6 giugno o il 7 o l’8 subito finite le elezioni, quindi i Consigli Comunali è vero voi dite, voi non potete presentare più di due mozioni o più di due interrogazioni, d’accordo, però dovete darci democraticamente voce e lo potete fare solo e soltanto mettendo all’ordine del giorno, calendarizzando i Consigli, cosa che voi non fate, per cui ci togliete completamente e democraticamente la voce. Voi togliete voce ai cittadini, voi togliete voce all’opposizione.

Questo è uno dei tanti esempi ma non è l’unico.

Non si può rispondere dopo più di un mese.

Grazie.

Presidente

Assessore Quadri prego.

Assessore Quadri

Non entro nel merito dell’osservazione della Consigliera Siliprandi, volevo precisare che è noto a tutti i consiglieri e credo a parecchi cittadini di Treviglio, che le rogge vengono chiuse fino a fine marzo, quindi il lastricamento della roggia in questo caso ha portato via un po’

di tempo ed è stato concluso per il 15 aprile. Quindi il 16 giugno quando è stata presentata la mozione del consigliere Riganti, comunque il lastricamento era già concluso.

Ecco non entro poi nel merito dei tempi, ma questa è la risposta insomma. Grazie

Presidente

Nessun altro è iscritto per il dibattito.

La parola al Sindaco

Sindaco

Solo per precisare che il Sindaco e la Giunta non hanno la responsabilità di mettere all’ordine del giorno le interpellanze e le mozioni. E’ compito della conferenza dei capigruppo di cui la Consigliera Siliprandi fa parte, solo che la consigliera Siliprandi non tutela da questo punto di vista i cittadini in quanto spesso assente, grazie.

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Presidente

Silenzio per cortesia, mantenete ordine per cortesia.

Consigliera, mi faccia una richiesta, se però ne vuole fare una straordinaria, venga la prossima volta.

Nessun altro è iscritto per parlare, dichiaro chiusa la discussione.

Invito i Consiglieri e i Capigruppo ad iscriversi per dichiarazioni di voto.

Nessuno è iscritto per dichiarazioni di voto, almeno credo.

Consigliere Riganti, prego ha la parola.

Consigliere Riganti

Mi dispiace che questa operazione sia stata conclusa, comunque mi dispiace soprattutto per il fatto, forse era meglio che queste due mozioni interpellanze fossero messe assieme, se ne parlava insieme sia di questa che dell’altra, che, come ha detto l’assessore riguarda lo stesso argomento, però ne parlerò nella seconda edizione, ecco però mi dispiace, questo fatto perché è sentito dai cittadini verso di noi che siamo il Comune, come una spesa eccessiva, ecco, forse troppo eccessiva, lo so che non abbiamo fatto noi la crisi, però il momento è questo e che è tragico per quegli operai che fanno una settimana si una no al lavoro o hanno delle ore ridotte o hanno dovuto accettare decurtazioni dello stipendio, questo è un po’ eccessivo. Penso che sarà un brutto ricordo questo lastricamento cioè invece di ottenere un effetto che si voleva si avrà un effetto contrario.

Per questo io voto il mio ordine del giorno, la mia mozione la voto sicuramente.

Grazie.

Assessore Quadri

Non vorrei entrare nel merito perché se no…… (fuori microfono)

Consigliere Mangano Brevissimamente.

Per sapere se è tanto, poco o molto, è chiaro che dobbiamo essere messi al corrente per saper dare un giudizio, perché qua il Consigliere fa delle valutazioni di ordine economico in relazione alla crisi, ora sappiano quanto è il costo totale, sarebbe opportuno sapere quanto

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incide l’1% il 10% il 5% certamente non lo chiedo all’euro, però sapere come a spanne quanto incide, cioè per dare un giudizio effettivo, allora in questo modo io non sono in grado di dare un giudizio se è tanto o è poco, al di là del fatto che è stato già lastricato alla data di presentazione della mozione.

Presidente

Assessore Quadri. Le è stato chiesto un chiarimento, siamo in dichiarazione di voto in realtà non potrebbe intervenire però credo che sia utile al dibattito per cui magari succintamente se può dare questa indicazione.

Assessore Quadri

No, credo che sia utile per questo motivo, il progetto della via F.

Cavallotti non comprendeva il rifacimento della roggia e nemmeno il lastricamento conseguentemente, quindi la roggia era esclusa dal progetto

Per cui dire quanto incide il lastricamento della roggia non è semplicissimo, nel senso che abbiamo dovuto inserire nel progetto la roggia stessa, perché nel momento in cui materialmente si è intervenuti in cantiere, il muro della roggia è crollato, ma questo era prevedibile perché nel progetto mancava la consistenza materica del muro che reggeva la strada.

Per quello che volevo argomentare in modo diverso, anche perchè questo è un progetto che è stato dato in esecuzione all’esterno, nel senso che la progettazione non è stata fatta dagli uffici e l’incidenza della progettazione su questo progetto è del 10%, mentre se si parla del puro lastricamento siamo intorno al 2,5%, però è un conto malfatto nel senso che è lievitato il costo di tutta la progettazione perché si è dovuta rifare completamente la roggia .

Quindi, si sarebbe potuto non lastricare il fondo ma si sarebbe dovuto comunque fare i muri della roggia, fare tutte le spallette e quindi rifare completamente tutto il muro che sostiene la strada che non era in progetto.

