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Dati e partecipanti

Nel documento SCUOLe DI DOTTORATO 37 (pagine 89-93)

Ai tre Tavoli di Lavoro, uno per ciascuna delle tematiche, a cui ne è stato aggiunto un quarto relativo al monitoraggio delle tesi di dotto-rato, è stato possibile accedere attraverso una prima fase di prepara-zione, svoltasi nei mesi di maggio e giugno, presso le diverse sedi par-tecipanti. Ai dottorandi del terzo anno è spettato il compito di dare un contributo alle esigenze di archiviazione e monitoraggio del sito OsDotta. I dottorandi del primo e secondo anno sono stati coinvolti in un programma di studio e approfondimenti relativo alle tre temati-che individuate. Lo studio è stato affrontato alla luce del percorso for-mativo proposto dai relativi corsi di dottorato, in funzione degli orien-tamenti e specialismi disciplinari caratterizzanti e, non ultimo, rispetto a questioni aperte del proprio territorio. Molte le sottotematiche indi-viduate per ciascun tavolo così come esplicitato dalle titolazioni pro-poste dalle diverse sedi di afferenza (vedi tabella), espressione dei mol-teplici specialismi disciplinari e della vivacità che caratterizzano l’area, nell’ambito delle quali il denominatore comune è rintracciabile nella assoluta centralità di tre termini: Progetto, Ambiente e Sostenibilità.

La partecipazione è stata ampia superando le previsioni iniziali:

51 i docenti e i ricercatori presenti, 15 i dottori e 109 i dottorandi pro-venienti dalle diverse sedi, per un numero complessivo di circa 175 partecipanti (vedi tabelle).

1Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

Massimo Lauria (edited by) Produzione dell’Architettura tra tecniche e progetto. Ricerca e innovazione per il territorio = Architectural Planning between build and design techniques. Glocal oriented research and innovation, ISBN 978-88-8453-988-5 (online) ISBN 978-88-8453-990-8 (print) © 2010 Firenze University Press

TAVOLO 1 Tecniche, Materiali, Progetto Impieghi sostenibili delle tecniche materiali

Università di Napoli Federico II, DdR in Recupero Edilizio e Ambientale, DdR in Tecnologia dell'Architettura

Progetto temporaneo, tecniche reversibili, materiali a basso impatto ambientale Politecnico di Milano, DdR in Tecnologia e Progetto per l'Ambiente Costruito Progetto dell'interfaccia architettonica: tecnologie per la definizione delle frontiere Università di Ferrara, IUAV e UNIBO, DdR in Tecnologia dell'Architettura Tecniche materiali e progetto di recupero

Università Mediterranea di Reggio Calabria, DdR in Tecnologia dell'Architettura Impiego sostenibile e prestazioni di materiali tra innovazione e tradizione Università G. D'Annunzio Chieti–Pescara, DdR in Cultura Tecnologica e Progettazione Ambientale, DdR in Progettazione ed Ingegneria del Sottosuolo e dell'Ambiente Costruito

TAVOLO 2 Tecniche, Processi, Progetto Gestione sostenibile dei processi organizzativi

Università di Napoli Federico II, DdR in Recupero Edilizio e Ambientale, DdR in Tecnologia dell'Architettura

Tecnologie di progetto per la pianificazione, lo sviluppo ed il controllo dei siste-mi industriali aperti per edifici flessibili

Università di Firenze, DdR in Tecnologia dell'Architettura e Design

Metodologie per la simulazione e la verifica nelle fasi progettuali/realizzative Università di Camerino, DdR in Tecnologia dell'Architettura e Industrial Design Ecologia industriale e metodi di valutazione della sostenibilità del territorio Università G. D'Annunzio Chieti–Pescara. DdR in Cultura Tecnologica e Progettazione Ambientale, DdR in Progettazione ed Ingegneria del Sottosuolo e dell'Ambiente Costruito Politiche abitative e tecnologie costruttive innovative

Università di Roma La Sapienza, DdR in Riqualificazione e Recupero Insediativo Valutazione della sostenibilità dell'ambiente costruito con definizione di benchmark Politecnico di Torino, DdR in Innovazione Tecnologica per l'Ambiente Costruito

TAVOLO 3 Tecniche, Morfologie, Progetto Tecniche morfologiche per un progetto sostenibile

Università di Napoli Federico II, DdR in Recupero Edilizio e Ambientale, DdR in Tecnologia dell'Architettura

Tecniche morfologiche e progetto di recupero

Università Mediterranea di Reggio Calabria, DdR in Tecnologia dell'Architettura Processi di conoscenza, recupero e valorizzazione delle identità locali Università di Palermo, DdR in Recupero e Fruizione dei Contesti Antichi

Tecnologie, progetti, governance, valorizzazione del patrimonio culturale diffuso Politecnico di Milano, DdR in Progetto e Tecnologie per la Valorizzazione dei Beni Culturali Tecniche, morfologie e progetto bioclimatico negli spazi terziari

Università di Roma La Sapienza, DdR in Progettazione Ambientale

91 Dati e partecipanti

Quattro i coordinatori esterni, uno per ciascuno tavolo di lavoro, a cui è spettato il compito di orientare e portare a sintesi i risultati dei workshop di sede e degli sforzi prodotti durante le tre giornate del seminario; coadiuvati in questo compito anche dai due referee inter-nazionali: Christer Sjöström e Afonso Rui Braz, invitati ad offrire un ulteriore apporto scientifico. I tavoli di lavoro hanno rappresentato il momento finale, conclusivo e di sintesi, nell’ambito dei quali ciascu-na sede ha contribuito rispetto alle proprie linee di ricerca, confron-tando i propri lavori e producendo un quadro sintetico finale che delinea le possibili uscite operative e professionali e, insieme, le prin-cipali linee di ricerca future.

DOCENTI/Professors

Il seminario ancora una volta si è dimostrato efficace momento di verifica. Attraverso il confronto tra docenti, dottorandi ed esperti internazionali riuniti intorno ai tavoli di lavoro, ha permesso un’ulte-riore riflessione sui modi e gli strumenti attraverso cui le strutture di ricerca possono orientare le proprie azioni verso precisi ruoli di ser-vizio. Le problematicità emerse e i risultati raggiunti confermano e declinano specificità proprie dei tre termini nodali individuati attra-verso l’esplicitazione delle relazioni che legano Ricerca – Sviluppo – Innovazione e Produzione. L’esigenza che ne deriva è la necessità di strumenti programmatici per il governo di tutti i processi che atten-gono al settore delle costruzioni e, al tempo stesso, di strumenti ope-rativi attraverso cui operare un efficace quanto efficiente controllo nelle attività di trasformazione dell’ambiente costruito; affinché si possano affermare e avviare concretamente politiche di uso del terri-torio che facciano della qualità il requisito essenziale.

Necessità improrogabile a cui fa da scenario, inevitabilmente, la complessità e la multidisciplinarietà connessa alla gestione di tali processi che coinvolgono contemporaneamente e, a diversi livelli, questioni di durata e di sostenibilità, tecniche e della produzione, economiche culturali e sociali.

MARIAAZZALIN, GIAMILAQUATTRONE1

Nel documento SCUOLe DI DOTTORATO 37 (pagine 89-93)

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