e 10 Due stabilimenti produttivi del distretto

Oltre che dalle comuni strategie di creazione di un'identità riconoscibile del distretto locale tramite, per esempio, la registrazione e la promozione di un marchio collettivo (Pinghu fuzhuang jiti shangbiao平湖服 装 集 体 商 标), l'evoluzione di Pinghu è stata, inoltre, fortemente connotata dall'esperienza dell'adesione sperimentale e poi istituzionalizzata al codice di responsabilità sociale CSC9000T a partire dal 2006.

Nell'anno dell'inclusione del distretto nel progetto sperimentare del CNTAC, Pinghu contava un totale di circa 1000 imprese specializzate e circa 105 mila lavoratori impiegati. La produzione, altamente diversifcata, spaziava dal confezionamento di abiti da lavoro, abbigliamento sportivo, femminile, giacche imbottite in piuma, abbigliamento per condizioni atmosferiche estreme e semplice maglieria. Il valore delle esportazioni del distretto rappresentava il 95% delle esportazioni totali della cittadina, ed erano dirette a 56 paesi in totale fra Europa, Stati Uniti e Giappone.

Quando nel 2009 il programma avrebbe dismesso il caratteri della sperimentazione per essere fnalmente istituzionalizzato nei distretti già coinvolti ed esteso a nuove unità, Pinghu mostrava già risultati positivi,

benchè parziali, nelle materie di diretta competenza del codice, così come precedentemente illustrate.

Una valutazione molto più organica dei risultati raggiunti è quella che emerge però dalla fase di implementazione matura e sistematica del codice, monitorata tra il 2009 e il 2013 e, pertanto, coincidente inoltre con la fase di più intenso recupero a seguito della crisi fnanziaria.

Negli ambiti sopraelencati, in particolare, sembrava possibile intravedere un trend incrementale e di stabilizzazione dei progressi compiuti dall'avvio della fase sperimentale in poi.

Il prospetto che segue riunisce i dati raccolti annualmente dalla commissione di valutazione locale sull'implementazione del codice, composta dal sindacato generale di Pinghu, dall'uffcio locale di rappresentazione del CNTAC e dall'associazione dell'industria tessile508_.

Fase sperimentale(limitata a 11 imprese) 2006-2009 Fase di piena implementazione 2009-2013

Orario di lavoro Riduzione del monte di ore lavorative mensile medio da

320-350 a 280-300; un giorno di riposo settimanale; due giorni a settimana esclusi dalla richiesta di ore di lavoro straordinari; misurazione dell'aumento della produttività del lavoro in base al nuovo orario e raccolta delle opinioni dei lavoratori sulla riduzione dell'orario.

Monte ore lavorative mensile medio compreso fra le 250-280; uniformazione fra la condotta delle imprese che avevano aderito alla fase sperimentale e le altre imprese del distretto; consolidamento della positiva correlazione fra riduzione generalizzata dell'orario e aumento della produttività misurata tramita una sistematica divisione dei lavoratori dell'intero distretto in due grandi gruppi in base ad età e qualifca; istituzionalizzazione di una giornata di riposo settimanale.

Remunerazione e benefts Adeguamentoalle disposizioni di legge in materia di

retribuzione e pronto aggiornamento dei minimi salariali in vigore nella località; estensione universale dell'assicurazione contro gli infortuni; obiettivo di estendere anche le altre assicurazioni alla totalità dei lavoratori migranti; normalizzazione dei tempi e delle modalità di

corresponsione del salario; sperimentazione dell'emissione di beneft aggiuntivi e misurazione dell'infuenza sul grado di fedeltà alle varie imprese.

Salario medio/annuale 31243 yuan

Perfezionamento degli incentivi all'adesione volontaria sia delle aziende che dei lavoratori alle varie assicurazioni sociali;

realizzazione dell'equiparazione di trattamento fra lavoratori locali e migranti all'interno delle imprese aderenti alla fase sperimentale; normalizzazione della generale gestione fnanziaria delle imprese aderenti alla fase sperimentale fno al defnitivo azzeramento delle pratiche di remunerazione anticipata, ritardata o parziale. Salario medio/annuale 41998 yuan

Sistema di consultazione collettiva su base industriale Proseguimento della consultazione a livello di singola

impresa e ampliamento del tasso di sindacalizzazione del distretto.

