OBIETTIVO DI MEDIO-LUNGO PERIODO
POLITICHE DA ADOTTARE
1.4 Aumento dei benefici legati all'avvicinamento allo sport e all'attività motoria da parte di tutta la popolazione, in termini di salvaguardia della salute e del
benessere personale e sociale, oltre che come componente strategica della vacanza attiva in Trentino e volano di crescita economica
Inquadramento
Lo sport è al centro di un articolato disegno educativo che coinvolge le famiglie, la società, la scuola. C'è spazio anche per agonismo, specializzazione e successo sportivo, ma a fianco di importanti risultati che la Provincia intende perseguire come quello di allargare la base dei praticanti; prevenire ed evitare l’abbandono precoce; sviluppare le molteplici abilità motorie dei bambini e dei ragazzi.
Lo sport infatti è, prima di tutto, uno strumento di educazione estremamente efficace, che si esprime attraverso il gioco e il divertimento. Allo stesso modo, è strumento di prevenzione sanitaria: la Strategia provinciale per lo sviluppo sostenibile (SPROSS) punta fortemente su azioni per la promozione dell’attività sportiva e, più in generale, di una vita sana ed attiva, con l’obiettivo di ridurre entro il 2040 l’incidenza delle malattie cardiovascolari e del diabete del 10%, dei tumori al seno e al colon del 16% Lo sport è poi anche un potente fattore di aggregazione, di inclusione sociale e di sviluppo per i giovani.
Non da ultimo, ha un grande rilievo sotto l’aspetto turistico e, in senso lato, economico.
Alla base, è necessario però avere una consapevole cultura dello sport: sostenere lo sport non è, in altre parole, solo una questione di impianti, di risorse, di campionati: è una questione che riguarda stili di vita, comportamenti, abitudini, atteggiamenti. Questo spirito caratterizza le politiche promosse dalla Provincia e il nostro essere sociale: da ormai tre lustri il Trentino si posiziona ai primi posti della classifica delle regioni/province più sportive d’Italia redatta dal Sole 24 Ore; per cinque volte al primo posto (l’ultima nel 2019), per sei volte in seconda posizione. Parallelamente, lo sport rappresenta anche un elemento base della nostra offerta turistica non solo invernale.
L’elemento di traino per i prossimi anni saranno le Olimpiadi nel 2026. Un evento che oltre alla dimensione sportiva porta con sé una rilevante dimensione economica e una “eredità olimpica” per gli anni a venire.
SPORT DI CITTADINANZA
L’intervento pubblico mira a favorire la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza e incrementare il numero delle persone, anche con disabilità, che praticano attività motoria e sportiva, al fine di incentivare corretti stili di vita e favorire le relazioni sociali.
La pratica sportiva risulta essere molto diffusa in provincia di Trento, con una quota nel 2019 del 49,5%
di persone di 3 anni e più che praticano sport sulla popolazione della medesima età, contro il 43% del Nord-Est (l’Alto Adige raggiunge il 56%). Tuttavia, da una lettura più approfondita emerge una larga fascia di popolazione (quasi il 50%) che dichiara di svolgere poca o nessuna attività motoria, mentre il 17% la svolge in modo saltuario.
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Nel 2019 sono stati sostenuti 10 progetti rivolti alla cittadinanza, nel 2020 i progetti finanziati sono stati 13, nonostante la pandemia. L’obiettivo è quello di far riprendere l’attività motoria a giovani e popolazione adulta dopo la sospensione imposta.
IMPIANTISTICA SPORTIVA
Il forte radicamento dello sport sul territorio ha una duplice valenza: qualifica l’offerta turistica e consolida il posizionamento in termini di pratica sportiva da parte dei Trentini.
L’adeguamento e la manutenzione delle strutture sportive presenti sul territorio sono indispensabili per garantire continuità e sviluppo ai livelli raggiunti.
L’adeguamento, in particolare, deve prestare attenzione anche al tema ambientale, incentivando, attraverso il finanziamento pubblico, e valorizzando, attraverso l’analisi degli strumenti migliori, la riqualificazione energetica degli impianti stessi.
Nel triennio 2018-2020 sono stati finanziati 66 interventi di riqualificazione di impianti sportivi; nel corso del 2020 sono stati finanziati 30 progetti di riqualificazione di impianti sportivi di cui 9 con interventi connessi alla riqualificazione energetica.
In una visione di lungo termine, l’azione pubblica avrà conseguito la presenza sul territorio di impianti sportivi moderni e a basso impatto ambientale che permettono a cittadini e turisti lo svolgimento di numerose pratiche sportive, nonché lo svolgimento di manifestazioni a carattere competitivo (per le strutture di rilevanza internazionale, si veda specifico approfondimento).
SPORT COME COMPONENTE STRATEGICA DELLA VACANZA ATTIVA IN TRENTINO E VOLANO DI CRESCITA ECONOMICA
Uno dei punti di forza evidenziati nelle classifiche delle regioni/province più sportive d’Italia è il parametro dell’ “Attrattività dei grandi eventi italiani ed internazionali” oltre agli aspetti legati alla realtà sociale ed economica legata allo sport.