La cosa che secondo me stride, è la progettazione in esterno che è costata 120.000 euro con la direzione dei lavori di un opera che sostanzialmente poteva essere fatta in house, quindi la risposta su quanto è costata in percentuale il fondo della roggia siamo intorno al 2% contro una direzione dei lavori e un progetto esterno del 2% del costo totale.

Voce fuori campo

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No, perché scusa stavo dicendo un’altra cosa, forse non mi hai seguito Stavo dicendo che il costo del progetto è gravato anche dal costo della roggia non del lastricamento ma dal rifacimento di tutta la roggia che è crollata, dal momento in cui la ruspa è andata in cantiere, semplicemente perchè il progetto non prevedeva il rifacimento del muro di sostegno della strada

Quindi è evidente che dovendo rifare la strada bisognava anche sostenere il muro di contenimento.

No, per sostenere il muro bisognava rifare completamente la sponda e quindi tutto il resto, quindi le spallette etc.

Poi chiaramente c’è stata una scelta della pavimentazione che comunque doveva essere rifatta in cemento perché quanto tu fai il muro, devi comunque fare il guscio di contenimento e sul guscio di contenimento si è lastricato. Allora si può .per fare il ragionamento sulla percentuale, bisogna togliere il puro costo del lastricamento non il costo totale della roggia.

Quindi sulla percentuale dei lavori è così, perché io potevo lasciare il cemento ma quello avrei dovuto eseguirlo per forza.

E per carità poi, è costato 25/28.000,00 euro il lastricamento, però mi hanno chiesto la percentuale e gli ho detto la percentuale.

Presidente Assessore

Assessore Quadri.

No, io non ho difficoltà, Il problema è che per fare un ragionamento completo bisogna partire dall’inizio, perché è chiaro che la progettazione aveva una direzione mentre i lavori ne hanno seguito un’altra per forza di cose, questo è .Però spero di poter rispondere in modo più esaustivo, quando ci sarà l’interpellanza, così spieghiamo anche come è il progetto, in che direzione è andato, quali sono state le scelte progettuali e i costi sostenuti per queste scelte progettuali.

Grazie.

Presidente

Grazie Assessore Quadri. Ha dato il chiarimento richiesto Consigliere Mangano, eravamo in dichiarazione di voto: Lei la vuole rifare dopo, vuole proseguire adesso. Proseguiamo.

Per dichiarazione di voto Consigliere Manenti

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Consigliere Manenti

Ma qualcosa abbiamo spuntato dall’Assessore, si era trincerato dietro un’omertà incredibile, sembrava che discutessimo chissà di quale argomento, mentre mi pare che la mozione Riganti fosse sufficientemente chiara, non era tanto il discorso sospendiamo, non sospendiamo, ma discutiamo di questo fatto cioè del lastricamento di una roggia importante per Treviglio, che è un po’ sulla bocca di tutti i Trevigliesi, se ne parla in Piazza e parlandosene in piazza è giusto parlarne in Consiglio Comunale. Adesso il costo effettivamente se è solo di 28.000,00 Euro non è quel grande costo e

l’impressione, cioè il Geom. Riganti ha segnato esattamente il punto, in un momento come questo di grande crisi, il Comune di Treviglio non va a mettere a posto alcune strade in porfido nel centro di Treviglio, ma va a lastricare una roggia. Sappiamo che questa lastricatura della roggia fra un mese non si vedrà più perché passa l’acqua, è un’acqua fangosa si deposita, perciò che ci sia sotto il cemento che ci sia sotto il bolognino non cambia niente. Però è costata, il bolognino è costato.

Perché il bolognino costa.

È un segno di ricchezza che secondo me in questo momento questa Amministrazione Comunale aveva l’obbligo di astenersi dal fare, prendere questi 28.000,00 euro e darli a Lingiardi che molto probabilmente li gestiva meglio che buttarli nel fosso, li abbiamo proprio buttati nel fosso come dicono i trevigliesi.

Ma non solo questo, ma colgo l’occasione per andare un pò sull’ordine del giorno che prima non mi è stato permesso da Pignatelli giustamente, di riprendere l’ordine del giorno ritirato, penso dopo torture dall’amico e Consigliere Gatti che consiglio di venire di qua nell’opposizione una volta per sempre, che vieni accolto con tutti i favori e sarei accolto anche in futuro.

Ma l’avete letta, le avete lette le considerazioni di legittimità fatte dagli uffici di questo Comune, l’avete letto. Allora vi consiglio di leggere le considerazioni di legittimità sulla proposta Gatti e faccio questa osservazione perché si riallaccia al bolognino.

Mi si dice dopo la motivazione Gatti che dice “Bisogna fare questa vendita al PIP, permettere la vendita al PIP, perché la gente è strozzata vanno all’asta e mi si dice …. “non so da dove l’hanno tirata fuori”, secondo me una cosa che ritengo aberrante, mi si dice che ci sono dei motivi di illeggittimità perché non vengono chiesti i soldi nell’ipotesi in cui venda a determinati soggetti.

Ma io penso che in tanti anni una considerazione simile non l’abbia mai sentita, mi astengo da ulteriori considerazioni.

(21)

Bene ha fatto anche il Sindaco a ritirare il suo ordine del giorno dove c’era questa clausola qua di pagamento che è a dir poco obbrobriosa, grazie.