2010: avvio della consultazione collettiva industriale all'interno di un nucleo iniziale di 100 imprese situate nel villaggio di

Dushangang; 20 mila lavoratori coinvolti; clausola dell'aumento salariale annuale sempre al di sopra del 10%; clausola sull'obbligo di redistribuzione del 10-20% dei proftti eccedenti le previsioni come premio di produzione aggiuntivo; sperimentazione del sistema

di consultazione yipi dan yixieshang 一批单一协商509_. Perfezionamenti e sincronizzazione dei meccanismi di diaologo interni

Livello di coinvolgimento della popolazione locale residente Monitoraggio del generale livello di impiego locale; livello di protezione dei diritti dei lavoratori; situazione ambientale.

Imprese all'interno del distretto Perfezionamento dell'ambiente economico e degli strumenti

fnanziari per prevenire la concorrenza sleale.

Associazione industriale Realizzazione dei parametri del codice di responsabilità sociale;

uniformazione e standardizzazione.

Governo nazionale/locale Controllo sulla regolare tassazione ed esenzione fscale da parte del

governo locale/centrale.

Ancora una volta, al netto dei risultati chiaramente positivi, seppur in certi versi parziali, che emergono dallo schema riassuntivo dei punti salienti, il livello di innovazione è dato dalla conferma dell'esistenza di un patto fra imprese, organizzazioni intermedie e governo locale. Come illustrato durante un colloquio con l'associazione industriale locale, fn dalla fase sperimentale l'inserimento della località nel progetto pilota nazionale ha implicato il pieno e diretto coinvolgimento del governo di Pinghu, facendo dei risultati connessi all'implementazione del codice una questione di rilevanza generale e collettiva510_{. Il} coinvolgimento governativo, in particolare, si è articolato tramite l'avvio di un sistema di premi e compensazioni in termini di emissione di fondi di supporto fnanziario diretto al raggiungimento dei periodici obiettivi, o ancora di bonus sulla tassazione locale per singole imprese in grado di distinguersi511_. Anche in questo caso, è tra il 2009 e il 2013 che la correlazione è emersa in maniera più evidente producendo risultati originali: oltre a un'ingente produzione di documenti e indicazioni inerenti ai diversi aspetti della promozione dell'industria locale512_{, il governo della località ha partecipato direttamente alle}

509 _{Conversazione con impiegati del sindacati di Pinghu #10. Pur tenendo come base di riferimento l'accordo collettivo negoziato} annualmente sui parametri generali dell'industria dell'abbigliamento, la formula prevede una consultazione aggiuntiva a livello di singole imprese al momento della ricezione di grandi ordinativi che potrebbero comportare variazioni signifcative dei parametri di massima (tempi di consegna, standard qualitativi, retribuzione ore di lavoro straordinario ecc.).

510 _{Conversazione con gli impiegati dell'associazione industriale dell'industria tessile di PinghuPinghu fuzhuang hangye xiehui 平} 湖服装行业协会 – Pinghu #9.

511 _{Idem. Riguardo a questo punto, l'associazione industriale riporta dell'utilizzo di questo incentivo soprattutto per quanto} riguarda la riduzione dei consumi o l'eliminazione del rischio inquinante.

512 _{Guanyu jiakuai gongye qiangshi jianshe de ruogan yijian 关于加快工业强市建设的若干意见 [Governo di Pinghu, 2013]}

Alcune opinioni sull'edifcazione di una base industriale solida,Pinghushi cujin minying qiye "erci chuangye" de shishi yijian 平 湖市促进民营企业“二次创业”实施意见 Alcune opinioni sulla promozione del “secondo rinnovamento” del settore economico privato di Pinghu [Governo di Pinghu, 2013];Zhichi Pinghu fuzhuang wenhua chuangyi yuan (fuzhuang chanye sheji jidi) fazhan ruogan yijian 支持平湖服装文化创意园(服装产业设计基地)发展若干意见 Alcune opinioni sullo sviluppo e la costruzione di un parco culturale innovativo per l'industria dell'abbigliamento (base di design) [Governo di Pinghu, 2013]; Guanyu Pinghu shi chuangtong chanye zhuanxing tisheng xiangmu zijin guanli banfa 关于平湖市传统产业转型提升项目资 金管理办法 Metodi per la gestione dei fondi speciali per l'innovazione delle industrie tradizionali [Governo di Pinghu, 2013]; Pinghushi fuzhuang chanye zhenxing sannian (2013-2015) shishi jihua 平湖市服装产业振兴三年(2013-2015) 实施计划 Piano triennale per la promozione dell'industria dell'abbigliamento di Pinghu [Governo di Pinghu, 2013];Pinghushi fuzhuang chanye

procedure di registtrazione del marchio regionale513 _{e ultimato la realizzazione di un totale di sei} piattaforme di servizi pubblici.