Anche grazie alla popolarità dei grandi eventi ospitati, il Trentino è conosciuto a livello internazionale non solo come sede di manifestazioni sportive, ma anche come meta turistica per gli amanti della
“vacanza attiva”. Parallelamente sono nate e stanno crescendo realtà imprenditoriali che sviluppano prodotti e servizi attinenti allo sport. Cresce il numero di aziende, organismi di ricerca e percorsi formativi presenti nel Polo Manifattura nell’ambito delle tecnologie applicate allo sport. Oltre al corso di laurea magistrale in “Scienze dello sport e della prestazione fisica” promosso dalle Università di Trento e Verona, e a diverse aziende attive nell’ambito dello sport-tech, a Spin Accelerator Italy, il primo acceleratore per startup dello sport in Italia, il polo tecnologico di Rovereto ospiterà a breve anche il Centro di ricerca sport montagna salute (CERISM) dell’Università di Verona.
Il concorso della Provincia all’organizzazione delle XXV Olimpiadi Invernali del 2026, unitamente ai Comuni proprietari degli impianti sportivi, rappresenta una grande opportunità che potrà determinare un forte interesse a livello mondiale nei confronti del nostro territorio, atteso che le gare assegnate dal CIO (salto con gli sci, sci nordico e combinata nordica, pattinaggio velocità) sono qui ospitate per la prima volta nella storia, sia pure in contesti già noti per aver organizzato eventi sportivi invernali di livello mondiale: l’Olimpiade costituisce però un unicum che rimane impresso in maniera indelebile nella storia delle venues di gara.
In una visione di lungo termine, la provincia di Trento, anche grazie alle manifestazioni di risonanza internazionale che vi si svolgono, sarà conosciuta come eccellenza a livello mondiale quale territorio votato allo sport, con particolare riferimento a quelli maggiormente associati alla montagna. Questo
posizionamento la renderà particolarmente attrattiva sia a livello turistico che per la nascita e l’insediamento di imprese che operano nel settore dello sport, anche ad alta tecnologia.
POLITICHEDAADOTTARE
1.4.1 Promuovere la partecipazione all’attività motoria di tutta la popolazione incrementando la qualità delle proposte delle associazioni e nelle Istituzioni scolastiche
Destinatari: cittadini
Soggetti attuatori: Provincia (Dipartimento Artigianato, commercio, promozione, sport e turismo) Risultati attesi: incremento del numero delle federazioni sportive coinvolte nei progetti in modo da incrementare il numero dei praticanti. Nel corso del 2019 le Federazioni o Enti di promozione sportiva che hanno partecipato alla realizzazione di progetti sono state 7; nel 2020 tale numero è aumentato a 10. Ciò ha reso possibile anche l’incremento delle discipline sportive praticate e dei partecipanti
1.4.2 Riqualificare le strutture sportive presenti sul territorio anche in un’ottica di maggior attenzione all’ambiente Destinatari: associazioni sportive che hanno la gestione dell’impianto sportivo oggetto di finanziamento e gli enti locali proprietari degli impianti stessi
Soggetti attuatori: Provincia (Dipartimento Artigianato, commercio, promozione, sport e turismo) Risultati attesi: aumento del numero delle strutture sportive riqualificate, anche dal punto di vista energetico, incrementando l’attenzione all’ambiente e al territorio
1.4.3 Rafforzare l’immagine del Trentino e la sua attrattività, come territorio votato allo sport, in un ecosistema montano sostenibile, attraverso eventi sportivi a risonanza internazionale, con ricadute in chiave turistica e di sviluppo territoriale
Destinatari: operatori della filiera turistica e dello sport del territorio trentino
Soggetti attuatori: Provincia (Dipartimento Artigianato, commercio, promozione, sport e turismo, UMST per il coordinamento degli enti locali, politiche territoriali e della montagna), Comuni di Predazzo, Tesero e Baselga di Pinè, Trentino Sviluppo, Trentino Marketing
Risultati attesi:
caratterizzazione dell’immagine del Trentino anche quale territorio con qualità organizzative, infrastrutturali e paesaggistiche per ospitare gare delle olimpiadi invernali;
concorso attivo al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, anche mediante la realizzazione di “Giochi sostenibili”.
Nell’ambito di questa politica si provvederà a dar corso agli impegni assunti nel dossier di candidatura per le Olimpiadi invernali 2026. Con particolare riferimento al processo di riqualificazione funzionale delle infrastrutture sportive individuate quali sedi agonistiche di gara
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tutto peculiari nel panorama sportivo internazionale: ciò determina l’esigenza di attuare una forte sinergia e collaborazione trasversale tra tutti i soggetti coinvolti e a tutti i livelli istituzionali.
Occorre inoltre considerare che, secondo quanto previsto dal Dossier di candidatura, tra dicembre 2024 e marzo 2025 nelle sedi agonistiche di gara saranno effettuati i c.d. test events, vere e proprie anticipazioni del programma di realizzazione dei Giochi olimpici invernali. Ciò determina la necessità che i lavori siano completati in tempo utile per gli eventi di fine 2024 - inizio 2025.