Il mio voto per Riganti è sicuramente favorevole.

Presidente

Grazie, per dichiarazioni di voto Consigliere Scarpellino

Consigliere Scarpellino

Si, grazie Presidente, io a questo punto vorrei richiamare il Consiglio al rispetto delle regole.

Se da un lato da parte dell’opposizione, vengono presentate interpellanze per sapere se un regolamento è più o meno approvato e dall’altro ci si richiama a una più tempestiva presentazione delle mozioni, io non capisco cosa centri in dichiarazione di voto riparlare di un’interpellanza, di un ordine del giorno precedente, discutere sull’opportunità o meno dei lavori effettuati quanto la mozione scritta dallo stesso Consigliere mi sembra sia molto chiara, “impegna l’Amministrazione Comunale a sospendere e soprassedere alla realizzazione del lastricato”.

Ci è stato risposto dall’Assessore che è già stata effettuata l’opera, quindi, io addirittura in conferenza dei capigruppo avrei suggerito al Consigliere Riganti di ritirare questa sua questa sua mozione a impegnare subito le risorse, sono state spese baste dichiarazioni di voto.

Questa interpellanza da parte del mio gruppo è inaccettabile per cui voteremo contro

Punto e basta.

Però non disperderei la discussione su altre faccende. D’accordo che siamo alla vigilia delle ferie, ma credo che il clima sia fin troppo estivo.

Grazie

Presidente

Per dichiarazione di voto Consigliera Siliprandi.

Consigliera Siliprandi

(22)

Si grazie. Mi rendo conto Consigliere Scarpellino che effettivamente stiamo discutendo di questa mozione in ritardo, ma certamente non è colpa dell’opposizione come fu fatto presente prima, diciamo pure che stiamo discutendo di un principio che si potrà applicare, c’e un fondo di preoccupazione che io condivido pienamente da parte di Riganti per quanto riguarda il rispetto per i cittadini e soprattutto il rispetto dei cittadini e più estesa di quanto si possa pensare. Comunque delle risposte che ha dato prima l’assessore, non posso che fare una valutazione, questa è l’ennesima dimostrazione che questa Amministrazione naviga a vista anzi naviga a spanne, perché non sapeva nemmeno fare una valutazione di spesa. E l’ha fatta poi con grandi richiami etc., ma chiaramente a spanne.

Ma quello che comunque è evidente è che quando si tratta della valutazione del disagio dei cittadini, non si fa neanche una valutazione a spanne, non si valuta proprio.

I cittadini vengono calpestati sempre in continuazione e mi riferiscono ancora in Via Cavallotti, non sono state messe nemmeno le passerelle di legno, Uno rischia passando, di rompersi una gamba al di la della lungaggine, al di la del disagio, al di la di tutto, ma nemmeno una precauzione affinchè i cittadini non si possano fare del male.

Ecco questa è una mia valutazione, comunque al di la di tutto anche se toppo tardi, la Lega Nord voterà a favore di questa mozione.

Grazie.

Presidente

Per dichiarazione di voto Consigliere Brambilla

Consigliere Brambilla

Grazie, Presidente, io prendo atto del lodevole tentativo dei Consiglieri Manenti e Siliprandi di giustificare o cercare di soccorrere questa mozione del Consigliere Riganti che fa veramente piangere.

Perché un Consigliere che fa una mozione sul lavoro già eseguito, che poi fa un ragionamento sulla crisi che è addirittura, secondo me, contrario a tutti i ragionamenti che si stanno facendo in questo periodo e sostenuto anche dall’Avv. Manenti, questo mi meraviglia, la dove si invocano gli investimenti anche di piccolo cabotaggio, per cercare di promuovere diciamo il lavoro etc. , per cui qui bisogna mettersi d’accordo, allora il Comune non deve fare più niente investimenti e deve dare tutto in funzione di riduzione di tasse o robe di questo genere.

(23)

Vorrei capire questo tipo di mentalità che mi sta sfuggendo e che mi sembra assolutamente contrario al modo di pensare dei partiti, dei gruppi che voi rappresentate.

Comunque detto questo, questa mozione non ha assolutamente ragione di esistere perché è’ un lavoro diciamo progettato, programmato, ha avuto delle difficoltà di realizzazione e un supplemento di progettazione meno male che sta andando a compimento, per rendere la città più bella e anche come si può dire, avendo fatto lavorare delle imprese.

Perciò il mio vostro è assolutamente contrario.

Presidente

Per dichiarazione di voto Consigliere Zordan

Consigliere Zordan

Beh, non avevo proprio assolutamente intenzione di intervenire.

Però queste considerazioni mi hanno spinto proprio ad intervenire.

D’accordo che non è un problema mondiale, d’accordo che è frutto di sistemazioni e modifiche progettuali e integrazioni etc, però è un tema che interessa tantissimi giù in piazza, in questo momento la gente che è li seduta sta aspettando che dal consiglio venga quanto è costato?

come mai l’hanno fatto? Etc. E’ un problema che è all’ attenzione della gente. Ora arzigogoli per dire “non centrava ….eh perché parliamo di queste cose”, è soltanto una risposta da dare ai cittadini di Treviglio.

Banalissima considerazione che questo consiglio comunale può fare, per questo abbiamo chiesto quanto costa. Quanto è costato.

Senza problemi senza considerazioni particolari però sapere quanto è costato, sapere come mai è stato fatto.

