• Non ci sono risultati.

Strategia difensiva

CAP 4 I COSTI NELL’AZIENDA “XYZ VIVAI”: ANALISI E METODO DI CALCOLO

4.5 ALTRI COSTI LEGATI ALLE MACCHINE AGRICOLE

Ammortamenti e accantonamenti

La gestione delle macchine comporta dei costi che dovranno essere poi ripartiti nei diversi anni di vita del macchinario con il calcolo degli ammortamenti. All’interno dell’azienda il metodo che si utilizza per la gestione dei costi delle macchine consiste nella creazione di apposite schede dove vengono riportati singolarmente tutti i costi relativi alle macchine, come carburanti, ammortamenti, manutenzione e ore di manodopera dell’operatore, oltre una scheda finale dove viene riportata una sintesi dei costi di tutte le macchine per avere il costo totale. Il costo così ottenuto, poi sarà ripartito alle singole produzioni in base a quello che si ritiene sia il costo imputabile ai singoli prodotti.

Per quanto riguarda l’ammortamento la quota annua è stabilita basandomi sulle tabelle del decreto DM 31/12/1988 e per gli altri costi dei trattori, utilizziamo come strumento di verifica della veridicità dei dati ottenuti, i dati desumibili dai prontuari e schede trattori.

Andando nel dettaglio, partiamo analizzando le quote di ammortamento.

Le quote di ammortamento nascono proprio dalla necessità di andare a ripartire il costo fra più anni in modo che un costo pluriennale venga ripartito tra gli esercizi di vita utile del bene, facendolo partecipare per quote alla determinazione del reddito dei singoli esercizi. Se così non fosse, nel momento in cui ho un acquisto di un bene destinato a un uso pluriennale, come nel nostro caso il trattore, il costo sarebbe imputato interamente a quello che è l’esercizio in cui ho acquistato il bene andando contro il principio della competenza economica dei componenti reddituali. Il calcolo dell’ammortamento richiede la conoscenza del valore dell’investimento da ammortizzare e della sua durata, durata che deve tener conto della funzionalità tecnica del capitale da ammortizzare e della funzionalità economica.

149

Per il calcolo dell’ammortamento ho fatto riferimento alle tabelle (tabella 4.20)64 degli ammortamenti pubblicata dal ministero delle finanze qui sotto riportata:

Figura 4.20 tabella dei coefficienti di ammortamento DM 31/12/1988

I coefficienti di ammortamento che ho applicato seguono appunto quanto stabilito dal decreto legge 31/12/1988 e nello specifico ho:

-coefficiente d’ammortamento delle trattrici 9%annuo

- coefficiente ammortamento fabbricati 3%annuo -coefficiente ammortamento impianti 9%

- coefficiente ammortamento autoveicoli da trasporto 9%

64 Coefficienti di ammortamento previsti dalla legge (decreto ministeriale 31/12/1988 Tabella dei coefficienti di ammortamento - DM 31/12/1988 :

- Fabbricati destinati all'industria (edifici) 3% - Macchinari operatori ed impianti 9%

- Attrezzatura varia e minuta 20% -macchine agricole (compresi trattori) 9%

- Autoveicoli da trasporto (autoveicoli pesanti in genere, carrelli elevatori, mezzi di trasporto interno, ecc.) 20%

150

Altri costi che riguardano le macchine

Per quanto riguarda le trattrici, oltre a quelli che sono i costi fissi, identificabili con costo di ammortamento e costo di assicurazione, vi sono anche costi variabili che sono identificabili con il carburante, lubrificante, riparazioni e manutenzione.

a) Per quanto riguarda le spese di carburante (gasolio) come ho già ampiamente illustrato in precedenza, in azienda si usa un metodo basato su schede di rifornimento.

