È l’uomo che glorifica la Via, non la Via che glorifica l’uomo.30
Le imprese di oggi devono correre velocemente per tenere il ritmo dei cambiamenti che si verificano intorno a loro. Oggigiorno devono tenersi sempre pronte all’innovazione continua, non solo per prosperare ma anche per sopravvivere in un mondo caratterizzato da cambiamenti destabilizzanti e competizione sempre crescente. Il cambiamento, piuttosto che la stabilità, è la norma e si manifesta in modo costante. Servono coraggio ed idee innestate nel tessuto imprenditoriale così ricco di potenzialità ma spesso impreparato e non supportato da una governance strategica della cosa pubblica per reggere l’impatto con una competitività internazionale .
Il gruppo Fiamm è un esempio concreto di un’impresa in continuo divenire che, tramite i processi di internazionalizzazione adeguati alle realtà socio politiche dei Paesi in cui realizza la propria produzione, mantiene ed accresce il suo vantaggio competitivo nella produzione di batterie ed avvisatori acustici.
人能弘道，非道弘人 ren neng hong dao, fei dao hong ren, Confucio, I dialoghi, “Il duca Ling di Wei”n. 29
In particolare, il rispetto per l’ambiente e la serietà dimostrati dall’azienda in questi anni di lavoro a Wuhan, hanno permesso di instaurare rapporti di stima e rispetto con i responsabili politico-‐amministrativi del governo cinese e di favorire lo sviluppo della collaborazione economica .
L’assunzione di forza lavoro locale e soprattutto la continua formazione professionale del personale hanno contribuito al miglioramento del benessere dei cittadini ed il governo locale, in diverse occasioni, ha mostrato riconoscenza premiando l’azienda attraverso piccoli fondi finanziari, o più semplicemente donando dei premi di riconoscimento per il lavoro svolto nel paese.
La scelta di fondo operata dalla Fiamm di diventare, attraverso la crescita internazionale e nazionale, una realtà economica in grado di affrontare le sfide dei competitors mondiali ha portato in Cina , oltre al proprio know-‐how tecnologico, benessere e conoscenza riuscendo ad instaurare un circolo virtuoso di globalizzazione economica.
Conclusioni
La Cina negli ultimi trent’anni ha vissuto uno sviluppo economico e sociale che l’ha portata a trasformarsi completamente: da Paese arretrato a seconda potenza economica mondiale, dopo gli Stati Uniti, con ottime prospettive di raggiungere il primo posto nei prossimi anni.
L’insieme dei fattori che hanno contribuito al processo di trasformazione hanno travolto in questo sviluppo senza precedenti l’intera popolazione, in particolare quella delle zone costiere che si è trovata catapultata improvvisamente nel futuro.
A seguito dell’entrata della Cina nel WTO e nell’ONU, i governanti cinesi han dovuto adattare le leggi nazionali a quelle già in vigore in queste associazioni; con riferimento in modo particolare ai diritti della persona, intesa non solo come lavoratore ma anche come singolo individuo, al diritto di parola, di proprietà privata, ecc. La nuova normativa ha influito positivamente sul benessere sociale, ma non v’è dubbio che è ancora carente nel campo dei diritti umani.
Conoscere la Cina, per capire e riuscire a sfruttarne le opportunità e possibilità che essa offre, significa uscire dal concetto di eurocentrismo
Molti imprenditori occidentali vedono il futuro della propria azienda all’estero. De localizzando nei paesi che, come la Cina, offrono condizioni favorevoli, mantengono il proprio vantaggio competitivo e riescono ad ampliare la propria rete di produzione e di clientela, offrendo uno stabilimento dedicato nelle aree geografiche maggiormente strategiche. L’interesse a investire in nuovi paesi è una caratteristica tipica delle aziende che hanno un background di successi e sono riuscite nel corso degli anni a raggiungere dimensioni e ruoli rilevanti all’interno del mercato italiano ed europeo.
Per riuscire in questa impresa, non sono sufficienti le capacità e le idee innovative dei responsabili dell’azienda, di fondamentale importanza sono gli studi di settore relativi all’area geografica in cui si intende insediarsi. È perciò necessario analizzare tutti quei fattori che influiscono sul futuro dell’azienda, tra i più rilevanti si riscontrano le politiche economiche e finanziare a favore degli IDE e allo stesso tempo il rapporto con il governo locale e la disponibilità che questo mostra nei confronti dell’azienda insediata.
Il governo cinese da diversi anni promuove lo sviluppo economico del Paese, favorendo l’ insediamento di investitori esteri in nuovi siti produttivi nelle diverse regioni geografiche.
Le regioni costiere hanno ormai raggiunto standard di vita occidentale: nelle città principali svettano grattacieli, si snodano strade sopraelevate a quattro corsie per senso di marcia, la rete metropolitana è sempre più estesa in continuo miglioramento e rinnovamento. In città come Hong Kong, Shanghai e Pechino le principali linee metropolitane offrono un servizio ottimale con una frequenza del mezzo che va dai trenta secondi ai due minuti.