Schema riassuntivo dei principali indicatori economici del triennio 2010-2013514

2010 2011 2012 2013

Numero di imprese 1300 1300 1200 1200

Imprese di grandi dimensioni 174 167 168 154

Output totali (100 mil di yuan) 140,0 156,8 140,6 146,4

Ricavi (100 mil di yuan) 140,4 156,1 137,2 141,2

Proftti tassabili (100 mil di yuan) 10,5 9,7 8,1 9,5

Ricavi totali (100 mil di yuan) 5,2 3,4 2,5 2,8

Valore delle esportazioni 79,6 79,6 75,4 79,9

Numero dei lavoratori (unità) 84448 79100 67000 57910

Quantità di prodotto (100 milioni

di unità) 2,2 2,4 2,2 2,3

Prima del codice Dopo il codice

Conformità della gestione agli

standard internazinali ISO9001: 2008 ISO9001: 2008; ISO14001:204

Salario medio annuale 31243 yuan 41998 yuan

Tasso di sostituzione interno

annuo 15% 2%

Brand regionale Numerosi brand dal debole peso Yisijia diviene un marchio con reputazione

sul mercato nazionale (Zhongguo chiming shangbiao 中国驰名商标)

Percentuale di rientro degli operai

dopo il Capodanno Cinese Percentuale media del 95%

Anno di nascita dell'associazione industriale 1999

I risultati che emergono dall'osservazione dei quattro anni di piena attuazione del codice di responsabilità sociale mostrano come nell'ultimo anno al punto di massima fessione della quantità di manodopera impiegata nel distretto sia corrisposta una generale ottimizzazione della produttività del lavoro confermata

zhuanxing shengji guihua (2012-2020) 平 湖 市 服 装 产 业 转 型 升 级 规 划(2012-2020) Piano per l'innovazione dell'industria dell'abbigliamento di Pinghu [Associazione industriale dell'industria dell'abbigliamento di Pinghu, 2012];Pinghushi chuantong chanye gaizao tisheng shishi yijian, guanyu jiakuai qiye jishu (yanjiu) zhongxin jianshe yijian 平湖市传统产业改造提升实施意 见 , 关 于 加 快 企 业 技 术( 研 究) 中 心 建 设 意 见 Alcune opinioni sulla trasformazione delle industrie tradizionali, e sulla promozione di imprese tecnologiche [Governo di Pinghu, 2013].

513 _{Pinghu fuzhuang jiti shangbiao 平湖服装集体商标}

514 _{2010-2013 nian Zhejiangsheng Pinghushi fangzhi fuzhuang chanye shehui zeren baogao 2010-2013 年浙江省平湖市纺织服装} 产业社会责任报告 Report sullo stato della responsabilità sociale d'impresa nell'industria tessile e dell'abbligiamento di Pinghu (Zhejiang), 2014, p. 6

dalle generali prestazioni del distretto.

Interrogati sulle ragioni del successo della sperimentazione condotta a Pinghu, alcuni quadri sindacali e gli impiegati della diramazione locale del CNTAC utilizzano come parametro per un confronto il caso di Ningbo, centro produttivo tessile più esteso del Paese che, per via dell'alto livello di integrazione nella catena globale del valore, ha subito pressioni all'adesione di codici di responsabilità da parte di acquirenti esteri prima di qualsiasi altro distretto specializzato.

Le modalità di implementazione di condotte resposabili è stata, tuttavia, totalmente imposta dalla ricezione di standard e manuali forniti da soggetti esterni, al contempo incaricati della supervisione periodica. Nell'arco di circa un decennio dall'avvio delle operazioni di monitoraggio la percentuale di adesione ai vari standard è rimasta tendenzialmente bassa515_{, dimostrando scarse prospettive di evoluzione} da una situazione di imposizione esterna ad una di consapevole e volontaria adesione.

Nel 2006, durante un'indagine condotta su un campione di 30 imprese del distretto tessile si evinceva che la pressione generata dalle supervisioni effettuate soprattutto da grandi multinazionali si era rivelata suffcientemente effcace nei risultati riguardanti il miglioramento del livello di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro (28 imprese) e per quanto riguardava il miglioramento dei servizi di vitto e alloggio (23 imprese), dimostrando invece uno scarso impatto sull'aumento dei salari (13 imprese), un quasi totale insuccesso nell'adeguamento ai termini di legge per quanto riguardava la remunerazione delle ore di straordinario (2 imprese) e della riduzione del grado di dipendenza dalle ore di lavoro straordinario della manodopera (5 imprese). Una valutazione complessiva delle condizioni delle 30 imprese del distretto in occasione dell'entrata in vigore della Legge sui Contratti di Lavoro, infne, stabiliva che, malgrado il vincolo imposto dal sistema di responsabilità sociale, era ancora praticamente impossibile per più della metà di esse operare e generare proftti nei limiti delle disposizioni di legge516_.

