TABELLA 57
Osserva il Presidente che rispetto al precedente A.G. - 1 luglio 2018/ 30 giugno 2019 -, la situazione della pianta organica dei magistrati in servizio è rimasta stabile; stabile anche l’organico effettivo dei GOP, 6 su 7.
A. 12. b. Il personale amministrativo nel Tribunale di Verbania.
Il personale amministrativo presente in servizio nel periodo 1 luglio 2019 - 30 giugno 2020 è stato di 40 unità (su 45 previste in pianta organica). Il posto di Dirigente amministrativo è vacante dal 06/11/2017. Segnala il Presidente che sussiste una forte criticità in particolar modo nelle figure apicali; l’unico direttore amministrativo alla data di redazione della presente relazione (sui tre previsti in organico) è assente ai sensi dell’art. 42 co. 5 D. lgs.vo 151/2001 e restano in servizio solo 3 funzionari giudiziari (su 8 previsti in organico); si prevede anche alla luce delle recenti innovazioni normative in tema di pensionamenti, un sensibile peggioramento della già critica situazione attuale in considerazione del prossimo pensionamento di 1 funzionario, di 1 cancelliere, di 2 assistenti giudiziari, di 1 operatore, di un conducente e di un ausiliario. Pertanto il personale a disposizione del Tribunale nella
159 seconda metà del prossimo anno si ridurrà in modo drastico e preoccupante a sole 28 unità, di cui soltanto 3 funzionari; oltre a ciò va tenuto conto da un lato che è prevedibile anche un apporto ridotto di due commessi, i quali hanno già manifestato la volontà di richiedere il part-time, e, dall’altro, che quasi la metà di figure professionali (ben 13 su 28) sarà costituita da commessi, autisti ed operatori giudiziari. Non migliore è l’organico dell’Ufficio NEP, dove sono presenti 2 Ufficiali Giudiziari su 6, 3 Funzionari UNEP su 8 e 5 Assistenti su 6, di cui 1 applicato in Tribunale. Tale complessiva situazione – lamenta il Presidente – esige un serio grido d’allarme, in quanto renderà problematica la capacità dell’Ufficio di fornire una pronta ed efficace risposta alla domanda di giustizia, ed addirittura difficile lo svolgimento di essenziali attività giurisdizionali (assistenza alle udienze penali).
La situazione degli organici del personale amministrativo (come riportata nella relazione del Presidente) è la seguente:
QUALIFICA ORGANICO PRESENTI
Dirigente 1 0
Direttore amministrativo 3 2
Funzionario Giudiziario 8 4
Cancelliere 9 8
Assistente giudiziario 11* 10
Operatore giudiziario 6 7
Conducente
di automezzi 2 3
Ausiliario 6 8
*Un assistente giudiziario è stato distaccato al Tribunale di Siracusa
TABELLA 58
La percentuale di scopertura risulta bassa solo perché c’è un esubero di autisti e commessi che elevano il numero della pianta organica (8 commessi e 3 autisti). Si evidenzia lo sbilanciamento della dotazione organica a favore di professionalità (conducenti di automezzi, ausiliari) ormai del tutto superate dalle rinnovate competenze ed esigenze di una moderna
160 struttura giudiziaria. Quanto alla situazione del personale nel periodo emergenziale da COVID-19 e comunque sino al 12 maggio 2020, si evidenzia che detto personale amministrativo ha potuto beneficiare dello smart working attraverso l’utilizzo degli applicativi ministeriali raggiungibili da remoto. L’Ufficio nel periodo di cui sopra, attraverso una presenza di circa 10 unità giornaliere (sulle 57 in organico GDP e UNEP compresi) ha sempre assicurato il funzionamento minimo delle attività indifferibili ed urgenti a garanzia di una corretta attività giurisdizionale ed amministrativa. Dal 12 maggio sino al 30 giugno 2020 l’attività del Tribunale di Verbania è ripresa e solo 4 unità di personale hanno beneficiato dello smart working effettuando attività che, stante la loro particolarità, questa Amministrazione ha ritenuto più proficuo venissero svolte da remoto. Le misure adottate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica hanno consentito al Tribunale di operare, in un contesto di massima sicurezza possibile per tutti gli utenti, interni ed esterni, quasi “a pieno regime” già a partire dal 12 maggio , con accessi alle cancellerie del pubblico “controllati”
sotto gli aspetti sanitari ma sostanzialmente senza limitazioni, esaurendo in breve tempo gli effetti negativi sull’attività giudiziaria collegati alla sospensione dell’attività giudiziaria durante il periodo 9 marzo -11 maggio 2020 sicuramente nel settore civile, con un
“tollerabile” lieve rallentamento nel penale dovuto al fatto che le udienze si sono svolte tutte
“in presenza”, salvo casi eccezionali e sporadici, come meglio si dirà in prosieguo e come dimostrano i dati sui flussi che qui appresso si esporranno.