C’è da dire che molte aziende utilizzano un metodo in cui il costo è calcolato in base a quella che è la tabella di consumo indicativa per ogni tipologia di motore, la quale indica il consumo medio orario del trattore (in litri), sia in fase di lavorazione che in fase di “spostamento su strade” e da cui moltiplicando il consumo per le ore lavorate si ricava il consumo totale. Trovo però il metodo da me adottato basato sulle schede di lavorazione più preciso poiché ovviamente il consumo del carburante non è costante essendo che una trattrice per esempio ha un diverso consumo in base alla tipologia di lavorazione che compie e visto che il consumo dipende anche dalla velocità “di percorrenza” del trattore e, per le lavorazioni, dal tipo di terreno e dalle sue condizioni al momento della lavorazione.

Detto questo, per il calcolo del costo del carburante utilizzerò il calcolo basato sulle schede di lavorazione e utilizzerò le tabelle di consumo medio orario come strumento di ricontrollo e di verifica della coerenza del dato.

b) Lubrificanti: il loro consumo in base alle tabelle di consumo del prontuario macchine è di 4% del carburante impiegato mentre per quanto riguarda il costo, è di

4,50 euro /litro

Ho deciso di basarmi anche io su questo dato in quanto reputo che come dato sia più preciso rispetto al calcolare il costo legato alla quantità di lubrificante immesso durante l’anno in ogni diversa trattrice. Ci tengo a mettere in evidenza che comunque questo dato non comprende il lubrificante immesso nella fase di revisione/manutenzione periodica, stabilita dalla legge, ed effettuata da centri

151

specializzati, il cui costo è ricavabile dalla fattura emessa dal centro che ha effettuato la revisione.

c) Riparazioni e manutenzioni: per quanto riguarda il costo delle riparazioni e manutenzioni, il loro costo è desumibile dalle fatture, a meno che non sia il proprietario o un operaio interno all’azienda a effettuarle.

Le spese di manutenzione sono l’esborso necessario per mantenere inalterate le caratteristiche funzionali della macchina in funzione dell’uso e dell’età.

Esse possono essere suddivise fra ordinarie e straordinarie a seconda che servano a limitare la perdita di efficienza o a ripristinarla in funzione dell’impiego o che servano a ripristinare l’efficienza perduta in seguito a eventi casuali o non direttamente riconducibili all’uso.

Per quanto riguarda le spese di manutenzione sono formate dalle ore che sono necessarie per effettuare la manutenzione e i materiali di consumo utilizzati.

Le spese di riparazione in ugual modo sono calcolate sommando il costo delle ore impiegate più il materiale utilizzato.

Nel caso in cui alcune delle operazioni di manutenzione o riparazione siano effettuate direttamente dal proprietario o da un operaio, il calcolo sarà dato dalla somma del costo del lavoro aziendale più quello dei materiali utilizzati.

Se le operazioni di manutenzione o riparazione sono effettuate dall’officina esterna di cui si serve abitualmente l’azienda, il costo orario è di 35,00 euro all’ora.

I mezzi sono sottoposti a controllo periodico da parte di un meccanico specializzato, il quale fa le operazioni di manutenzione allo scopo di mantenere la loro efficienza. Il costo è inserito nel costo totale del trattore in base all’importo della fattura.

Metodo alternativo per calcolare le spese di manutenzione è quello che si basa sulle tabelle di manutenzione e i dati circa la spesa per la manutenzione, le quali indicano che:

- Spesa di manutenzione per trattrici che hanno un uso di 200-300 ore annuo è il 2% del valore annuo

- Spesa manutenzione per trattrici che hanno un uso di 300-500 ore annuo è del 3%. Ritengo importante evidenziare che in azienda è presente anche una trattrice, acquistata nel 1997, già completamente ammortizzata, che non si è ritenuto comunque opportuno cambiare vista la sua ancora alta efficienza, tale trattrice viene usata per le operazioni di logistica interna all’azienda.