La distanza rintracciabile fra i due casi, e la più chiara effcacia della sperimentazione di Pinghu è da ricondurre al forte nesso stabilito fra l'adozione di una condotta responsabile, l'obiettivo di innalzare la produttività del lavoro, l'introduzione di nuove tecnologie e la meccanizzazione di alcuni processi produttivi, nell'ottica di una generale transizione da un sistema produttivo tradizionalmente ad alta intensità di manodopera a uno ad alta intensità tecnologica, seppur in un'industria a carattere tradizionale

515 _{Per molti dei criteri di valutazione più importanti connessi sia alle tutele dei lavoratori che alla gestione dell'impatto} ambientale la percentuale delle imprese aderenti spontaneamente alle condotte richieste non ha a lungo superato quella del 20% Cfr. WANG Ruoming, Ningbo fuzhuang qiye shehui zeren diaocha yu fenxi 宁波服装企业社会责任调查与分析 Indagine sulla resposabilità sociale di impresa nella produzione di abbigliamento a Ningbo, in Sichou, N. 1, 2008.

come quella tessile517_.

Come confermato da uno degli imprenditori dal quale, per tramite del sindacato di Pinghu, è stato possibile raccogliere alcune impressioni, per il tipo di conformazione e organizzazione della produzione in vigore nelle piccole e medie imprese del distretto è fondamentale diffondere la giusta percezione del rapporto di proporzionalità inversa esistente fra il generico costo del lavoro e il costo unitario del lavoro nelle imprese che operano in condizioni di effcienza, ridimensionando quindi il generale timore rispetto all'incremento delle soglie salariali minime deciso a livello nazionale. In aggiunta, gli elementi quantitativi che fanno di Pinghu un distretto dalle capacità produttive notevolmente inferiori a quelle di Ningbo, hanno sicuramente giocato un ruolo positivo nell'integrare gli obiettivi del codice di responsabilità CSC9000T nell'insieme delle più generali misure di innovazione dell'industria locale, contando su un grado di cooperazione interna sicuramente più elevato.

Come anticipato in più fasi, il comparto dell'industria tessile è quello che più precocemente ha assistito all'inclusione di direttive inerenti l'adozione di criteri di responsabilità sociale, a partire dal X Piano Quinquennale e poi a seguire tramite l'attivo ruolo svolto dal CNTAC in merito. Tuttavia, l'immaturità del contesto istituzionale o l'assenza di un clima realmente cooperativo hanno a lungo ostacolato il raggiungimento di obiettivi reali. Più voci ritengono che un punto di svolta alla base del miglioramento delle prestazioni di alcuni distretti in tal senso negli ultimi anni, e come confermato anche dall'esperienza di Pinghu, sia rappresentato dall'evoluzione sperimentata dal concetto stesso di CSR, e più precisamente da una connotazione di “obbligo” a quella di “strategia” di sostenibilità518_{. In questo campo il CNTAC ha} senz'altro svolto un ruolo innovativo al confronto con qualsiasi altra associazione industriale nazionale. Come affermato dal Vice-presidente del CNTAC in occasione della conferenza annuale di presentazione dello stato di evoluzione del progetto, infatti, il futuro dei distretti più seriamente affitti dalle criticità connesse alla questione delle risorse umane non potrà ancora a lungo dipendere dal semplice auspicio di una riforma nazionale del sistema dell'hukou, quanto piuttosto da un'attenta analisi dei vantaggi e dei benefci che sarà possibile trarre da tutta la serie di riforme collaterali in corso, prima fra tutte quella incentrata sui processi di urbanizzazione e nuova urbanizzazione519_.

517 _{Cong laodong miji xiang jishu miji zhuanbian “从劳动密集向技术密集转变” Cfr. Pinghushi fuzhuang chanye zhuanxing shengji guihua} (2012-2020) 平湖市服装产业转型升级规划 (2012—2020) Piano per l'innovazione e la promozione dell'industria dell'abbigliamento di Pinghu (2012-2020), p.23

518 _{ZHAO Linfei, GU Qingliang, “Corporate Social Responsibility in China Apparel Industry”, inWorld Academy of Science,} Engineering and Technology International Journal of Social, Behavioral, Educational, Economic, Business and Industrial Engineering , vol. 3, n. 3, 2009.