L’Assessore ha detto “lo spiegherà meglio rispondendo all’interpellanza”, però questa è stata l’occasione per cominciarne a parlarne e non è una questione o un pallino di qualcuno, è un argomento che interessa molto, sarà, voi dite banale però interessa molto la gente.

Ripeto, in piazza stanno aspettando una risposta a un tema di questo genere, qui adesso, andate a chiederlo.

Comunque il mio voto sarà a favore della mozione.

Presidente

Consigliere Mangano per dichiarazione di voto.

(24)

Consigliere Mangano

Anch’io non avevo assolutamente intenzione di intervenire e la presa di posizione mia era di astensione.

Però gli interventi che ho sentito sulla mozione, non hanno ragione di esistere, cioè un Consigliere Comunale secondo la sua libertà di coscienza presenta e secondo la sua sensibilità sceglie se va presentata o non va presentata, se sta e rispetta il Regolamento la si presenta. Dopodichè era sufficiente dare una semplicissima risposta con quello che ho chiesto, dopodichè il problema veniva risolto immediatamente perché se effettivamente costa 15.000 Euro o 18.000 Euro rispetto ad un costo di 600.000 Euro, ci può anche stare, perché io penso che le cose se sono fatte in certo modo e non è spreco, vanno fatte, dal mio punto di vista devono essere fatte.

Per cui prima della non risposta queste prese di posizione contro l’opposizione o contro chi l’ha votata mi inducono a votare a favore

Presidente

Grazie. Nessun altro dichiarazioni di voto Prego.

Sindaco

Mi spiace che la dottoressa Siliprandi può tutelare i cittadini venendo alla conferenza dei Capigruppo poi contribuendo alla stesura della conferenza dei capigruppo perché ne fa parte, ne ha la responsabilità rispetto ai suoi elettori. Dopo di che credo di poter dire che il Sindaco Zordan …

Presidente

Consigliera Siliprandi, per cortesia! Si comporti in maniera adeguata all’aula! Il Sindaco ha la parola….

Sindaco

(25)

… il Sindaco Zordan dice che la cittadinanza sta aspettando in piazza, la risposta è stata su tutti i giornali. È stata su tutti i giornali la risposta, l’abbiamo data a tutti i giornali! E in maniera molto articolata e non una volta, a più riprese. E poi credo che la parola del Consigliere Zordan valga quanto quella del Sindaco almeno. Io vengo regolarmente fermata per i ringraziamenti per l’opera che finalmente dopo decenni viene realizzata. E allora io credo che nel gioco di minoranza e di maggioranza la posizione di Zordan e di Mangano ci stia però, io chiedo ai Consiglieri di considerare che quella via è una delle poche vie storiche che sono rimaste a Treviglio. Noi l’abbiamo detto nella prima assemblea fatta con i cittadini che l’avremmo fatta bella. E sei il bello sta anche sul fondo perché ci consente di tenerla igienicamente più pulita, perché con i bolognini diversamente dal cemento non c’è lo sgretolamento e nel periodo di asciutta la si può pulire molto più facilmente e le melme si portano via molto più facilmente e ci sono meno odori, faccio anche questa cosa.

Io questo voglio dire, non posso sempre rinunciare per Treviglio a quello che gli altri paesi fanno. Intorno a Cologno ci sta una roggia la cui manutenzione costa sicuramente molto, ma ci fa piacere, si sta bene, la qualità della vita lì è una qualità della vita che invidiamo. E allora anche per Treviglio in questa via, che è una delle poche vie in cui resta l’acqua e la roggia di Treviglio, io credo che bene abbiamo fatto a fare questa opera. Criticabile, per l’amor del cielo, siamo qui e abbiamo risposto, però dobbiamo anche riconoscere che le interrogazioni possono essere evitate semplicemente passando dall’ufficio e dicendo:

ma quanto è costato? Se il problema era quanto è costato, io in Provincia, ripeto fino alla noia, ho sempre fatto così. Se ho un dubbio non lo faccio diventare una questione… è tecnico poi, è una cifra, non lo faccio diventare una cosa da Consiglio Comunale. Oppure, se è tale da farla diventare da Consiglio Comunale perché abbiamo speso cifre astronomiche, okay.

Però quello che chiedo a tutti, anche a nome degli impiegati, che poi sono chiamati rispetto a queste interpellanze a stenderle per iscritto ecc., di rivolgervi ed avere alcune risposte orali che potete usare per tutte le interpellanze di questo mondo, però usandole politicamente, mentre l’informazione si può passare negli uffici e averla. Vi ringrazio, io voto contro anche perché è arrivata in ritardo sulla chiusura dei lavori e non certo perché il Presidente Pignatelli l’ha messa in ritardo all’ordine del giorno. Grazie.

Presidente

(26)

Nessun altro è iscritto, procediamo quindi alla votazione del punto n. 6 all’ordine del giorno, avente oggetto: Mozione Consigliere Riganti in merito a lastricamento del fondo della roggia in via Felice Cavallotti.

Procediamo con voto con sistema elettronico e in modalità palese.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 6 voti a favore, 11 voti contrari, il Consiglio respinge. Hanno votato a favore i Consiglieri Manenti, Mangano, Pignatelli, Riganti, Siliprandi, Zordan.