A. 12. c. La situazione del Tribunale di Verbania, i dati statistici, le eventuali variazioni quantitative e qualitative, gli interventi e le prassi organizzative, le problematiche di maggior rilievo (anche per novità complessità e rilevanza socio-economica).
Settore Civile
Al 30 giugno 2020 risultano pendenti: contenzioso civile/lavoro- volontaria giurisdizione n.
1008 affari contenziosi (1117 al 30.06.2019), di cui 978 sopravvenuti e 1099 esauriti; n. 181 affari di volontaria giurisdizione (121 al 30.6.2019), di cui 1191 sopravvenuti e 1130 esauriti;
161 n. 101 procedimenti speciali sommari (121 al 30.6.2019), di cui 828 sopravvenuti e 875 esauriti; n. 207 affari di lavoro e prev. (228 al 30.6.2019), di cui 338 sopravvenuti e 356 esauriti; n. 85 affari di volontaria giurisdizione (121 al 30/6/19) di cui 2247 sopravvenuti e 2283 esauriti, escluse tutele, curatele, amministrazioni di sostegno ed eredità giacenti; n. 269 tutele (di cui per minorenni 58, n. 23 Curatele, n. 48 eredità giacenti e n. 847 Amministrazioni di Sostegno ( sopravvenute nel periodo 16 tutele - 192 ADS - 9 eredità giacenti).
Esecuzioni/ Fallimenti, al 30.6.2020 risultavano pendenti: n. 492 esecuzioni immobiliari (527 al 30.06.2019) di cui n. 108 sopravvenuti ed esauriti n. 150 nel periodo; n. 155 esecuzioni mobiliari (112 al 30.06.2018) di cui n. 477 sopravvenuti ed esauriti n. 437 nel periodo.
Nel periodo di interesse sono state iscritte 89 nuove procedure esecutive immobiliari, registrandosi quindi una certa contrazione rispetto al precedente periodo (allorché erano state 103); tuttavia, il numero complessivo delle sopravvenienze, da leggere quindi in relazione alle riassunzioni di precedenti procedure sospese, mostra un calo solo di poche unità (8).
Il dato delle definizioni è leggermente inferiore a quello del corrispondente periodo 2018-2019 (150 rispetto a 182), risultato ragionevolmente spiegabile oltre che per il dato contingente e variabile dell’andamento delle vendite anche in relazione alla circostanza che nel I semestre del 2020 non è stato possibile espletare la programmata sessione di aste per la sopravvenuta emergenza sanitaria. Il numero dei procedimenti definiti o esauriti, tuttavia, permane superiore alle sopravvenienze, consentendo quindi di confermare la riduzione del numero complessivo delle pendenze (da 527 a 492 procedimenti).
Nel settore delle esecuzioni mobiliari nettamente inferiori sono risultate le nuove iscrizioni (475 a fronte di 601) e anche il numero dei procedimenti definiti risulta in calo (nel precedente periodo erano state 631), con correlativo aumento delle pendenze (43). Il minor numero di definizioni trova giustificazione nel fatto che, nel periodo marzo-maggio 2020, non è stato possibile tenere regolarmente le udienze a fronte delle disposizioni emergenziali dettate per contenere la diffusione del COVID-19, risultando sostanzialmente impossibile adottare, in questa specifica materia, forme di celebrazione alternative. Peraltro, l’Ufficio già
162 dal mese di giugno 2020 ha fissato udienze straordinarie per recuperare le udienze non tenute nel periodo di sospensione ed è quindi da attendersi una riduzione delle pendenze già nel corso del presente anno.