Conclusioni

La panoramica ricostruita da questo lavoro costituisce un primo, rudimentale, tentativo di aggiungere un tassello al già corposo flone di studi sul fenomeno dei distretti industriali che, sebbene ampiamente teorizzato e interpretato nei suoi caratteri generali, rimane per defnizione destinato a manifestarsi con modalità e caratteristiche sempre differenti.

L'idea che ha ispirato e condotto l'intera rifessione, in particolare, è che oltre alle notevoli implicazioni economiche, nella tendenza a uno sviluppo specializzato e localizzato sia da rintracciare anche l'origine di una serie di trasformazioni e innovazioni multiformi.

Dapprima in quanto chiave interpretativa delle dinamiche di sviluppo locale e regionale, la comparsa di entità produttive connesse geografcamente ma, soprattutto, funzionalmente è stata letta come il risultato di un complesso insieme di nuove variabili sopraggiunte a seguito dell'avvio delle riforme economiche nella RPC. Il carattere sperimentale, l'incompiutezza iniziale di alcune trasformazioni, le carenze e le imperfezioni ereditate dalla precedente gestione sono i fattori che più fanno emergere le profonde interrelazioni fra la sfera economica, sociale e politica che hanno concorso ad orientare diversi attori, in diverse località del Paese, verso le modalità di organizzazione della produzione tipiche della conformazione distrettuale, benefciando di enormi vantaggi iniziali. Grazie agli strumenti della nuova geografa economica, perciò, è stato possibile mettere in evidenza non solo le dinamiche alla base dei diversi tipi di specializzazione e concentrazione, ma anche il modo in cui le connessioni locali si sono ben presto arricchite di connessione globali, determinando l'ascesa di nuove polarità e l'ampliarsi delle disparità. Una rapida digressione sull'evoluzione dei metodi per identifcare e localizzare i differenti tipi di concentrazioni, così come sulle differenti specializzazioni, ha contribuito a restituire un'immagine più concreta della

话”2013-12-20, Discorso del Vice-presidente del CNTAC Chen Shujin, http://cntexic.ctei.cn/jqxw/201312/t20131223_1665925.html.

rilevanza del fenomeno.

A seguire, la trattazione è proseguita tenendo presente l'importanza di considerare l'evoluzione dei fattori istituzionali che ha preceduto o seguito lo sviluppo e l'evoluzione dei diversi nuclei apparentemente isolati. L'approccio istituzionale risulta particolarmente funzionale a coniugare così politiche e indirizzi nazionali espliciti a fattori formali, informali e, infne, alle sollecitazioni esterne che hanno infuenzato il corso dello sviluppo di ogni singola unità.

Ad oggi, e dopo circa un trentennio di ininterrotta crescita, sono soprattutto i distretti produttivi tradizionali di prima generazione a fronteggiare diffcoltà e problematiche dal diffcile riscontro nell'esperienza di altri Paesi. Tramite l'analisi di questa serie di criticità, ne emerso come le soluzioni e le via d'uscita prospettate di volta in volta da località sparse abbiano innescato la formalizzazione di politiche mirate, o indotto le autorità superiori a riconoscerne e a valorizzarne le potenzialità in termini di autoregolamentazione.

É soprattutto nell'ultimo decennio che la diffusione dell'idea di distretto ha suscitato un crescente numero di rifessioni a cavallo fra diverse discipline e linee di ricerca, ponendo al centro della propria indagine l'importanza che l'agglomerazione industriale riveste in un'ampia varietà di ambiti. La scelta di approfondire quello connesso all'identifcazione di sistemi locali del lavoro implica sì la sfda di ricostruirne un'evoluzione complessa e trasversale a differenti materie, ma anche la possibilità di illustrare pratiche e sperimentazioni frutto di una sempre più solida considerazione delle potenzialità insite nei distretti giunti in una fase di sviluppo maturo e consapevole.

Le nuove e originali forme di autoregolamentazione possono dunque essere lette in un quadro più generale che vede una crescente presenza dei distretti nei documenti programmatici emanati a tutti i livelli, a conferma dell'idea l'ambiziosa aspirazione verso un re-indirizzamento economico nazionale sia destinato ad essere promossa a partire da ogni singola, autonoma, località.