Al contrario, le regioni interne sono più arretrate, per questo motivo ora gli incentivi statali e regionali si focalizzano su queste per favorire il loro sviluppo.
L’azienda Fiamm, si è stabilita più di dieci anni fa nella città di Wuhan, non in una regione costiera ma interna, oggi le politiche a favore degli IDE si sono spostate in altre zone più arretrate rispetto a questa.
La Cina si è aperta al resto del mondo proponendosi come un’opportunità di crescita per gli investitori stranieri al fine di sviluppare la propria economia e società. È indispensabile valutare questo gigante nel suo complesso e non fermarsi solamente ai luoghi comuni che vedono questa nazione come un enorme calderone di soldi, inquinamento e umanità che lavora in condizioni al limite della schiavitù: quando si parla di Cina, si deve pensare ad un paese ricco di storia e di cultura millenaria.
L’esperienza di Fiamm ci ha dimostrato che quanto appena affermato è la realtà, il Paese, consapevole del grande contributo che l’azienda avrebbe dato nel lungo termine, ha offerto molte opportunità all’azienda per svilupparsi e crescere nel territorio cinese. Insediandosi, la Fiamm, non solo ha creato nuovi posti di lavoro a persone prima disoccupate, ma le ha anche rese parte integrante del gruppo Fiamm coinvolgendole sempre più, attraverso la formazione, l’insegnamento di tecniche e conoscenze acquisite nei decenni di esperienza del personale occidentale.
Il contributo offerto dall’azienda non si limita alle nuove assunzioni, infatti essa ha contribuito allo sviluppo dell’indotto dell’intera area, meritando per questo dei premi offerti dai governatori locali come riconoscimento di quanto fatto .
I Dolcetta hanno visto la Cina non come territorio di “conquista” per lo sfruttamento della manodopera e dei bassi costi di gestione, bensì come un progetto di investimento “Cina-‐Asia” da cui partire per costruire un futuro di espansione in tutto il continente asiatico.
L’impresa continua infatti a produrre in Italia per servire il mercato Europeo, non ha delocalizzato per usufruire del vantaggio di costo, bensì ha aperto una nuova filiale con l’obiettivo di essere fisicamente presente nel mercato asiatico ed offrire assistenza e consulenza in loco ai clienti asiatici.
L’esperienza di Fiamm dimostra che l’internazionalizzazione di un’impresa attraverso la produzione in loco, porta, se ben gestita all’interno di una strategia lungimirante, sviluppo all’azienda italiana in termini economici ed allo stesso tempo aiuta il Paese in cui si insedia a progredire non solo in ambito economico ma anche in ambito sociale.
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Ringraziamenti
“Chi è dotato di eccellenza morale non è mai solo, ha sempre qualcuno accanto.”
Confucio
A mamma e papà, Mirca e Giuliano, due persone fantastiche alle quali devo tutto ciò che sono. Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi anni non mi avete mai fatto mancare nulla, in modo particolare la stima e la fiducia che mi hanno sempre dato una grande forza e coraggio per affrontare la vita di petto senza farmi abbattere dalle difficoltà.
Un grazie per avermi insegnato tutto quello che so e per avermi trasmesso i valori più importanti che mi accompagnano nelle scelte e nella vita di ogni giorno.
Grazie perché, se ho raggiunto questo traguardo è grazie voi e a tutti i vostri sacrifici che avete fatto ponendo sempre il bene della famiglia in primo piano.
Grazie mamma, perché nonostante il tuo brontolare e il tuo essere a volte troppo pignola sei una persona dolce e meravigliosa, e per quanto possa essere questo un luogo comune, sei la migliore mamma che avrei potuto avere.
Grazie papà, per avere sempre una parola di conforto e di ottimismo in ogni situazione, non importa quale sia il problema, con un sorriso, un abbraccio e un po’ di buona volontà hai sempre dimostrato che tutto si può risolvere.
A mia sorella Michela, la mia farmacista e dottoressa personale e di fiducia, una persona completamente diversa da me in tutto e per tutto. Spesso questa nostra indole ci porta a scontrarci ma troviamo sempre il modo per sistemare le cose e tornare ad essere più unite di prima. Grazie innanzitutto per la tua assistenza medica senza orari o confini geografici. Grazie perché ci sei sempre stata, nei momenti felici e tristi per condividere con me gioie e dolori. Grazie perché anche se siamo due persone così diverse, sono sicura che non ci potrà mai essere un ostacolo così grande che non riusciremo a superare insieme.
Grazie infine per tutto l’aiuto e supporto che mi hai sempre dato nello studio, dai primi anni delle elementari alla stesura della tesi, grazie perché, se sono arrivata fin qui senza esitazioni è anche per il sostegno e l’esempio che sei sempre stata per me.
Alla mia fantastica nipotina Aurora che mi ostino a chiamare nanetta nonostante