Hanno votato contro i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Brambilla, Cremonesi, Dozzi, Gatti, Guzzetti, Merisi, Pirola, Scarpellino.

Prima di procedere oltre il Sindaco ha chiesto un attimo la parola, prego.

Sindaco

Mi scuso, prima infatti non ho sentito parte dell’intervento del Consigliere Manenti, ma non potevo lasciare il telefono, vi do un’informazione che mi è arrivata in questo momento dal Comandante Nocera… non c’è alcun allarme, però non vorrei che poi mi si dicesse che pur sapendolo non ho informato il Consiglio Comunale. È stata ritrovata in via Ada Negri una valigetta, ci sono dentro due bottigliette collegate con i fili, il Commissario Rocco ritiene che non ci sia nulla di preoccupante, però hanno chiamato gli artificieri perché nessuno era in grado di capire. Comunque ci sono sul posto sia il Comandante Nocera che il Commissario Rocco e altre Forze dell’ordine e il Comandante Nocera mi ha detto di stare assolutamente tranquilli. Mi scuso per l’interruzione, le due interruzioni telefoniche che erano legate a questa cosa. Grazie.

(27)

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22 Luglio 2009 Punto n. 5)

MOZIONE CONSIGLIERE RIGANTI IN MERITO A

“RIFUNZIONALIZZAZIONE” EX UPIM -

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. Procediamo col punto n. 7 all’ordine del giorno avente oggetto: Mozione Consigliere Riganti in merito a

“rifunzionalizzazione” ex UPIM. Do la parola al proponente per l’illustrazione della mozione. Prego Consigliere Riganti.

Consigliere Riganti

Allora, siamo sempre nella solita situazione della crisi che non abbiamo voluto noi, cioè non è che il Comune o i Consiglieri hanno voluto questa situazione. Però è una situazione, ripeto, come ho detto prima, sentita dai cittadini trevigliesi e questa situazione richiede una soluzione per quanto riguarda almeno l’aspetto, cioè che il Consiglio Comunale faccia comprendere in qualche modo ai cittadini che gli è vicino, comprende la situazione. La situazione che noi dobbiamo fare vedere era, per la roggia e in questo caso anche per l’UPIM, possibilmente evitare di fare una riqualificazione qualsiasi, se è possibile rinviarla, perché la soluzione migliore è sicuramente il progetto Grassi, ma se non siamo in grado di fare questo, fermiamoci un momentino e attendiamo il momento per avere le risorse disponibili a fare l’intervento. Ringrazio.

Presidente

Grazie Consigliere Riganti. Dichiaro aperta la discussione. La parola al Sindaco per la posizione dell’Esecutivo, prego.

Sindaco

Cioè la posizione dell’Esecutivo è chiarissima, abbiamo fatto il Consiglio Comunale in cui abbiamo presentato i principi e lo sviluppo operativo di un bando, il bando sta sul sito, si è aperto e quindi la posizione

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dell’Amministrazione è chiarissima; anzi l’Amministrazione ha chiesto il contenimento dei prezzi, cioè ha voluto un contenimento dei costi perché Palazzo Grassi sarebbe stato sicuramente più costoso;

politicamente non intendiamo rimandare questa e credo che sia legittimo, rimandare la cantierizzazione di questa opera, non abbiamo possibilità alcuna di tornare sui nostri passi in questa vicenda, quindi legittimo pensare che il progetto Grassi sia migliore, legittimo chiedere che venga spostato, ma dal nostro punto di vista i cittadini trevigliesi si attendono da molto quest’opera e noi intendiamo almeno cantierizzarla.

La nostra posizione è chiara, sulla tangenziale ovest abbiamo in questi giorni segnalato attraverso l’Assessore Adobati all’Ing. Filliti della Provincia, il paesaggista che coprogetterà la tangenziale ovest, quindi si va verso il progetto esecutivo e quindi… sulla tangenziale sud purtroppo stiamo aspettando, la BRE-BE-MI si è sbloccata, ma non c’è stato il pronunciamento del CIPE per l’Alta Velocità e quindi c’è quel nodo dove si incontrato BRE-BE-MI e Alta Capacità e Statale 11, per cui abbiamo chiesto una variante molto importante, quindi la tangenziale est credo che ormai anche da un punto di vista provinciale abbia finito per avere meno cogenza, per cui non abbiamo motivo come Giunta e credo sia legittimo politicamente, che ogni Giunta faccia le sue scelte così come è giusto che i Consiglieri di Minoranza le critichino. Ma non ho altro da dire e ritengo che questa mozione,dopo la presa di posizione dell’Amministrazione sull’UPIM, non potesse che avere questa risposta.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Grazie Presidente. Prima di fare il mio commento, assolutamente negativo ovviamente sull’operato di questa Amministrazione, devo dire Sig.ra Sindaco, visto che mi ha fatto un apprezzamento, il solito ennesimo apprezzamento sul fatto che io non vengo alle riunioni dei Capigruppo, cosa che evidentemente di cui lei non è informata non essendo lei presente, ma le faccio presente che sono slittati i Consigli Comunali perché erano assenti i Consiglieri di Maggioranza. Quindi per le vacanze, le ferie dei Consiglieri di Maggioranza noi ci troviamo adesso, quindi se lei ha qualcosa da dire, la dica in maniera seria e soprattutto in maniera non solo qualificata ma anche informata, perché l’ultima volta lei sinceramente non l’ho proprio vista.