Fallimenti, al 30.6.2020 risultavano pendenti: n. 11 procedure pre-fallimentari di cui n. 52 iscritte successivamente al 1.7.2018 e 64 definite (di cui 26 con sentenza di fallimento) nel periodo; n. 205 procedure fallimentari (210 al 30.06.2019) di cui n. 26 sopravvenute dal 1.7.2018 e n. 31 esaurite nel periodo; n. 14 altre procedure concorsuali di cui n. 2 sopravvenute dal 1.7.2018 e n. 6 definite nel periodo. Per le procedure fallimentari, i dati sono in linea con l’andamento del precedente periodo confermandosi una tendenziale riduzione delle pendenze, poiché le definizioni permangono leggermente superiori alle nuove dichiarazioni (per quanto queste siano risultate superiori al corrispondente periodo 2018-2019, allorché erano state 19). Si osserva un numero superiore di definizioni delle procedure pre-fallimentari (complessivamente 64 rispetto a 52 nuove iscrizioni, laddove al 30.6.2019 erano state 53 rispetto a 65 nuove iscrizioni) che hanno portato ad una significativa contrazione delle pendenze (ridotte da 21 a 11).
Il Tribunale civile oramai è organizzato esclusivamente in via telematica, tutti i magistrati sono dotati di portatile che collegano in Ufficio per lavorare tramite Consolle in Intranet e depositano tutti i provvedimenti giudiziali ed i verbali d’udienza, nonché gli atti di volontaria giurisdizione esclusivamente in PCT; anche gli avvocati e gli ausiliari (Curatori, Delegati, Custodi e Ctu compresi quelli del civile contenzioso) utilizzano pressoché in via esclusiva il sistema telematico.
In conclusione afferma il Presidente che le pendenze in leggera diminuzione, se si eccettuano quelle relative agli affari del giudice tutelare, in costante incremento, soprattutto per quanto riguarda le amministrazioni di sostegno, la cui gestione è sottratta per ovvi motivi al dominio del giudice procedente, confermano la costante capacità del tribunale di Verbania di esaurire un numero di procedimenti superiore o comunque pari alle sopravvenienze e di diminuire costantemente l'arretrato.
163 Settore Penale
Nel settore Gip/Gup, il dato complessivo registra un decremento consistente (in ragione della emergenza Covid 19) dei procedimenti sopravvenuti, passati da 2173 a 1876 ed un minore decremento dei procedimenti definiti passati da 2213 a 1904 con una diminuzione delle pendenze da 834 a 806. Per il dibattimento, segnala il Presidente che è sostanzialmente invariato (nonostante la sospensione dovuta all’emergenza COVID -19 il numero di procedimenti definiti rispetto all’anno precedente, 731, di cui 7 collegiali;
sostanzialmente invariato il numero dei procedimenti definiti in dibattimento a mezzo rito alternativo, passati da 160 a 165.
Dopo l’emergenza epidemiologica, sia le udienze dibattimentali che le udienze preliminari sono riprese a regime il 12 maggio del 2020, terminata la sospensione dovuta all’emergenza Covid. Dal 12 maggio al 15 ottobre sono state celebrate 129 udienze dibattimentali, e fino al dicembre 2020 sono calendarizzate 78 udienze monocratiche e 7 collegiali.
Giudice di Pace
Sulla base dei dati degli anni precedenti può affermarsi che sia nel civile che nel penale , la tendenza dei flussi in entrata è in lieve aumento ma ciò non ha avuto influenza sulle pendenze , in particolare quelle penali che si sono drasticamente ridotte, essendo sostanzialmente stabile il rendimento complessivo dell’Ufficio.
A. 12. d. Le risorse logistiche e lo stato delle risorse materiali e degli strumenti