152

In questo caso la spesa di manutenzione, essendo l’utilizzo del mezzo rientrante nella fascia oraria di utilizzo di 600-700 ore annue, seguendo lo schema generale sarebbe del 4% del valore a nuovo, ma per avere un dato più realistico, e visto il grande utilizzo e la grande manutenzione che ogni anno si deve fare su di esso, ho deciso di applicare un valore annuo del 5% del valore a nuovo.

Per effettuare i calcoli di costo, in riferimento al costo di riparazione e manutenzione mi sono basato su un calcolo basato sui dati ottenibili dalle fatture (nel caso di ricorso a manodopera esterna) o calcolo delle ore di lavoro (nel caso siano effettuate da titolare o operaio interno all’azienda).

Ci tengo però a sottolineare, che ho utilizzato i dati ricavabili dalle tabelle di manutenzione come elemento di controllo sulla veridicità dei dati da me ottenuti attraverso il calcolo basato sui costi “da fattura”.

I dati riferiti ai trattori sono raccolti all’interno di questa tabella 4.21 (dati riferiti all’anno 2017)

Fig. 4.21 Dati riferiti ai trattori per quanto riguarda l’ammortamento

Anno 2017 Costo EURO Anno acquisto Utilizzo annuo (ore) Ammortamento annuo (anni) FONDO AMMORTAM ENTO (euro) QUOTA AMMORTAMNTO ANNUA (euro) Trattrice 44cv 9226 (18 mil. Lire) 1990 800 9% Già ammortizzato Già AMMORTIZZATO DAL 2010 Trattrice 50cv 15500 2014 200 9% 4650 1550 Trattrice 70cv 34500 2014 100 9% 10350 3450

Per quanto riguarda le ore di utilizzo delle trattrici da 50cv e 70 cv ho fatto la media delle ore di utilizzo degli anni 2014-2015-2016.

Tali trattrici sono state acquisite a gennaio 2014, e la prima quota di ammortamento è stata accantonata a inizio anno 2015 (gennaio 2015).

Per avere un elemento di raffronto, riguardo ai costi relativi alle trattrici, è possibile utilizzare quella che è stima fatta basandosi sulle schede tecniche delle macchine, che indicano la ripartizione percentuale delle principali voci di spesa, ripartizione che ci può essere di aiuto per un adeguato calcolo dei costi.

153

Tali dati mi indicano la ripartizione dei vari costi delle macchine in percentuale, indicandomi la % che ogni costo “copre” in un anno lavorativo.

Tale dato come prima già detto è stato da me utilizzato come elemento di confronto con i dati da me ottenuti attraverso l’uso delle schede Excel.

figura 4.22 ripartizione costi trattrice 50cv

La valenza del grafico, come già detto, nel caso della mia analisi, è quella di avere un raffronto per poter effettuare una verifica a consuntivo del giusto calcolo dei costi e permettermi, in caso di forze discordanza fra i valori ricavati dalla mia analisi e i valori ricavabili dai prontuari, di avere la possibilità di individuare eventuali errori di composizione della “tabella dei costi” o eventuali errori di valutazione.

32% 31% 9% 1% 27%

TRATTRICE 1

manodopera carburanti e lubrificanti riparazione e manutenzione spese varie ammortamnto e interessi

154

La solita tipologia Tabella con analogo significato è riproposta per la trattrice da 70 cv.

Fig. 4.23 ripartizione costi trattrice 70cv

Una volta descritti diversi costi che riguardano la produzione all’interno della XYZ VIVAI e dopo averli descritti nelle loro caratteristiche passo, nel paragrafo successivo al calcolo dei costi di produzione.

Procederò calcolando:

a) Costi specifici per ciascun prodotto

b) Costi comuni con allocazione ai diversi prodotti c) Calcolo costo totale

34% 32% 30% 4%

TRATTRICE 2

MANODOPERA COMBUSTIBILI E LUBRIFICANTI RIAPRAZIONE E MANUTENZIONE SPESE VARIE

155