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Ma non è questo il problema, non siamo a scuola e credo che quello che sia importante è innanzitutto prendere seriamente quelli che sono i problemi dei cittadini e i portavoce dei cittadini, non ridacchiare come fa lei, o uscire quando parla la Minoranza e capire che a volte le proposte che noi facciamo possono anche essere prese seriamente, non come nel caso dell’ex Vailata, quando io ho portato la legge estratta tra l’altro dal Testo Unico ambientale, che recita che il cemento amianto è pericoloso e voi non solo non avete preso atto della cosa, ma il 25 maggio avete fatto una richiesta alla Regione per sapere se era vero o non era vero. Bè questo sta agli atti, questo è davvero significativo per come quello che noi portiamo anche con testimonianze scritte, ed esempio legge, voi veramente lo buttate nel cestino e perdete tempo.

Ma lasciamo perdere.

Al di là di questo e a proposito di tempo, mi sembra che dopo tre anni lei tiri fuori dal cappello il bando. Non poteva farlo tre anni fa allora?

Guardi che i cittadini su questa cosa qui sono estremamente preoccupati, per una piazza che non c’è, per un rispetto che non c’è, per un impegno che non c’è, per altri soldi che vengono buttati via, per la presa in giro che c’è, perché Sig.ra Sindaca lei è molto abile in una cosa, prendere in giro la gente. Io avevo già detto e qui ho scommesso… chiaramente lei non può che ridere… ho scommesso una cena, il bando lo vincerà probabilmente Coppola, ma ai cittadini non interessa Coppola o non Coppola, interessa avere una città che vive, una piazza degna di una città come Treviglio e non inventarsi dopo tre anni il bando. Poteva farlo subito se davvero aveva la volontà di sistemare la piazza e l’UPIM, non a quasi fine mandato.

Comunque se la cosa non fosse seria, sia il problema dell’ex UPIM e sia il problema della valigetta, sarebbe quasi da dire che forse la valigetta non è arrivata fino all’UPIM, perché qualcuno non ne può più di questa storia dell’ex UPIM. E tornando alla valigetta, è una cosa molto seria Sig.ra Sindaca, Nocera potrà dire che non è nulla, ma l’ho sentito con le mie orecchie dire che il problema della sicurezza in questa città è soltanto percepito, perché secondo lei una valigetta è soltanto percepito? Mi scusi eh… continuo poi con la dichiarazione di voto.

Presidente

Nessun altro è iscritto? Consigliere Manenti prego.

Consigliere Manenti

Le considerazioni della dottoressa Siliprandi non sono che condivisibili, in particolare nella parte dove ricorda e io l’avevo già detto anche

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nell’ultimo Consiglio Comunale, che questo bando è solo un’ancora di salvataggio di questa Maggioranza che sull’argomento UPIM ha fallito.

Ha fallito in un modo miserabile, dopo avere fatto la Commissione interna, fatto una Commissione esterna, ha fatto studi, ha fatto… ha speso un sacco di soldi ancora sull’UPIM e alla fine, a un anno e 8 mesi dalle elezioni, si deve presentare ai cittadini dicendo: il problema UPIM non l’ho risolto.

Allora prendiamo ancora soldi dalle tasche dei trevigliesi e usiamo il sistema più facile, facciamo un nuovo bando. Tutti cretini quelli che per 10 anni hanno discusso della questione UPIM, arrivando con l’ultima Maggioranza Zordan addirittura col progetto esecutivo, forse era vicino al bando… niente, azzeriamo tutto e ripartiamo. Ma ripartiamo con la consapevolezza, anzi la certezza che questa Maggioranza la prima pietra sull’UPIM non la metterà, o se le metterà forse demolirà l’UPIM, ma non inizierà i lavori, perché sono i tempi tecnici che non ve lo consentono, sono 18 mesi, fra 18 mesi andate a casa e sarà la prossima Maggioranza che deciderà se fare il progetto Grassi o fare il progetto Coppola. Dico progetto Coppola perché l’ha presentato in questo Consiglio Comunale, ha presentato delle slide, ero presente, neanche… ho detto che l’ha presentato un progetto Coppola, visto che ero presente posso dirlo. Alla Consulta Urbanistica, l’ha presentato in questa sala quando c’era la Consulta Urbanistica. Però secondo me saggiamente il geom. Riganti ha detto: smettiamoci di farci male,trevigliesi, con i soldi dei trevigliesi! Considerato che l’UPIM, che era stato sbandierato che dopo 15 giorni, alla fine del primo anno del vostro mandato sarebbe stato demolito l’UPIM e iniziati i lavori, questo l’ho sentito dire da voi, dalla Maggioranza più volte, non in quest’aula ma in altre aule l’ho sentito dire. Sono passati tre anni… anche al bar…

anche al bar. Ma voi frequentate anche voi il bar, perciò il bar è la voce del popolo, non è questa la voce del popolo. Come ha detto Zordan è lì in piazza la voce del popolo.

Perciò il vostro spot è quello di dire: ci inventiamo nel mese di agosto, nel mese di agosto, un bando, io chiedo al Presidente della Seconda Commissione Consiliare, nella mia funzione consiliare e non di avventore di bar, ma nella mia funzione di Consiglio Comunale, di portarlo il Seconda Commissione Consiliare il bando per un approfondimento, mi risponde il Sindaco, che non delega, io l’ho chiesto al mio Presidente della Commissione Consiliare e dopodiché mi ritrovo che non è venuta in Seconda Commissione Consiliare nonostante il Sindaco mi avesse scritto: verrà portato in Seconda Commissione Consiliare, e adesso me lo trovo pubblicato su internet, sul sito del Comune. Perciò saltata la Seconda Commissione Consiliare anche sull’esame del bando, ma non fa niente, non abbiamo un potere per

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esigere. Lei aveva detto che l’avrebbe portato, il Presidente della Seconda Commissione Consiliare avrà ritenuto opportuno non portare il bando all’esame approfondito dei Consiglieri. Ma così non conta niente!

La Siliprandi lo dice, ma è una dimostrazione sotto gli occhi di tutti che ormai questo Consiglio, i Consiglieri di Opposizione servono a garantire la Maggioranza, Maggioranza che si incrina, vedi questione Gatti, vedi l’altra questione Scarpellino, che però sta unita per un’unica considerazione, la certezza che fra un anno e mezzo vanno a casa, perciò la sedia bisogna tenerla stretta intanto che questa sedia c’è.

La mia considerazione è, Riganti ha ragione, non facciamoci male, sono passati tre anni e mezzo, lasciamo a quelli che verranno dopo di noi di decidere sull’UPIM, non andiamo a fare altri progetti, mettere insieme altri castelli che abbiamo la certezza tempistica che non potremo attuare, non facciamo male a Treviglio. Grazie.

Presidente

Nessun altro è iscritto per il dibattito? Consigliere Mangano prego.

Consigliere Mangano

Grazie Presidente. Questo è un argomento su cui un piccolo intervento deve essere fatto per l’importanza che riveste per la Città e per la sua storia, per il suo excursus. Io penso che nessuno qua possa fare il primo della classe su questo argomento, in quanto questa è una ferita che ci portiamo dietro cominciando da chi ha deciso di acquistare l’immobile senza avere un progetto per cosa fare. Abbiamo avuto diverse Amministrazioni con diversi bandi, perché questo è l’ultimo in termini di tempo, ma ne abbiamo fatti già nel corso degli ultimi 15 anni, penso che ne abbiamo avuti più di uno.

Rispetto a questo ordine del giorno alcune considerazioni sono da parte mia condivisibili e altre meno. Per quanto riguarda le priorità io condivido che le tangenziali ovest, est e sud siano delle priorità, ma considero l’UPIM anche una priorità. La considero anche per coerenza, per quello che ho detto nell’arco degli anni, che ero prima quando ero in Maggioranza e lo dico adesso che sono all’Opposizione. Non condivido l’iter che ha fatto questa Amministrazione di fare questo ulteriore bando, condivido che non deve essere fatta una riqualificazione qualsiasi, perché mentre i privati, anche in una crisi che colpisce anche loro, stanno rendendo Treviglio più bella, perché bisogna dire che i privati stanno realizzando una serie di interventi di recupero nel centro storico, non parlo… parlo all’interno del centro storico, lo stanno facendo, il Comune di Treviglio purtroppo segna un pò il passo su questo e questo

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è un tentativo quello del bando, perché noi ci troveremo tra qualche anno che un’area verrà recuperata interamente, manca un ultimo pezzo in via Verga, e piazza Garibaldi è ancora là in quelle condizioni veramente penose.

Io penso che per soldi per i bandi ne sono stati spesi tanti, penso che l’ultimo, quello che ha decretato il progetto Grassi vincitore, penso che sia dal punto di vista anche qualitativo per i professionisti che hanno partecipato, degno di lode; che il progetto Grassi meritava di andare avanti e che la Giunta e l’ho già detto in altra occasione, lo ripeto perché su questo argomento ognuno deve intervenire e si deve assumere le proprie responsabilità, penso che piuttosto che fare un nuovo bando pubblicato nel mese di agosto, sarebbe stato più opportuno magari ripiegare sul secondo, se il progetto Grassi non poteva essere fatto, perché progettualmente riprendeva la ristrutturazione, era magari più contenuto per quanto riguarda l’intervento e veniva fatto da un progettista sicuramente di grande valore, come sono stati tutti gli altri.

L’Amministrazione Comunale di Treviglio ha investito e speso non poco su questo argomento, penso che non sia opportuno fare un altro bando;

ripeto, la riqualificazione va fatta, perché è una priorità ed è ripeto prioritaria come le tangenziali che devono essere fatte e per le quali noi ci siamo espressi favorevolmente e come siamo favorevoli alla BRE-BE- MI, visto che la Consigliera Siliprandi si era rivolta prima, quando ha fatto l’intervento, io esprimo un giudizio positivo che finalmente questa struttura parte, che interessa la nostra Città, per cui le tangenziali sono maggiormente importanti, però nello stesso tempo considero la riqualificazione dell’UPIM una priorità per questa Città.

Presidente

Grazie. Nessun altro è iscritto per la discussione? Dichiaro quindi chiusa la discussione e invito i Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto. Consigliere Riganti ha la parola.

Consigliere Riganti

Ovviamente, essendo anche proponente di questa mozione, sono convinto di quello che ho proposto e specialmente proprio per il fatto che siamo in questo momento, in questa particolare attenzione verso i cittadini, verso coloro che non hanno possibilità e riconosco quello che la Sig.ra Sindaco dice, che l’UPIM era… però forse qualcuno dice se lo si pensava per tempo, se lo si agiva per tempo, se ci si agiva quando le situazioni economiche erano molto diverse. Ora siamo in una situazione

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che serve sì a fare gli interventi, fare lavorare, però facciamolo con la testa, non buttiamo via i soldi, cerchiamo di fare le cose che servono.

Ben ha ricordato Mangano, l’edificio è stato comperato senza sapere perché serviva e ora metterlo a posto senza avere un esatto uso e chiedevo anche questo per favore alla Sig.ra Sindaco, c’abbiamo il problema del tribunale e di quant’altro, non lo so se si è pensato che in quell’edificio magari poteva servire di mettere questo servizio per la città. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Per dichiarazione di voto nessun altro? Consigliera Siliprandi prego.

Consigliera Siliprandi

Interpreto questa mozione del Consigliere Riganti nel senso che non è che voglia rinviare la soluzione dell’UPIM, ma certamente non accetta, come non accetta la Lega Nord, altri soldi buttati via tipo il bando e quindi l’unica soluzione sono quelle che già sono state valutate, tipo Grassi o il successivo. Questa non la interpreto come non facciamo l’UPIM, perché è una priorità imprescindibile; certamente ci sono gli altri interventi urgenti tipo le tangenziali, che sono ancora più imprescindibili. Quindi con questa valutazione, cioè valutando che comunque bisogna rinunciare in qualsiasi maniera a un bando che porta solo via soldi ed è solo l’escamotage per dire qualcosa facciamo, quando non si farà nulla, in questo senso la Lega Nord vota sì per la mozione del Consigliere Riganti. Grazie.

Presidente

Grazie. Nessun altro è iscritto per dichiarazione di voto? Nessun altro.

La dichiarazione di voto del Sindaco e poi procediamo alla votazione.

Sindaco

Ringrazio per la coerenza il Consigliere Mangano, perché ha dato davvero continuità a quanto anche da loro… continuità diciamo nell’approvazione degli obiettivi a quanto anche da loro sempre messo in preventivo, cosa che anche la lista Insieme con Minuti metteva al primo posto come obiettivo fondamentale dei 5 anni di mandato. Il Consigliere Manenti dice che noi abbiamo speso tanto per l’UPIM, 20.000 Euro solo perché il dirigente finanziario non ci ha potuto fare il conto economico finanziario. Questa è la cifra che questa Amministrazione ha speso con l’UPIM. Forse adesso spenderemo

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qualcosa per la giuria, però questo è quanto abbiamo speso, molto di meno di tutte le Amministrazioni precedenti.

Non abbiamo tolto dalle tasche dei cittadini nulla, quello che abbiamo tolto l’abbiamo fatto per realizzare opere che da anni stavano nel Piano delle opere pubbliche, la zona nord, la zona ovest, la via Cavallotti, il Bollone, abbiamo portato a Treviglio Risorsa Sociale che è il tavolo della 328 ecc. ecc., abbiamo fatto tante, tante cose e forse il vero castello se lo costruisce il Consigliere Manenti, che si augura che noi non cantierizziamo e che si augura che questa opera non venga fatta.

Ritengo che può essere, perché noi li riconosciamo i nostri errori e sicuramente sull’UPIM abbiamo commesso degli errori cercando a tutti i costi di fare fare il progetto Grassi, mettendo d’accordo Grassi e Cortinovis; quindi noi li sappiamo riconoscere, la gente intelligente tra i cittadini sa che noi abbiamo questa umiltà, cosa che chi ha partecipato, come il Consigliere Manenti, alle Amministrazioni precedenti non riuscendo nell’obiettivo, non ha.

Sempre il Consigliere Manenti approfitta di ogni occasione, è vero, la Maggioranza forse non è unitissima, ma la Minoranza è ancora più disunita della Maggioranza. Cioè non credo che si possa predicare quando in casa propria, oltre allo spezzettamento c’è davvero la disunione più totale. Segna il passo diceva… no scusate, io detto mille volte queste cose, le ripeto solo perché sono tornate in ballo; io, se riesco, come diceva il Sindaco Zordan, noi se riusciamo, anche grazie a comportamenti come quello del Sindaco Zordan e del Consigliere Mangano, andremo a mettere la prima pietra dell’UPIM. Se riusciremo, avremo fatto una buona cosa per i cittadini e lo faremo anche nella prossima Amministrazione, se ci sarà un altro governo, perché noi siamo perché questa piazza riviva, perché questa piazza abbia la propria identità e diventi centro del Centro.

Per riprendere o per fare osservazioni su quanto diceva il Consigliere Mangano, quindi con umiltà riconosciamo che alcuni errori sull’UPIM si sono fatti, ma ce la stiamo mettendo tutta e forse qualcosa otterremo.

Segniamo il passo ma fino a un certo punto, con l’avanzo di amministrazione vedremo adesso, abbiamo stanziato 350.000 Euro per il nostro campanile, perché abbiamo avuto un finanziamento pari, 350.000 Euro e se non avessimo stanziato subito l’avremmo perso ed è per la riqualificazione e la conservazione e questo mi sembra un’opera che tiene conto del fatto che questa piazza va in qualche modo sostenuta.

Così come metteremo subito dopo in cantiere la riqualificazione di piazza Manara, cosa che vorremmo fare entro la fine del mandato. Il

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